Vai al contenuto

La scuola?Basta cultura!


patrizio

Messaggi raccomandati

Horselover Fat

Ragazzi a me la piega che sta prendendo il discorso fa sinceramente paura..

Mi sembra che le possibilita' di autorealizzazione individuale siano gia'' state ampiamente compromesse dalla standardizzazione delle idee, dei costumi e dei modi di vivere e pensare.

Se ragioniamo in questi termini allora abbiamo perso, siamo gia' dentro Matrix, siamo solo delle pile. Nasci, lavora, riproduciti, muori. Ripetere ad libitum. E' questa la vita?

Non voglio fare il complottista ma purtroppo in questo caso e' necessario. Politicanti e organizzazioni di potere assortite vogliono proprio questo: che la gente si arrenda e smetta di ragionare, che accetti l' idea di essere un numero, che si consegni inerme nelle mani di chi ha potere.

Se rinunciamo alla cultura alla lunga rinunciamo alla possibilita' di difenderci dal lavaggio del cervello...

E non mi dite che la cultura puo' avere ancora uno spazio preminente nel tempo libero delle persone, tranne in rari casi.

Alcuni esempi di cose che per il 99% delle persone sono piu' appaganti e significative che leggere un libro o andare a teatro, per fare solo due esempi. Giocare all' ultimo MMORPG. Seguire una qualche serie del cazzo che parla di gente che segue una serie del cazzo. Scrivere amenita' su facebook. I programmi di Barbara d' Urso. Scaricare tonnellate di app per iphone, ipad, ipod, istocazzo... Si puo' andare avanti all' infinito.

Non voglio dire che non dobbiamo essere preparati alle avversita' della vita da un punto di vista pratico. Conoscere l' economia, il proprio lavoro, imparare a risparmiare e a fare progetti concreti... Tutti elementi imprescindibili. Ma non svendiamo la nostra dignita' umana per qualche migliaio di euro.

Io credo che serva al contrario piu' cultura nelle scuole, per difenderci dall' ondata di ignoranza e qualunquismo che sta funestando il globo ormai da troppo tempo.

L' alternativa e' la dittatura di pensiero, il Grande Fratello, Matrix, ... Sembrano cose surreali, se ci mettiamo a pecora rendiamo piu' vicino ogni istante il giorno in cui lo prenderemo in culo una volta per tutte!

Modificato da Horselover Fat
  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

dr.feelgood

Ma infatti, visto che parli di sud, non posso non pensare alla famosa morale dell'ostrica. La quale dovrebbe preoccuparsi solo dei palombari e dei granchi che passano vicino. Insomma, siamo uomini, cerchiamo di alzare un po' la testa. Ci sono persone che la cultura la sognano, e da soli non sono in grado, proprio per il discorso che facevo prima: google da solo è inutile. Provate a studiarvi il pensiero di Marx, o la teoria dei quanti, basandovi su google. Poi vediamo che succede.

Insomma, pensiamo a don Milani che per insegnare qualcosa a dei ragazzi che sarebbero finiti in un ciclo "biologico" di lavoro cibo sesso ha dato la vita. Pensate che gli avvocati nell'antichità erano uomini di lettere più che uomini di diritto.

Perché non dovrei riuscire a capire marx o la teoria dei quanti attraverso il materiale espresso dalla rete o google?

L'istruzione è decisamente sopravvalutata: pensi di non poter imparare da solo o perché sei stupido o perché non hai mai provato.

Sei stato ammagliato dal prestigio, un grande ammaliatore delle folle ma poi quando si viene alle cose pratiche del tutto inutile.

Ragazzi a me la piega che sta prendendo il discorso fa sinceramente paura..

Mi sembra che le possibilita' di autorealizzazione individuale siano gia'' state ampiamente compromesse dalla standardizzazione delle idee, dei costumi e dei modi di vivere e pensare.

Se ragioniamo in questi termini allora abbiamo perso, siamo gia' dentro Matrix, siamo solo delle pile. Nasci, lavora, riproduciti, muori. Ripetere ad libitum. E' questa la vita?

