B j o r n [Partecipante] 1 Inviato 7 Febbraio 2013 Inviato 7 Febbraio 2013 E' una cosa che mi chiedo spesso, da quando ho iniziato a leggere manuali e seguire questo forum. Mi viene abbastanza difficile spiegarlo, ma ci proverò. Quando noi vediamo una bella ragazza, la approcciamo e cerchiamo di portarcela a letto, stiamo davvero utilizzando delle tecniche da manuale? O stiamo semplicemente esternando completamente la nostra personalità e i nostri desideri, nel rispetto totale di noi stessi e del target? Applicare degli algoritmi matematici a delle altre persone nel tentativo di manipolarle è veramente giusto? Alla fine dovrebbe trattarsi di atteggiamenti naturali che si sviluppano automaticamente in chi ha un'alta stima di sè. Eppure a me pare che alcuni utenti del forum intendano le tecniche come i tasti da premere sul controller per sbloccare il menù segreto di un gioco, da utilizzare per vincere facilmente senza neanche aver capito il gioco in se stesso. Vedo gente che immagina ogni domanda posta da una ragazza come un probabile shit-test, che risponde in modo canzonatorio e idiota anche alla più banale delle richieste. E' vero che dobbiamo essere originali perchè se una donna è bella veramente siamo i milionesimi tizi ammiccanti che tentano un approccio, ma bisogna forse rinunciare a fare normale conversazione con una donna per seguire queste "tecniche"? Penso ci sia qualcosa che non mi è chiaro. Lo so, è un concetto difficile e può sembrare contraddittorio, spero di essermi spiegato bene.
dickinson1 [Partecipante] 2640 Inviato 7 Febbraio 2013 Inviato 7 Febbraio 2013 Pensi di usare le tecniche quando ne sei a conoscenza,perche' le hai lette. Se non le conosci,vai di istinto. C'e' pieno di ragazzi che rimorchiano senza aver letto niente di che. Una persona che e' inadatto col mondo femminile lo si puo' portare a migliorarsi con un po' di infarinatura dell'argomento,poi certe cose le immagazina e le plasma per se. Molti concetti diventano una parte di se,semplicemente perche' ne e' venuto a conoscenza. I Natural rimorchiano perche' hanno una loro storia e una loro esperienza Friulano80 ha reagito a questo 1
Dino [Partecipante] 38 Inviato 7 Febbraio 2013 Inviato 7 Febbraio 2013 Nel marketing, copywriting in particolare, ci sono persone che si fissano sulle singole parole delle headline, e altre che si concentrano sul comunicare il messaggio giusto, evitando gli errori più comuni. Ci sono i Cristiani che leggono la bibbia e quando Gesù dice di tagliarsi la mano e cavarsi l'occhio dopo ogni sega lo prendono alla lettera, mentre altri lo interpretano come un più razionale invito a non abbandonarsi alle passioni diventandone schiavi. Stessa cosa nella seduzione. Sempre prendendo come riferimento materiale didattico scritto con un minimo di buon senso, questo ti spiega che alcuni atteggiamenti con le donne, in alcune situazioni e solitamente, sono preferibili rispetto ad altri per una serie di motivi. E ti fa degli esempi, da cui puoi prendere spunto per districarti come preferisci nelle situazioni future. Poi c'è chi questa cosa la capisce, e chi invece si fissa sulle singole parole da dire, e ogni interazione con l'altro sesso diventa quella cosa lì.
Thirsty [Partecipante] 377 Inviato 8 Febbraio 2013 Inviato 8 Febbraio 2013 Io ho ricominciato a seguire il forum solo da poco, ma credo che quello che poni sia un tema ricorrente, mi ricordo che Neil Strauss (Style) nel suo libro trattava l'argomento in modo molto preciso, prendendo spunto da un suo stesso post dove definiva "i robot sociali".Quello che ne consegue è un lavoro che devi fare su te stesso, devi agire come un filtro che ti permette di adattare le tecniche, i consigli, o tutto quello che ti pare alla tua personalità, sviluppandola senza imitare quella degli altri.Anche Mystery scrive di testare, calibrare, provare sul campo, perchè è quello che ti darà le risposte che cerchi.Quindi alla fine userai le tue tecniche, la tua personalità, senza recitare ma diventando un "te stesso" più adatto ad ogni situazione, non solo nella seduzione.Mi piace citare una frase di Bruce Lee, nel periodo in cui insegnava si accorse che lui stesso si stava indirizzando verso un metodo preconfezionato che tanto avevo cercato di allontanare, proponendo qualcosa con una filosofia di base che doveva essere caratterizzata dalla personalità e dalle attitudini dell'individuo stesso, un concetto basato sull'espressione e il miglioramento personale, non sull'imitazione del maestro.Quando si accorse che non riusciva a trasmettere la sua filosofia di combattimento come avrebbe voluto, chiuse le palestre e disse ai suoi studenti:"Non insegnate ciò che vi ho insegnato io, insegnate ciò che avete imparato". Ecco, penso che questa frase, da sola, spieghi meglio di quanto io possa fare il concetto di attingere dalle cose quello che per noi funziona meglio, scartando il resto, senza preconcetti e senza liturgie. arcadefire86 ha reagito a questo 1
B j o r n [Partecipante] 1 Inviato 8 Febbraio 2013 Autore Inviato 8 Febbraio 2013 Ringrazio per le risposte esaurienti, in particolar modo la frase di Bruce Lee mi è stata d'aiuto.
TNT [Partecipante] 252 Inviato 12 Febbraio 2013 Inviato 12 Febbraio 2013 (modificato) Sì che si tratta di tecniche. E, senza di esse, molti di noi non sarebbero MAI arrivati da nessuna parte. Interiorizzarle richiede anni, dopo i quali senza accorgertene le utilizzi spontaneamente: a quel punto, non sono più tecniche ma modi di pensare ed agire che hai interiorizzato e sono parte integrante del tuo modo di approcciarti al mondo femminile. Tutte le volte che mi sono rifiutato di seguire il mio bagaglio di conoscenze, specie con HB di un certo livello, me ne sono pentito. Col passare del tempo il mindset giusto lo leghiamo anche all'uso delle tecniche, forzarsi a non usarlo può portare a porsi in maniera sbagliata a prescindere dal resto se non si è abbastanza avanti da avere interiorizzato almeno le basi. Dirò di più: la stessa consapevolezza delle tecniche può avere un effetto vincente. Un esempio? Il calciatore che indossa le sue scarpe preferite, quelle col quale vinse il mondiale in vista di un evento nel quale desidera trionfare. La differenza? Le tecniche aiutano, le scarpe motivano. La consapevolezza di esse è utile anche per il solo fatto di fornirci un'arma vincente. E non vi è nulla di male nel vedere l'uso delle tecniche come chiavi vincenti, così come non è sbagliato analizzare le cose uscite dalla bocca di una HB come uno ST - Specie alle prime armi, ti sprona a capire la giusta reazione a determinati stati della HB di turno. Modificato 12 Febbraio 2013 da TNT
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora