Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Pvt
Inviato (modificato)

Quante volte vi sarà capitato di vedere una ragazza/un ragazzo che vi ha attirato l'occhio su metrò, pullman et similia ma non avete mai attaccato bottone per un motivo o l'altro:

  • Timidezza
  • Perchè è in compgnia
  • Perchè si è scoraggiati dalle classiche atmosfere che ci sono sui mezzi date da persone che si fanno gli affari propri e che sembrano non voler essere infastidite da altri (gente che ascolta musica, che sta a gingillarsi col pc/cellulare, che legge qualcosa, che scruta il vuoto o che "dorme", ecc.).

Vi sarà capitato almeno una volta una di queste situazioni perciò, chiedendo ai più esperti, quali sono i modo per aprire e approcciare sui mezzi di trasporto superando questi problemi/difficoltà?

Non parlo tanto di fare una domanda in stile "Scusi, mi saprebbe dire che ore sono?", questo lo sanno fare tutti, intendo proprio iniziare e portare avanti una discussione sui mdt.

:)

Modificato da Pvt
Mars
Inviato

Ho fatto un piccolo report su un palo ricevuto sul tram, forse sono la persona meno indicata visto i risultati. Non entrerò quindi nel merito delle tecniche, opener e routine..

Prima di tutto va fatto un passo indietro, devi liberarti dalla paura del rifiuto, paura dei pali, timidezza e così via. (quando ci riesci e se ci riesci, dimmi come hai fatto)

Benché in questo forum, venga detto è facilissimo, segui questi punti, routine, canned e il resto viene da se. (si è facilissimo quando trovi qualcuna predisposta e sei preso bene tu, capita raramente)

Per me non è stato così, l'unica cosa che mi ha fatto avere risultati è aprire sempre e provarci al meglio delle proprie possibilità. Senza pensarci su troppo, perché all'inizio è inutile raccontarsi balle, non si riesce a mettere in pratica quasi nulla, di quello che si legge. Ci vuole tempo.

Le prime volte sarà un disastro, ancora adesso lo è per me, ma a differenza di prima che non ci provavo nemmeno ho fatto passi da gigante. (l'unico modo per imparare è continuare a provare)

Sai appena entri in questo mondo, pensi di che l'unica cosa che devi fare è essere un vincente, essere stravagante, sparare neg ecc... ecc.. Cose giustissime da un certo punto di vista, ma per chi è un AFC, timido è molto difficile capirne il senso. Te ne accorgi solo dopo molta pratica.

Dal vivo le cose sono rapide, violente e ingiuste. Se stai al passo bene, altrimenti vieni rifiutato in 2 micro-secondi.

Poi pensavo che essere un perdente fosse la cosa peggiore del mondo, ma riflettendoci bene, non lo ero nemmeno un perdente. Perché un perdente è uno che ci prova ,non fa centro e quindi fallisce. Ma almeno ci prova!

Uno che non tenta nemmeno, è ancora peggio. Come possiamo definirlo?!

Dopo aver fatto un bagno di umiltà, mi sono detto, beh cominciamo ad essere un perdente, visto che ad essere un vincente è troppo lontano.

E da lì sono successi veri miracoli... Sono entrato nel mondo del possibile! Prima era solo nel mondo dell'IMPOSSIBILE.

Ora sbaglio di continuo, ma arrivano anche dei risultati!

Beh io ti dico, non so a che punto sei ne a che livello, ma fregatene di quello che dicono e prova ad essere un "perdente" e poi elevati come meglio puoi.

  • Mi piace! 7
Inviato

superare la timidezza non è cosa facile ! ogni cosa nel game te la devi sudare sappilo ! è facile per chi ci riesce ,non è facile per chi non ci riesce è ovvio !

cmq ti do un consiglio se la tipa è in un gruppo ti consiglio di abbordare il gruppo intero , e inizia a esercitarti anche coi vecchietti , aprire un vecchietto che legge un giornale non dovrebbe essere difficile , basta ad esempio chiedere delle info sui fatti del giorno o robe di questo genere , vedi una persona che legge un libro chiedigli curiosità su quel libro , insomma questo vale con chiunque e ovunque , la timidezza la risolvi parlando con tutti non solo con le fighe !

