Vai al contenuto

"L'automiglioramento è masturbazione"


Pathfinder

Messaggi raccomandati

dr.feelgood

In pratica cos'è che bisogna fare?

Frank Yang è il mio Tyler Durden reale.

Devi eliminare la tua coscienza di te stesso e creare un flusso di piena espressione del tuo essere.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

night

Ricordate il detto romantico " Tra genio e follia". Bene, applicatelo ( applichiamolo) e avremo una vita migliore.

Non conosco questo detto...potresti gentilmente spiegarmelo?

Link al commento
Condividi su altri siti

night

Frank Yang è il mio Tyler Durden reale.

Devi eliminare la tua coscienza di te stesso e creare un flusso di piena espressione del tuo essere.

Ma chi è questo?

"Devi eliminare la tua coscienza di te stesso e creare un flusso di piena espressione del tuo essere."

Più mi sforzo di capire questa frase, più mi allontano dal capirla...

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Aiutatemi mi sono perso nel mio stesso ragionamento..

Perchè non accettare di essere come siamo e cercare di essere come vogliamo essere non è sbagliato?

L'automiglioramento è masturbazione.

È come un diamante ricoperto di merda che si passa sopra il lucido. Ma se il diamante si toglie di dosso la merda poi puó lucidarsi..no, non ha bisogno di lucidarsi. Come capiamo quando siamo ricoperti di merda? Forse ogni volta che vogliamo cambiare siamo coperti di merda? Perchè dovremmo voler cambiare se siamo diamanti che già brillano?

Link al commento
Condividi su altri siti

Pathfinder

Sei diamante quando sei realizzato. Quando esprimi la tua personalità al 100%, senza filtri, e non scendi a compromessi...sei diamante quando riesci a lasciarti andare, essere te stesso in ogni situazione, lasciando perdere l'illusione del controllo...in fondo cosa cambia tra l'essere bisognosi di attenzioni e bisognosi di controllo?

Resti sempre Needy, disposto a scendere a compromessi.

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

arcadefire86

Una delle mie più grandi paure è che essere me stesso al 100% possa contemplare il non avere a che fare con le donne. Se accetto di avere dei problemi relazionali, inevitabilmente devo andare contro ciò che credevo essere me stesso e provare a cambiare, e ad interpretare diversamente la realtà rispetto a prima.

Link al commento
Condividi su altri siti

Taka

Io personalmente utilizzo un filtro, un condizionamento, una distorsione (ricordiamo che non si può esserne liberi ma si può arrivare a poter scegliere le proprie, la libertà di scelta è la libertà) di tipo utilitaristico.

Le cose per me sono utili, inutili o neutre.

Utili o non utili per quali scopi? E questi scopi sono indotti, innati, appresi?

2 scopi.

Sopravvivenza e riproduzione.

Che poi è un solo scopo, sopravvivenza della specie.

Grazie della spiegazione ^V^ !!

Anch'io, già da un po' di tempo, applico alla mia vita un filtro simile a questo.

Tuttavia, la società là fuori, ha sempre cercato di farmi sentire in difetto, manchevole, immorale...

Adesso, dopo aver letto il tuo post, so di essere nel giusto. Perché filtrando il filtro attraverso il filtro stesso (nn è solo un gioco di parole) mi rendo conto che esso è utile alla mia sopravvivenza.

Così come "Il Leone e l'Uomo di Latta", andando alla ricerca di coraggio e di un cuore, finirono per trovarli, io, cercando di sopravvivere, sopravvivo.

Aggiungo che quando uso questa forma di discernimento, ossia quando leggo la realtà nell'ottica dell'utile/non utile per me, mi sento più sereno, capace, realizzato. Ma soprattutto riesco a fare del bene agli altri. Ciò confuta la tesi di quanti sostengono che un criterio di tipo utilitaristico sia difettoso, manchevole, immorale...

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...