Drugo94 [Élite] 849 Inviato 4 Gennaio 2013 Inviato 4 Gennaio 2013 Salve, vorrei qualche consiglio su come avere più proprietà di linguaggio, come avere un lessico più amplio nel parlare ma anche nello scrivere. Non mi sento assultamente sotto la media, tuttavia mi piacerebbe curare questa parte della comunicazione e della scrittura, per passione e per la seduzione (maggiormente per la prima). Quando chiedo qualche consiglio su come ampliare il mio vocabolario solitamente mi consigliano di leggere, ma io non riesco a leggere un libro stando attento alla forma o a quali precise parole l'autore stia usando in quel momento, sono solito concentrarmi sul contenuto, se non lo faccio comunque non vedo risultati evidenti dell'apprensione di nuove parole o nell'abilità di linguaggio. È possibile che non abbia letto i libri giusti, perciò chiedo a voi, che magari vi siete già interessati a questo tipo di sviluppo personale, qual'è il metodo più efficace per migliorare la parte comunicativa verbale e avere maggiore proprietà di linguaggio nella scrittura oltre che nel parlare? Grazie greg.house ha reagito a questo 1
-Styler- [Partecipante] 368 Inviato 4 Gennaio 2013 Inviato 4 Gennaio 2013 Te l'hanno già detto, leggere. E' quello...ma leggi tanto, anche non stando attento alla forma o alla parola, verrà da sè che scopri qualcosa di nuovo e piano piano, leggendo tanto (ma neanche troppo, eh), ti verrà anche naturale utilizzare nuove parole o costruzioni ecc... Poi non c'è un tipo di scritto che ti aiuta piu di un altro (fatta eccezione per i fumetti, magari ), basta il giornale, ma certamente i romanzi aiutano molto...tu leggi, divora, ma non farlo PER FAR CASO ALLA PAROLA, fallo per il libro in sè, immergiti nella lettura. Il resto è una conseguenza. Fonte: Esperienza personale. Per quanto riguarda la cosa dell'utilizzare le cose nuove nello scrivere-nel parlare non so, anche io tendo a PARLARE molto "terra terra" (a volte anche troppo) un po' per uniformarmi agli altri, diciamo per non fare troppo il saputo (mi è capitato che me lo rinfacciassero, magari il fatto di correggere imprecisioni, o cantonate prese da qualcuno) o quello che "parla compilicato"; nello scrivere invece (ad esempio, nei temi scolastici, in cui siamo IO e uno (IL PROF) che ha anche lui una certa proprietà di linguaggio ecc...) riesco a dare il meglio delle mie capacità espressive, dando ai testi una forma che fa sempre una buona impressione. Tutto questo, lo devo ammettere, grazie a mio padre che mi ha sempre rotto le balle con la storia di leggere, facendomi leggere da bambino libri di cui ovviamente non capivo nulla o quasi (ho letto a 10 anni o giù di lì, ad esempio, Il Piccolo Lord, Senza Famiglia, La Freccia Nera), ma la cui lettura mi ha portato a sviluppare una capacità di espressione probabilmente un po' sopra la media. Certo, non raggiungo le vette poetiche-metaforiche-quellocheè di alcuni, però credo di cavarmela abbastanza bene. Riassunto: LEGGI. sly89 ha reagito a questo 1
dickinson1 [Partecipante] 2640 Inviato 9 Gennaio 2013 Inviato 9 Gennaio 2013 Conta molto anche COME si dicono le cose,tono della voce-linguaggio corporeo-pause-e soprattutto l'italiano corretto. Poi dipende dove vuoi parlare e con chi.Se sei con una ragazza usi certe parole ,se sei -che ne so-una conferenza,una riunione o in mezzo a tanta gente-usi un lessico diverso
Taka [Partecipante] 117 Inviato 20 Gennaio 2013 Inviato 20 Gennaio 2013 (modificato) Non dico che non serva leggere, ma io ho sempre trovato più utile scrivere. Metti nero su bianco tutto quello che ti passa per la mente, tutto quello che vorresti dire a parole. Immagina storie, dialoghi, avventure. Dopodiché, munisciti di un buon dizionario dei sinonimi e contrari. Rileggi il tuo scritto e apporta all’elaborato le variazioni che ritieni opportune. I primi tempi ti apparirà un compito penoso. Scoprirai che per un vocabolo che hai impiegato ne esistevano almeno dieci simili e due più adatti a delineare correttamente il tuo pensiero. Ma non ti sono venuti in mente. Al lungo andare, invece, arriverai al punto in cui dovrai mettere un freno alla lingua per la quantità di parole che affiorano spontanee dalla tua testa. In conclusione, è come imparare una lingua nuova. Niente di meno, niente di più. Modificato 20 Gennaio 2013 da Taka sly89, JonnySniper, ξรô†ïcø e 1 altro ha reagito a questo 4
GeorgeKaplan [Partecipante] 1438 Inviato 20 Gennaio 2013 Inviato 20 Gennaio 2013 Se non riesci a ottimizzare la lettura, e il tuo intento è acquisire maggiori sfaccettature dialettiche, prova con gli AUDIOLIBRI. Puoi ascoltarli mentre fai altro (auto, jogging, etc), alcune persone possono avere maggiore predisposizione alla memoria auditiva rispetto a quella visiva, e in ogni caso il semplice ricordo delle vicende e dei racconti aplierà il tuo carnet di conversazione e le tue possibilità di citazione. Sarge on Drugo94 ha reagito a questo 1
