Prime avvisaglie di un disagio

[Amon [Partecipante] 1376]

Mars, con calma guarderò il video.

Underdog, non vi chiedo se devo lasciare la mia ragazza; vi chiedo se secondo voi dovrei lasciarla, alla luce dei dati che vi ho fornito. E' ben diverso. E' un momento difficile e domando aiuto. Semplicemente.

Poi non credo di avere tutta questa paura a sperimentare, anzi, è proprio quel che faccio sempre nella vita. La storia farsi uccidere però non la trovavo appropriata... qui dovevo chiarire con lei.

Inoltre, non c'è nulla di male a parlare d'amore e allo stesso tempo di psycho: una ragazza con dei problemi psicologici si può tranquillamente amare alla follia.

Prima ci siamo sentiti, era molto giù ed ha ammesso d'aver sbagliato a mettere in dubbio quel che prova per me.

Dopo la telefonata mi ha scritto un sms in cui si è anche un po' umiliata, arrivando a svilire se stessa e promettendo che non avrà mai più un atteggiamento simile nei miei confronti.

Però ormai ho capito... ho capito che ci sarà sempre la possibilità che i suoi demoni tornino a galla.

Come aprirsi di nuovo del tutto, in futuro? Credo che per me sarà impossibile...

Da parte mia, comunque, sono rimasto freddo, ma in poche parole l'ho perdonata, chiedendole maggiore stabilità... le ho fatto presente che i casini della sua vita non possono incidere sulla nostra relazione.

Al momento penso abbia capito.

[peeny [Partecipante] 762]

Dopo la telefonata mi ha scritto un sms in cui si è anche un po' umiliata, arrivando a svilire se stessa e promettendo che non avrà mai più un atteggiamento simile nei miei confronti.

Non le hai riso in faccia?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160970]

Non trovo più il libro in cui ho letto che secondo recenti studi il bruco non diventa farfalla.

Il bruco muore.

Dentro il bozzolo, il bruco muore, diventa poltiglia in decomposizione.

In quella poltiglia, alcune cellule dormienti predestinate iniziano a pulsare a a cercarsi, agglomerandosi e dando vita al primo nucleo della farfalla, che nutrendosi di quella poltiglia inizierà a crescere fino a diventare una nuova vita.

E a quel punto...

Non è ancora finita.

Infatti se si aiuta la farfalla ad uscire dal bozzolo mentre prova ad aprirlo spingendo con le ali, ella morirà, perché le sue ali non sono ancora abbastanza forti.

Deve spingere fino a quando le sue ali non saranno pronte a schiudere il bozzolo.

[Underdog [Élite] 1687]

Fantastico V

Il bello e che l'uomo può vederlo continuamente su di Se tutto questo.

Vede il suo corpo, discendere..

Cellule che muoiono e si rigenerano..

Sempre meno.. Involvendo

Ma c'è qualcosa dentro l'uomo che si evolve.

Qualcosa che muore e rinasce continuamente.

La bellezza e la grande tragedia è che in questo meccanismo è l'uomo a decidere se renderlo ascendente o no.

Il corpo discende...

Qualcosa ascende..

Ma non può farlo nessuno al posto nostro.

[Amon [Partecipante] 1376]

Non so se hai già visto questo video, questo è il ritratto della Psyco

Il video è davvero molto interessante. E anche i commenti.

Ho cercato di approfondire brevemente l'argomento.

Da quanto ho capito i borderline, nell'ambiente, vengono visti come una specie di vampiri che si nutrono delle energie altrui...

... come soggetti che tendono a scappare di fronte all'amore, ma che tuttavia non sopportano d'essere lasciati...

... come persone che sabotano la propria felicità, dato che al minimo accenno di stabilità percepiscono la situazione in maniera errata e quindi creano il conflitto.

Io credo che siano, in poche parole, persone sfortunate, che hanno sviluppato una sorta di corazza verso il mondo. Sono individui fragili, che vanno amati in modo particolare.

Nel mio caso non so se sarò in grado; anche volendo, ci vanno molte energie. E poi in rete non ho trovato nessun sito che spieghi come portare avanti una relazione con una borderline. Si dice solo che ce la si vedrà molto brutta...

Sono consapevole che con il freeze di ieri non ho risolto nulla, ma solo arginato la situazione... e capito più o meno qual è il meccanismo che sta alla base delle sua psicologia. Che comunque non è poco.

