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Visto che in Italia nel giro di qualche anno sarà difficile sopravvivere, dove emigrare?


The President

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Magnifique

Qualunque dipendente paga da un minimo del 54% ad un massimo del 75% della sua retribuzione. Forse non ti è ancora chiaro che i contributi previdenziali (che da soli sono il 33%) sono completamente gettati al vento,e quindi di fatto sono una tassa.

Tu sei un dipendente in Germana?

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The President

Norvegia.

Iniziamo con un articolo ;)

Norwegians top list over 'one-night stands'

Young, sex-happy Norwegians are the quickest to hop in bed with casual conquests, according to a new survey. Perhaps they're only bragging, but 72 percent of those questioned said they've had "one-night stands."

Norwegians often fall for one-night stands, according to the Durex study.

Next in line were the South Africans, with 70 percent claiming one-night stands. The survey was conducted by condom maker Durex over its web site, with 50,000 men and women in 22 countries taking part.

The Norwegians also scored highest among those reporting sex on the first date. A full 32 percent of the 2,500 questioned claimed that first dates often ended with more than a kiss.

The French, however, lived up to their reputation as the world's most amorous. The average French man and woman, according to the survey, has sex 167 times a year.

That compares to 152 times a year for the Danes and 144 times a year for the Norwegians. The average among all 22 countries taking part in the survey was 139 times a year.

Perchè Norvegia?

Perchè è uno dei Paesi più ricchi del mondo, con risorse naturali praticamente inesauribili. Perchè il PIL continua a volare nonostante la crisi mondiale.

Perchè ha pochi abitanti e una struttura per certi versi simile a quella australiana.

Perchè ha delle ragazze bellissime e disinibite.

Perchè tutti parlano inglese.

Perchè si trova in Europa, ma non nell'UE, e non nell'area EURO. Perchè ha quindi una moneta forte e stabile, perchè in caso di conflitti si mantiene sempre neutra.

Perchè no?

Perchè a detta di ragazze norvegesi conosciute in vacanza, ci si annoia, sul lungo periodo, e si rischia di cadere facilmente in depressione.

Perchè alla fine i soldi non sono tutto, e proprio i più ricchi diventano infelici.

Perchè fa un freddo boia, le strade sono congelate sovente, e la luce in inverno è poca.

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Vincent

The President, ricordati una cosa, tu per i Norvegesi sei una macchietta da sfottere e disprezzare.

La vacanza e` una cosa diversa, non devono fronteggiare i commenti dei concittadini, per esempio, o farsi vedere in giro con te a fianco, etc..

La cosa bella e` che sei da disprezzare PUBBLICAMENTE, come ampiamente fatto gia` in diverse occasioni, la piu` famosa e` la serie di pubblicita` del gruppo OBOS, ti consiglio di darci un`occhiata.

Io non riesco a capire il senso di questo post, in ogni caso.

Sono ampliamente convinto che il posto vada scelto in base all`apporto che puo` dare in termini di qualita` della vita e miglioramento lavorativo e personale, anziche` pensare a dove ci piacerebbe andare citando bellezza delle ragazze, appartenenza o no all`area euro e vicinanza all`Italia.

Hai una bella offerta di lavoro?

Pensa a cosa ti puo` dare da qui ad un massimo di 3/4 anni.

Pensa come puoi migliorare in quel lasso di tempo e a come ti permetterebbe di vivere e decidi se ne vale la pena.

La mia presenza a Bratislava, non e` dovuta di certo alla bellezza delle ragazze Slovacche (Yelena e` Kazakha), alla capacita` di parlare inglese (quasi totalmente ininfluente) o alla qualita` del territorio (non amo la Slovacchia, diciamo cosi`).

Ho scelto Bratislava perche` il lavoro offertomi, per non avere nessuna rilevante esperienza, era ottimo per fare curriculum.

Perche` e` massiccia la presenza di aziende IT, sia nella citta` stessa, che in citta` relativamente vicine (Vienna, Brno, Budapest, Praga) e quindi mi favoriva diversi contatti con personalita` che si occupavano di cose differenti dalle mie, ma sempre nello stesso campo.

(Non a caso mi sono spostato sulle telecomunicazioni soltanto dopo il mio arrivo, prima mi occupavo di una cosa piu` generica).

In piu` lo stipendio e` ottimo per la vita qui, e decente per quando torno in Italia (non posso prendere il tavolo in discoteca, ma posso permettermi una pizza o un drink con gli amici).

Quello che ho ottenuto in praticamente due anni, e` stato aver migliorato e appreso un sacco di processi aziendali che non conoscevo, aver preso alcune certificazioni abbastanza riconosciute per quanto riguarda una compagnia di telecomunicazioni molto famosa e aver arricchito il mio curriculum con una esperienza internazionale importante.

Quello che otterro` nel prossimo anno e mezzo, sara` un ulteriore tentativo di perfezionare il piu` possibile il curriculum per prepararmi poi ad andare via.

Quello che noto nelle discussioni con Italiani sul dove si vuole andare, e` una ossessiva ricerca di risposte, una ossessiva puntualizzazione su tutto, ma su tutto cio` che alla fine non e` importante, perlomeno in giovane eta`.

