Sfumature.

[Medea [Partecipante] 1727]

Se tra uomo e donna servissero le parole per capirsi, questo forum non esisterebbe neanche.

Le ragazze scrivono quello che vogliono. Tu lo fai e finisci dritto in FZ con tanto di pacca sulla spalla.

Apro questa discussione con l'intento di rispondere all'utente che ha scritto le parole poco sopra, evitando il fuori tema nella discussione dove ha dato tal risposta.

Spesso leggo argomentazioni che iniziano così:

" le persone..."

" gli uomini..."

" le donne.."

" la massa..."

È tutto un prendere, tagliuzzare, incollare e mettere in diversi compartimenti, perdendo di vista una cosa fondamentale:

Siamo esseri umani prima di tutto.

L'esser donne, l'esser uomini, l'esser spregevoli, l'esser buoni, vengono dopo.

Si parla delle donne come esseri emotivi quasi fossero delle creature totalmente a parte dagli uomini e di quest'ultimi si parla come di esseri razionali.

Questi sono stereotipi, come le bionde tutte stupide, i secchioni tutti sfigati, le persone di colore tutte brave nel ballo.

Sono delle grandissime generalizzazioni nelle quali s'ignorano totalmente le sfumature.

Signori, lasciate io vi dica che non siamo nella zona bianca, tanto meno in quella nera e men che meno in quella grigia.

Dove siamo noi le sfumature sono infinite.

E vanno consapevolizzate e colte.

Io vi scrivo da essere umano quale sono. L'esser donna è solo un vantaggio per farsi svelare prima tutti i segreti delle altre donne.

Questo usare compartimenti è anche uno dei problemi fondamentali nell'approcciare una persona dell'altro sesso.

Ci si sofferma troppo a idealizzare.

Pensando a qualche cosa che si rifà a una frase, la quale è anche il titolo di un libro :

"Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere"

Il quale, tra l'altro, non ho mai letto e mai leggerò.

Modificato 28 Gennaio 2013 da Medea

[Sagittair [Partecipante] 1357]

Generalizzare semplifica la vita, peccato che sia anche la via più veloce verso l'idiozia

[Medea [Partecipante] 1727]

......

Il fatto di avvalersi di compartimenti preclude la naturalezza.

La naturalezza nel parlare, nell'agire..nell'interagire.

Si ricorre al proprio schema di percezione per catalogare e far uso degli schemi comportamentali personali, forgiati dall'esperienza.

Su due piedi è più facile si ricorra a dei processi mentali chiamate euristiche, caratterizzate da scarsa informazione...interpretare un po' a naso, a intuito.

Il problema di queste è che ben volentieri portano a un'erronea acquisizione di dati.

Se per un attimo s'ignorasse tutto ciò, estraniandosi dalla propria percezione notando ciò che la realtà è, e non ciò che sembra...non sarebbe più facile approcciare? Non si avrebbe meno paura? Paura di che poi...

Notando una donna ben vestita, truccata, profumata...non è certo lì per l'arredamento carino del locale.

"Se tra uomo e donna servissero le parole per capirsi, questo forum non esisterebbe neanche."

Ma il forum...è basato sulle parole, frasi giuste da usare.

Qui dentro scorrono fiumi di parole, sul come parlare a una donna, sul come approcciarla, sul come smetterla di metterla sempre su quel maledetto piedistallo.

Se non servissero le parole....allora il primo che dà un colpetto sul fondoschiena di una bella donna...se la porta a casa?

......

[littlemanit [Partecipante] 3545]

spero vivamente che, non solo chi ha scritto quel post da te citato, ma tutto il forum finisca qui a leggere tutto ciò....so che sono ripetitivo....te l'ho già detto sul topic nel quale è venuto fuori l'argomento, andando anche off topic, e lo ripeto qui, nel topic giusto. grazie. grazie di cuore a te e a tutte le ragazze che come te qui sul forum, traducono quelli che sembrano tanti viaggi mentali ed elucubrazioni, in conferme e affermazioni che trovano riscontro nella realtà oggettiva dei fatti

[Tàttara [Partecipante] 402]

Condivido il contenuto del post,ma al tempo stesso lo trovo un po' pretesuoso.

Che esistano infinite sfumature che caratterizzano ogni persona rendendola unica è assolutamente vero ed incontrovertibile,ma è anche vero che all'utente medio di IS questo interessa poco/nulla da un punto di vista metodologico e pedagogico.

Un utente che si trova a frequentare IS,nella stragrande maggioranza dei casi,vuole imparare ad approcciare le ragazze acquisendo una consapevolezza e delle tecniche che gli permettano di vincere le sue paure e di sentirsi sicuro in ogni circostanza.

Le generalizzazioni,seppur sbagliate, hanno sempre una finalità metodologica.

E un metodo,per definizione,non può contemplare troppe eccezioni per non perdere ogni sua efficacia.

Se ogni volta che venisse scritto un manuale e venissero espresse delle "linee guida",dovessimo considerare e ribadire che le donne(così come gli uomini) non sono tutte uguali...questo forum semplicemente non potrebbe esistere.

