Ammettere una propria debolezza

[Pyramid [Partecipante] 93]

Mi rivolgo per l'ennesima volta agli utenti di questo forum per porre una domanda relativa ad un argomento abbastanza personale ma che ho bisogno di esternare per meglio comprendere. Due anni fa (ora ne ho 23) ero in auto e stavo andando a lavorare - aveva piovuto, faceva freddo, e le strade erano immancabilmente ghiacciate. Su una di queste strade un veicolo nell'altra corsia aveva tentato un sorpasso e, causa ghiaccio, scivolava nella mia direzione. Ho avuto un incidente molto violento, e le conseguenze dell'impatto sussistono tuttora. Da quel momento, al minimo accenno di neve o ghiaccio, ho paura ad andare in auto, tanto da rimanere rintanato in casa.

Tutti noi abbiamo delle paure più o meno forti - questa è la mia. Data l'estremità della mia situazione ne ho parlato alla ragazza con cui sono in LTR da quasi 7 mesi. Sarà una domanda probabilmente stupida, ma questa mia fobia non rischia di intaccare l'immagine dell'uomo imperturbabile che lei si è fatta di me? Siamo esseri umani, è vero, ma esiste un modo per "recuperare" qualcosa da questa debolezza, a parte scherzarci sopra?

[TheDorkKnight [Partecipante] 186]

E' un tema molto delicato.

Tu diglielo altrettanto delicatamente, ma con fermezza. Qua al di là del contenuto conta molto il paraverbale e il non verbale.

Non è una "debolezza", è una sfiga che ti è capitata, come una malattia, o qualsiasi altra cosa di invalidante. E che colpa ne puoi avere?

[caporex [Partecipante] 721]

Non è mai sempre giusto o sempre sbagliato parlare di tue debolezze, dipende a chi ne parli.

Puoi avere trovato un'alleata, o puoi averle dato la kriptonite Superman.

[Silver_Owl [Partecipante] 209]

Ho un problema simile al tuo...forse peggiore.

Ma un conto e' ammettere la debolezza...altro e' in rari casi, sforzarsi e rischiare.

Della serie...pensa come dovrebbe reagire se nonostante questo problema, tu ti mettessi alla guida in una situazione veramente importante?

Insomma...dipende da come te la gestisci

Ad ogni modo...non abiti in siberia o a st.moritz: qualche giorno rintanato in casa col freddo becco che fa' oltretutto mi sembra un'occasione per esplorare nuovi orizzonti fra le coperte del letto