Mi vieta di uscire da solo con un'amica

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

^'V'^, la lettura dei tuoi interventi in questo ed altri thread mi ha fatto sorgere un paio di domande (che non sono assolutamente provocatorie).

1. Ritieni che la donna sia subordinata gerarchicamente all'uomo (inteso come maschio)?

2. E' chiaro che tu ritenga il maschio libero di scopare più donne contemporaneamente, ma vale anche il contrario?

1. No, anzi. Il contrario. Solo un essere superiore può creare per la riproduzione sessuata un essere più forte e più intelligente di se stesso per poterlo usare come schiavo in forza del suo maggior bisogno di sesso.

Io se avessi un'azienda cercherei di assumere gente più in gamba e capace di me, per risolvermi tutti i problemi. E in questo sarei loro superiore.

E comunque siamo tutti donne, la matrice corporea è la loro, solo che poi si differenzia in maschio, per la riproduzione sessuata. Dai cromosomi XX ne abbiamo messo uno nuovo, Y, e tenuto uno dei due X. Abbiamo comunque le ghiandole nei capezzoli per ricordarlo, pronte a diventare tette se bagnate da estrogeni.

2. C'è maschio e maschio. Un maschio di scarso valore investirà le sue risorse su una femmina ammesso che la trovi, sarà molto geloso di lei e non riuscirà ad ottenere CEC (copule extra coppia) significative. Per cui la sua riproduzione è affidata a quell'unica femmina e per lincertezza della paternità le vieterà pure di uscire.

Un maschio di medio valore userà la strategia media, cioè quella più utilizzata nella nostra come nelle altre specie in cui si pratica la monogamia sociale (che non è monogamia biologica) ovvero ottimizzerà il suo pacchetto riproduttivo stando addosso alla sua femmina ed investendo nei figli di lei considerandoli suoi, e sfruttando le CEC che riesce ad ottenere.

Un maschio di alto valore tenderà ad avere molto più successo riproduttivo in quantità e qualità basandosi unicamente sulle CEC e al massimo potrà affiancare a queste MLTR ma non LTR.

Questo tipo di maschio non prova la gelosia fortissima di maschi di valore più basso perché di cinque o dieci ventri almeno qualcuno porta in grembo figli suoi, inoltre è ben contento se le femmine che feconda trovano uno che ci metta i soldi.

Io per dotazione biologica e di risorse sarei la tipologia media, quella che ottimizza, da una parte la ragazza e dall'altra le scappatelle, come tendono a fare le persone mediamente.

Questo perché pur essendo fisicamente più attraente della media ho meno accesso alle risorse della media.

Grazie però allo studio di seduzione e affini (non amo questa parola, ma tanto per capirci) riesco ad essere comunque un maschio di alto valore pur non avendo risorse, e questo mi permette il lusso molto bello di provare molta meno gelosia di altri e di poter concedere alle donne una grande libertà senza starci male.

Ho i miei momenti di scoramento, quando mi succede qualcosa di brutto e che avrà ripercussioni sul futuro per un bel po' tendo a ridimensionarmi alla zona media e in quei casi tendo ad entrare in LTR ed essere geloso. In quei momenti con la lingua dico che voglio essere libero e che offro la stessa libertà, ma con il cuore vorrei la libertà e non vorrei concederla. E' umano. Anzi, è condiviso da tutte le specie in cui esiste la monogamia sociale (ovvero le specie in cui i piccoli non sono autosufficienti da subito e necessitano di cure importanti per avere più chance di sopravvivenza).

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

V mi stavo chiedendo che senso ha frustare il culetto di una sgualdrina, se quelle frustate sono dolci e non fanno male.

Perché lei è felice e le piace, e questo mi nutre, inoltre fino a qualche mese fa non avrebbe pensato nemmeno per un istante alla remota possibilità che un uomo potesse prendersi la libertà di frustarla, adesso cerca le occasioni per riceverle, e se a me sfuggono, arriva col frustino in mano a farmele notare come il cane che arriva col guinzaglio in bocca perché è l'ora del suo giretto.

E questo ha ribaltato tutto ciò che credeva di sapere sul rapporto uomo-donna.

And that make me feel happy.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

Certo.

Metaforicamente può significare molto, anche come è morto.

Per chi non volesse fare una ricerca approfondita, è morto piuttosto giovane per un malore in bicicletta.

Sembra che prendere tibiate in testa per anni non sia foriero di buona salute e longevità.

Quando è nata la Muay Thai la vita media di un thailandese era inferiore ai 30 anni e nessuno si poneva di questi problemi, ma oggi che ci si aspetta di vivere 70-80 anni, qualche domanda bisognerebbe iniziare a porsela.

Modificato 3 Aprile 2013 da ^'V'^

[littleandry96 [Partecipante] 24]

Altro che stile Agnelli.

Uno sportivo per migliorarsi deve affrontare uno sportivo migliore di lui.