Ad ogni modo il concetto di "calibrazione" è noto a tutta la community,anche se la sua applicazione richiede una certa dose di intelligenza e di esperienza da parte del seduttore di turno.

Chi ha scritto quelle parole,evidentemente dimostra qualche carenza in questo senso.

[Maltese [Partecipante] 703]

Credo anch'io che qualsiasi rapporto umano necessiti di "calibrazione", proprio per il discorso che fai sulle sfumature. Rimane il fatto che c'è una linea comune che accompagna gli esseri umani, altrimenti scienze come la sociologia e la psicologia non esisterebbero.

E' facile cadere in luoghi comuni, in stupide generalizzazioni ma ci sono anche tanti utenti che ogni giorno o settimana regalano spunti di riflessione interessanti.

[Medea [Partecipante] 1727]

Questo avvalersi di compartimenti iniziando argomentazioni con "le masse..." "le donne.." " gli uomini.." sembra suddividere l'essere umano come se in giro ci fosse più di una specie.

La prima linea comune è giustamente l'esser umani.

Penso sia corretto dare una forma generale alla psicologia della donna e a quella dell'uomo, la curiosità di capire c'è, portando ad avvalersi di categorie per schematizzare in modo efficace e capire al volo, come si faceva a scuola, insomma, no?

Dicono ci sia una sottile linea fra una buona foto e una bella immagine.

Trovo appunto che si cada in uno stereotipo affermando che le donne siano esseri emotivi e gli uomini esseri razionali.

Poi arriva uno che dice " Io ci ho provato a parlarle in modo emozionale, ma non funziona, però appena le chiedo quanto faccia 2+2 le si accende una lucina, non capisco. "

Esempio esagerato volutamente.

Ho sollevato la questione per rifletterci e capirne di più anch'io.

Un po' il succo del fatto di essere creature con due braccia, due occhi, due orecchi, due gambe...è come dire ai novelli qui dentro " Guarda che mangia e va in bagno come te, non è una Dea, toglila dal piedistallo. "

Sul fattore calibrazione, sono perfettamente d'accordo.

[Noyz [Partecipante] 1401]

Le generalizzazioni,seppur sbagliate, hanno sempre una finalità metodologica.

E un metodo,per definizione,non può contemplare troppe eccezioni per non perdere ogni sua efficacia.

Se ogni volta che venisse scritto un manuale e venissero espresse delle "linee guida",dovessimo considerare e ribadire che le donne(così come gli uomini) non sono tutte uguali...questo forum semplicemente non potrebbe esistere.

E dai, e annamo su

Grande tattara, mi trovi perfettamente d'accordo, ovvio che un metodo omnicomprensivo di tutto un genere sessuale debba per forza di cose a volte risultare sul vago ma queste sono gli stessi problemi incontrati dalla ricerca in campo empirico nelle scienze naturali e sociali.

[samuelesam [Partecipante] 133]

Condivido il contenuto del post,ma al tempo stesso lo trovo un po' pretesuoso.

Che esistano infinite sfumature che caratterizzano ogni persona rendendola unica è assolutamente vero ed incontrovertibile,ma è anche vero che all'utente medio di IS questo interessa poco/nulla da un punto di vista metodologico e pedagogico.

Un utente che si trova a frequentare IS,nella stragrande maggioranza dei casi,vuole imparare ad approcciare le ragazze acquisendo una consapevolezza e delle tecniche che gli permettano di vincere le sue paure e di sentirsi sicuro in ogni circostanza.

Le generalizzazioni,seppur sbagliate, hanno sempre una finalità metodologica.

E un metodo,per definizione,non può contemplare troppe eccezioni per non perdere ogni sua efficacia.

Se ogni volta che venisse scritto un manuale e venissero espresse delle "linee guida",dovessimo considerare e ribadire che le donne(così come gli uomini) non sono tutte uguali...questo forum semplicemente non potrebbe esistere.

Ad ogni modo il concetto di "calibrazione" è noto a tutta la community,anche se la sua applicazione richiede una certa dose di intelligenza e di esperienza da parte del seduttore di turno.

Chi ha scritto quelle parole,evidentemente dimostra qualche carenza in questo senso.

Quoto su tutto e aggiungo, che Il rasoio di Occam dopo secoli, ha ancora un ottimo filo .

Questo forum permette d'individuare le ipotesi più probabili e per nostra fortuna anche provate.

Modificato 29 Gennaio 2013 da samuelesam

[TheDorkKnight [Partecipante] 186]

Quoto su tutto e aggiungo, che Il rasoio di Occam dopo secoli, ha ancora un ottimo filo .

Questo forum permette d'individuare le ipotesi più probabili e per nostra fortuna anche provate.

Sì ma d'altronde questo forum contiene SOLO le ipotesi più probabili, e, per fortuna/sfortuna anche provate.

Insomma, non ti stupire se trovi un albero in un bosco.