Ex storia,molto travagliata

[O.Wilde [Partecipante] 128]

Bene, vi racconto della mia ONE ITIS.

Io e Lei, siamo dello stesso paese percui ci conosciamo praticamente da sempre. All'età di 18 anni io ho avuto un periodo di crisi psicologica. Questo mi ha reso molto "solitario", chiuso, introspettivo, "poetico" e in un certo senso profondo.

Inizio a condividere frasi profonde su facebook, scrivo riferimenti a libri ecc ecc....tutto questo attira lei (me l'ha poi confessato in un secondo momento) che comincia a parlarmi. Inizia lei con me, ovviamente io poi prendo in mano la situazione e la faccio mia in men che si dica. Lei era veramente cotta di me, nonostante avesse un ragazzo da 1 anno e passa.

Dopo 2 settimane ci mettiamo insieme.

Tutto fila liscio e perfetto per 1 anno. Rapporto bellissimo, intenso, speciale. Mai avuto un rapporto così bello con una ragazza. Io le racconto per filo e per segno i miei problemi, lei capisci tutto, mi comprende e mi aiuta. Comincio sempre più ad innamorarmi, è veramente una ragazza speciale per me.

Facciamo tutto insieme, ogni cosa mia e sua è condivisa in totalità. Insomma un rapporto fantastico, tanto da essere definiti da tutti "la coppia perfetta", quelli "fatti per stare insieme".

Dopo un anno la prima crisi, non ci sentiamo per 2 giorni, io penso di lasciarla ma appena la rivedo......ci abbracciamo e tutto passa. è più forte di noi.

Un mese fa la svolta decisiva. Decido di lasciarla! Dal nulla. A posteriori (ora) il motivo è chiaro: non ero io a parlare, i miei problemi si sono rifatti vivi e mi hanno fatto prendere una scelta che io non volevo fare.

Il problema è che non lascio una volta, ma bene due. La prima per una settimana. Torno e lei mi riaccetta, andiamo avanti per due settimane e la rimollo, definitivamente. Lei la prende malissimo, soffre, piange, mi dice di ripensarci, di farle sapere se mai avrò voglia ancora di lei, la amerò ancora......Insomma ci sta molto male e dice di amarmi ancora.

Io non reagisco, sono FREDDO e DISTACCATO, i miei "problemi" mi fanno essere così.

Passano due settimane, ci sentiamo pochissimo. Lei non mi manca, non la penso.

Successivamente pian piano torno in me e capisco la cazzata combinata. Le scrivo che mi manca, che la penso praticamente sempre, che quando esco la sera vedo lei ovunque (pensate, non riesco ad approcciare nessun'altra senza problemi, ho sempre lei in mente e tutte mi sembrano "nulla" in confronto a lei). Lei mi risponde che non mi ama più, che l'ho fatta soffrire troppo, che non potrò più recuperare. Andiamo avanti così per 2 giorni.

NB: preciso che durante questo periodo lei è uscita con uno/due ragazzi ma mi ha confermato che non le interessavano e l'ha fatto "tanto per". Inoltre fa la gelosa, quando viene a sapere che esco mi scrive "divertiti..." insomma sembra quasi le pesi il fatto che io esca senza lei, che possa incontrare nuove ragazze.

Il 23 decidiamo di uscire, per farci gli auguri di Natale. Quanto mai. La rivedo e "al cuor non si comanda". è bellissima, è dolcissima, è ancora Lei. Sento il cuore pulsare, la voglia di abbracciarla, stringerla a me è inarrestabile. Trattengo le lacrime con molta difficoltà quando ci salutiamo. Durante l'incontro cerco un pò di contatto fisico, le tocco le mani. Lei non si rifiuta ma non ricambia, la sento fredda e distaccata anche se guardandola negli occhi vedo ancora una luce dentro di lei.

Ci vediamo il 24, andiamo a messa di mezza notte insieme ad altri 3 amici (in comune). Ci sediamo vicini e tutta la messa parliamo, commentiamo ecc ecc....mi sembrava di tornare indietro col tempo. Usciamo e decido di portarla a casa da solo. Sotto casa le faccio capire che vorrei baciarla ma lei mi blocca subito.

Passiamo un ora dopo a scriverci, sempre le solite cose. Io le confesso i miei errori ed il mio amore ma lei ripete che ormai è finita, di farmene una ragione.

Continuiamo anche a Natale via chat , è lei la prima a scrivermi "come stai?". Alla fine le conclusioni sono sempre le solite: Fattene una ragione.

Mollo un po' la corda e il 28 le scrivo una mail. Una lettera in cui le spiego chi mi ha fatto prendere qualla scelta e le spiego tutti i miei sentimenti, per filo e per segno. Mi confessa di aver pianto per quella lettera, ma la fine è sempre la stessa: non voglio più soffrire per te, fattene una ragione, non ti amo più.

In questi giorni ci sentiamo sempre anche se molto poco. Le scrivo principalmente io.

Oggi vado a trovarla mentre lavora, parliamo tranquilli. Nulla di che.

Arriviamo alle conclusioni.

Secondo me lei mi ama ancora, è impossibile che un sentimente forte come quello che provava è svanito così in fretta. Soprattutto visto che non c'è un altro ragazzo in mezzo. Visto che lei fa la gelosa e le da fastidio se a capodanno vado a Venezia con delle Russe.

Ha paura di soffrire ed effettivamente ha anche ragione. Sono un ragazzo difficile e che ha avuto problemi.