anaconda [Partecipante] 20 Inviato 20 Gennaio 2013 Inviato 20 Gennaio 2013 sono necessari 13 anni di scuola per insegnare a tutti una cultura di base e una proprietà lessicale adeguata per il mondo in cui viviamo oggi; non si può pretendere di imparare da un giorno ad un altro, come si fa per guidare o cucinarsi la pasta o usare un telefono. Ci vuole una costanza fuori dal comune per migliorarsi culturalmente DOPO la formazione che ti danno da bambino. Visto che però parti da una buoona base, semplicemente concentrati nel leggere testi un po' più impegnativi della media, magari scandendo le parole ad alta voce. La cosa che IMHO però ti dà molta soddisfazione è riuscire ad agganciare insieme molti discorsi tramite dei collegamenti: in generale, più leggi e meglio è, anche per questo tipo di discorso Occhio che però poi si rischia di parlare troppo: ad esempio, a volte mentre sono a ridere e scherzare con gli amici io non riesco a tenere a freno la lingua e inizio a sparare una battuta dietro l'altra su ogni cosa che ci circonda, seguendo un filo perfettamente logico, e nessuno riesce a starmi dietro e tutti riescono solo a ridere, senza risucire a controbattere. Certo, nessuno si annoierà mai, però sicuramente a qualcuno sarà venuto in mente qualcosa di intelligente da dire nel frattempo. Ma se c'è chi si esprime molto meglio di te, non c'è un vero confronto, perché vieni letteralmente sovrastato nella discussione. Quindi ok curare la dialettica, ma anche saper tenere a freno il tutto quando non serve è importante Ah una cosa: IMHO chi usa un linguaggio forbito ma le discussioni con lui sono povere di contenuto, non fa una bella impressione. ξรô†ïcø e greg.house ha reagito a questo 2
littlemanit [Partecipante] 3545 Inviato 20 Gennaio 2013 Inviato 20 Gennaio 2013 Un'altro bell'esercizietto a parte quello di leggere tanto, è di utilizzare il vocabolario dei sinonimi e dei contrari. Se ti rendi conto di utilizzare spesso una parola, vai a vederti qualche sinonimo e poi inizia ad intervallare la parola che usi spesso, con qualche sinonimo, anche forbito. Lo faccio fin da piccolo (anche perchè ero molto balbuziente, su certe lettere dell'alfabeto, quando erano all'inizio della parola mi bloccavo. Conoscere un sinonimo che inizia con un'altra lettera mi ha sempre tirato fuori dai guai).
dickinson1 [Partecipante] 2640 Inviato 20 Gennaio 2013 Inviato 20 Gennaio 2013 Purtroppo si e talmente abituati a scrivere sms e T9 che l'ortografia ce la dimentichiamo spesso. I verbi soprattutto fanno una brutta fine. E lo dico perche' facilmente anche io sbaglio,cerco di scrivere correttamente ma magari qualche strafalcione lo faccio. Ad esempio,chi riuscerebbe a scrivere una lettera da mandare a chicchessia senza fare errori (o orrori)? Spero di non andare OT Zelenka ha reagito a questo 1
JonnySniper [Élite] 43 Inviato 20 Gennaio 2013 Inviato 20 Gennaio 2013 Incorniciati il post di Taka perchè sono d'accordissimo che la scrittura aiuti Poi ti consiglierei una cosa: devi pensare bene a cosa vuoi migliorare del tuo linguaggio, perché sono moltissimi gli aspetti variabili e migliorabili, non si tratta solo di lessico (vedi la coesione, coerenza, sintassi, gestione di periodi lunghi ecc. ecc.). Leggere va bene, però se vuoi migliorare ma non sai cosa "notare" esattamente di un testo, secondo me non avrai un miglioramento tangibile. Poi, sul lessico, io penso che una persona che sia andata a scuola ne possieda uno vasto e sufficiente per la maggior parte degli ambiti, l'unica cosa è che ne usiamo meno della metà. Penso saprai trovare con un po' di sforzo almeno 5 sinonimi di, to', "sottile", ma ti verrà in mente di usarne uno o al massimo due mentre parli. Ti ripeto, tutto dipende da come vorrai plasmare il tuo linguaggio. Se vuoi migliorare la retorica, guardati qualche video di comici o anche di discorsi politici. Per il lessico, leggi molto (Edgar Allan Poe era solito fare delle descrizioni molto suggestive e dettagliate ad esempio, e poi ti consiglio anche qualche libro scritto da una donna, tipo Harry Potter, perchè le donne dipingono letteralmente con la scrittura ). Per il resto, allenati con le nuove parole che noterai, prendi una cosa dalla tua scrivania e descrivila, facci dei discorsi attorno, e, piuttosto, ricorda SEMPRE di curare la grammatica e la sintassi, che si nota subito la differenza tra un itagliano e un italiano, per quanto tu sia ricco di lessico
Drugo94 [Élite] 849 Inviato 20 Gennaio 2013 Autore Inviato 20 Gennaio 2013 Non ho mediamente problemi di grammatica o sintassi, e penso di avere un vocabolario adeguato alla media. Ma non sono il tipo cui interessa mantenere il livello della massa ^^ Scherzi a parte mi interessa principalmente per la scrittura, mi piace scrivere ma troppo spesso per cercare la parola giusta devo aiutarmi con internet, inoltre una migliore parlata non guasterebbe, non parlo del tono della voce o del ritmo, parlo di proprietà di linguaggio e perché no, retorica. Grazie a tutti delle risposte, siete stati utili
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