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To Bitch or not to Bitch...that is the question.


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Però continuo a non capire come fai ad associare la prostituzione allo sfruttamento sul posto di lavoro, e quindi ad una cosa negativa, e poi a non porti alcuno scrupolo al momento di alimentarla.

Semplice: per me la prostituzione è il lavoro sottopagato e che non piace.

Per me fare sesso in cambio di denaro è scambio, non è prostituzione.

Allo stesso modo per cui la parola masturbazione, che deriva dalla parola distruggersi, per me non è corretta.

Se mi faccio una sega non mi distruggo proprio nulla, al massimo mi salvo la prostata, se faccio sesso in cambio di denaro non mi prostituisco proprio per nulla, mi prostituirei a vendere il mio tempo, il mio corpo, la mia vita, facendo qualcosa che non mi piace per pochi soldi.

Inoltre... ci tengo a precisare che una mia amica che faceva la pro più di 15 anni fa, andava solo con quelli che le piacevano un casino e a pensare che la pagavano pure impazziva di gioia.

Non è che tutte le donne soffrano come cani a fare sesso con sconosciuti, anzi.

Prima lavorava in un fast food, prendeva ordini da un cretino che detestava, doveva pulire in terra, ci andava come se andasse al patibolo e per 700 mila lire al mese.

Poi una sera per gioco volle seguire una sua amica per strada e fece 700 mila lire in quella sera scegliendo solo i ragazzi più giovani e belli con cui sarebbe andata pagando lei. (che, va detto, non è molto bella)

Peccato che non abbia previsto la crisi e l'invecchiamento e invece di battere il ferro finché era caldo si faceva una sera di lavoro e una settimana di vacanza e discoteche, ora non ha nulla, a parte che sta con un piccolo imprenditore che paga per lei.

Se avesse battuto il ferro avrebbe comprato tre case come ridere.

Ripeto... le piaceva da matti.

E considerava prostituzione alzarsi con la sveglia e andare a farsi ordinare di pulire il fast food.

Io la capisco, io sento quello che sente lei. Magari altre persone hanno un sentire differente, e va bene così.

Modificato da ^'V'^
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Boe

Ok non avevo capito io allora. Credevo che tu li associassi alla pari, invece intendevi che il lavoro sottopagato è peggio.

Comunque dai alla fine son parole, e tutto ciò dimostra quanto sia vero che parlare è mentire: pensa parlavamo di prostituzione, la parola era la stessa, ma dietro ci mettevamo tutto il nostro mondo e il nostro modo di vedere le cose. Ovviamente è inutile discutere su questo, però mi piace quando si sbrogliano certe matasse e si capisce quello di cui uno sta parlando. La maggioranza delle persone è convinta che i propri significati siano gli stessi per tutti purtroppo.

Infine per tornare al discorso aggiungo che il caso della escort che si sceglie gli uomini è tutto un altro paio di maniche. In questo caso sarebbe solo uno scrupolo morale quello che una persona si potrebbe fare, ma quelli sono personali e non ha senso discuterne. Per cui se si parla in questo contesto il tuo ragionamento del primo post mi pare lineare.

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^'V'^
Il 8/11/2012 at 22:05, Boe ha scritto:

Infine per tornare al discorso aggiungo che il caso della escort che si sceglie gli uomini è tutto un altro paio di maniche. In questo caso sarebbe solo uno scrupolo morale quello che una persona si potrebbe fare, ma quelli sono personali e non ha senso discuterne. Per cui se si parla in questo contesto il tuo ragionamento del primo post mi pare lineare.

Certo, guarda, pur ridimensionando le percentuali di sfruttamento proposte dai media per perpetrare le violenze contro le donne che lavorano da parte del governo, di destra o di sinistra non importa tanto tutti vanno a baciare la mano al papa perché sposta il 20% dei voti, io sono il primo che non andrei con una che so non averne voglia ed essere costretta.

Non tanto perché non ne ha voglia, cosa che in un certo senso potrebbe pure essere stimolante per alcuni.

Ma perché entrare nel gioco cliente che paga-pappone che prende non mi piace.

Ma è un fatto mio tra uomini e di setting relazionale.

Tanto se non la sfrutta lui, lei cercherebbe un altro sotto il quale stare.

Tutti dicono che Don King sia un pappone.

Fattosta che i pugili professionisti freelance fanno la fame, i pugili professionisti sotto Don King pur dandogli il 50% dei loro incassi vivono nell'oro.

Dobbiamo avere il coraggio di guardare in faccia una realtà scomoda: molte prostitute free lance riescono a guadagnare molto ma spendono tutto in cazzate, vestiti costosissimi, investimenti immobiliari sbagliati, e si trovano senza un soldo a fine carriera (età)

Altre che danno il 50% ad uno che si prenda VERAMENTE cura di loro e che sia di polso fermo, si trovano protette in primis dalla propria inesperienza.

