Dr_Sarin [Partecipante] 48 Inviato 25 Febbraio 2013 Condividi Inviato 25 Febbraio 2013 esiste anche tradotto in italiano? Se il libro in questione è: "Practical Female Psychology for the practical man" esiste la versione tradotta da witcher, frog ed altri utenti. vojvoda ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160917 Inviato 25 Marzo 2013 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 25 Marzo 2013 (modificato) Litigi. La LTR è ad esclusivo vantaggio femminile, il suo atteggiamento sia quindi di riconoscenza e devozione. Un litigio è un atto di insubordinazione gravissimo, e deve essere trattato come un estintore a co2 tratta un cerino. E' anche un test per vedere fino a dove si può spingere con te. Il motivo è che se si può spingere fino alla scena isterica e se può tenerti il muso e rispondere a monosillabi senza che la molli per strada o la fai scendere dall'auto e vai da un'altra significa che per te la LTR non è un sacrificio della tua vita sessuale ma un lusso in una vita sessuale altrimenti vuota o di livello inferiore a lei. E questo ti fa percepire come uno sfigato, nel senso letterale. Quindi il litigio è uno ST. Se litighi, se cerchi di mostrare le tue ragioni, stai dimostrando che non hai altro che lei o di meglio. E questo le fa perdere attrazione verso di te e la fa sentire attratta da uno dei 30 con cui chatta su fb il quale quando lei ha le ovaie girate non le risponde per giorni e fa altro, non le da nessuna attenzione. Chiedere scusa se hai fatto qualcosa che l'ha ferita è civile come se per errore le hai pestato un piede. In linea di massima è meglio chiedere scusa che permesso. Ma non deve essere, lo scusarsi, il modo per porre fine ad un litigio. Tanto più se per questioni di poco conto. La LTR è a vantaggio suo. Se adotta un comportamento da litigio caldo o freddo, riferendosi ad un episodio, o vai a comprare le sigarette e torni dopo una settimana o comunque non scendere al livello che ha imposto, se vuoi batterti nega che l'episodio sia accaduto, minimizza, falla passare per pazza con le persone a cui tiene, e quando si arrende continua fino a che lei stessa non sia convinta di essere pazza e di essersi inventata tutto. In seguito, o con la prossima, la regola è che nessuna donna trombata bene due volte al giorno trova motivi per litigare o rompere le palle. E l'altra regola è che ogni minuto che passi a soffrire come un cane perché ti risponde a monosillabi e tiene il muso, è un minuto meraviglioso che togli a te e ad un'altra donna che merita amore. Nota. Sono con una donna cui ho appena letto la risposta e si è messa a ridere, ha detto 'quanto è vero', poi ha aggiunto che è perfetto nel 90% dei casi. Allora le ho chiesto di quel 10% e mi ha detto che è relativo a quando litiga lei con qualcuno, perché per arrivare lei a litigare significa che la cosa è grave e non banale e che l'ha fatta presente un sacco di volte con gentilezza e cercando un dialogo. Quindi sì, in quel caso, bisogna solo ascoltare e chiedere eventualmente scusa. Modificato 25 Marzo 2013 da ^'V'^ zane, vojvoda, soulboy e 9 altri ha reagito a questo 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BANE [Partecipante] 6079 Inviato 25 Marzo 2013 Condividi Inviato 25 Marzo 2013 Lacrime. ^'V'^, soulboy e lovedrop22 ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zane [Partecipante] 422 Inviato 25 Marzo 2013 Condividi Inviato 25 Marzo 2013 (modificato) caz*o che post V! :clapping: ma perdonatemi la domanda stupida, come suggerite di comportarvi durante un litigio in una LTR? ho capito che perdere la calma e fare sfasate da pazzo è una cosa solo controproducente, ponendoti ad un livello piu basso del suo voi come vi comportereste? mantenendo la calma e la razionalità? Modificato 25 Marzo 2013 da zane Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zane [Partecipante] 422 Inviato 25 Marzo 2013 Condividi Inviato 25 Marzo 2013 (modificato) grazie screen, ne terrò conto anche fuori da eventuali LTR.. è un ottimo consiglio! EDIT : dimenticavo, però può essere un arma a doppio taglio, se non gestita bene si rischia di passare per zerbini! Modificato 25 Marzo 2013 da zane Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160917 Inviato 25 Marzo 2013 Condividi Inviato 25 Marzo 2013 (modificato) caz*o che post V! :clapping: ma perdonatemi la domanda stupida, come suggerite di comportarvi durante un litigio in una LTR? ho capito che perdere la calma e fare sfasate da pazzo è una cosa solo controproducente, ponendoti ad un livello piu basso del suo voi come vi comportereste? mantenendo la calma e la razionalità? Una volta una mi diede 39 pugni in faccia. Urlando come una scimmia. I suoi abitavano nell'appartamento a fianco. Rimasi impassibile, quasi volevo sorridere ma temevo di farmi rompere un incisivo. Mi concentrai sul respiro tenendolo