(Ti darei consigli totalmente diversi se tu fossi 38enne, per esempio, o un 30enne con un figlio).

Ritengo che un ragazzo giovane con una preparazione decente (diplomato, certificato, laureato o quel che e`) e una mente aperta, deve prendere si un foglio per fare una analisi, ma una analisi molto "blanda".

Nel caso medio, ad un ragazzo giovane di tasse e altro non deve interessare.

Deve solo trovare il modo per indirizzarsi su una strada giusta, fare esperienza e continuare a muoversi una volta imboccata.

Trovare una strada e` difficile perche`, soprattutto da giovani, si cambia spesso idea, ma ritengo che sia possibile se ci si lancia nel sistema giusto, che e` totalmente indipendente da tasse e puttanate, almeno i primi anni.

P.S: Le statistiche sul sesso sono irrilevanti, sono stato ad una festa studentesca a Karlstad (Svezia) circa due anni fa, non scopare era impossibile SOLO grazie ad un livello di alcool da rischio vomitata in faccia durante l`approcio.

Sarai una gran figa, ma se sei talmente storta da non riuscire a fare una gran scopata, per me non vali niente, sono abituato meglio.

Modificato da Vincent
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^X^

Vincent, questa volta sono d'accordo solo in parte con la tua puntualizzazione.

Assolutamente vero che i primi 5 anni di lavoro sono quelli che impostano la carriera (posso testimoniare personalmente che tutto quello che ho ora a 40 anni lo devo a quello che ho fatto tra i 25 e i 30, in seguito è stata inerzia), però la parte relativa alla vita privata è estremamente importante.

Avere un bel lavoro in una zona che non piace (per clima, per rapporti umani, per donne) è estremamente rischioso anche per la carriera, perchè quando vai in depressione poi ti concentri ancora più sul lavoro... la cosa paga a breve, ma ti distrugge sul medio/lungo perchè ti fa diventare una persona monotematica e poco flessibile/aperta alle opportunità.

Dopo 15 anni di frequentazione di expatriates, questo fenomeno lo vedo molto bene: conosco decine di quaranta/cinquantenni, sia uomini che donne, con posizioni lavorative invidiabili ma a rischio perpetuo, e soli. E quando un quarantenne puzza di solitudine, è spacciato.

Sai quante donne conosco che a 35 hanno mollato lavori dirigenziali all'estero e sono tornate in Italia a fare le segretarie precarie pur di trovare un uomo?

Insomma alla fine ok il lavoro, ma il posto deve piacere davvero e sotto i 30/35 la vita sociale del posto è fondamentale.

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^X^

In ogni caso aggiungo qualche considerazione macroeconomica.

Ricordate che le tasse servono a due scopi principali oggi: a finanziare i servizi sociali e a ripagare i debiti della generazione precedente.

È quindi evidente che in un paese a basso debito pubblico ci sono tasse basse (es: Lussemburgo), oppure anche in caso di tasse alte queste tornano integralmente agli ATTUALI contribuenti sotto forma di servizi (es: i paesi scandinavi).

Questo è il motivo per evitare come la peste i paesi fortemente indebitati: paghereste tutta la vita per servizi resi ad altri in passato e che non vedrete MAI.

Anche il tasso di crescita è importante: in un paese stagnante, NON si creano nuove opportunità quindi TUTTI i posti di potere/responsabilità/prestigio/ricchezza sono già inevitabilmente occupati. E siccome erano stati occupati non certo per bravura per per banale crescita dell'economia, potete stare certi che quando si liberano per decesso dell'occupante, non vengono rimpiazzati perchè sostanzialmente inutili nell'economia moderna. In Italia per esempio il numero di dirigenti è sceso negli ultimi venti anni.

Tutto questo per dire di fare attenzione alle valutazioni: un discreto lavoro in un paese di vecchi indebitati rischia di farvi vivere peggio che un nornale lavoro impiegatizio in un paese in forte crescita.

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mastermind

Le teorizzazioni e i modelli lasciano sempre il tempo che trovano, sempre chè non ci si consideri un numero, una statistica, il mediomen!!!

Ribadisco, la situazione puo' essere critica, ma nella storia c'e' sempre stato chi riusciva a vendere gelati in Lapponia, naturalmente se voi considerate "casi rari" o mosche bianche queste persone, allora farete meglio a cercare un rifugium peccatorum...........se invece credete di essere anche voi delle mosche bianche non dovete fare altro che trovare la vostra passione il vostro talento e rimboccarvi le maniche, i risultati presto o tardi arriveranno e non sono cazzate o clichè alla Antony Robbins è la realtà!!!

Sicurezza nella vita non se ne possono avere, ma sempre meglio morire in battaglia che morire in esilio........si è morti in tutte e due i casi, ma volete mettere quanto è piu' onorevole morire da guerrieri:-)))!!!!

Modificato da mastermind
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The President

Vincent, questa volta sono d'accordo solo in parte con la tua puntualizzazione.