Non voglio fare il complottista ma purtroppo in questo caso e' necessario. Politicanti e organizzazioni di potere assortite vogliono proprio questo: che la gente si arrenda e smetta di ragionare, che accetti l' idea di essere un numero, che si consegni inerme nelle mani di chi ha potere.

Se rinunciamo alla cultura alla lunga rinunciamo alla possibilita' di difenderci dal lavaggio del cervello...

E non mi dite che la cultura puo' avere ancora uno spazio preminente nel tempo libero delle persone, tranne in rari casi.

Alcuni esempi di cose che per il 99% delle persone sono piu' appaganti e significative che leggere un libro o andare a teatro, per fare solo due esempi. Giocare all' ultimo MMORPG. Seguire una qualche serie del cazzo che parla di gente che segue una serie del cazzo. Scrivere amenita' su facebook. I programmi di Barbara d' Urso. Scaricare tonnellate di app per iphone, ipad, ipod, istocazzo... Si puo' andare avanti all' infinito.

Non voglio dire che non dobbiamo essere preparati alle avversita' della vita da un punto di vista pratico. Conoscere l' economia, il proprio lavoro, imparare a risparmiare e a fare progetti concreti... Tutti elementi imprescindibili. Ma non svendiamo la nostra dignita' umana per qualche migliaio di euro.

Io credo che serva al contrario piu' cultura nelle scuole, per difenderci dall' ondata di ignoranza e qualunquismo che sta funestando il globo ormai da troppo tempo.

L' alternativa e' la dittatura di pensiero, il Grande Fratello, Matrix, ... Sembrano cose surreali, se ci mettiamo a pecora rendiamo piu' vicino ogni istante il giorno in cui lo prenderemo in culo una volta per tutte!

Ci sono dei tasselli che mancano a tutto il vostro ragionamento.

Se la cultura insegnasse a pensare e ragionare non ci troveremo in questa situazione.

L'unico motivo per cui sostenete la cultura è perché è prestigiosa.

Se la gente preferisce giocare all'ultimo MMORPG o guardare il grande fratello perché sarebbe sbagliato? ah giusto perché è più prestigioso fare qualcosa che aumenti la tua cultura. E' un peccato che tutte queste cose siano inutili allo stesso modo. Se la nostra società avesse dato più importanza al gioco ora nelle scuole si giocherebbe ai MMORPG e horselover avrebbe appena scritto di quei cretini che invece di giocare ai videogiochi vanno al teatro.

Una persona a cui interessa la cultura generale se la studierà per conto suo. Gli altri possono farne a meno tanto se obbligati dalla scuola impareranno tutto a memoria per la verificona e poi dimenticheranno tutto.

La scuola la fa passare la voglia di studiare perché è organizzata in modo ridicolo per chiunque sappia come funziona il cervello umano.

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

revolver

mio padre ha vissuto proprio come dite voi: nessuna cultura imposta, lavoro fin da piccolo.

io invece sono uno studente medio del liceo, oramai all'università (ingegneria); a differenza sua magari non riuscirò a fare tutto quello che ha fatto (casa propria, famiglia, contratto a tempo indeterminato, ecc.) ma sicuramente sono più SVEGLIO (parole sue, e non è uno che elargisce complimenti o presunti tale) e lo vedo ogni giorno, ho sicuramente un'apertura mentale maggiore. secondo voi queste cose non servono? io preferisco la fame che essere un burattino. ma questa è un'altra storia.

sono però d'accordo sul fatto che il metodo d'insegnamento è sbagliato.

Modificato da revolver
  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Bastiano.pua

Come fai a scrivere un libro se non conosci l'alfabeto?

La cultura e' il cibo che nutre le menti e da la possibilità di vedere oltre a target a brevissimo termine e confrontarsi su tavoli negoziali superiori

Link al commento
Condividi su altri siti

Boe

Marx probabilmente lo capirei, la teoria dei quanti no, è questione di forma mentis. Mi ritengo discretamente intelligente, ma non per merito del Grande Fratello!

