Prime avvisaglie di un disagio

[Dee [Partecipante] 1492]

Ho notato questo tipo di atteggiamenti, anche nella mia storia, nulla di nuovo nelle altre storie che leggo.
Purtroppo non sono ragazze "normali" e i bravi ragazzi, per pieta' e/o per altro senso di altruismo, si innamorano e si distruggono in relazioni che sono fallimentari. Non costruiscono, demoliscono oppure devi fare per due.

Una tattica che spesso noto e' quella di farti isolare dalle persone a te care e scenate di gelosia. Mi e' capitato a me e nella storia precedente della mia ex, rifaceva la stessa cosa.

Anche se le aiuti, anche se le guidi, le tieni per mano...si staccano da te, come fanno i bimbi con i genitori per capriccio, per mostrare di avere ragione nella loro miseria.

Sono storie che si ripetono, senza volonta' non c'e' cambiamento e non mi pare che lei abbia questa volonta'.

Se lei si vedesse, non per quello la immagine falsata, quella maschera, ma da fuori vedendo quello che fa andrebbe fuori di testa, impazzirebbe.

Amon...che dirti?!

Ti auguro che la prossima volta, tu ti ricorderai di avere abbastanza amore per te stesso, da sbattere dietro le tue spalle la porta e andartene.

Modificato 11 Giugno 2013 da Dee

[bonusax [Partecipante] 477]

Amon che dire, questa discussione la adoro.

Perchè per certi versi ripecchia la mia ltr, per fortuna non con "picchi" cosi elevati ma atteggiamenti simili di "necessità di farsi guidare, di essere rassicurata" e momenti di crisi in cui si incazza da nulla per paure sue e offende quasi come a vole testare me, e non si riesce a parlare sul piano logico perchè non vuole stare a sentire come i bambini quando non gli si dà la caramella.

Bene, l'ultima volta ho fatto cosi e non so se è servito, ma ho esattamente fatto come con i bimbi: ho ignorato il suo "nervosismo", lasciando passare qualche ora finche on si è scusata dicendomi però che non devo giustificarla...eh he ..e lì ho detto la mia :

"amore io non ti giustifico, perchè sai che quei comportamenti di merda li odio...però, non ho piu voglia di sottostare ai tuoi umori..Come i bambini che fanno i capricci, li si ignora, io faccio cosi...quando ti passa, ci risentiamo..non posso mica sclerare e litigare ogni volta che tu vai fuori di testa..."

sembra averla presa bene...

fatto stà che è davvero difficile a volte, perchè sembra sempre un gioco a scacchi dove tu hai due pedine e loro 50..

[213328 [Banned] 1169]

"amore io non ti giustifico, perchè sai che quei comportamenti di merda li odio...però, non ho piu voglia di sottostare ai tuoi umori..Come i bambini che fanno i capricci, li si ignora, io faccio cosi...quando ti passa, ci risentiamo..non posso mica sclerare e litigare ogni volta che tu vai fuori di testa..."

sembra averla presa bene...

Perche' dirglielo?

Fallo e basta.

[Dee [Partecipante] 1492]

Amon, io ti suggerirei di fermarti in queste letture, in modo da non finire come i personaggi Lovecraft che leggono antichi manoscritti recanti i più grandi e inesplicabili orrori metafisici dell'universo. Sai che fine fanno questi? Magari allontanano la minaccia immonda, ma poi IMPAZZISCONO. Vuoi fare anche tu la stessa fine?

La soluzione è molto più semplice : uno, prima di inizare una LTR deve avere ben chiaro quali debbano essere i lati e le caratteristiche della personalità di una ragazza che dovrà stare al suo fianco. Il suo obiettivo è ricercarli, scartando le tipe che incamerano una maggioranza assoluta di lati negativi, ovvero lontani dalle proprie preferenze.

Un paio di annetti fa ho iniziato a frequentare una mia coetana, bella , rossa con gli occhi nocciola, fisicamente il mio tipo perfetto. Dopo qualche mese iniziavo a notare nell'ordine:

a) stressamento di palle continuo nei miei confronti per suoi fantomatici e inesistenti (o ingigantiti) complessi fisici, con conseguente ricerca di conferme sull'assenza di questi

b) rapporti di flirt scherzosi con i suoi amichetti che la baccagliavano, tuttavia non cadendo mai in nulla di "compromettente" , ovvero provocatori tentativi di ingelosimento

c)telefonate continue per ogni cazzata

d)nervosismi al telefono per problemini normalissimi che capitano al 99,99 % della gente

f) scassamenti di cazzo perchè era in tesi (una delle più grandi torture inflitte al genere umano, per carità)

g)invidie per "amiche" che nella realtà dei fatti erano notevolmente più cesse e meno capaci di lei.

Morale della favola? Non ero sereno, ed essere sereno CAZZO è il mio obiettivo nella vita finchè non stenderò i piedi. Quindi, l'ho allontanata, con suoi seguenti tentativi assurdi di riprendermi. Trombava da Dio? CHI CAZZO SE NE FREGA se era strafiga, il sesso non lo offre una sola donna al mondo!