E' stimato che è borderline il 3% della popolazione (con maggior incidenza sulle donne). Ma a giudicare da quello che si legge qui su IS mi pare una stima bassina... a quanto pare quasi tutti gli iscritti hanno avuto a che fare almeno una volta con una psycho.

Per chi è interessato, qui è approfondito un po' l'argomento:

http://www.psicozoo.it/2009/06/16/borderline-il-disturbo-del-millennio/

Mentre qui c'è una bella testimonianza di un ragazzo che è stato con una borderline:

http://www.nienteansia.it/forum/ansia-paura-panico-e-stress/relazione-con-compagna-borderline/23479

[Mars [Partecipante] 2513]

Io credo che siano, in poche parole, persone sfortunate, che hanno sviluppato una sorta di corazza verso il mondo. Sono individui fragili, che vanno amati in modo particolare.

Occhio non ci cascare,

questo di solito è l'aggancio emotivo, per farti deviare in qualcosa che non sei e non doveresti fare.

Ovvero il suo psicoterapeuta/salvatore.

(Che poi volendo è anche la base per la "sindrome della crocerossina" nel tuo caso "crocerossino")

Il confine è sottile tra aiutare una persona e diventare succubi dei suoi problemi.

Hai mai letto il libro di Robert Greene le 48 leggi del potere?

Legge 10

Evitate ogni contagio: rifuggite dagli infelici e dagli sfortunati.

Si può morire per l’infelicità di qualcun altro; gli stati emotivi sono contagiosi quanto le malattie. Potreste credere di stare aiutando l’uomo che affoga ma state solo precipitando nel vostro disastro. Gli sfortunati talvolta attirano la sfortuna su se stessi; l’attireranno anche su di voi. Associatevi alle persone felici e fortunate.

Questo è oro per me

[JohnDoe21 [Partecipante] 104]

Fossi in te, prenderei MOLTO con le pinze le diagnosi "fai da te" tramite il web, e mi farei una domanda sincera : sono felice con questa persona? Compiendo un bilanciamento di valori, ha aggiunto più lati positivi o negativi alla mia vita? La mia paura è che però in questa delicata introspezione, tu possa dare più peso ai lati positivi di questa relazione, quando invece, in base alle cose che ci scrivi, traspare che tu NON SEI FELICE E SERENO, situazione acuita anche dalle insicurezze (umane) che tu sembri avere.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160970]

E' stimato che è borderline il 3% della popolazione (con maggior incidenza sulle donne). Ma a giudicare da quello che si legge qui su IS mi pare una stima bassina... a quanto pare quasi tutti gli iscritti hanno avuto a che fare almeno una volta con una psycho.

Sai, ne parlavo anni fa con un amico psicoterapeuta.

Di queste stime.

Il fatto è che mentre è abbastanza normale stimare il numero di quelli che credono di essere napoleone, o di quelli che cadono in depressione clinica ecc, perché bene o male finiranno in terapia, già in italia rivolgersi allo spicologo è considerata una cosa che fanno i pazzi squinternati e quindi solo poche persone lo fanno. (a parte che costa). Negli stati uniti le persone si rivolgono normalmente agli psicologi per affrontare separazioni, lutti, momenti importanti, anche per fare chiarezza in se stessi e orientarsi nelle scelte.

Se ci aggiungi che la borderline non crede di avere un problema, e se glielo dici dice che sei tu ad averlo... capisci che il numero di border line che si fanno stimare come tali è basso.

Non ho idea di quale sia la stima giusta, ma credo sia molto più del 3%, e che sia estremamente superiore tra le donne rispetto alla rappresentanza maschile.

Modificato 22 Aprile 2013 da ^'V'^

[Amon [Partecipante] 1376]

Oggi ho letto molto riguardo al Disturbo Borderline di Personalità, che in effetti è precisamente quel che qui definiamo Psycho. Ormai sono certo che la mia ragazza ha questo tipo di problema.

Di contro bisogna dire che ogni patologia presenta una scala fluida di valori, uno spettro, all'interno del quale possono collocarsi i soggetti. La mia ragazza penso non sia un caso limite, ma comunque presenta quasi tutti i tratti tipici del profilo.

Soprattutto è l'alternarsi tra idealizzazione e svalutazione del partner, che noto. Ma anche tutti gli altri sintomi.

