Vivere da soli

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Io e' da un anno e' tre mesi che vivo da solo.

Un po' di cose sono cambiate nella mia vita,mi regolo .

Col riscaldamento preferisco tenerlo basso e piuttosto mettermi un maglione in ppiu',la corrente non ne consumo molt.

Col mangiare inizialmente facevo tre sere a casa e tre dai miei.

Adesso vado dai miei solo al sabato e la domenica a mezzogiorno.

Comunque con le spese mensili non ci sono problemi.

Pero' devo ancora comprarmi la lavatrice (e gia',li porto da mamma i vestiti) ma con le pulizie

casalinghe mi ritengo meticoloso.

Una pizza in compagnia me la riservo la domenica sera.

Ora vengo alle note negative.

Da quando faccio vita single mi sento un po' piu' chiuso,la sera dopo essere rientrato a casa dal lavoro e l'allenamento,mangio e mi butto un po' sul pc.

E ho riscontrato che con la compagnia con cui mo frequento adesso non mi trovo:

gente ormai in LTR che si vede poco e con gli altri senza LTR inizio a trovarmi poco.

Ma non per litigi,semplicemente li vedo smorti (e questo mi influenza).

Dovrei frequentare nuove amicizie (ed e' quello che cerco di fare)

Ora quello che mi piacerebbe sapere,per chi vive da solo come me,come sta vivendo adesso?

Stati d'animo,spese,relazioni sociali...

Modificato 24 Marzo 2013 da dickinson1

[Nemesi [Partecipante] 126]

Io sono andato a vivere da solo a partire dalle vacanze di Natale 2011, quindi più o meno nel tuo stesso periodo. Francamente penso che sia stata la chiave di volta che abbia impresso una decisa svolta alla mia vita. Ho infatti sempre percepito come negativa la presenza di una madre "oppressiva" (pur in assoluta buona fede). Ora mi sento pienamente responsabile e libero nelle mie scelte, cosa che contribuisce ad accrescere l'autostima. Passo ancora spesso da mia madre, sia perché essendo vedova ed io figlio unico sarebbe traumatico per lei il contrario (dipendesse da me la vedrei solo nel fine settimana), sia per motivi logistici (uso dell'auto che è nel cortile-box del condominio in cui abita). Contrariamente a quello che dici, invece, il fatto di avere tanti piccoli o meno piccoli mestieri da svolgere in casa (prepararsi da mangiare, lavare i piatti, fare le pulizie, tenere in ordine, etc...), ha diminuito molto il tempo dedicato a computer/televisione (soprattutto il primo in passato finiva con il monopolizzare la mia vita). Nel complesso mi si è aperto un mondo, nel senso della consapevolezza che nessuna attività (o quasi) mi è preclusa. Ad esempio ho cominciato già da diversi mesi a praticare pugilato, roba che solo un paio di anni fa sarebbe stata per me assolutamente impensabile. Il fatto poi di arrivare a casa ed essere solo, mi ha in qualche modo "forzato" ad aprirmi di più e ricercare il contatto con le persone, mentre prima mi accontentavo del microcosmo rappresentato dalla famiglia. Ovviamente come in tutte le cose ci sono momenti di euforia ed altri invece bassi, però sono molto fiducioso per il futuro.

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

io faccio fatica un po' a relazionarmi anche se ultimamente cerco di migliorarmi.

Dedico un'oretta (fra allenamento e doccia) ogni sera dopo il lavoro per la palestra ,qualche battuta la scambio con un po' di persone.

Cerco di aprirmi un po' di piu'.

Tralasciando che i primi mesi ero sempre avanti e indietro per carte ,documenti,centri commerciali,ecc..ora non ho piu' corse da fare.

A parte ogni tanto che devo fare l'autolettura del gas,fanno degli errori madornali.

Il fatto e' che inizio a trovami un po' cosi' con la compagnia,devo rivalutare un po'.

E questo mi condiziona anche col rapporto con l'altro sesso.

Ma questa e' un'altra storia.

Comunque ritengo di avere fatto una scelta importante,siamo in pochi a fare questo passo...casa mia,casa mia.

[Nemesi [Partecipante] 126]

Io vado in palestra da più di un anno e lì praticamente ho conosciuto pochissime persone. Per un timido/introverso come me non è il luogo migliore per stringere nuovi rapporti, lo vedo eventualmente come un terreno di caccia di HB. Piuttosto io sto trovando nuove e piacevoli compagnie nell'ambito delle associazioni che frequento, dove in generale l'ambiente tende ad essere accogliente nei confronti dei "nuovi" e la presenza di un obiettivo o passione comune favorisce lo stabilirsi di rapporti più stabili.

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Le cose in comune fra le persone tendono ad unire,questo e' il bello.

