Formazione di "branchi" temporanei.

[Faceroller [Partecipante] 41]

Allora il titolo sembra scritto da un analfabeta, ma non ho saputo dargli un nome migliore.

Sarò breve.

Allora oggi io e due miei amici ci siamo fermati a parlare del più e del meno con 2 nostri compagni più grandi.

Dopo una provocazione io prendo il giro il naso di questo più grande perché brutto.

Dopo la mia battuta il mio amico ha incalzato sempre sullo stesso argomento.

Inconsapevolmente (spero) questo ha fatto una cosa che ha trasportato anche me e non mi succede spesso.

Questo allora con molta spontaneità ha creato quello che ho volgarmente chiamato "branco temporaneo".

Lui ha detto indicando me, il suo e il mio amico: io ho il naso grosso,anche tu e anche tu.

L'unico che non lo ha sei tu indicando l'amico che continuava a sfotterlo.

Siamo passati tutti dalla sua parte O.O non so ben definire come, ma ha definito un circolo accessibile solo a chi aveva questo difetto.

Ha trasformato un difetto in una micidiale arma che ha fatto dileguare il mio amico.

Mi sono sentito un idiota ad abboccare, ma mi piacerebbe sapere se è una cosa nuova o già esistente e ovviamente le vostre opinioni riguardo ciò.

[Valdast94 [Partecipante] 1190]

Semplice reframe

[Faceroller [Partecipante] 41]

Valdast non penso sia un semplice re-frame, poiché non mi riferivo al fatto di aver evitato e insabbiato l'attacco verbale, mi riferivo alla creazione del circolo chiuso basato su un difetto.

Se fosse stato basato su un pregio, lo avrei ritenuto normale.

Esempio: Io so giocare bene a pallone, un mio amico gioca a pallone bene, giochiamo insieme e ci sentiamo in sintonia.

Creiamo un circolo tra noi in cui si può inserire un altro amico che gioca bene a pallone, ma uno che non sa giocare non verrà accettato.

Ma qui la questione è diversa.

Una persona si è sentita inferiore per un "pregio" (l'avere un naso corrispondente ai canoni di bellezza moderni)

Può darsi che mi sbagli e tutto il mio discorso sia basato su una mia sega mentale, (se l'ho fatto) non volevo apparire saccente.

Comunque se cosi non fosse, questa potrebbe essere una potente tecnica di manipolazione di un circolo sociale.

(E' un po strano, ma in questi giorni sto avendo il complesso del burattinaio )

[Taka [Partecipante] 117]

Quando due estranei scoprono di avere qualcosa in comune, tra di essi si crea una forte connessione.

Esempio, immagina di incontrare uno sconosciuto e questo ti dice che tifa per la tua stessa squadra di calcio?

Sinceramente, non ti sta già molto più simpatico?!

[Woozie [Élite] 109]

Quando due estranei scoprono di avere qualcosa in comune, tra di essi si crea una forte connessione.

Esempio, immagina di incontrare uno sconosciuto e questo ti dice che tifa per la tua stessa squadra di calcio?

Sinceramente, non ti sta già molto più simpatico?!

Se ho capito bene, a face sembra strano perchè è avvenuto per un "difetto" e non per un pregio. Da quello che ho capito se gli fosse avvenuto per il fatto di tifare per la stessa squadra lui l'avrebbe vista come cosa positiva e non si sarebbe stupito della forte connessione mentre si è stupito del fatto che ci sia stata quest'ultima anche per un difetto in comune.

Beh...più che pregio/difetto in comune vedila come "caratteristica in comune". E' più facile da assimilare(intendo il fatto che si sia comunque creata la forte empatia). Io in un caso simile mi sono comportato in una maniera completamente differente, cioè che nonostante il difetto in comune non mi sono sentito più vicino al "collega" ma anzi, l'opposto. Forse semplicemente perchè nel mio caso non ha fatto reframe, se di reframe si può parlare in questo caso, in maniera efficace.

PS. Complimenti per capire certe cose a 14 anni. Io a 14 anni pensavo a PES e alle carte .

Modificato 1 Febbraio 2013 da Woozie