(oggi ci siamo sentiti ed è stata piuttosto fredda, anche se gentile... dopo appena un'ora mi richiama con tono dolce e amorevole: due persone diverse!)

Comunque, ho letto diverse esperienza simili alla mia e l'elemento che più mi ha colpito è quello sessuale. Ovvero, nei soggetti borderline sembra esserci una soddisfazione erotica molto più profonda rispetto a soggetti sani. Inoltre vengono spesso descritti come estremamente fantasiosi e disinibiti. E trovo tutto questo assolutamente veritiero.

Purtroppo viene anche menzionata la frequente promiscuità sessuale, sesso pericoloso, perversioni acute, ricatto attraverso il sesso, etc...

Nel mio partner per adesso - per fortuna - non vedo questi aspetti.

Vorrei chiedere, a chi è stato con una psycho, se l'aspetto sessuale era significativamente diverso rispetto ad HB "normali". Nel mio caso questa differenza la vedo chiaramente.

E comunque, se si sopravvive a una relazione del genere, credo che poi si possa superare qualunque cosa. Parlando per metafore sportive, che ultimamente qui vanno di moda, è davvero come giocare in Serie A.

Il fatto è che quando finisci in Serie B, anche il divertimento (mi riferisco alla sfera sessuale) cala inevitabilmente.

Come dire... una volta che entri in Matrix, tornare alla realtà è dura.

[JohnDoe21 [Partecipante] 104]

Amon, io ti suggerirei di fermarti in queste letture, in modo da non finire come i personaggi Lovecraft che leggono antichi manoscritti recanti i più grandi e inesplicabili orrori metafisici dell'universo. Sai che fine fanno questi? Magari allontanano la minaccia immonda, ma poi IMPAZZISCONO. Vuoi fare anche tu la stessa fine?

La soluzione è molto più semplice : uno, prima di inizare una LTR deve avere ben chiaro quali debbano essere i lati e le caratteristiche della personalità di una ragazza che dovrà stare al suo fianco. Il suo obiettivo è ricercarli, scartando le tipe che incamerano una maggioranza assoluta di lati negativi, ovvero lontani dalle proprie preferenze.

Un paio di annetti fa ho iniziato a frequentare una mia coetana, bella , rossa con gli occhi nocciola, fisicamente il mio tipo perfetto. Dopo qualche mese iniziavo a notare nell'ordine:

a) stressamento di palle continuo nei miei confronti per suoi fantomatici e inesistenti (o ingigantiti) complessi fisici, con conseguente ricerca di conferme sull'assenza di questi

b) rapporti di flirt scherzosi con i suoi amichetti che la baccagliavano, tuttavia non cadendo mai in nulla di "compromettente" , ovvero provocatori tentativi di ingelosimento

c)telefonate continue per ogni cazzata

d)nervosismi al telefono per problemini normalissimi che capitano al 99,99 % della gente

f) scassamenti di cazzo perchè era in tesi (una delle più grandi torture inflitte al genere umano, per carità)

g)invidie per "amiche" che nella realtà dei fatti erano notevolmente più cesse e meno capaci di lei.

Morale della favola? Non ero sereno, ed essere sereno CAZZO è il mio obiettivo nella vita finchè non stenderò i piedi. Quindi, l'ho allontanata, con suoi seguenti tentativi assurdi di riprendermi. Trombava da Dio? CHI CAZZO SE NE FREGA se era strafiga, il sesso non lo offre una sola donna al mondo!

Avevo e ho le mie passioni, il mio sport, i miei cd, i concerti a cui andavo, le birre con gli amici, i libri, la mia passione per gli animali! Secondo te ho perso tempo dietro libri sul disturbo borderline della personalità?

NOOOOOO, perchè non ero, non sono e non sarò un medico, volevo solo una cazzo di ragazza con cui stare bene,ridere,scopare,guardare il lago.E con questo non voglio le rose e i fiori, non voglio che non ci siano mai i suoi cambi d'umore!

IO PRIMA DI TUTTO HO ME. Quindi, recuperati il tuo "TE" e butta nel cesso quei documenti sul disturbo della personalità e lavora per mitigare le tue insicurezze (che psycho o non psycho hanno influito tantissimo sulla tua storia).

Modificato 22 Aprile 2013 da JohnDoe21