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Prime avvisaglie di un disagio


Amon

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Mars

Io però voglio concentrarmi su un aspetto diverso: io voglio concentrarmi sul DOLORE. Sì, perché tutto quello che è stato scritto qui è per evitarti sofferenza, per farti stare bene dal punto di vista fisico e psicologico.

Io credo che sia proprio l'opposto. Evitare il dolore è proprio quello che si fa quando si crede al principe azzurro (per le donne) o a cenerentola (per gli uomini).

E' più doloroso accettare la realtà per quello che è, o credere in una venere mistica dell'amore che risolverà tutti i nostri problemi e insicurezze?

Tra l'altro la ricerca di un partner femminile puro e fortemente idealizzato, è un meccanismo abbastanza infantile in psicologia, si cerca la madre nel partner.

C'è anche un passaggio sul Manuale di Franco

Le donne non sono fatte per proteggere le insicurezza di un uomo.
Solo un bambino di tre anni crede nell'esistenza di una donna pura che non lo tradisce mai.
Tale donna non esiste nel mondo degli adulti.

Con ciò penso che l'errore fondamentale sia interpretare male quello che scrive Franco. Non va vissuta come una repressione dei sentimenti o della LRT, è più una presa di coscienza.

Il mondo è lì

ed è quello che è,

comprendere ed accettare questo fatto è la via per la salute psichica

A chi facciamo del bene se l'obbiettivo che abbiamo è sostituire un'illusione con un'altra?

L'idea di un partner puro, penso sia fallimentare già di suo.

Paradossalmente dopo aver accettato "la realtà" i rapporti migliorano sia con noi stessi che con gli altri.

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Massimo12

Io credo che sia proprio l'opposto. Evitare il dolore è proprio quello che si fa quando si crede al principe azzurro (per le donne) o a cenerentola (per gli uomini).

E' più doloroso accettare la realtà per quello che è, o credere in una venere mistica dell'amore che risolverà tutti i nostri problemi e insicurezze?

Tra l'altro la ricerca di un partner femminile puro e fortemente idealizzato, è un meccanismo abbastanza infantile in psicologia, si cerca la madre nel partner.

C'è anche un passaggio sul Manuale di Franco

Credo di essermi espresso male oppure mi hai frainteso, Mars. Non intendevo in alcun modo parlare di Cenerentola, Principe Azzurro, donna della vita, ecc. I consigli dati però cercano di evitare un certo tipo di dolore (quello appunto derivante da una LTR singola in cui l'espressione della sessualità maschile è confinata nella relazione) attraverso la frequentazione di altre ragazze e tutto il resto.

Seguire questi consigli però in questo momento all'autore del post crea disagio, un conflitto interiore che non è risolvibile parlando di fatine e donna-madre. Semplicemente perché lui è consapevole di com'è la realtà, ma nello stesso tempo quando si è innamorati un certo grado di idealizzazione è inevitabile. Per questo occorre la scelta. Una scelta che può portare a un certo tipo di gioie, di equilibrio e di dolore. L'accettazione delle conseguenze della scelta, dal mio punto di vista, potrebbe portare la relazione a uno sviluppo.

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Mars

Credo di essermi espresso male oppure mi hai frainteso, Mars. Non intendevo in alcun modo parlare di Cenerentola, Principe Azzurro, donna della vita, ecc.

Credimi non c'è niente di mistico o surreale in quello che ho scritto, ho usato delle metafore quello si.

I consigli dati però cercano di evitare un certo tipo di dolore (quello appunto derivante da una LTR singola in cui l'espressione della sessualità maschile è confinata nella relazione) attraverso la frequentazione di altre ragazze e tutto il resto.

Ti assicuro che è proprio l'opposto, evitare il dolore è credere ad una "relazione salvifica". Andare verso la consapevolezza dei rapporti non è assolutamente indolore. Te lo dice uno che è fortemente idealista e ottimista. Che ha rivisto tutte le sue idee e la poggiate sulla terra ferma della realtà.

Seguire questi consigli però in questo momento all'autore del post crea disagio, un conflitto interiore che non è risolvibile parlando di fatine e donna-madre. Semplicemente perché lui è consapevole di com'è la realtà, ma nello stesso tempo quando si è innamorati un certo grado di idealizzazione è inevitabile. Per questo occorre la scelta. Una scelta che può portare a un certo tipo di gioie, di equilibrio e di dolore. L'accettazione delle conseguenze della scelta, dal mio punto di vista, potrebbe portare la relazione a uno sviluppo.