Zan
Inviato

Quante volte vi sarà capitato di vedere una ragazza/un ragazzo che vi ha attirato l'occhio su metrò, pullman et similia ma non avete mai attaccato bottone per un motivo o l'altro:

  • Timidezza
  • Perchè è in compgnia
  • Perchè si è scoraggiati dalle classiche atmosfere che ci sono sui mezzi date da persone che si fanno gli affari propri e che sembrano non voler essere infastidite da altri (gente che ascolta musica, che sta a gingillarsi col pc/cellulare, che legge qualcosa, che scruta il vuoto o che "dorme", ecc.).

Vi sarà capitato almeno una volta una di queste situazioni perciò, chiedendo ai più esperti, quali sono i modo per aprire e approcciare sui mezzi di trasporto superando questi problemi/difficoltà?

Non parlo tanto di fare una domanda in stile "Scusi, mi saprebbe dire che ore sono?", questo lo sanno fare tutti, intendo proprio iniziare e portare avanti una discussione sui mdt.

:)

Il sarge è ritrovare la sincerità perduta con l'educazione e la società, perchè tu ci vuoi andare ad approcciare la ragazza che è sull'autobus.

Andare lì e conoscerla è sincerità, con te stesso, con ciò che desideri.

Stare lì fermo a guardarla e a pensare senza fare nulla non è sincerità, è farsi vincere dai vincoli sociali, dalle catene dell'educazione, dalla manipolazione in atto su tutti noi. Tu sei libero se vai a conoscerla.

Come? Non serve la peggio cazzata per parlare a una ragazza. Non servono le routine di Mystery e Style.

Basta essere sincero e dirle una cosa del genere " Ciao, volevo conoscerti, io sono...".

NON parlare alle sue tette quando sei con lei.

E evita esclamazioni tipo " wow", "figo", eccetera, interrompendola mentre sta parlando.

Interessati a lei ( mica la volevi conoscere ;) ), se è interessata, la transizione non sarà un problema.

Chi l'ha detto che scopare era difficile?

  • Mi piace! 1
trb
Inviato

Il sarge è ritrovare la sincerità perduta con l'educazione e la società, perchè tu ci vuoi andare ad approcciare la ragazza che è sull'autobus.

Andare lì e conoscerla è sincerità, con te stesso, con ciò che desideri.

Stare lì fermo a guardarla e a pensare senza fare nulla non è sincerità, è farsi vincere dai vincoli sociali, dalle catene dell'educazione, dalla manipolazione in atto su tutti noi. Tu sei libero se vai a conoscerla.

Come? Non serve la peggio cazzata per parlare a una ragazza. Non servono le routine di Mystery e Style.

Basta essere sincero e dirle una cosa del genere " Ciao, volevo conoscerti, io sono...".

NON parlare alle sue tette quando sei con lei.

E evita esclamazioni tipo " wow", "figo", eccetera, interrompendola mentre sta parlando.

Interessati a lei ( mica la volevi conoscere ;) ), se è interessata, la transizione non sarà un problema.

Chi l'ha detto che scopare era difficile?

Certo..."ciao,ti voglio conoscere" in un autobus pieno di gente che naturalmente si girerà a guardare.

In un contesto ad alta pressione sociale è sempre meglio evitare il diretto.

  • Mi piace! 3
Inviato

evita il diretto in autobus ! il diretto secondo me va usato in un solo contesto : quando la ragazza è da sola per i cazzi suoi , altrimenti scordati pure di usare il diretto , l'ho già provato il diretto in autobus treno ecc e t'assicuro che l'imbarazzo che crei alla tipa non è indifferente e con ogni probabilità non si aprirà come un fiore appena sbocciato , ma avrà la sensazione come dice style del tipo " cosa ne pensi del cazzo ? "

Mou83
Inviato

Basta essere sincero e dirle una cosa del genere " Ciao, volevo conoscerti, io sono...".