Avevo e ho le mie passioni, il mio sport, i miei cd, i concerti a cui andavo, le birre con gli amici, i libri, la mia passione per gli animali! Secondo te ho perso tempo dietro libri sul disturbo borderline della personalità?

NOOOOOO, perchè non ero, non sono e non sarò un medico, volevo solo una cazzo di ragazza con cui stare bene,ridere,scopare,guardare il lago.E con questo non voglio le rose e i fiori, non voglio che non ci siano mai i suoi cambi d'umore!

IO PRIMA DI TUTTO HO ME. Quindi, recuperati il tuo "TE" e butta nel cesso quei documenti sul disturbo della personalità e lavora per mitigare le tue insicurezze (che psycho o non psycho hanno influito tantissimo sulla tua storia).

Alla fine, per non usare troppe parole, si tratta di avere un carattere e fare in modo di costruirlo e proteggerne la sua solidita'.

[Mars [Partecipante] 2513]

cmq voglio spezzare una lancia a favore di Amon, che nonostante tutto si espone e ci aggiorna. Avessi letto questa discussione prima avrei capito tante cose sulle relazioni...

E brutto da dire ma grazie alla sincerità e talvolta sofferenza ho imparato tantissimo.

vi ringrazio e vi voglio bene IS

[Amon [Partecipante] 1376]

Ragazzi, sono rientrato nella mia città da pochi giorni. Stiamo ancora assieme e ci diciamo innamorati, nonostante tutto. E intanto siamo giunti quasi a 6 mesi di relazione.

Circa un mese di convivenza mi ha fatto conoscere molto di lei. Tanti lati negativi, che già intravedevo. La gelosia folle, principalmente.

Se mi guardo appena indietro, ecco momenti bellissimi. E momenti neri. Sopra ogni cosa, comunque, rimane il fatto che un periodo tanto intenso non l'avevo mai vissuto.

Vuoi per il suo P&P, vuoi perché è una pazza, vuoi perché sono innamorato... il fatto è che mi sento vivo.

A livello psicologico e filosofico, nella vita mi sono fatto sempre un sacco di problemi esistenziali. Ma ora è da un pezzo che non sperimento il non senso dell'esistenza, che spesso ho sentito, anche durante periodi di vacche grasse con varie Hb's. E' come se assieme a lei, "l'inutilità" della vita contasse di meno.

La paura del futuro e della sofferenza rimangono, anche se ci penso meno rispetto alle fasi iniziali di questa storia, che ormai ben conoscete.

Penso spesso che lei NON è, e NON potrà mai essere, la donna della mia vita. Troppo distruttiva e autodistruttiva. Troppo diversi noi due.

Ma in qualche modo sento pure che lei è quella che mi calza meglio. Per certi aspetti sembra fatta apposta per me. Ho addirittura scorto diverse similitudini tra lei e mia madre (parlo dei lati positivi e amorevoli del carattere). Amato così, non mi sono mai sentito. Passiamo momenti di grande complicità. Il sesso è fantastico (ultimamente devo dire non eccelso, ma credo dipenda dall'instaurarsi della quotidianità dell'atto).

E' una sensazione duplice e molto difficile da spiegare. So che lei è la mia perfetta metà, ma al tempo stesso so pure che non è la donna della mia vita.

Io non so che accadrà in futuro. Né tantomeno se le mie azioni avranno un peso significativo su di esso. Intanto mi sono accorto che è bello vivere come se oggi fosse il mio ultimo giorno (che non vuol dire escludere totalmente la coscienza, bensì liberare il te stesso più profondo... quello che ti fa sentire leggero).

E tutto scorre...

[Amon [Partecipante] 1376]

P.s. aggiornamento galattico in diretta: ci siamo appena sentiti e mi ha detto d'aver ricevuto in dono una sommetta media (una sorta di eredità).

Già voleva venire nella mia città. Ma adesso, invece di trasferirsi qui, mi ha proposto di andare a vivere assieme all'estero, in qualche paese extra-europeo (io fantasticavo di trasferirmi già da un po').

... notiziona sulla quale avrò tempo di riflettere, dato che comunque si sta parlando di cose che se avverranno, ci saranno dopo l'estate.

E' un bel sogno, ma se do un occhio al quadro generale mi viene da pensare che non sia esattamente una buona idea. Anche perché vorrebbe dire andare a vivere assieme (vedendosi tutti i giorni), mentre se si trasferisse qui, vivremmo in appartamenti separati (con la possibilità di respirare molto di più).

Ecco, alla fine ci ho già riflettuto.