Assolutamente vero che i primi 5 anni di lavoro sono quelli che impostano la carriera (posso testimoniare personalmente che tutto quello che ho ora a 40 anni lo devo a quello che ho fatto tra i 25 e i 30, in seguito è stata inerzia), però la parte relativa alla vita privata è estremamente importante.

Avere un bel lavoro in una zona che non piace (per clima, per rapporti umani, per donne) è estremamente rischioso anche per la carriera, perchè quando vai in depressione poi ti concentri ancora più sul lavoro... la cosa paga a breve, ma ti distrugge sul medio/lungo perchè ti fa diventare una persona monotematica e poco flessibile/aperta alle opportunità.

Dopo 15 anni di frequentazione di expatriates, questo fenomeno lo vedo molto bene: conosco decine di quaranta/cinquantenni, sia uomini che donne, con posizioni lavorative invidiabili ma a rischio perpetuo, e soli. E quando un quarantenne puzza di solitudine, è spacciato.

Sai quante donne conosco che a 35 hanno mollato lavori dirigenziali all'estero e sono tornate in Italia a fare le segretarie precarie pur di trovare un uomo?

Insomma alla fine ok il lavoro, ma il posto deve piacere davvero e sotto i 30/35 la vita sociale del posto è fondamentale.

Esatto X, è quello che stavo scrivendo anch'io, hai reso benissimo il concetto. In generale avere un'ambiente stimolante è fondamentale, avere una vita attiva a 360° aiuta anche ad essere felici e lavorare meglio.

Non a caso per esempio i più depressi, preoccupati e serrati in casa nella mia ex facoltà italiana, erano quelli che non passavano gli esami. Io ed altri con 3-4 uscite a settimana invece avevamo un rendimento decisamente superiore. E una marcia in più su tutte le cose.

Così come è importante il sesso, in un Paese come l'Italia fondamentalmente si scopa poco, e si è in generale più insoddisfatti (anche qui ho trovato delle statistiche che dicono che l'Italia da questo punto di vista è il peggiore d'Europa dopo il Portogallo).

Per dire, preferisco guadagnare 2500 pound al mese a Londra, piuttosto che 7000 euro al mese in Arabia Saudita.

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^X^

Per dire, preferisco guadagnare 2500 pound al mese a Londra, piuttosto che 7000 euro al mese in Arabia Saudita.

Alla tua età, sicuramente. Se però tu fossi neosposato con una donna a cui non frega niente della carriera e avessi un figlio in arrivo, allora la situazione si ribalterebbe e accetteresti di fare 3 anni in arabia saudita pagato 150.000 euro e con casa a disposizione.

Ogni scelta va valutata in base alla situazione contingente.

Che poi... se invece dell'Arabia Saudita tu vai in Qatar o negli Emirati Arabi Uniti, ti posso garantire che ti diverti anche da single. Fonte: ci sono appena stato :)

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Magnifique

Alle ultime notizie di cui sono a conoscenza, nel mondo ci sono oltre 120 MILIONI d'individui, italiani o d'origine italiana. Chi se ne vuole andare, se ne vada, se li conviene e andrà a stare meglio, tanto buon per lui. Ma non fa nulla di straordinario o di nuovo... Lo zio d'America o d'Australia ce l'hanno in molti, da molto tempo... l'Italia ha avuto i suoi periodi, anche molto peggiori di quello attuale, ed è andata avanti lo stesso anche senza di loro.

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Le teorizzazioni e i modelli lasciano sempre il tempo che trovano, sempre chè non ci si consideri un numero, una statistica, il mediomen!!!

Ribadisco, la situazione puo' essere critica, ma nella storia c'e' sempre stato chi riusciva a vendere gelati in Lapponia, naturalmente se voi considerate "casi rari" o mosche bianche queste persone, allora farete meglio a cercare un rifugium peccatorum...........se invece credete di essere anche voi delle mosche bianche non dovete fare altro che trovare la vostra passione il vostro talento e rimboccarvi le maniche, i risultati presto o tardi arriveranno e non sono cazzate o clichè alla Antony Robbins è la realtà!!!

Sicurezza nella vita non se ne possono avere, ma sempre meglio morire in battaglia che morire in esilio........si è morti in tutte e due i casi, ma volete mettere quanto è piu' onorevole morire da guerrieri:-)))!!!!

Il concetto di fondo che esprimi lo capisco e lo condivido pure, però spesso è un puro esercizio di retorica senza contenuto.

Se tu partecipi ad una gara di corsa, puoi benissimo legarti una zavorra da 5kg ad ogni piede... allora si che sarai figo ed eroico... ma la gara la perdi!

Potendo scegliere, a parità di sforzi, meglio scegliersi il battleground più favorevole; non farlo non è eroico: è stupido.

Tu puoi benissimo puntare ad essere quello eccezionale, ci mancherebbe... solo che ti svelo un segreto: se l'ambiente intorno a te fa cagare, la tue eccezionalità è sprecata.

Secondo te perchè i premi nobel generalmente vengono dagli Stati Uniti e non, chessò, dallo Zambia? Eppure statisticamente gli Africani avranno un numero di persone eccezionali tanto quanto il resto del mondo... ma se la loro eccezionalità è usata per la mera sopravvivenza, serve a poco.

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