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Io, lei, paura e delirio (post lunghissimo)


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Sei mai stato tradito?

Pensi qualche volta a tradire tu stesso?

E l'unica donna in questo momento?

tu non hai letto il post, ma ti capisco da quanto è lungo :good:

Non sono mai stato tradito per il semplice fatto che a parte questa ho avuto una sola storia di 7 mesi a 27 anni, nella quale non venni mai tradito. Il resto avventure singole o "avventure prolungate", passami il termine. Qualcosa un livello sotto la FB.

Io l'ho tradita, anche se una volta solo baci e un'altra petting. Penso a tradirla non perchè non mi soddisfi, anzi, ma perchè ho il retropensiero spesso che sia presto per "appendere le scarpe al chiodo".

Sì, è l'unica al momento.

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  • 2 settimane dopo...
Totem
aggiornamento, non richiesto ma il post è mio, quindi... :db:


che dire, va meglio complessivamente. almeno non faccio più stalking. ci sono stati ancora due episodi negativi per colpa mia, per il primo stavolta pensavo si stufasse definitivamente. Anche se non riesco a convincermi di non avere ragione...


I fatti: errore mio al lavoro lunedì, cazziatone del capo. Ci rimango veramente male, e la sera ne parliamo al telefono. Mi ascolta, mi consola. Il giorno dopo via mail organizziamo la serata, ospiti di amici e la settimana. Io avrei avuto anche un compleanno mercoledì, invitata anche lei, ma le dico che giovedì, in vista di possibile uscita, sarei rimasto a casa. Ma se lei voleva poteva andare. Risposta: no, non vado, se vengo con te mercoledì giovedì salto. Allora rilancio dicendo che tra mercoledì e giovedì si sarebbe certamente divertita di più giovedì quindi di farmi sapere per conferma a quello del compleanno. La risposta non arriva per due ore e allora confermo al tipo e lo dico a lei. Risposta "Ma per tutti e due?". E lì mi incazzo. Le scrivo "no comment, proprio no comment", mi chiama e non rispondo scrivendo che è meglio per tutti se non rispondo.


Calmatomi un po' la chiamo io, ma il tono sale subito. Il messaggio è "Io sto male per il lavoro e tu prendi in considerazione la possibilità di uscire giovedì senza di me" (notare: io le avevo suggerito di uscire giovedì e non venerdì ma come test, e mi aspettavo una scelta netta). Stavolta si arrabbia anche lei, di solito calmissima e dice che per l'ennesima volta la accuso di cose che non ha fatto e che quella sera (martedì) lei sarebbe stata a casa perchè di beccarsi ancora la mia agitazione proprio non ci pensa. Questa cosa mi spiazza, non me l'aspettavo e mi manca un po' la terra sotto i piedi. Allora mi calmo e le dico che non sarà così. Accetta e la serata va molto bene, compatibilmente con la situazione. Il giorno dopo mi sento una grandissima merda...


Il secondo episodio ieri sera, che sicuramente non mi ha fatto guadagnare punti, anzi. Siamo in macchina, direzione un locale dove ci troveremo con amici. Le racconto la mia giornata, in giro per l'ennesima volta a cercare i mobili per la casa. Mi prende in giro con un paio di battute sulla mia lentezza a scegliere e i giri a vuoto.


Al telefono, il primo arrivato mi dice che non c'è posto. Penso all'altro amico con cui avevo parlato per organizzare e mi aveva detto che non era necessario prenotare. Questa cosa, questa piccola insignificante cazzata basta a, nell'ordine: farmi dare una sberla alla bottiglietta d'acqua appoggiata in auto, guidare da pazzo andando sotto alla macchina davanti, facendo le luci e suonando il clacson perchè si sposti (ma era impossibile e non faceva niente di strano). Infine commento con "questo ha iniziato a scopare e non capisce più un cazzo". La persona in questione è il secondo amico, un ragazzo d'oro che si fa in quattro per tutti, mi ha anche aiutato tanto in passato e che ora, dopo anni di nulla, ha finalmente trovato una fidanzata. Mi sento subito una merda dopo questa frase (detta peraltro da me, che all'alba dei 36 anni sto per la prima volta scopando con regolarità) e lo esterno. Ripenso mentre parcheggio ai due minuti di follia e mi convinco che in realtà il nervosismo era dovuto alle sue battute, perchè "io sono nervoso per i mobili e tu mi vieni anche a sfottere". Non replica, ma dopo pochi minuti "crolla" e mi dice tra il dispiaciuto e l'incredulo, "ma io volevo solo prenderti un po' in giro, dai...".


Ecco tutto. La serata poi prosegue bene, ci divertiamo. Dopo la cena e un primo locale io e lei andiamo a ballare in altro posto, sono ormai le 2. Ci divertiamo ancora di più, solo alla fine uscendo incontra uno che è chiaramente un ex che le chiede come mai già se ne va, che è un peccato, non vedendomi o facendo finta. Lei lo stoppa subito presentandomi. Ci scherziamo ma mi rimane sempre l'amaro in bocca di fronte a sti incontri con gli ex, specie se come questo non erano ex da storia seria ma trombate sporadiche. E mi domando ma quanti sono porca miseria, QUANTI SONO?


Tornando a bomba, mi raccontava lei delle conversazioni con la sua migliore amica e confidente, che già più di una volta ha commentato che lei con me ha troppa pazienza. Ed è proprio questa la domanda che mi faccio: "ma perchè sta con me?". Le risposte gioco forza si riducono e non mi entusiasmano. Non sono un figo, a livello lavorativo non sono il top, non faccio sport, sono un nevrotico, sono un rompiballe, dopo ieri sera avrà anche pensato che sono stronzo con gli amici. Quindi non rimane che del gran sesso (ma giustifica 8 mesi di LTR?), la mia età più giovane della sua (sono l'ultimo treno?) o, scusate il cinismo, i soldi (non sono ricco, ma sto abbastanza meglio di lei). Non so, sono stronzate, ma non capisco perchè rimane...meglio così ma veramente non capisco...

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