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Chi era Arjuna, chi è il Dio Krishna e che come si medita?


DeGraaf

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Old Norse Wolf

Col dovuto rispetto, e con tutta la grandissima stima per il lavoro di psicologia profonda che hanno fatto nell'induismo, suggerirei una strada alternativa :) La meditazione in chiave religiosa, pure allegorica, ha dei risvolti che non condivido, pur rispettando il tuo percorso e apprezzando i tuoi risultati :)

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L'ho messo in chiave spirituale, più che religiosa, perchè di spiritualità si tratta.

Ma se leggi il mio post -> http://www.italianseduction.club/forum/t-30507-meditazione-trascendentale/

capirai che la meditazione è quanto di più pratico vi sia. ;)

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koram

ottima guida complimenti! ma... cosa intendi con illuminazione?

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Pathfinder

Molto bello! E molto bella la storia...

Ho qualche dubbio, in particolare sulla tempistica. Farlo 20 min, mattina e sera. Sai qual è il rischio? Che poi uno lo prenda come un obbligo e, durante la meditazione, non faccia altro che chiedersi quanto tempo manca. IMHO preferisco meditare quando voglio io, quanto voglio io (in genere va a finire che sono 3 volte al giorno, mattina, post-pranzo e sera, dai 5 ai 15 min). C'è un articolo molto bello in giro nel web che parla proprio della mania di misurare tutto, appena lo trovo ve lo passo.

Invece bellissima la cosa dei mantra, non vedo l'ora di provare. E ripeto, la storia è molto molto bella e riadattata parecchio bene. Il fascino della meditazione è proprio la spiritualità che ci sta dietro, e l'hai resa nel miglior modo possibile. Complimenti!

@koram: per me l'illuminazione è capire. Non ti dico cosa capire, perché devi giungerci da solo. L'illuminazione non si può descrivere. Satori, Nirvana, è la stessa cosa. Quando la raggiungerai potresti fare commenti come:

  • Oh.
  • Ma dai?
  • Ora ho capito.
  • *sorriso*
  • etc.

Spero che tu capisca quello che intendo. E' spiegato molto bene in Siddharta, di Hermann Hesse.

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ottima guida complimenti! ma... cosa intendi con illuminazione?

E' una gran domanda che mi fai :D

Potremmo dare una vaga idea dicendo che è il massimo e costante contatto con l'Assoluto.

Però finché non la raggiungi è difficile parlarne, e forse anche dopo, se hai la fortuna di raggiungerla. :)

Molto bello! E molto bella la storia...

Ho qualche dubbio, in particolare sulla tempistica. Farlo 20 min, mattina e sera. Sai qual è il rischio? Che poi uno lo prenda come un obbligo e, durante la meditazione, non faccia altro che chiedersi quanto tempo manca. IMHO preferisco meditare quando voglio io, quanto voglio io (in genere va a finire che sono 3 volte al giorno, mattina, post-pranzo e sera, dai 5 ai 15 min). C'è un articolo molto bello in giro nel web che parla proprio della mania di misurare tutto, appena lo trovo ve lo passo.

Invece bellissima la cosa dei mantra, non vedo l'ora di provare. E ripeto, la storia è molto molto bella e riadattata parecchio bene. Il fascino della meditazione è proprio la spiritualità che ci sta dietro, e l'hai resa nel miglior modo possibile. Complimenti!

Grazie per i complimenti :) Terrò aggiornato il post, per aggiungere eventuali altri dettagli e consigli che mi vengano in mente.

Circa la quantità e durata delle meditazioni, ti dò perfettamente ragione, diciamo che almeno due volte a giornata è l'ideale, perchè vai a creare due momenti (e.g. mattino e sera) in cui vai a eliminare lo stress, ovvero ti vai a sbarazzare a dello stress prima di iniziare la giornata e prima di iniziare la notte.

Questo viene descritto come lo stato ottimale delle cose, ma personalmente ritengo uno possa/debba meditare tutte le volte che si sente, esattamente come dici tu.

Per la durata, 20 minuti è, ancora una volta, l'ideale/ottimale, ma uno naturalmente medita quanto riesce e se vuole allungare, ben venga :)

Se vuole ridurre, potrebbero esserci meno benefici. Ma di nuovo: tutto è soggettivo.

A me capita di fare molto più di 20 minuti, a volte, e altre volte invece a causa di mancanza di tempo faccio un pò meno.

Hai fatto bene a farmi notare questa cosa, editerò il post appena riesco così da specificare che si parla di ciò che sarebbe l'ideale, e che non si tratta di dogmi, perchè il rischio di prenderlo come un obbligo c'è, quando invece ci si dovrebbe rendere conto che è semplicemente un modo per stare meglio e lo si dovrebbe adattare alle proprie esigenze.

Modificato da DeGraaf
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Pathfinder

Ecco il link: http://zenhabits.net/untrack/

Spiega benissimo la cosa del misurare :)

Puoi aggiungere alcune immagini di posture consigliate? Purtroppo buona parte di quelle classiche sono pericolose per anche e ginocchia.

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Tony Montana

Consiglierei di non meditare dopo i pasti principali, né poco prima di andare a letto. Nonostante ciò, se durante la conteplazione si viene perfasi da un avvolgente torpore, è conveniente lasciarsi addormentare.

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Consiglierei di non meditare dopo i pasti principali, né poco prima di andare a letto. Nonostante ciò, se durante la conteplazione si viene perfasi da un avvolgente torpore, è conveniente lasciarsi addormentare.

Quoto, Tony, lo aggiungo al post editandolo, così a poco a poco li arricchiamo di consigli, e a chi lo visita basta che guarderà il primo messaggio (quello da me scritto e corposo) dove troverà tutti gli spunti, senza dovere cercare suggerimenti tra tutti i messaggi seguenti, ovviamente citerò il tuo nome :D

Grazie ;)

Modificato da DeGraaf
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