Il mio futuro dopo le superiori

[danis [Partecipante] 34]

sulla scia del posto di Hapahah voglio anch'io un vostro parere/suggerimento sulla mia vita nel futuro.

sono al 5^anno del liceo scientifico. ho fatto una cazzata e me ne pento amaramente perchè faccio cagare sia in matematica che in fisica (oltretutto sono le materie in cui vado peggio - 4 anni di debiti )

vado bene, anzi benissimo in inglese. amo quella lingua, mi guardo moltissimi telefilm in lingua originale con e senza traduzione. è l'unica materia in cui non ho MAI avuto problemi e, finito il liceo, voglio che questa lingua sia parte integrante della mia vita lavorativa.

Ora arrivano i guai. sono stra confuso su cosa fare l'anno prossimo. università o lavoro all'estero? ( io vorrei già lavorare ma non ho ALCUNA idea di come fare, curriculum ecc.. a scuola non ci hanno mai preparato alla prospettiva del lavoro, solo a quella dell'università.

anzi in realtà l'obbiettivo che mi hanno inculcato è passare l'esame di stato e basta lasciandomi col culo per terra)

cosa mi conviene fare? università o lavoro? se optassi per l'università dovrei fare lingue e letterature straniere o mediazione linguistica ( ho una confusione totale su queste due facoltà, qualcuno mi schiarisca gentilmente le ideeee )

[danis [Partecipante] 34]

edit: mi sono dimenticato di aggiungere dettagli importanti.

tra i paesi che anglofoni, sarei orientato verso l'australia. ho trovato un sito con un corso intensivo di inglese in australia a sidney con stages in aziende ( non retribuiti ) e aspetti vari del business.

qua il link: http://www.ef-italia.it/aya/programmes/advanced-diplomas/advanced-diploma-business-english/

cosa ne pensate?

[dr.feelgood [Partecipante] 510]

Situazione simile qui.

Solo che io ho un altro anno, spero non di più, per progettare.

[Andre. [Partecipante] 164]

Siamo tutti e tre coetanei e con la stessa "passione" per l'inglese. Ora, c'è differenza fra provar passione per qualcosa e rendere quel qualcosa il proprio lavoro. Non ho mai guardato all'inglese come uno "scopo ultimo", come qualcosa a cui arrivare: l'inglese è uno strumento e nulla più, come lo è qualsiasi altra lingua.

E' assurdo pensare di poter avere un buon guadagno parlando l'inglese: è una lingua molto facile, parlata a livello scolastico e non in tutto il mondo. La concorrenza insomma c'è e si sente, per non parlare del fatto che noi italiani, se "va di lusso", parliamo (non dico in maniera sufficiente) l'italiano e l'inglese mentre anche il più stupido degli immigrati africani in Italia parla al nostro livello ALMENO 3 lingue.

Per fare un esempio banale, pensi di poter battere con un coltello un tizio con una pistola.

Imparati l'inglese, vai a fare stages all'estero e goditela ma non pensare di fare i milioni con un "mestiere" del genere. Poi se sei uno dei tanti che aspira ad una vita con stipendiuccio medio basso e zero lussso è un altro discorso, ma questa è un'altra storia...

[^X^ [Partecipante] 4943]

Perchè non pensi ad unire le due cose e ti iscrivi ad un università estera?

[mastermind [Partecipante] 1069]

Risposte univoche non ce ne sono, sarò ripetitivo, ma non dovreste chiedervi: cosa ne sarà di me e del mio futuro!!! a parer mio la domanda da porsi è: cosa mi piace, cosa mi appassiona???.......avendo risposto a questa semplice domanda, la scelta diventerà quasi ovvia!!!

Ragazzi non è la "paura" la molla per fare o per scegliere per sè e per la propria vita, ma la passione, seguite e fate solo cio' che vi entusiasma!!!

Non state a fare i conti della serva con voi stessi e con i vostri sogni, se no sarete già morti prima di iniziare a vivere!!!