Il nostro rapporto è stato difficile in alcuni momenti ma lei mi amava alla follia, avrebbe fatto tutto per noi e per me. Addirittura andava contro la sua famiglia (che non mi ha mai visto di buon occhio).

Da parte mia, putroppo, l'amore c'è ancora. Non mi sono mai comportato così. Le mie ragazze sono sempre state oggetti che utilizzavo per scopi fisici, il resto del tempo facevo il minimo per tenermele finchè mi servivano. Non riesco a concludere con un altra ragazza al momento. Se guardo una penso sempre a lei inconsciamente.

Consigli? la lascio perdere o gioco da "casanova" come ho sempre fatto?

[peeny [Partecipante] 763]

Anche secondo me ti "ama" ancora.

Solo stai sbagliando, non puntare sul razionale per riprendertela, perdi su tutta la linea.

Escici e falle "vivere un emozione"

Come? Ci sei stato un anno e passa insieme sai dove colpire

In bocca al lupo bro

[O.Wilde [Partecipante] 128]

Grazie Peeny. Si, mi ama ancora, se no mi avrebbe cancellato dalla sua vita visto la ripetuta rottura di coglioni che li provoco .

Il prossimo Week le chiedo di uscire, vedremo.

[Sagittair [Partecipante] 1394]

Parole sante peeny

[Sagittair [Partecipante] 1394]

Il prossimo Week le chiedo di uscire, vedremo.

Attento solo a non affrettare i tempi ...

[O.Wilde [Partecipante] 128]

Facciamo due settimane eheheh

ps: scusate ho riletto il testo e ho scritto da pena, chiedo venia!

[Sagittair [Partecipante] 1394]

Non si tratta di una o due settimane ... si tratta di risintonizzarsi sulle frequenze della tua ex e capire lo stato emotivo in cui si trova.

Probabilmente hai ragione ti ama ancora, ma l'hai delusa e non si fida. Devi riconquistare la sua fiducia perchè tu possa ancora avere una chance. Per farlo ti consiglio persistenza e dignità.

[O.Wilde [Partecipante] 128]

dignità.

Mai senza, onore prima di tutto.

Grazie per i consigli!

[ξรô†ïcø [Élite] 1508]

Non devi freezarla troppo. piuttosto "freezati". Mi é capitata una cosa analoga, ci ho messo 6 mesi pieni a "riconquistarla" (ovvero a farle capire che di me poteva fidarsi), e probabilmente senza un grossolano errore da parte mia ci avrei messo la metá (uno shit test grosso come una casa su una tipa zoccoletta che non m'ero scopato, ma a lei dissi il contrario per farla ingelosire. Non bisogna esagerare in certi casi!).

Ecco come farei io:

FASE 1: DISTACCO.

Freeze di circa un mesetto, poco meno se lei ti contatta prima.

FASE 2: RIALLACCIO.

Inizi a sentirti sempre più frequentemente ed entro breve proponi un'uscita, in amicizia.

FASE 3: AMICIZIA.

Qua la devi vedere relativamente spesso, soprattutto in contesti neutrali (accompagnarla a fare shopping, caffé, un aperitivo tete-a-tete, pochi club). Qua hai l'occasione di farti vedere distaccato (io feci parecchia meditazione, e la mia serenità, quasi ieraticitá, la irritava!). Se la porti in un club comportati come se fosse la tua ragazza ma senza tentare di baciarla. Voglio dire, non lasciarla sola con altri, non andare a far lo splendido con altre, fá conto che voi siate in una bolla e gli altri solo di sfondo.

Il tutto dev'essere un bastardissimo push&pull. Da una parte la vedi "solo come amica", tuttavia continui a comportarti come se voidue siate su un altro pianeta rispetto agli altri.

FASE 4: LA CRISI.

Se tutto va bene e fondamentalmente se è vero che lei ti ama ancora, prima o poi avrá una crisi. A quel punto si aprirà, potrebbe scoppiare a piangere, e sará facile farle confessare che il suo problema non é che non ti vuol più ma che non si fida più di te. In questo momento entri in gioco tu, le spieghi il tuo errore e le fai capire che questo periodo di lontananza ti ha fatto comprendere che lei è la donna più importante per te e ti ha fatto risolvere i tuoi problemi che hanno portato a questa rottura.

Tutto questo puó funzionare solo se lei ti ama tanto da riuscire a non vedere gli altri per tutta la durata del processo. Se in questa fase conosce qualcuno e il suo amore per te non è così alto da farglielo ignorare, è finita.

Comunque un caveat: alla fine con la ragazza che riconquistai mi sono lasciato di nuovo. Ho capito meglio i motivi per cui la lasciai la prima volta, quindi sono contento di ció che ho fatto: ma ho passato 3 anni ulteriori assieme a lei, che avrei potuto investire meglio su me stesso.

Valuta davvero se ne valga la pena.

Spero che pua più esperti vogliano intervenire, questo é un argomento di mio grande interesse.

[O.Wilde [Partecipante] 128]

Che dire, post interessantissimo e che ho letto con attenzione il tuo. Molti spunti e consigli interessanti. Soprattutto da uno che ci è passato.

Cercherò di fare come mi hai consigliato. Anche se sarà difficile, lei riceve molte avance (effettivamente è proprio una bella e brava ragazza), anche quando eravamo insieme era un continuo (ma non mi pesava). Vedremo se resisterà....