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La contraddizione del "Ti amo"


filo

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filo

Ciao fratelli,

vorrei condividere con voi una riflessione emersa durante una conversazione con un amico.

Sospetto che puzzerà di ovvietà per alcuni, ma può essere uno spunto interessante.

Avete mai pensato, in termini concettuali, a quanto sia inesatta e contradditoria la frase "Ti amo", o la sua sorellastra "Sono innamorato/a di te" ?

Pensateci: in questo modo si colloca l'amore al di fuori di sè; lo si colloca nell'altra persona.

Ma in realtà l'amore, o la passione, li sentiamo dentro di noi; il partner è un veicolo, uno specchio.

Sarebbe corretto dire "Sono innnamorato del modo in cui mi fai sentire"; "Amo me stesso mentre sto con te".

Vorrei sviluppare questo argomento con voi.

Amon, ti aspetto alla porta... :)

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IoSonoildono

Il concetto é interessante...l'atto di amare consiste nel sentirsi bene (noi) con una persona(e vabbé tante altre cose)...quindi é qualcosa di endogeno effettivamente...

Piccola parentesi...ho appena ritrovato un bigliettino di auguri datato il 21.12.2011 ...era il giorno della mia laurea, in fondo, dopo frasi come "congratulazioni" "sono orgogliosa di te" c'era scritto ti amo...la sera stessa mi lasció :-D che bello l'amore...l'amour

Di quel giorno ho un bellissimo ricordo devo dire...

Modificato da IoSonoildono
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Mark81

Ciao fratelli,

vorrei condividere con voi una riflessione emersa durante una conversazione con un amico.

Sospetto che puzzerà di ovvietà per alcuni, ma può essere uno spunto interessante.

Avete mai pensato, in termini concettuali, a quanto sia inesatta e contradditoria la frase "Ti amo", o la sua sorellastra "Sono innamorato/a di te" ?

Pensateci: in questo modo si colloca l'amore al di fuori di sè; lo si colloca nell'altra persona.

Ma in realtà l'amore, o la passione, li sentiamo dentro di noi; il partner è un veicolo, uno specchio.

Sarebbe corretto dire "Sono innnamorato del modo in cui mi fai sentire"; "Amo me stesso mentre sto con te".

Vorrei sviluppare questo argomento con voi.

Amon, ti aspetto alla porta... :)

dì la verita, filo, sei fresco di lettura de "le vostre zone erronee", eh? ;)

comunque concordo assolutamente con te. :)

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Boe

Avete mai pensato, in termini concettuali, a quanto sia inesatta e contradditoria la frase "Ti amo", o la sua sorellastra "Sono innamorato/a di te" ?

Pensateci: in questo modo si colloca l'amore al di fuori di sè; lo si colloca nell'altra persona.

Ma in realtà l'amore, o la passione, li sentiamo dentro di noi; il partner è un veicolo, uno specchio.

Sarebbe corretto dire "Sono innnamorato del modo in cui mi fai sentire"; "Amo me stesso mentre sto con te".

Filo secondo me è un cane che si morde la coda. Se amo me stesso mentre sto con te, amo te che mi fai stare in un determinato modo tale da amarmi. Il bello secondo me è proprio nel prendersi il rischio del collocare un qualcosa di così importante al di fuori di noi, altrimenti saremmo autosufficienti. In realtà ci sono persone con cui siamo più felici, e il merito è di tutte e due, per quello ci fa male sentire lo strappo. Perchè è una cosa al di fuori di noi, che non possiamo controllare. E' dare ad un'altra persona un "diritto", e se l'altra persona lo usa al fine di bene, se ci concede lo stesso diritto, siamo felici. Se l'altra persona lo usa per sè, per suo compiacimento, per manipolarci, ma anche se lo getta via senza motivo, questo ci farà star male. E' la solita storia che provocatoriamente potrebbe essere riassunta così: meglio rischiare di perdere, o rischiare di vincere?

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il partner è un veicolo, uno specchio.

esatto.

tolta tua madre, nessuno ti amerà totalmente, perciò che sei realmente ma, solo per ciò che possono ottenere per se stessi.

è egoismo puro e, specifico, non è assolutamente negativo, cinico etc.

è come dire "amo il mio cane! è come un figlio!" perché? perché ti fa le feste, senti il bisogno di accudire qualcuno di indifeso, ti piace lo scambio uomo - animale............. se fosse la stessa cosa di accarezzare una tavola di legno, non lo ameresti.

con le persone aggiungere "Ti amo per come mi sento, in questo preciso momento". una donna (ma vale anche per gli uomini) può guardarti con gli occhietti da Bambi, con una dolcezza infinita.............. appena troverà una fonte migliore di piacere, un nuovo veicolo, tanti saluti :)

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Ti amo o sono innamorato di te sono parole jolly per riccattare il/la partner lo si mette in condizioni di inferiorità, quella persona in quel momento sa che non può dire l'incontrario. Il ti amo e le declinazioni varie sono parole per giustificare le peggiori cose come la possessione e la paura.

Anche il "ti voglio bene" ultimamente viene abusato.

Che ne dite: "mi piace la tua compagnia?"

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