La mia ragazza è stata picchiata da suo fratello

[Fiandro [Partecipante] 61]

Senza offesa eh, ma se a me fosse successa una situazione simile avrei agito in modo molto diverso.

Come scritto sopra sarei andato da lui, dicendo che la prossima volta che la avrebbe anche solo sfiorata avrebbe dovuto vedersela con qualcuno che sapeva come difendersi e non con una ragazza indifesa.

Se lo rifa ovviamente lo avrei aspettato con una mazza da baseball. Su certe cose se lo permetti una volta lo permetti sempre.

Non sono rocky ma a me ste cose fanno girare le palle in un modo incredibile.

Ps piccolo ot, da mesce uno stalker che perseguita la ex moglie, lei ha fatto denuncie ai carabinieri e andata li diverse volte conleprove delle tante telefonate. E le sue foto di lui che la aspetta sotto casa.

E i carabinieri non hanno mai mosso un solo dito.

Usala come arma di intimidazione se vuoi la denuncia ma non ti aspettare giustizia da loro.

FINE OT

Modificato 4 Gennaio 2013 da Fiandro

[rospo [Partecipante] 42]

Con lei ed il fratello. Senza parlare di denunce, botte e nulla io esporrei molto civilmente come vedo la questione. Gli riporterei la mia visione delle cose, le mie emozioni, i miei dubbi, il bene che voglio alla mia ragazza, i miei timori delle sue azioni sulla sorella, la possibilità non remota che la ragazza faccia la vittima ma che a ragione o torto sono tenuto a crederle e tutto quello che vedo, sento e provo. Tipo quanto riportato nel corso del thread.

Inoltre cercherei di capire perchè lui le ha alzato le mani e se la questione potrebbe accadere di nuovo.

Alla lo guarderei e gli dire molto serenamente:

"detto questo, ora che ti ho spiegato il mio rapporto tra me e lei, dal basso della MIA marginale quanto NON trascurabile posizione nella vicenda, se le succedesse qualcosa di brutto perchè il fratello non è riuscito a parlarle secondo le regole del vivere civile, secondo te come va a finire?"

(guardandolo dritto negli occhi ma senza sfida mantenendo il contatto visivo finchè non arriva la sua replica civile. Nessuna sfida, è una conversazione tra persone adulte e vaccinate)

Non c'è nulla di minaccioso nel cercare di avvicinare un fratello ed una sorella in un contesto di intesa ma allo stesso modo il fratello deve realizzare che se come è capace lui ad uscire dai confini della convivenza civile lo sono anch'io, con l'aggravante che io voglio più bene a lei che a lui.

Esponendo tutto ciò con polso e fermezza non c'è motivo di scaldarsi da nessuna delle due parti. Di arrivare ad una fredda riflessione delle proprie azioni sì.

Che questo è quello che farei io e spero di esserti d'aiuto per eventuali spunti semmai deciderai di affrontare la situazione apertamente. Ovvio che se una situazione del genere non viene mantenuta sotto controllo è facile che degeneri, l'obiettivo è quello di far capire al fratello che sbaglia.

[Taka [Partecipante] 117]

E se tu ne parlassi con i TUOI di genitori?!

[^'V'^ [Aivia Demon] 160962]

25 Dicembre, Natale a casa della mia ragazza. In teoria il giorno più bello dell'anno. No, non più, ora.

Il padre di lei si sente male, è in pronto soccorso con la moglie, sono tutti nervosi e agitati. La mia ragazza vuole rimanere da sola con suo fratello, che è in compagnia della propria fidanzata, e chiede agli altri di andarsene. Ma la compagna di suo fratello non comprende il motivo e vuole restare. Litigano, la mia ragazza prova a fermarli, e viene ammonita verbalmente. Io assistevo alla scena, la faccenda si è risolta e ho salutato tutti.

Tutti i fratellini piccoli, maschi o femmine che siano, si picchiano. Questa informazione non è quindi utile ai fini della trattazione.

Inoltre, ognuno di noi ha dei punti di rottura.

Quello che fai quando sei estremamente nervoso ed agitato ed hai portato tuo padre in ospedale a Natale e ti tocca di litigare con la ragazza che non vuole capire ecc... non è una cosa che caratterizza la tua identità ma è solo un comportamento che caratterizza ed è caratterizzato dalla situazione.

