Drugo94 [Élite] 849 Inviato 3 Gennaio 2013 Inviato 3 Gennaio 2013 Salve a tutti, volevo chiedervi qualche parere personale a voi che la maggior parte siete già nel mondo del lavoro. Sto finendo il liceo scientifico, già da 3 anni penso di sapere più o meno su quale campo lavorativo dirigermi. Mi è sempre piaciuto (anche prima di conoscere IS) tutto ciò che riguardasse l'interazione sociale, un tempo solo nella teoria, ora anche nella pratica (grazie anche a voi). Proprio per questo avevo e ho l'idea che lavorare nel marketing, come venditore o come manager o consulente mi permetta di smorzare un po' la routine lavorativa che voglio evitare tutti i costi nel limite del possibile. Inoltre mi piace proprio avere a che fare con la gente, meglio ancora se dietro c'è un guadagno. Non sono legato all'idea di fare tanti soldi, non mi interessa condurre una vita nel lusso, mi interessa molto di più avere del tempo per me o per chi voglio, non vorrei mai finire come mio padre che lavora dalla mattina alla sera arrivando a casa stanco morto e senza voglia di far niente che guardare la tv. Lui guadagna 2200 euro al mese e secondo me non se ne fa niente a parte mantenere la famiglia, insomma a lui non rimane niente, non per mancanza di denaro ma per mancanza di tempo e voglia, il lavoro lo ha devastato ed è quello che voglio evitare (so che al 90% dipende dalla persona). Detto questo, pur volendo lavorare come venditore o consulente o rappresentate o manager il problema resta uno, non voglio avere a che fare con i numeri. Ovviamente questo è quasi impossibile, diciamo che non mi piace tutto ciò che è matematico o meccanico, mi interessano le strategie di marketing, la comunicazione con le persone, il modo di porsi, vendere per abilità personale, ma alla larga dalla matematica! Proprio per questo ora mi trovo in difficoltà, non sono uno studioso di quel che non mi piace, le cose che mi interessano le studio con piacere e determinazione (a scuola vado maluccio, mai bocciato, una sola volta rimandato, studio 5 minuti ogni tanto non tutti i giorni ciò che è scuola e ho una media del 7 o quasi, dato che ho 4 a matematica); ora devo scegliere se prendere l'università o buttarmi nel mondo del lavoro. Per quanto riguarda l'università penso che prenderei la triennale di scienza delle comunicazioni per poi fare il biennio di Organizzazione e marketing per la comunicazione d'impresa. Il dubbio di questa scelta è quanto veramente mi servano queste materie ai fini del lavoro che voglio fare, i primi tre anni penso mi servano davvero a poco, il biennio è quello che realmente mi interessa, ma ci sono tre anni di mezzo. Economia vorrei evitarla, non è esattamente quello che cerco, una specializzazione dopo mi permetterebbe di studiare quello che mi interessa un po' come organizzazione e marketing.. però la differenza è che i tre anni di scienza della comunicazione sono più facili, mi piacciono di più le materie e mi permettono probabilmente di lavorare nel frattempo; economia invece è più dura, ci sono diversi esami di matematica o statistica ma forse vale di più come laurea ai fini del mondo lavorativo. Eppure economia credo non mi lascierebbe abbastanza tempo per lavorare e per me è una cosa importante dal momento che necessito dell'indipendenza economica, voglio staccarmi dai genitori. Come altra strada potrei scegliere di lavorare, fare dei corsi di specializzazione che probabilmente in Italia valgono poco oppure andare in america e fare dei corsi che costano un casino, con una conoscenza d'inglese scolastica (ho 9 ma i voti non contano) per poi tornare in Italia senza nessuna garanzia di trovare lavoro. Questa è la strada più rischiosa e quella più veloce per studiare quel che voglio, ma trovare lavoro non saprei.. Se voleste darmi qualche consiglio ne sarei, grazie dell'attenzione info aggiuntive: Sono di Roma, ho 18 anni, non ho soldi da parte se non un migliaio di euro, i miei genitori potrebbero darmi qualcosa, vado ad una scuola pubblica abbastanza tosta, conosco solo l'italiano e l'inglese.