Non è che qualsiasi donna può trovarsi dalla sera alla mattina a maneggiare 10 20 mila euro al mese senza perdere la testa.

Ricordo che il 97% dei vincitori di grosse somme dopo 3 anni è più indebitato di prima.

Figurarsi una ragazza giovane che magari non ha mai gestito denaro e con qualche probabilità pippa pure.

Con questo non intendo difendere in alcun modo la tipica banda di extracomunitari che schiavizza le connazionali, solo insinuare che c'è "pappone" e "pappone" e che spesso le ragazze ne cercano uno perché gli serve davvero un manager, come i pugili, cantanti e artisti vari. 

Magari qui in ita abbiamo quest'immagine di quello che si prende i guadagni e basta, ma in america il Pimp la gestisce a livello di immagine, le trova i clienti, le trova le serate nei club, la gestisce come gestirebbe un artista o uno sportivo.

Anche io se fossi un musicista preferirei avere un manager che mi trova appalti per le pubblicità, agganci per le radio, che mi gestisce come artista, ecc.

Pure dando a lui il 50% degli incassi dopo 10 anni avrei il doppio dei soldi dei free lance.

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LaScazzata

tu la fai troppo facile V.

E prendi in considerazione solo i casi che supportano la tua tesi. Non si può negare che ci sia a chi piace e a chi no. Chi si diverte e chi no, e soprattutto ci sarà sempre una pro che mentre siete li che le saltellate sopra non vede l'ora che finiate perchè le fate schifo.. e io se fossi un uomo, mi sentirei sminuito in una situazione del genere.

Modificato da LaScazzata
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^'V'^
Il 8/11/2012 at 22:35, ^ ha scritto:

Io sono il primo che non andrei con una che so non averne voglia ed essere costretta.

 

Volevo aggiustare questo post ma mi è saltata la connessione ed è trascorsa la mezz'ora.

Intendo dire che non andrei con una costretta, una che ha il pappone che mangia su di lei e su di me a cascata. Una che al contrario ha un manager che lei vuole, come molte fanno per esempio in Germania, non mi farebbe nessun effetto negativo. Meglio guidata che in mano a se stessa e alle sue stupidaggini, in molti casi.

Il 8/11/2012 at 23:06, LaScazzata ha scritto:

tu la fai troppo facile V.

Tu la fai troppo difficile.

Troviamo un punto di contatto tra gli estremi?

Possibile che solo in italia le prostitute vengano viste come delle povere sfigate, mentre per esempio una mia amica in Germania ne aveva diverse clienti del suo centro lampade ed erano sempre felici e soddisfatte del proprio mestiere?

Possibile che all'improvviso dopo aver chiuso la possibilità legale di esercitare il mestiere più naturale ed antico del mondo nel 1948 all'improvviso siano tutte disperate per il fatto di doverlo fare?

Possibile che all'estero sia normalissimo anche pagare i maschi mentre da noi sia difficilissimo lavorare come gigolò?

Possibile che nel privè del pineta la media dei discorsi delle donne sia sparare una cifra alta per scendere almeno alla metà, e nessuno le ha forzate ad esser lì, anzi, a volte hanno un ragazzo a casa che le crede in discoteca a ballare?

Non sarà un problema culturale, piuttosto che biologico?

Poi c'è donna e donna, ci sono donne che piuttosto che fare sesso per soldi laverebbero cessi per due euro l'ora, e ci sono donne che a 13 anni fanno servizietti nei bagni per ricariche wind da 5 euro.

Io non ci vedo alcun problema morale, se non quello che ognuna ha con se stessa.

Se una cosa ti deve creare sofferenza non farla, ma se una cosa ti piace o comunque non ti crea alcuna sofferenza, e ti è utile e vantaggiosa, falla tranquillamente, come hanno fatto donne prima e dopo di te, a tutte le latitudini, in molte specie oltre la nostra.

(compresa la specie a lungo considerata l'emblema della monogamia, ovvero il pinguino degli scogli, oggi sappiamo che la moglie del pinguino degli scogli si prostituisce coi passanti se le portano un sasso per il suo nido)

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^'V'^
Il 8/11/2012 at 23:06, LaScazzata ha scritto:

e io se fossi un uomo, mi sentirei sminuito in una situazione del genere.

Oppure....hai mai notato che se salti addosso ad un maschio questo magari fa pure cilecca o ti rifiuta, mentre se fai un po' la ritrosa e dici qualche no, dai, non possiamo... lui si eccita un casino...?