Perché lei è felice e le piace, e questo mi nutre, inoltre fino a qualche mese fa non avrebbe pensato nemmeno per un istante alla remota possibilità che un uomo potesse prendersi la libertà di frustarla, adesso cerca le occasioni per riceverle, e se a me sfuggono, arriva col frustino in mano a farmele notare come il cane che arriva col guinzaglio in bocca perché è l'ora del suo giretto.

E questo ha ribaltato tutto ciò che credeva di sapere sul rapporto uomo-donna.

And that make me feel happy.

Quindi step by step, sicuramente proverei ad andare oltre.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

"Ho sfondato il suo mondo di niente e la sua mente iniziando con la safeword, per spingermi sempre più in la nel togliere la merda che ricopriva quel diamante, ed ho scoperto che luccicava un bel po'"

Come fai ad utilizzare la safeword in questo modo, c'è qualcosa che non capisco

.

Io incontro un HB e le spiego che se una cosa che faccio io le da fastido, lei deve dire "giallo" (in modo che io rallenti) e se esagero "rosso."

Non capisco però come il fatto di dire giallo o rosso possa influenzare la mente di un HB, c'è qualcosa che non capisco, potresti darmi una spiegazione?

Certo, volentieri.

Faccio l'esempio del rapporto anale ma vale per ogni cosa.

Se io chiedo ad una ragazza se vuole darmi il culo, lei dirà di no perché:

- crede che sia sconveniente

- ci ha provato con uno imbranato ed è stata una brutta esperienza

- crede che poi la tratterò da sgualdrina e perderò la stima di lei

- crede non possa piacerle

- ha una convinzione religiosa che glielo impedisce

- crede che porti sfortuna

- crede sia contro il suo segno zodiacale

- crede che sia da animali

- crede significhi sottomissione e crede che la sottomissione sia indesiderabile

- ecc

Se io senza safeword prendo senza chiedere il suo culetto, lei sarà contrariata perché si sentirà violata. Magari a lei in particolare piace sentirsi violata, ma questo non vale per tutte.

Se io con la safeword prendo senza chiedere, lei sarà sul punto di pronunciarla, magari dirà giallo, ma poi sentirà in me sicurezza, le trasmetterò fiducia, e prenderò il suo culo.

A quel punto avrà un orgasmo anale e tutto ciò che credeva di sapere sui rapporti anali sarà spazzato via dai fatti.

E sarà stata lei a volerlo, secondo dopo secondo ogni volta che non diceva rosso.

Si renderà conto anche di questo, e si chiederà se allora fosse davvero contraria o se lo raccontasse solo a se stessa.

Se chiedo ad una ragazza se posso mostrarle il video che ho fatto con una nel pomeriggio, non vorrà.

Se glielo mostro e basta, potrebbe starci male.

Se in ogni momento potrebbe dirmi giallo o rosso, e non lo dice mentre le mostro quel video, inizierà ad ascoltare quella parte di lei che prova una forte eccitazione a vedere il suo uomo farsi altre donne.

Capirà che avrebbe potuto fermarmi in ogni momento, e che se non l'ha fatto è segno che davvero stava provando una sorta di piacere che negherebbe anche a se stessa di aver provato, ma c'è la prova che l'abbia provato: non ha voluto fermare la situazione eppure aveva il potere per farlo, pronunciando una semplice parola.

Rendendosi conto di questo, inizierà a chiedersi se davvero per natura è avversa alla visione di un simile filmato o se non sia solo un'avversione culturalmente programmata in lei.

E così via, gli esempi sono infiniti, il concetto sempre il medesimo.

La mia regoletta empirica è di spingere sempre al 5% in più di quello che crede di poter sopportare in base alle sue convinzioni. Poi attestarsi per un po' su quel 5% lasciandole il tempo di metabolizzare, poi stiracchiare di un altro 5% e così via.

Oggi sono uscito con una del 94 con vari blocchi rispetto a ciò che la gente può pensare.

Ovviamente, il 5% che ho stiracchiato di lei è molto più in basso del 5% che posso stiracchiare da subito con una milf divorziata che dopo aver buttato gli anni migliori in un matrimonio finito non ci crede più e vuole recuperare il tempo perso.

Avevo previsto di portare quella del 94 in casa, ma poi ho calibrato su di lei e l'ho portata in un parco a parlare. I miei discorsi sono stati il 5% in più di quello che aveva la forza di sentire, o che credeva, di aver la forza di sentire.

Mi piace l'esempio del viscoelastico.

Un elastico se lo tendi e poi lo molli torna alla posizione iniziale. Se lo tieni teso per due giorni e poi lo molli torna alla posizione iniziale.

Un tessuto viscoelastico come la fascia connettiva umana se lo tendi e lo molli torna alla posizione iniziale.

Ma se lo tieni teso due giorni si adatta e quando lo molli torna ad una posizione intermedia fra quella iniziale e quella imposta.

Quindi non aumento continuamente del 5%, ma dopo aver aumentato mi fermo su quel livello un po', e dopo il riposo aumento di nuovo.

Modificato 3 Aprile 2013 da ^'V'^

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

V mi stavo chiedendo che senso ha frustare il culetto di una sgualdrina, se quelle frustate sono dolci e non fanno male.