Perchè avevano litigato, il clima si era fatto pesante e lui ha perso il controllo.

Ecco, ha perso il controllo. Clima pesante.

Posso giurarti che può succedere anche a te o a me.

Inoltre c'è un controllo dei 30 anni e uno dei 20.

Se avessi detto che lo ha fatto lucidamente e con calcolo, staremmo parlando di come è suo fratello ed eventualmente di come risolvere la questione.

Ma stiamo parlando di una cosa che può succedere a tutti noi, con situazioni più o meno pesanti.

L'ha spinta, strattonata, minacciata, e quando lei ha provato a scappare lui le ha bloccato l'uscita, poi l'ha fermata al muro. Nessun livido, nessun segno, solo tanto, tanto spavento.

Capisci benissimo che se l'avesse picchiata lei avrebbe le ossa rotte e tanti lividi.

Ha voluto spaventarla per avere il controllo su qualcosa, le emozioni di lei, visto che non riusciva a controllare le proprie.

Può succedere a tutti noi. Buoni e cattivi, belli e brutti.

Non mi stupirei di scoprire che invece lei di lividi dentro gliene abbia fatti, con parole taglienti e vere che solo chi ti conosce bene come una sorella può usare.

Lei è terrorizzata e si sente incompresa.

Eppure sta giocando a controllare le tue, di emozioni, adesso, caricandoti a molla contro la sua famiglia.

Puoi continuare questa cascata di controllo emotivo cercando sfogo verso suo fratello, già stremato per tutto quello che gli sta succedendo, o puoi provare a chiudere il cerchio controllando le tue, di emozioni.

Quando mi ha chiamato aveva la voce spezzata dalle lacrime, mi ha chiesto se poteva dormire da me. Così è stato, è rimasta in mia compagnia. Il giorno dopo i genitori la riportano a casa, poi escono - lei si chiude in bagno, ha paura di rimanere sola con suo fratello. Non ha nessuno con cui sfogarsi, non ha amici (ha viaggiato molto) e l'ho riportata da me. Pomeriggio stupendo, la sera abbiamo di nuovo dormito assieme. Sento che siamo uniti più che mai - sono riuscito dopo qualche ora a distrarla, ci siamo divertiti tantissimo.

Sì, alle donne serve un po' di "drama" e di alti e bassi emotivi. Ora la parte del cattivo l'ha proiettata sul fratello e così vi siete divertiti e siete stati bene.

Un domani potreste vivere insieme e per riprovare quelle montagne russe di dolore e ricongiunzione potrebbe cercare di portarti al limite per farti sbroccare.

Potrebbe iniziare a punzecchiarti con mezze allusioni volte a farti scoppiare di gelosia, per poi dirti dopo lunghe ore che stava scherzando e creare qualche dissapore che crei le basi per un nuovo livello di attaccamento e fragilità tua.

Cerca per quanto possibile di avere due occhi anche dietro la schiena... e...in ultima analisi...

Io il Natale felice in famiglia l'ho visto solo nei film di Natale.

Non conosco un Natale in cui non ci siamo scannati.

Occhio a non farti trascinare nei suoi drammi, perché per lei sono un gioco emotivo, per te sono un buco nero verso la fine, un vortice. E sei vicino all'orizzonte degli eventi, se può farti stare bene o male a seconda di quel che fa o dice.

[Il Lupo [Partecipante] 236]

Sono d'accordo, devi massacrarlo. Scendi in strada, vai al primo semaforo e butta fuori dall'auto il conducente in testa, poi entra e premi X per accellerare. Vai al covo, premi cerchio e scendi dall'auto... Corri nel covo e prendi un po di dollari, le sigarette, la mazza da baseball e parla col tipo lì per avere la quest.

Poi scendi ruba un'altra macchina e segui la direzione sulla minimappa. Vendimtutta l'eroina che ti è rimasta e compra delle granate dal guercio. Tira una granata al portinaio della tua ragazza, poi entra in casa e randella il fratello con la mazza da baseball. Ricordati di non ucciderlo, se novfallisci la quest.

Poi, quando hai finito, spegni la ps3 e metti in moto il cervello, quello che il buon Aivia ha scritto ha molto senso. Valuta bene e sii discreto. Essere coraggiosi non significa essere dei bulli senza cervello, così come utilizzare quest'ultimo prima di agire non significa essere vigliacchi.