Noyz [Partecipante] 1401 Inviato 3 Gennaio 2013 Inviato 3 Gennaio 2013 Io faccio scienze della comunicazione alle sapienza, ci sono vari rami, ma comunque sia la comunicazione che si studia è quella mediatica, quindi va bene soprattutto per fare il giornalista o lavorare nel campo dell'editoria. In più, lavorare come quadro nel settore marketing di un'azienda è diverso dal fare il rappresentate di X prodotto. Per fare quest'ultimo lavoro va benissimo il diploma ma servono molte capacità a livello comunicativo-persuasivo.Per fare il dirigente è tutto un'altro percoso, e in più devi per forza di cose fare facoltà tipo economia e commercio. Ps: E' vero che con scenze della comunicazione puoi fare delle specialistiche in marketing o dei master in "marketing e comunicazione", ma non mi fiderei tanto...
trout_man [Partecipante] 780 Inviato 3 Gennaio 2013 Inviato 3 Gennaio 2013 Ad occhio e croce... Se te la senti e sei convinto, sei hai le idee chiare, se i genitori non ti ostacolano troppo: prova a fare il venditore! Per fare il venditore basta e avanza un diploma, tanto le capacità del venditore non si imparano di certo a scuola, oltretutto spesso sono le stesse aziende a formarti in seguito. Affina l'inglese e impara un'altra lingua se puoi (magari qualche lingua "hot" come il russo, l arabo, il tedesco...). Dopo di che spulcia annunci, bussa alle porte, svolantina e sbiglietta cercando di evitare per quanto possibile le solite compagnie di telefonia o aspirapolvere!! Poni un limite temporale: entro un anno devo arrivare ad un reddito mensile medio di, chessò, 700-800 euro! Superato il target, per me sei battezzato venditore e la strada andrà da sè. Se fallisci l'obiettivo, di corsa all'università! A fare economia e alla svelta!!! In questo modo affronterai l'università con maggiore consapevolezza, impegno e l'anno "perso" sarà in realtà guadagnato rispetto ad un percorso standard liceo-università. Se non te la senti, se in realtà vuoi solo evitare di studiare dopo la maturità, se vuoi solo sentirti "grande e indipendente" da mammà e paparino: beh sono pieni i fossi di "wannabe" venditori! Ci sono gli studenti di scienze della comunicazione, giurisprudenza, economia, scienze politiche, diplomati di ogni tipo, over 50 licenziati, imbonitori, masochisti impenitenti... Senza la giusta motivazione si torna a casa con la coda fra le gambe, con un anno buttato nel cesso, con il portafoglio vuoto e un pizzico di dignità buttato alle ortiche! Ovviamente ho banalizzato i concetti, forse ho estremizzato. Ma questo è quello che ho visto io. Infatti ho imparato ad odiare il settore vendite, il marketing in genere e tutto ciò che ci gira attorno XD Drugo94 ha reagito a questo 1
Drugo94 [Élite] 849 Inviato 3 Gennaio 2013 Autore Inviato 3 Gennaio 2013 Grazie a entrambi dei vostri consigli Io faccio scienze della comunicazione alle sapienza, ci sono vari rami, ma comunque sia la comunicazione che si studia è quella mediatica, quindi va bene soprattutto per fare il giornalista o lavorare nel campo dell'editoria. In più, lavorare come quadro nel settore marketing di un'azienda è diverso dal fare il rappresentate di X prodotto. Per fare quest'ultimo lavoro va benissimo il diploma ma servono molte capacità a livello comunicativo-persuasivo.Per fare il dirigente è tutto un'altro percoso, e in più devi per forza di cose fare facoltà tipo economia e commercio. Ps: E' vero che con scenze della comunicazione puoi fare delle specialistiche in marketing o dei master in "marketing e comunicazione", ma non mi fiderei tanto... Noyz anche a me la qualità del biennio dopo scienze della comunicazione mi ha sempre messo dei dubbi, specialmente perché siamo in Italia^^ Moltissime persone sono della tu stessa opinione, io non conosco bene te ma conosco loro e comincio a pensare che abbiate ragione. Purtroppo non so bene come verificare questo fatto. Ad occhio e croce... Se te la senti e sei convinto, sei hai le idee chiare, se i genitori non ti ostacolano troppo: prova a fare il venditore! Per fare il venditore basta e avanza un diploma, tanto le capacità del venditore non si imparano di certo a scuola, oltretutto spesso sono le stesse aziende a formarti in seguito. Affina l'inglese e impara un'altra lingua se puoi (magari qualche lingua "hot" come il russo, l arabo, il tedesco...). Dopo di che spulcia annunci, bussa alle porte, svolantina e sbiglietta cercando di evitare per quanto possibile le solite compagnie di