In una situazione come l'autobus o la metro è l'unica alternativa possibile.

Chi si inventa altre evoluzioni per attirare l'attenzione su di se rischia solo di fare la figura del pagliaccio (che poi, se il target è la donna amante dei clown questo è un altro interessante discorso...)

Zan
Inviato

Certo..."ciao,ti voglio conoscere" in un autobus pieno di gente che naturalmente si girerà a guardare.

In un contesto ad alta pressione sociale è sempre meglio evitare il diretto.

evita il diretto in autobus ! il diretto secondo me va usato in un solo contesto : quando la ragazza è da sola per i cazzi suoi , altrimenti scordati pure di usare il diretto , l'ho già provato il diretto in autobus treno ecc e t'assicuro che l'imbarazzo che crei alla tipa non è indifferente e con ogni probabilità non si aprirà come un fiore appena sbocciato , ma avrà la sensazione come dice style del tipo " cosa ne pensi del cazzo ? "

Lo so che provoca una forte pressione. ( " ciao volevo conoscerti" secondo me, non è troppo diretto).

Ma, testato, se esco in un locale e vedo una ragazza in un set che mi piace ( naturalmente prima osservo se è recettiva ), un direttone alla "crazy, stupid, love" funziona a meraviglia.

Certo alla ragazza le metti pressione ( positiva), ma è anche questo che provoca l'attrazione.

Di solito sono le amiche che ti salvano, nel senso che si prendono quasi meglio della ragazza in questione, che ( nella mia città), non essendo abituate ad essere approcciate con un pò di stile, rimane un pò shockata.

Ma se lo fai in modo sicuro, e sei congruente con la tua immagine, dove sta il problema?

Comunque è una cosa che va calibrata, perchè in questo modo non apro set che non hanno un'alta energia o che non si guardano intorno, oppure che comunque non ho la percezione che siano recettivi.

Io ho detto la mia. Sarei curioso di sapere come approcciate voi, in modo da dare qualche spunto a Pvt.

Mars
Inviato (modificato)

Il diretto è difficile, poi come lo continui se ti dice una cosa del genere (a me è capitato)?

PUA: ciao volevo conoscerti...

HB: conoscermi? Non ne vedo il motivo..

Meglio un opener contestuale, è quello più naturale.

Modificato da Mars
  • Mi piace! 1
Mou83
Inviato

Io ho detto la mia. Sarei curioso di sapere come approcciate voi, in modo da dare qualche spunto a Pvt.

Onestamente io ragionerei per "contesti".

Ossia se in discoteca o in un locale non ci vedo niente di male a un "Ciao, voglio conoscerti" su un mezzo pubblico o per la strada fa molto approccio film porno stile dove, per forze di cose, ti ritroverai con la ragazza nuda in macchina a farti di tutto... nella realtà le cose non sono cosi.

Per quanto credo ad approcciare una ragazza in disco, palestra o affini devi essere bravo... ma farlo su un bus devi essere un fenomeno naturale.

In certi luoghi le donne sono orientate ad essere rimorchiate, se lo aspettano...

Per farti un esempio stupido una volta fui approcciato (e non mi capita quasi mai a livello "passivo") da una in treno. Mi parla, mi mostra interesse, mi fa domande, pretende risposte... ecco, se fosse capitato in un altro contesto mi ci sarei fiondato come un topo in una torta... sul treno, va a capire, pensavo volesse solamente "fare due chiacchere".

Per cui tendo sempre a non forzare in situazioni cosi innaturali, la figura di fare il broccolo che pensa sempre solo a figa-figa-figa pure quando sta andando a lavoro/scuola è concreta (le donne tendono a pensarlo questo)

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Il nostro sito usa dei cookie 🍪 per aiutarti a migliorare la tua esperienza di navigazione. Puoi modificare le impostazioni dei cookie, altrimenti puoi accettarli cliccando su "ACCETTA".