A me non piace, far male alle donne.

E nemmeno ai maschi.

Per me non avrebbe senso farle male.

Ma non ne faccio una questione morale, o etica, è proprio che non piace a me.

Mi va bene anche il gioco dello stupro, ma quando e perché questo è un desiderio latente in lei.

Se dovessi stuprare una che non ne trae un profondo e mai provato piacere, non mi piacerebbe.

Legge a parte, ovviamente, parlo dal punto di vista del gusto personale.

[littleandry96 [Partecipante] 24]

Pensi che in un qualsiasi video dove semplicemente con le mani un uomo riduce il culo di una cagna, rosso, (o anche più del rosso) lei soffre e basta?

Intanto, un pò più in la', la corea del nord minaccia gli USA. Anche questa è una notizia normale, ma non piacevole.

Modificato 3 Aprile 2013 da littleandry96

[Nemesi [Partecipante] 126]

Oggi sono uscito con una del 94 con vari blocchi rispetto a ciò che la gente può pensare.

A parte il discorso della safeword, nella tua esperienza come è opportuno calibrarsi quando la differenza d'età è così elevata (tipo: lui 30+, lei 18)?

Posto che ogni 18enne sarà fatta a modo suo, esistono comunque delle norme di comportamento generali alle quali suggeriresti di attenersi?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

Quello che non riesco a capire io è... "come"?

Deve essere una cosa a livello fisico o è solo qualcosa di verbale? Sono desideroso di ricevere una spiegazione. (Sto facendo qualcosa di simile con una mia amica ma non sul piano sessuale)

Sei giovanissimo, Gianluca.

E' giusto e normale che prima di poter trasmettere tanta autorevolezza alle donne da permetterti di dettare le regole del gioco, tu ti faccia le ossa.

Alla tua età hai due scelte e un'opzione plus:

1- la fidanzatina coetanea che magari si farebbe dare indicazioni da uno più grande come posso essere io, ma che con te vuole tiranneggiare e sperimentare i limiti del suo potere

2- la milf che non ci pensa nemmeno a mettere in discussione il setting relazionale e che ti vedrebbe come buffo e fuori luogo se ti atteggiassi a domatore di tigri con lei

Plus: la coetanea un po' troia che alcuni hanno la fortuna di incontrare nel bagno della scuola (io no) e con la quale non c'è bisogno di sfondare alcuna porta.

Quindi credo che il "come" ti affiorerà spontaneamente negli anni, piano piano, e sei sulla strada giusta perché io alla tua età tutte queste cose non le sapevo, sei già avanti.

Credo che come regola (elastica) tu possa iniziare ad usare questa "warm dominance" quando potrai avere una fidanzatina di 7 anni in meno di te.

A quel punto avrai credibilità anche per le coetanee e quelle un po' più grandi.

Io ci riuscii la prima volta a 23 anni, con una di 34.

Modificato 3 Aprile 2013 da ^'V'^

[^'V'^ [Aivia Demon] 160901]

Intanto, un pò più in la', la corea del nord minaccia gli USA. Anche questa è una notizia normale, ma non piacevole.

Non ho detto io alla Corea Del Nord di minacciare gli USA e non riconosco valido il suo comportamento, sono degli impostori che fanno di testa loro. Non sono normali.

Però se a loro piace e trovano qualcuno di consenziente con cui giocare alle minacce... chissà se gli USA davvero non sono consenzienti. Magari ora dovranno approvare in fretta un piano quinquennale di forniture militari svantaggiose per i contribuenti.

Pensi che in un qualsiasi video dove semplicemente con le mani un uomo riduce il culo di una cagna, rosso, (o anche più del rosso) lei soffre e basta?

Se soffre si vede che la pagano abbastanza, se non soffre buon per lei.

A me non piace infilare le mani nel culo di una donna per aprirglielo come un portagioie.

So che ad alcuni piace e ci sono molti film per loro, ed evidentemente donne cui piace che si prestano per questi film o pagate abbastanza per prestarsi.

Se fosse una cosa che a me piace, e fossi sicuro che piacerebbe anche a lei ma non lo sa, allora glielo spalancherei lasciandole la safeword per gestire la cosa.

Ma non mi piace e non sono sicuro che le piaccia per forza, per cui non lo faccio.

Sai, quando dico "squallide puttanelle" o cose simili, lo dico con ammirazione e non con disprezzo.

Io le vedo come elefanti legati con uno spago che non provano nemmeno a tirare perché da cuccioli li avevano legati e non riuscivano, per cui hanno appreso l'impotenza e l'inefficacia.

Vedo nelle donne un potenziale enorme soffocato dalla società delle donne stesse, dalle loro convinzioni assurde, dalle loro paure.

E sono felice quando, punzecchiandole, strappano quello spago sottile.

Credo che tu intenda "cagne" in un senso dispregiativo.

Non ne faccio una questione morale, ma tu ti faresti comandare da qualcuno che ti giudica e disprezza, o preferiresti farti comandare e guidare da qualcuno che ti porta sempre in posti che ti spaventano ma nei quali puntualmente trovi dei tesori?