telefonia o aspirapolvere!! Poni un limite temporale: entro un anno devo arrivare ad un reddito mensile medio di, chessò, 700-800 euro! Superato il target, per me sei battezzato venditore e la strada andrà da sè. Se fallisci l'obiettivo, di corsa all'università! A fare economia e alla svelta!!! In questo modo affronterai l'università con maggiore consapevolezza, impegno e l'anno "perso" sarà in realtà guadagnato rispetto ad un percorso standard liceo-università. Se non te la senti, se in realtà vuoi solo evitare di studiare dopo la maturità, se vuoi solo sentirti "grande e indipendente" da mammà e paparino: beh sono pieni i fossi di "wannabe" venditori! Ci sono gli studenti di scienze della comunicazione, giurisprudenza, economia, scienze politiche, diplomati di ogni tipo, over 50 licenziati, imbonitori, masochisti impenitenti... Senza la giusta motivazione si torna a casa con la coda fra le gambe, con un anno buttato nel cesso, con il portafoglio vuoto e un pizzico di dignità buttato alle ortiche! Ovviamente ho banalizzato i concetti, forse ho estremizzato. Ma questo è quello che ho visto io. Infatti ho imparato ad odiare il settore vendite, il marketing in genere e tutto ciò che ci gira attorno XD trout_man non avevo valutato questa opzione. Mio padre è partito da venditore e ora è responsabile venditee di un'azienda, mia madre anche lei era nel mondo delle vendite, poi per problemi suoi ha lasciato. Penso di essere portato per questo tipo di lavoro, osservando i miei avrei mille consigli da dare, peccato che non ci sentono^^ Io credo che l'università non mi interessi realmente così tanto, perché su quel che mi piace sono pochi gli esami, i 5 anni di studio sarebbero stati per lo più una credenziale per fare carriera. Riguardo l'impossibilità di fare il consulente vorrei dissentire, i miei genitori hanno fatto per alcune aziende i consulenti di vendita, guadagnando non poco e lasciando per motivi personali. Faccio riferimento ai miei genitori perché sono le persone di questo ambito lavorativo che conosco meglio, ma loro non sono contentissimi della mia scelta, tuttavia mi lasciano fare. Il problema forse è come cominciare, circa 3 mesi fa ho cercato in giro delle rappresentanze e di gente come me non se ne fanno niente, non ho esperienze lavorative se non in proprio (aiutando mia madre su certe cose).
F.P [Élite] 463 Inviato 3 Gennaio 2013 Inviato 3 Gennaio 2013 Visto che ti interessa questo settore, hai pensato all'opportunita del network marketing?
Drugo94 [Élite] 849 Inviato 3 Gennaio 2013 Autore Inviato 3 Gennaio 2013 Si ci ho pensato, e su quel fronte già sto facendo qualcosa, solo che ormai lo considero un settore abbastanza sputtanato, in italia si intende. Insomma è pieno di mondezza, comunque ho un progetto in corso che però potrò mettere in pratica appena riesco ad avere qualche soldino mio. Questo perché mia madre al momento lavora con il network marketing, ma non condivido nessuna delle sue scelte in quest'ambito, anzi, la considero un'incompetente. Ho provato a lavorare con lei e non ci sono riuscito, non accettando i miei consigli dovevo adeguarmi a lei e ora si ritrova a non guadagnare niente.
fab-bio [Lurker] 0 Inviato 6 Gennaio 2013 Inviato 6 Gennaio 2013 Sul fatto che nel network marketing ci sia parecchia monnezza in giro ti dò ragione, però è anche vero che esistono aziende serie che lavorano lavorano molto bene. In realtà non è un settore sputtanato per fortuna, anzi è in crescita (fonte Avedisco), dipende dal network e dai principi e modalità di lavoro su cui è fondato.
Sargio [Partecipante] 0 Inviato 17 Gennaio 2013 Inviato 17 Gennaio 2013 Se non ti piace la matematica, credo che non abbia senso iscriversi ad economia.
Delir [Partecipante] 28 Inviato 19 Gennaio 2013 Inviato 19 Gennaio 2013 Alla lumsa a Roma c'è scienze della comunicazione con indirizzo marketing e pubblicità se vuoi maggiori info scrivimi in privato.
Chief [Partecipante] 162 Inviato 19 Gennaio 2013 Inviato 19 Gennaio 2013 Tutta questa difficoltà in matematica non c'è nei corsi aziendali...certo se fai una magistrale in finanza quantitativa il discorso cambia completamente. Imparare a fare derivate, integrali, matrici credo sia davvero alla portata di tutti, la matematica è difficile e devi esserci portato quando è ragionata...meno quando è applicata. Se la tua aspirazione è fare marketing, studiare economia è la scelta più logica...
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