[Pyramid [Partecipante] 93]

Occhio a non farti trascinare nei suoi drammi, perché per lei sono un gioco emotivo, per te sono un buco nero verso la fine, un vortice. E sei vicino all'orizzonte degli eventi, se può farti stare bene o male a seconda di quel che fa o dice.

Valuta bene e sii discreto. Essere coraggiosi non significa essere dei bulli senza cervello, così come utilizzare quest'ultimo prima di agire non significa essere vigliacchi.

Farò tesoro delle vostre parole per il futuro... anche perchè con oggi la ragazza in questione ha guadagnato lo status di ex da 5 mesi esatti. Trovare questo forum è stata la mia salvezza.

[vanhalen [Élite] 6197]

ti dico la mia .

Prima di scriverti il discorsetto sappi che quanto scrivo arriva direttamente dalla mia personale esperienza, che per la cronaca deriva da una famiglia burrascosa e ho ben 3 sorelle di cui 2 sono delle vere sbullonate . e con queste 2 sorelle ho passato di crude di cotte scatenavano risse ogni nanosecondo in casa , diversi tentati suicidi ,tentati accoltellamenti e chi ne ha più ne metta , e ogni volta mi ci si ritrovava con la casa devastata e mediamente scenate estreme di questo genere ne ho sorbite circa 3 a settimana per diversi anni .

quindi occhio a quello che sto per dirti perché situazioni simili ne ho vissute un sacco ,e anche se sono state merdose alla fine mi hanno aiutato a temprare il mio carattere e a non dare importanza a quello che spara una donna prima di aver verificato i dati di fatto e aver capito le circostanze che si erano create effettivamente , e sai perché?

ti do un esempio , spesso quando la mia sorella maggiore scatenava l'inferno in casa dopo che si era per cosi dire "calmata " si chiudeva nella stanza e chiamava qualche sua amica , fin qui tutto regolare ( regolare il cazzo ma va bene ), la cosa stupefacente è che la versione dei fatti che racconta mia sorella alle sue amiche non centra una emerita sega con l'accaduto , ci faceva sopra dei film drammatici e dava delle sfumature al racconto che chiunque le avrebbe dato ragione !

Le prime volte a vedere questo copione rimanevo a bocca aperta nel vero senso della parola .

a ogni modo prima di darle ragione soltanto perché è la tua ragazza perché non cerchi di capire il perché suo fratello ha reagito in tal modo .

Guarda di norma un uomo ci pensa parecchio prima di mettere le mani su una donna o anche spaventarla , ma il contrario non è del tutto vero visto che una donna ha molto meno autocontrollo sulle proprie emozioni e pensieri .

conoscendo la situazione sarei pronto a scommettere che è stata lei a oltrepassare quella linea che delimita il reciproco rispetto con delle parole a dir poco distruttive prendendo di mira la parte più intima di lui e dicendo cose che solo lei in qualità di sua sorella può sapere .

se lui ha reagito in tal maniera con buone probabilità è stata lei a provocarlo a parole

con le denunce e cose simili ,ci scommetto quello che ti pare che non risolvi la situazione , anzi nel lungo termine ci sarà solo ancora più odio di prima .

con una denuncia trasformi un momento di odio in una vita di odio , calcolando che con ogni probabilità creeresti qualche problema con le autorità al fratello e quindi per qualche anno buono non rivolgerà la parola alla sorella e possono passargli in testa cattivi propositi ancor peggiori di quelli che hanno generato il problema .

tralasciando quelli che ti dicono " menalo , picchialo , sventragli il culo ecc " , la mia opinione è questa , parlane in maniera civile a tutti e due e cerca di capire come sono andate le cose.

piccolo consiglio /trucco prima di sederti con loro a parlarne , ascolta la versione della tua ragazza , poi ascolta la versione del fratello perché quando c'è da scaricare una colpa sugli altri fino a quando è possibile una donna lo fa .

gente non dimentichiamoci che è l'iperprotezione del cazzo che infinocchia uomini a prescindere dai fatti che ha trasformato le italiote in quel che sono oggi .

ma a ogni modo non menare ne il fratello ne la tua tipa . insomma tutti calmi e tranquilli . nessuno mette le mani su nessuno .

