Come comportarsi?

[Leonida [Lurker] 0]

è da 1 po che leggo il forum, ma non avevo mai postato niente.

Se avete voglia di ascoltarmi vi racconto la mia storia.

Il giugno di 2 anni fa, uscendo da 1 storia di 2 anni e mezzo mi butto sulla prima che capita nella biblioteca in cui studio. Dopo 3 settimane la taglio, tra l'altro in malo modo, guadagnandomi anche l'odio di 1 sua amica che frequenta la nostra stessa facolta.

A Dicembre le rincontro entrambi in biblioteca e torniamo a studiare assieme, in una sorta di armistizio. Scopriro piu tardi che la tipa delle 3 settimane ci sperava ancora, ma io nel frattempo apro con la sua amicachemiodia,io 26 anni lei 1 anno piu grande. Dopo 1 mesetto non mi odia più tanto e nonostante le sue remore (per l'amica) usciamo assieme. Ci perdiamo completamente entrambi nel giro di poco tempo e bruciamo le tappe : nell'appartamento dove vivo io in affitto l'altro coinquilino non c'e mai, lei si trasferisce in pianta stabile da me dopo 1 mese. Vacanze varie, di cui 1 estiva prenotata 15 giorni dopo aver iniziato a uscire assieme, quando torniamo dalla vacanza, casa sua è libera e vista l'occasione decidiamo di andare a convivere, questa volta 1 po più formalmente. Tutto abbastanza bene apparte qualche incazzatura sporadica, lei a ottobre si laurea e inizia subito a lavorare. Io nel frattempo finisco gli esami 15 giorni fa: qualche giorno prima dell'ultimo esame, sentendola 1 po distante le chiedo cosa c'e che non va: è scoppiato il bubbone. All'inizio mi dice che è stressatissima per il lavoro( la sua capa effettivamente è 1 merda) per i lavori che dobbiamo fare in casa con traslochi annessi ect. e che forse per noi due in questo momento è meglio non convivere. Qualche giorno dopo il problema si estende a noi due, professandosi ancora innamorata, mi dice quella che sembra la solita frase: in questo momento ho bisogno di stare da sola con me stessa, non sono in grado di starti vicina, per noi sarebbe meglio prenderci 1 pausa. Io le dico di rallentare 1 po le cose, e dopo una 10ina di giorni arriviamo a stasera. Mi fa anche presente che durante la convivenza avrebbe voluto una partecipazione maggiore da parte mia a determinate problematiche, assunzione di maggiori responsabilità, comportarmi da persona piu matura.

Lei caratterialmente è molto forte, almeno esteriormente, All'inizio ho fatto 1 fatica estrema a convincerla a fidarsi di me, visto che aveva 1 paura irrazionale di farsi del male innamorandosi( con il suo ultimo ex la storia non è stata granche coinvolgenti da quanto ho capito).

Consigli su come comportarmi?

Io da parte in questi 15 giorni ho cercato di non starle troppo addosso e ostentare sicurezza nel fatto che le cose si possono risolvere/risolveranno, pero lei rimane sempre distante...

Modificato 23 Febbraio 2013 da Leonida

[Delarge89 [Partecipante] 132]

tutte caxxate....

NON esistono pause... esiste un modo meschino per lasciarti (dando la colpa a te) e di tenerti buono (dipendente) nel caso le cose non le vadano bene in futuro.

Lei ora è già nell'orbita di qualcun altro... Non potendo dirti che si è rotta di stare con te e che vorrebbe cambiare fonte di soddisfazione intima, si fa prima distante, poi ti inizia a far sentire in colpa per cose irrilevanti/inesistenti, poi ti dice che vuole stare sola a pensare, per edulcorare un po' l'abbandono prossimo.

Tutto ciò è progettato per giustificare a te e alla sua flebile morale il passaggio da un fallo all'altro.

Caro Leonida...

Quello di cui hai un disperato bisogno ora è una rapida disintossicazione

NON accettare assolutamente lo status di pausa.

NON contattarla assolutamente... ogni minimo contatto in questo momento per lei è la conferma di averti in pugno e che sei un debole.

Nel caso ti contatti lei, spiega che non ci stai al gioco, che la pausa se la tenga per se e che prenderai la tua strada...

dopodichè silenzio assoluto.

Cerca di rendere onore al tuo nickname e non farti prendere per il retto...

[Quinto Cecilio Galbanino [Partecipante] 488]

che consigli? Sei single, goditela.....