Siccome devi considerare il vantaggio riproduttivo dell'opportunità di valore superiore...che porta l'uomo (ma anche la donna) a far sesso più volentieri con una che potrebbe avere di meglio e lo fa per un motivo, piuttosto che con una che ci sta e ti vuole pure troppo...

Potresti chiederti se fossi un uomo se non proveresti più eccitazione a farti una al di sopra della tua portata, che nemmeno ne ha voglia, piuttosto che con la tua moglie pari a te nel matching che non ti porta nessun vantaggio riproduttivo....

E a quel punto capiresti perché alcuni uomini mentre lo fanno con una che ci sta, per mantenere l'eccitazione preferiscono pensare che l'hanno pagata, o in qualche modo obbligata, e che lei nemmeno voleva.

Non parlo di stupro, parlo del fatto che lei ci sta, sì, ma che magari lo fa per pagare l'affitto della tua casa in cui vive e sei passato a fine mese a prenderli ma non li ha e allora si offre sessualmente.

Uno può avere mille, duemila blocchi culturali in tal senso, ma biologicamente questo è eccitante e un motivo c'è, ed è sacro.

Il miglioramento della specie.

C'è questo falso mito che tutti i maschi abbiano voglia di stuprare perché si eccitano coi no e con la ritrosia femminile.

Non è voglia di stuprare, è la predazione opportunistica di un animale troppo grande per noi, ma che per il fatto che magari lo troviamo "ferito", possibile, possiamo ambire a predarlo.

E questo vale per la prostituzione ed in egual modo con la possibilità per un maschio 7 di farsi un'hb 9 grazie ad un momento di debolezza di lei e alle capacità seduttive di lui.

E' la giostra della vita, è la ricerca di un matching vantaggioso per i geni.

E' qualcosa che non scatta quando una ci sta troppo e mostra di volerci molto, perché significa che potremmo ambire a qualcosa di più.

Ricordo, poi io magari sono strano, che con una che aveva una adorazione per me non riuscivo a venire se non pensavo di averla pagata o che fosse costretta perché mi doveva dei soldi. (costretta nel senso che LEI aveva chiesto di pagarmi in quel modo).

Non mi eccitava il fatto che ci stesse così tanto. Era...troppo DLV

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LaScazzata

Siamo esattamente agli estremi, hai ragione. Io razionalmente capisco quello che dici, davvero, ma non riesco a farlo mio neanche tanto cosi..perchè su di me non funziona proprio :/

sarà che abbiamo fatto esperienze diverse nella vita..

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Il 8/11/2012 at 23:33, LaScazzata ha scritto:

Siamo esattamente agli estremi, hai ragione. Io razionalmente capisco quello che dici, davvero, ma non riesco a farlo mio neanche tanto cosi..perchè su di me non funziona proprio :/

sarà che abbiamo fatto esperienze diverse nella vita..

Il mio parrucchiere diceva...non mancano le gregoraci, mancano i briatore.

Tutti a puntare il dito contro il premier italiano perché si faceva decine di soubrette..

Manco le avesse costrette...

Poi intervistano una e questa dice che non c'è stanza in cui entri lui, o un altro uomo potente, senza che le ragazze belle gli si fiondino addosso sperando in un giro in giostra ben retribuito.

E la stessa intervistata dice che anche lei, se si fosse trovata in una stanza col premier, avrebbe giocato tutte le sue carte seduttive per provare a fare bingo.

E allora... dai, facciamo pace una volta per tutte.

A molte donne fa piacere usare il sesso per ottenere vantaggi, a molti uomini fa piacere dare vantaggi per avere sesso.

Facciamo la pace, togliamo la religione dalle palle e godiamoci la vita.

Tanto...anche parlando di seduzione... senza pagare... cos'è che deve manifestare un maschio per essere seduttivo?

Accesso alle risorse o almeno ingegno e capacità di accedervi in futuro, di poter essere leader di uomini, di poter essere un buon investimento.

Quindi...di che stiamo parlando?

Vorrei tanto si potesse dialogare fuor di slogan ed etichette, per arricchirsi gli uni gli altri di prospettive.

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LaScazzata

Si ma io non la smollo a nessuno per un vantaggio economico/lavorativo. Solo per un vantaggio emotivo. Non è la stessa cosa eh

Se poi al mondo è pieno di donne che credono più nella loro topa che nei loro neuroni... bo....mi spiace per loro...anzi, dispiace anche a me.. perchè vedere gente come la minetti a fare la consigliere comunale mi fa venir da piangere.

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LaScazzata

Accesso alle risorse o almeno ingegno e capacità di accedervi in futuro, di poter essere leader di uomini, di poter essere un buon investimento.

E comunque tu sei la dimostrazione vivente che questa frase è una stronzata :p

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