ricordati che comunque che quello è suo fratello , tu sei SOLTANTO il suo attuale ragazzo , quindi comunque sia il legame che ha con il fratello è decisamente più forte di quello che ha con te, quindi anche se sei il suo ragazzo ti ricordo che lei può uscire e sostituirti in una serata , ma non può uscire e trovare un altra persona che può rimpiazzare suo fratello , capisci !

per il resto usa del buon senso e non difendere la donna solo perché trasforma un cartone animato in un dramma , e non dar nemmeno ragione al fratello se ha reagito da cazzo .

usa la testa e cerca di trovare una soluzione senza fare scandali o casini .

[Kobol [Banned] 0]

Farò tesoro delle vostre parole per il futuro... anche perchè con oggi la ragazza in questione ha guadagnato lo status di ex da 5 mesi esatti. Trovare questo forum è stata la mia salvezza.

Hai voglia di scriverci come hai risolto (se lo hai fatto) e come sono andati i mesi fino a quando vi siete mollati?

P.S. inb4 erano tutte balle inventate da lei o esasperava qualsiasi cosa =)

Modificato 2 Novembre 2013 da Kobol

[^'V'^ [Aivia Demon] 160962]

Farò tesoro delle vostre parole per il futuro... anche perchè con oggi la ragazza in questione ha guadagnato lo status di ex da 5 mesi esatti. Trovare questo forum è stata la mia salvezza.

Grande, grazie per il feedback.

Lo avevo già scritto... ma lo ripeto.

Una volta una mia ex mi chiama per chiedermi giustizia verso un tipo che le aveva messo le mani addosso e strappato le calze "tentando di violentarla".

Detta così se hai il testosterone alto fa effetto, no?

Però "conoscevo le donne" e l'ho costretta a darmi ogni dettaglio, perché se fossi andato a parlare col tipo e poi le versioni fossero state diverse come al solito, me la sarei presa con lei.

Beh...ecco la versione reale.

Lui la invita a cena. Lei dice di sì.

Lui ci prova gentilmente, lei lascia aperti spiragli di possibilità e non dice né sì né no.

Lui la invita di nuovo a cena, lei dice di sì.

Questo succede 24 volte. 24 volte.

Non c'erano dubbi sul motivo per cui la invitasse, le regalava pure mazzi di rose e si mostrava capace di aspettare un lungo corteggiamento.

La 24esima volta essendo ormai più in confidenza lui beve un po' più vino del solito. (e pure lei).

In macchina trova il coraggio di avvicinarsi e provare a baciarla.

Lei lo respinge con cattiveria e gli dice: ma che cazzo fai! come puoi pensare che una figa come me voglia uno sfigato come te!

Lui la sbatte fuori dalla macchina e le strappa le calze per sfregio.

Alla mia domanda: ma perché ci andavi a cena e lo illudevi se non ti è mai piaciuto fisicamente, la risposta: perché così cenavo a scrocco in posti carini.

Ora... secondo me lui è stato 12 volte più gentile e non violento di come sarei stato io, quindi l'ho incontrato, sì, ma per chiedergli scusa a nome di lei. Gli ho dato 50 euro di risarcimento simbolico per fare lavare la macchina visto che ci aveva caricato una troia.

Modificato 2 Novembre 2013 da ^'V'^

[vanhalen [Élite] 6197]

V questo racconto dimostra come spesso le donne remixano i dati di fatto come cazzo pare a loro .

infatti visto che ho delle donne in casa veramente difficili e violente e sono capaci di mettere sotto sopra la casa quando meno me l'aspetto o lanciare la prima cosa che si trovano vicino , imparai la seguente lezione :

quando una donna ti racconta una storia in cui lei si autodipinge come la vittima indifesa di turno e gli altri sono tutti lupi .... meglio fermarsi prima di sparare sentenze a casaccio basandosi solo sulla versione della donna in questione e capire se quel che sta dicendo è una troiata !

caso vuole, quasi sempre ,una donna racconta solo il cazzo che gli pare , e il cazzo che gli pare combacia perfettamente con ciò che gli fa più comodo con la finalità di avere ragione.

in compenso pero frequentare e vivere con donne folli ,mi ha insegnato come viene usata l'arte del mentire in chiave femminile .