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giuly86

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giuly86

Ciao ragazzi!!

Quanto tempo che non scrivo... Cercherò di essere più presente anche per dare risposte versione femminile.

Allora, non so se vi ricordate... LTR finita dopo 1 anno e continuazione per altri 2 anni con il mio ex/non-ex/fb...

Quanto vi ho scritto ero proprio caduta in basso, nel senso, questo ragazzo mi trattava come gli piaceva e io a starci dietro come una scema. HB 8-9, eppure sempre lì per lui.

Poi, non so come mai, mi sono svegliata. O meglio, ho iniziato a fregarmene un po'.

Lui ha continuato sempre a farsi gli affari suoi, e a cercarmi quando andava a lui. Ma io non ho più detto niente, non mi sono più lamentata, e mi sono fatta sentire poco. Nei giorni dopo Capodanno si faceva sentire tutti i giorni lui. Però lui era comunque presente a momenti alterni, sempre occupato tra mille impegni e amici. Allora durante una telefonata gli ho detto che ero stufa della situazione, ma che ero talmente abituata a stare senza di lui che ormai non mi importava più di quel tanto la sua presenza. Che non ne avevo bisogno. Da lì mi ha cercato sempre più spesso, mi ha chiesto di uscire con lui e mi ha portata con i suoi amici. Mi ha detto che ero cambiata, che mi ha visto indipendente. Io gli ho risposto che non si trattava di indipendenza, ma del fatto che non mi importava quello che lui faceva. E così andiamo avanti da quel momento. Io non mi arrabbio più, lui è sempre molto impegnato, ma si sforza un po' di più. Ora è qualche giorno che lo vedo un po' più distante, si fa sentire poco e non so come mai. Ma non ho intenzione di tornare al punto di partenza.

Che fare ora?

Grazie mille a tutti!!!!

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andreamas

da quello che hai scritto non si capiscono le tue intenzioni... vorresti ribaltare la situazione totalmente a tuo favore?

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giuly86
Sì, esatto!
So che sarà difficile, se non impossibile... In tre anni, tranne che nel periodo iniziale, è sempre stato lui ad avere il coltello dalla parte del manico.
Poi leggendo alcune testimonianze su questo forum, ho cercato di applicare un po' alcune "regole", prima perché sapevo che dovevo farlo, poi è venuto tutto più naturale. Ora se lui non c'è non mi arrabbio, magari glielo faccio notare in tono sarcastico e ironicamente, poi non mi faccio sentire. E puntualmente torna lui.
Infatti lui mi ha detto che ha notato in me un cambiamento, e si è riavvicinato. Solo ora è di nuovo un po' più distante. Non so per quale motivo. Stasera ad esempio ci dovremmo vedere, ma lui non so è ancora fatto sentire.
Che faccio ora? Mi faccio sentire io o aspetto?
Modificato da giuly86
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TNT

Solo ora è di nuovo un po' più distante. Non so per quale motivo.

Gli dici che eri talmenta abituata a stare senza di lui che oramai non ti importava più la sua presenza e, contemporaneamente, ti chiedi perchè è più distante?

Che faccio ora? Mi faccio sentire io o aspetto?

E qui ti poni in contraddizione con le cose che gli hai detto, facendolo allontanare. Persino la trombamicizia più bieca, essendo comunque un rapporto tra due persone, come tale richiede un minimo di rispetto o un equilibrio tra le parti. Se da un lato c'è menefreghismo e dall'altro si ripaga con la stessa moneta, calcando la mano di proposito, diviene un rapporto malsano.

E come tale, và troncato. Di cosa ti arrabbi se è impegnato? Lui è in una posizione di dominanza ed inconsciamente si comporta così, ottenendo la tua attenzioni. Tu ti comporti male per ottenere la sua attenzione, ponendoti mille dubbi perchè non riesci nel tuo tentativo. Il fatto di ignorarlo funzionerebbe se si trattasse di una donna. Mi auguro non accada, perchè col tuo comportamento ne vedrebbe di cotte e di crude.

Cosa vuoi da lui? Trombamicizia o altro? Maggiori attenzioni? Non è chiaro.

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giuly86

è strana la situazione, lo so...

Per tre anni sono stata legata a lui, mi sentivo innamorata persa. Avrei fatto di tutto per tornare ad avere una LTR con lui. Se lui non c'era, se era sempre pieno di impegni, ci rimanevo male. Tentavo di chiudere, ma alla fine non sono mai riuscita.

Poi, solo ultimamente (negli ultimi mesi), mi sono distaccata io.

Quando dico che lui mi ha talmente abituata a stare sola, dico la verità... Per un'altra ragazza la normalità è vedersi/sentirsi ogni giorno. Per me no, o almeno non lo è ora, avendo vissuto una relazione di questo genere per tanto tempo.

Mi sono stufata, mi sento esaurita, ormai non riesco nemmeno più ad arrabbiarmi. Non ne ho più voglia.

Quando ne abbiamo parlato lui c'è rimasto, non se lo aspettava... E conseguentemente si è avvicinato a me, proponendo di fare cose insieme, cosa che non faceva da un bel po' di tempo.

So che è tutto contraddittorio, non mi importa più così tanto cosa fa, se c'è o se non c'è, e poi scrivo qui e faccio tutte queste domande.

Cosa voglio io? Non so nemmeno io bene... Lui mi piace, abbiamo una confidenza incredibile, sessualmente, emotivamente... Ma lui ha un sacco di limiti. Questo insieme no, questo nemmeno, vacanze separate... E una relazione con questi presupposti è impossibile, anche volendo. Ho 27 anni, e questo rapporto dove mi porterà? Quindi anche se volessi avere una relazione (di nuovo) con lui, so che non è possibile. E forse questo da un lato mi porta a distaccarmi. E forse anche perché, dopo tre anni in cui ho fatto di tutto per lui, ora cerco di volere un po' di bene anche a me stessa.

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