Io credo che sia abbastanza consapevole Amon, ma gli manca un pezzo di realtà, che ora non può vedere o non vuole vedere.

Un conto è sapere le cose, un altro è metterle in pratica. C'è un abisso.

L'evangelizzazione delle LRT, del rapporto di coppia, come del partner credo sia un residuo post-adolescenziale di visione idealistica del mondo.

Ahha le fatine non le ho nominate, giuro! Le lasciamo nel giardino.

Sono d'accordo con te quando dici, che se lui vuole idealizzarla e vivere il rapporto nella dimensione che meglio crede lo può fare.

Ma credo anche se lui ha scritto sul forum, un dubbio gli è venuto. per un istante, un barlume di realtà è riuscito a penetrare..

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^'V'^

Devi avere coscienza, non paura. Coscienza che un giorno tu morirai!

Tyler Durden

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giuvinaster

Ho notato che i commenti si dividono in due fazioni ben precise.

A chi mi consiglia la strada del non aprirmi del tutto, del fare game con altre donne, etc... vorrei rispondere che seguire tale via, sebbene mi darebbe più sicurezze (emotivamente parlando), sono certo mi renderebbe infelice.

Mi farebbe sentire una persona di poco valore.

E soprattutto mi renderebbe impossibile continuare a godermi le sensazioni che sto provando adesso (se mi concentro su altre HB divento un uomo con più scelta, ma il mio interesse per la principale cala automaticamente... e io questo non lo voglio).

Vorrei chiedervi, in tutta sincerità, se riuscite a capire profondamente quest'ultimo passaggio. Una cosa esclude l'altra, per come la vedo. Varie HB's escludono HB principale.

Evitare il dolore... ma anche il piacere più bello e intenso che si possa sperimentare nella vita: quanto di più distante da ciò che voglio veramente.

Ho sempre avuto il piede in più scarpe... ma erano tutte scarpe di cui mi fregava poco, a dirla tutta.

Applicando del game in una storia fatta da sincerità e rispetto reciproco, non si può che finire con lo sporcarla.

Probabilmente arriverà il giorno (domani, tra un mese, un anno o dieci anni) in cui la mia lei si alzerà dal letto e capirà che lo stare con me non le da più le emozioni che sta provando in questi giorni (e non è detto che non subentrino sentimenti più pacati ma non meno appaganti)... tuttavia saprò che tale avvenimento non sarà derivato dalla mia scelta di monogamia.

L'innamoramento è un processo chimico che presto o tardi è destinato a finire. Ma non credo sia un motivo sufficiente a vivere le storie con cinismo e disillusione... o a viverle secondo dettami che non ci appartengono.

Poi ognuno è libero di seguire la strada che sente più sua.

Io, anche grazie a voi, credo di aver trovato la mia.

P.s. mi fa un po' impressione rileggermi, fino a tre mesi fa forse non mi sarei espresso in questi termini... fatto sta che credo profondamente in tutto ciò che ho scritto. Boh, sarà che davvero sono innamorato e non capisco più un cazzo. Se tra sei mesi mi trovate nella sezione One-itis, avrete avuto ragione voi. Altrimenti, noi.

Se posso permettermi, di seduzione non ne so un cazzo ma di vita è tutta un'altra storia.

Quello che vuoi ora non è possibile senza evitare il dolore dopo.

E' un memento mori questo.

Se sei disposto a pagarne il prezzo e a faticare per rialzarti, vivrai momenti splendidi ora, e starai di merda dopo.

Ricordati che devi soffrire. E soffrirai, man. Ma ti consolerai nel ricordo, e se sei bravo come sembra, ricomincerai a scopare in giro in poco tempo.

Quindi zero sbatti e vivi alla giornata. Se tra 4 giorni hai voglia di HB nuove, chiamale, altrimenti no.

La coerenza, sia verso la monogamia sia verso l'indipendenza sessuale, è sopravvalutata.

La coerenza in generale è sopravvalutata. Spesso non è altro che chiusura mentale mascherata e ridipinta per sembrare socialmente accettabile.

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giuvinaster

Siamo tutti diversi,nelle emozioni. Inutile dirti " fai X fai Y".

Goditi questo tango.

;)

TANGOOO

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Amon
Inviato (modificato)

BANE, come sempre lucidità d'analisi infinita. Davvero.

Interessante anche il rimando di Mars al passaggio in cui Franco ricorda che le donne non sono fatte per proteggere le insicurezze di un uomo. E' la verità.

Mars, dici che non accettare la realtà dei rapporti porta al dolore dato dalla delusione. Ma anche accettare tale realtà è doloroso, perché non ti fa vivere la storia con lo slancio che vorresti.

A questo punto scelgo di vivere al massimo, senza pensare al fatto che prima o poi starò male a causa sua (in qualche modo sono certo succederà, credetemi).

Godere del momento mi pare l'unica scelta che adesso posso fare per non sentirmi represso.

Cos'è meglio? Vivere una lunga storia, mandata avanti grazie a freddo game, fatta di tensioni, rimorsi, stress... o una storia breve, vissuta intensamente, emozionante, che ti fa sentire VIVO?

Io dico meglio la seconda. Non aspettavo altro.

Purtroppo in questa nostra esistenza, il carattere di permanenza non esiste. Tutto è soltanto un passaggio e ogni cosa, come inizia, è desinata a finire. E' la nostra stessa vita. Come si fa ad accettare serenamente tutto ciò? Beato chi ci riesce.

Ma non è una scusa per auto-sabotarsi.

Tra poche ore sarò da lei. In caso di evoluzioni, aggiorno lunedì.

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Medea

Mars, dici che non accettare la realtà dei rapporti porta al dolore dato dalla delusione. Ma anche accettare tale realtà è doloroso, perché non ti fa vivere la storia con lo slancio che vorresti.

A questo punto scelgo di vivere al massimo, senza pensare al fatto che prima o poi starò male a causa sua (in qualche modo sono certo succederà, credetemi).

Godere del momento mi pare l'unica scelta che adesso posso fare per non sentirmi represso.

Cos'è meglio? Vivere una lunga storia, mandata avanti grazie a freddo game, fatta di tensioni, rimorsi, stress... o una storia breve, vissuta intensamente, emozionante, che ti fa sentire VIVO?

Io dico meglio la seconda. Non aspettavo altro.

Purtroppo in questa nostra esistenza, il carattere di permanenza non esiste. Tutto è soltanto un passaggio e ogni cosa, come inizia, è desinata a finire. E' la nostra stessa vita. Come si fa ad accettare serenamente tutto ciò? Beato chi ci riesce.

Ma non è una scusa per auto-sabotarsi.

Tra poche ore sarò da lei. In caso di evoluzioni, aggiorno lunedì.

Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma.

Forse prima eri una stella e poi sei mutato in un animale e infine sei diventato un essere umano e un giorno diventerai cenere e darai vita a un campo di piacevoli odori di orchidee.

Il dolore, il piacere, il bello o il brutto, il buono o il cattivo non esistono in rapporto alla realtà. Esistono solo nella nostra mente, nella percezione che si ha delle cose.

La realtà è frutto della percezione che ne abbiamo.

Non è detto che colui che accetta il fatto che lui un giorno morirà lo accetti serenamente, basti accettarlo e coscienti di ciò nutrire l'anima e riempire la mente.

Non si accetta la realtà delle cose quando si ha paura, quando ci si ama fin troppo per lasciarsi andare a quel dato giorno e mentre si è così occupati a preoccuparsi tutt'intorno fluida la vita scorre come in un sospiro e più ti guardi indietro e più prende la forma di un breve soffio.

Sostanzialmente, ama.

Ama.

Non ti preoccupar del futuro e non vorticare nel passato, sii presente ora com'è presente il tempo che man mano scorre esente da turbamenti...

E non ti preoccupare se il presente nemmeno esiste, nemmeno il tempo ha sostanza e men che meno quando si respira a pieni polmoni...

<< Ohh com'è volato il tempo, e che squisito nutrimento ne ho giovato! >>

Non ti preoccupare del dolore tanto non placcherai la sua manifestazione come non si può fermare un sorriso spontaneo.

Non avere paura.

Amala, goditela, respirala e se un giorno la relazione muterà e tornerete sconosciuti in un oceano di anime, ti avrà lasciato un tesoro impresso nell'anima e sorriderai mentre le salate lacrime baceranno le tue labbra.

Modificato da Medea
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dickinson1

Devi avere coscienza, non paura. Coscienza che un giorno tu morirai!

Tyler Durden

...e nella vita solo due cose sono sicure:

la morte e le tasse.

:anon:

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