[Candy [Élite] 274]

Scenatona di gelosia. Festa a casa di amici, dove lei non conosceva nessuno e io un po' tutti. Cerco di presentargli un po' di gente. Poi mi ritrovo a parlare con una mia vecchia amica che non vedevo da anni: due chiacchiere, scambio di numeri... e lei sparisce. Dopo dieci minuti la ritrovo a fumare in balcone a fumare al buio. Le chiedo spiegazioni. Dice che il fatto di non averle presentato la tipa (mi era semplicemente sfuggito) è un insulto gravissimo e una mancanza di rispetto intollerabile.

Rientro molto tardi... e in sostanza mi dice che mi aspettava da tanto... e il fatto che io non l'abbia raggiunta subito dopo il litigio per chiarire le ha dato tempo di pensare. La mattina seguente apprendo che il frutto di queste riflessioni si traducono nella sua volontà di troncare con me. All'istante comincio a fare le valige per andare a stare da un amico. Al che scoppia in lacrime, mi abbraccia, mi chiede scusa e mi implora di restare. Rimango. Si fa perdonare nei suoi mille modi carini.

L'ennesima crisi è superata e lei ammette di avere in testa un gran casino. Vuole che io la aiuti, in quei momenti di buio, a prendere le giuste decisioni. Vuole che la guidi. Ma a questo punto sono io che mi chiedo fino a che punto potrà arrivare? Fino a che livello di follia dovrò essere in grado di "guidarla" e "guidare noi due" sulla strada giusta? Me la sento davvero?

Il fatto è che mentre preparavo le valige per andare via avevo dentro una sensazione di morte che non voglio più provare. Ma forse è proprio quello il farsi uccidere per poi resuscitare...

Essendoci passato anche io, mi vengono i brividi a leggere i tuoi racconti. Sensazioni e brutti ricordi di momenti oscuri che ritornano a galla.....

Dopo due mesi dall'esserne uscito, mi sento come quando ci si sveglia dopo un brutto incubo. O meglio ancora, come quando risali in superficie e respiri dopo essere quasi annegato sott'acqua...

Modificato 21 Giugno 2013 da Candy

[213328 [Banned] 1169]

P.s. aggiornamento galattico in diretta: ci siamo appena sentiti e mi ha detto d'aver ricevuto in dono una sommetta media (una sorta di eredità).

...

Ecco, alla fine ci ho già riflettuto.

Non fare piani autolimitativi in questo stato.

Aspetta, te lo riscrivo: Amon, sei sotto l'effetto di endorfine, dopamina e ossitocina.

NON FARE PIANI O PROMESSE IN QUESTO MOMENTO.

E non ti ci far trascinare dentro.

Visto che ultimamente in questo forum non disdegnamo le trattazioni matematiche di problematiche psicosociali (tipo le formule per nextare - troppo avanti!), mi metto in cattedra pure io:

in Ricerca Operativa il teorema principale dice che la strategia vincente e' ***minimizzare il massimo rischio***.

Analizza razionalmente i due casi

a) lei viene a vivere nella tua citta'.

case separate.

indipendenza di entrambi.

massimo rischio:

finisce tutto? tu sei nel tuo. hai ancora la tua vita.

avrai una vita sociale zoppa (per via della sua gelosia) ma tanti amici e il tuo giro di locali x ricominciare

b) vi trasferite all'estero insieme.

massimo rischio:

finisce tutto.

inizia a separare le tue cose dalle sue.

e tu dove vai? e lei dove va?

rientrate?

e dipende dal paese dove vai, magari ti vai a inguaiare con visti o, peggio, common law (parlo x esperienza - in paesi commonwealth il partner dimostrato acquisisce lo stesso visto dell'altro e ci si 'sposa' in frontiera davanti al poliziotto dell'immigrazione).

Ovviamente a) minimizza il massimo rischio, quindi e' la soluzione (almeno greedy) al tuo problema.

Si, lo so che pensi di aver gia' trovato la stessa soluzione da solo ma lo pensi e basta.

Ora hai altri motivi razionali - e uno addirittura analitico - per decidere di non far minchiate.

P.S. Ho un disperato bisogno di un bicierin

Modificato 22 Giugno 2013 da 213328

[Kobol [Banned] 0]

P.s. aggiornamento galattico in diretta: ci siamo appena sentiti e mi ha detto d'aver ricevuto in dono una sommetta media (una sorta di eredità).

Già voleva venire nella mia città. Ma adesso, invece di trasferirsi qui, mi ha proposto di andare a vivere assieme all'estero, in qualche paese extra-europeo (io fantasticavo di trasferirmi già da un po').

... notiziona sulla quale avrò tempo di riflettere, dato che comunque si sta parlando di cose che se avverranno, ci saranno dopo l'estate.

E' un bel sogno, ma se do un occhio al quadro generale mi viene da pensare che non sia esattamente una buona idea. Anche perché vorrebbe dire andare a vivere assieme (vedendosi tutti i giorni), mentre se si trasferisse qui, vivremmo in appartamenti separati (con la possibilità di respirare molto di più).

Ecco, alla fine ci ho già riflettuto.

Nooooooooooon farlo!

P.S. Ho un disperato bisogno di un bicierin

Veneto?!