Per il resto, metti davanti ad un ragazzino un barattolo di nutella e un'insalata. Cosa credi che mangerà? Se per te la società funziona col lasciare le persone morire di crampi allo stomaco....

Modificato da Boe
Link al commento
Condividi su altri siti

Horselover Fat

Mi fate davvero pensare che ci meritiamo la merda che ci circonda...

Pick your poison...

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

dr.feelgood

mio padre ha vissuto proprio come dite voi: nessuna cultura imposta, lavoro fin da piccolo.

io invece sono uno studente medio del liceo, oramai all'università (ingegneria); a differenza sua magari non riuscirò a fare tutto quello che ha fatto (casa propria, famiglia, contratto a tempo indeterminato, ecc.) ma sicuramente sono più SVEGLIO (parole sue, e non è uno che elargisce complimenti o presunti tale) e lo vedo ogni giorno, ho sicuramente un'apertura mentale maggiore. secondo voi queste cose non servono? io preferisco la fame che essere un burattino. ma questa è un'altra storia.

Spiegami in modo empirico come la cultura ti rende differente da un burattino, fornendo esempi pratici.

Se vuoi essere diverso da un burattino non tiserve aver studiato, ti servono le palle e un pò di sale in zucca.

Marx probabilmente lo capirei, la teoria dei quanti no, è questione di forma mentis, e inoltre ritengo abbastanza intelligente, ma non per merito del Grande Fratello!

Per il resto, metti davanti ad un ragazzino un barattolo di nutella e un'insalata. Cosa credi che mangerà? Se per te la società funziona col lasciare le persone morire di crampi allo stomaco....

Il ragazzino mangerà la nutella sapendo benissimo che fa male e che sarebbe meglio mangiare l'insalata anche se spero abbia genitori abbastanza intelligenti da fargli mangiare l'insalata e da imporgli l'autodisciplina necessaria alla sua vita futura. Cosa centra con la scuola? Insegnano nutrizione?

Link al commento
Condividi su altri siti

Boe

Il ragazzino mangerà la nutella sapendo benissimo che fa male e che sarebbe meglio mangiare l'insalata anche se spero abbia genitori abbastanza intelligenti da fargli mangiare l'insalata e da imporgli l'autodisciplina necessaria alla sua vita futura. Cosa centra con la scuola? Insegnano nutrizione?

Il ragazzino mangerà la nutella non sapendo che fa male!! Semplicemente perchè è buona.

Bambino= persona

nutella= grande fratello, videogame, barbara d'urso, cazzate varie

insalata= cultura

mamma (giustamente inserita da te)= Stato

Link al commento
Condividi su altri siti

dr.feelgood

Il ragazzino mangerà la nutella non sapendo che fa male!! Semplicemente perchè è buona.

Bambino= persona

nutella= grande fratello, videogame, barbara d'urso, cazzate varie

insalata= cultura

mamma (giustamente inserita da te)= Stato

Io da bambino sapevo che la nutella faceva male ma la mangiavo lo stesso mentre l'insalata no, u mad?

Link al commento
Condividi su altri siti

Boe

Dr feelgold, io la mangio tutt'ora. Il discorso non è sulle preferenze alimentari. Il discorso è che sulle attività culturali non puoi dire: sono tutte uguali, ma alcune le consideri di più valore perchè le hanno imposte. Tutto qui. Se leggi Marcuse capisci un po' di più del mondo che ti circonda. Ma lo capisci perchè hai le base per capire quello che stai leggendo. E, sorpresa, anche guardare il grande fratello potrebbe diventare un'attivià utile. Ma se non lo guardi con gli occhi di chi dentro ha già qualcosa, finisci ad azzuffarti con le amiche per chi è più bello, per chi ha ragione nei litigi. Spendi soldi al televoto. Tutto qui. Ripeto: tutto dipende da chi riceve un determinato messaggio. Il suo mondo interiore sarà capace di rielaborarlo in qualcos'altro, o sarà semplicemente altra segatura.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...