[danis [Partecipante] 34]

Perchè non pensi ad unire le due cose e ti iscrivi ad un università estera?

semplicemente perchè credo costerebbe davvero tanto... non pensi?

Risposte univoche non ce ne sono, sarò ripetitivo, ma non dovreste chiedervi: cosa ne sarà di me e del mio futuro!!! a parer mio la domanda da porsi è: cosa mi piace, cosa mi appassiona???.......avendo risposto a questa semplice domanda, la scelta diventerà quasi ovvia!!!

Ragazzi non è la "paura" la molla per fare o per scegliere per sè e per la propria vita, ma la passione, seguite e fate solo cio' che vi entusiasma!!!

Non state a fare i conti della serva con voi stessi e con i vostri sogni, se no sarete già morti prima di iniziare a vivere!!!

il fatto è che non ho queste grandi passioni totalizzanti di cui parli. mi piace l'inglese, la palestra ( sono stra informato su molte cose al riguardo per solo piacere personale) e un pò mi piace anche la psicologia.

so che non voglio rimanere in italia e teoricamente, se non fosse per i costi elevati, avrei fatto come diceva ^x^, cioè andare in'università estera

Siamo tutti e tre coetanei e con la stessa "passione" per l'inglese. Ora, c'è differenza fra provar passione per qualcosa e rendere quel qualcosa il proprio lavoro. Non ho mai guardato all'inglese come uno "scopo ultimo", come qualcosa a cui arrivare: l'inglese è uno strumento e nulla più, come lo è qualsiasi altra lingua.

E' assurdo pensare di poter avere un buon guadagno parlando l'inglese: è una lingua molto facile, parlata a livello scolastico e non in tutto il mondo. La concorrenza insomma c'è e si sente, per non parlare del fatto che noi italiani, se "va di lusso", parliamo (non dico in maniera sufficiente) l'italiano e l'inglese mentre anche il più stupido degli immigrati africani in Italia parla al nostro livello ALMENO 3 lingue.

Per fare un esempio banale, pensi di poter battere con un coltello un tizio con una pistola.

Imparati l'inglese, vai a fare stages all'estero e goditela ma non pensare di fare i milioni con un "mestiere" del genere. Poi se sei uno dei tanti che aspira ad una vita con stipendiuccio medio basso e zero lussso è un altro discorso, ma questa è un'altra storia...

ho 18 anni e non 5... guarda che lo capisco benissimo che l'inglese è un mezzo e non un fine con cui fare soldi. e sicuramente non sono uno che si vuole accontentare di un reddito basso e zero lusso. però capisco che per arrivarci si debba procedere per gradi

Modificato 12 Dicembre 2012 da danis

[^X^ [Partecipante] 4943]

No, l'Europa è grande e non dappertutto impera il modelli anglosassone (università mediocri ma carissime). Cerca su internet qualche media cittadina universitaria che faccia corsi in inglese, specialmente in germania, belgio, olanda ce ne sono tantissime.

[patrizio [Partecipante] 146]

No, l'Europa è grande e non dappertutto impera il modelli anglosassone (università mediocri ma carissime). Cerca su internet qualche media cittadina universitaria che faccia corsi in inglese, specialmente in germania, belgio, olanda ce ne sono tantissime.

Davvero ritieni le università anglosassoni mediocri?

Le fanno loro stessi le classifiche in cui le prime 10 sono 8 USA e 2 UK?

Modificato 12 Dicembre 2012 da patrizio

[Alex De Large [Partecipante] 44]

Davvero ritieni le università anglosassoni mediocri?

Le fanno loro stessi le classifiche in cui le prime 10 sono 8 USA e 2 UK?

Più facili,anche in america,questo si...il problema è che noi abbiamo uno dei sistemi universitari più tosti,ma paradossalmente meno "utile". Una cosa buona delle università inglesi e che ti fanno lavorare,far progetti,ti fanno mettere in pratica,già dai primi anni.

Comunque per l'autore del topic,è pieno di paesi dove costa poco l'università ed è possibile trovare corsi in inglese: polonia,danimarca,scandinavia,olanda e via dicendo.