calmo e rilassato, profondo. Sentendo quegli urli sua madre entrò con le chiavi. Io ero fermo e rilassato, con le labbra sanguinanti. Lei isterica, sudata, agitata. Parlai con sua madre come un paramedico, riferendomi alla figlia come ad una pazza, che necessitava di cure, le spiegai che aveva avuto una delle sue crisi, e che per fortuna c'ero io a starle vicino, chiesi alla madre se avesse in casa delle banzodiazepine, poi la abbracciammo in due ed imposi il frame tanto bene che la figlia cominciò, coccolata, a piangere e sfogarsi contro il rapporto che aveva avuto col padre, davanti alla madre continuai a dirle di non preoccuparsi, che adesso c'ero io e che capivo. Intanto sorridevo alla madre per rassicurarla. Volevo vederla imbottita di psicofarmaci negare di aver letto dei messaggi sul mio cell. Spiegai poi alla madre che non era la prima sua crisi cui assistevo e mi informai sulle eventuali crisi, sui crolli nervosi del passato, e lei iniziò a snocciolare ogni forte litigio con gli ex vedendolo ormai nel mio frame come un evento psichiatrico. Le chiesi di non farla passare per pazza col padre, visto che il problema era il rapporto con lui, e misi la madre contro il padre e dalla mia parte, finii poi per convogliarle tutte e due contro di lui. Poi dissi a lui che le sue due donne erano in mano mia. E di sorridermi quando passavo. Ah, dimenticavo. I messaggi che aveva letto erano soltanto la mia vicinanza emotiva e il mio sostegno ad una ex che consideravo ormai migliore amica e che usciva da una situazione di grande dolore. Modificato 25 Marzo 2013 da ^'V'^ Amon e lovedrop22 ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160917 Inviato 26 Marzo 2013 Condividi Inviato 26 Marzo 2013 (modificato) ^V^ infatti d'apprima ha chiesto informazioni sulle crisi della ragazza, sua madre le ha confermate e ha quindi imposto il suo frame, congruente con quella che era la realtà e nel modo che tornava a lui più comodo. In realtà non ho chiesto alla madre informazioni, gliele ho infilate in testa per farle leggere gli episodi del passato come eventi di rilevanza psichiatrica. Per farlo, ho parlato con calma di come quello invece che un litigio fosse un crollo psicotico. Ho affermato che non era il primo suo cui assistevo, ho mostrato di astenermi dal giudizio o dalla condanna per questo e di volerla sostenere, infine ho manipolato la risposta della madre affinché nel rispondere alla mia domanda suggestiva vedesse ogni alzata di voce o litigio della figlia come un crollo mentale. A quel punto ella stava osservando il passato con delle lenti colorate che le mostravano tutto di un colore. Per tutto il tempo ho parlato come un paramedico sulla scena di un sinistro proiettando sicurezza e conoscenza della situazione, in modo da evitare al suo cervello di pensare perché quando c'è qualcuno di autorevole che sa come si fa, tendiamo a non pensare e a fare quello che fa lui. Chiedendole se avesse benzodiazepine in casa l'ho portata a pensare che le gocce fossero la soluzione almeno per la fase acuta della figlia, e che quindi non fosse un litigio ma un crollo mentale. E no, non ho avuto nessun bisogno dell'ospedale perché non zampillavo sangue arterioso e non avevo danni strutturali come ossa rotte. Modificato 26 Marzo 2013 da ^'V'^ lovedrop22 ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kazufai [Partecipante] 239 Inviato 26 Marzo 2013 Condividi Inviato 26 Marzo 2013 In realtà non ho chiesto alla madre informazioni, gliele ho infilate in testa per farle leggere gli episodi del passato come eventi di rilevanza psichiatrica. Per farlo, ho parlato con calma di come quello invece che un litigio fosse un crollo psicotico. Ho affermato che non era il primo suo cui assistevo, ho mostrato di astenermi dal giudizio o dalla condanna per questo e di volerla sostenere, infine ho manipolato la risposta della madre affinché nel rispondere alla mia domanda suggestiva vedesse ogni alzata di voce o litigio della figlia come un crollo mentale. A quel punto ella stava osservando il passato con delle lenti colorate che le mostravano tutto di un colore. Per tutto il tempo ho parlato come un paramedico sulla scena di un sinistro proiettando sicurezza e conoscenza della situazione, in modo da evitare al suo cervello di pensare perché quando c'è qualcuno di autorevole che sa come si fa, tendiamo a non pensare e a fare quello che fa lui. Chiedendole se avesse benzodiazepine in casa l'ho portata a pensare che le gocce fossero la soluzione almeno per la fase acuta della figlia, e che quindi non fosse un litigio ma un crollo mentale. E no, non ho avuto nessun bisogno dell'ospedale perché non zampillavo sangue arterioso e non avevo danni strutturali come ossa rotte. Tu sei un genio. ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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