In fin dei conti come lo stato d'animo...e' contagioso.

Modificato 24 Marzo 2013 da dickinson1

[Jumpy [Partecipante] 3675]

Io vivo da solo da quasi sei anni. All'inizio mi sentivo un po' smarrito, più che altro per organizzarmi tra le tante piccole "responsabilità" del viver da solo: bollette, spesa, cucinare, lavatrice, pulizie... poi, andato a regime, mi son un po' tranquillizzato.

Avendo poi tante piccole accortezze, come il tener il riscaldamento basso, ottimizzare i consumi di acqua e luce, si spende in bollette molto meno di quanto si creda.

Quello che alla lunga mi sta pesando, ma sul serio, è la solitudine: il rientrar a casa con la consapevolezza che non c'è nessuno ad aspettarti mi intristisce tantissimo.

Questo mi sta spingendo come un bulldozer da un lato alla ricerca di una LTR/convivenza, dall'altro all'aprirmi verso l'esterno: nel weekend esco praticamente sempre, in settimana faccio scuola di ballo e, più raramente, palestra.

Con le vecchie conoscenze non mi ci ritrovo più in quanto in prevalenza sono:

- eterni single sfigatissimi over 40 per i quali il sabato sera ideale è in pizzeria a veder le partite

- coppie, tra LTR/sposate/con figli, che tendono già di loro ad isolarsi, quelli con figli poi, comprensibilmente, han tempo libero pari a zero.

- pochissime single più che altro complessatissime e/o alla ricerca del principe azzurro/partito che le mantenga e le foraggi al posto della famiglia.

Mi sto quindi distaccando dalle vecchie comitive per frequentare piuttosto persone che mi vadano a genio e, sopratutto, sto scoprendo il gusto di frequentare le HB per il solo gusto di farlo.

Modificato 24 Marzo 2013 da Jumpy

[alan_xyxz [Élite] 242]

Un anno che vivo da solo.Ceno dalla mamma due volte a settimana, non per risparmiare o pigrizia, ma perchè ci teniamo un pò di compagnia.

Sono completamente autonomo.Con il mio stipendio me la cavo, certamente non posso permettermi spese superflue:l'affitto occupa la maggior uscita.

Esco qualche sera anche la settimana e devo dire che ho fatto conoscenze interessanti(come scambio di opinioni).

Il fatto che per scelta non abbia la tv, credo mi dia la spianta a seguire interessi.Leggo tanto ultimamante.

Anche io ho un grande amico, più che fratello, che è in ltr e praticamente non vedo più.E' la vita, ma son contento per lui. Altre persone con cui confidarmi non ne ho, percui ne risento. Quando posso, valuto gli eventi in zona (e in questo facebook aiuta tanto) e partecipo, anche se sono cose nuove di cui non conosco nulla.anzi, sono quelle che mi attirano di più.Anche cui si impara e si conosce gente nuova.

Stati d'animo.Sono fiero della mia indipendenza, anche se a volte mi faccio prendere dallo sconforto, specialmente quando avrei bisogno di due tenere braccia che mi avvolgano. E per questo non tengo alcolici in casa, per evitare tentazioni:conosco tante storie simili sfociate nell'alcolismo.

[blueeyes [Élite] 250]

Ecco mi tocca fare la voce fuori dal coro: vivo da solo da 4 anni e sto benissimo!!! Sono uscito da poco da una ltr che durava da 4 anni (lei viveva a casa sua,io a casa mia e ci vedevamo 2 volte a settimana), ma anche quando stava troppe ore a casa mia la sentivo quasi un'oppressione.. boh a me l'ospite piace, ma è come il pesce che dopo qualche ora inizia a puzzare... Ho un circolo sociale molto ampio e quelle poche sere che posso permettermi di stare a casa da solo a rilassarmi me le godo tanto. Il fine settimana vado in città dalla mamma perchè con lei ho sempre avuto un ottimo rapporto e perchè al mio paese non c'è niente di interessante;-( la vita è in città. Per il resto mi lavo e mi stiro il bucato io senza nessuno sforzo.

Poi io sono patologico, ho il letto matrimoniale in casa e dormendo da solo non sconfino mai nell'altra metà...mumble..mumble..ok forse non sono fatto per la vita a 2, almeno non per ora:-D

[IlPianista [Élite] 1243]

boh a me l'ospite piace, ma è come il pesce che dopo qualche ora inizia a puzzare...

Anche io sono uguale a te.

Quando sono a casa, amo la mia " intimità " e il mio lato privato.

Gli ospiti sono sempre ben accetti, però preferisco di gran lunga stare solo con me stesso.

Modificato 25 Marzo 2013 da IlPianista

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Un anno che vivo da solo.Ceno dalla mamma due volte a settimana, non per risparmiare o pigrizia, ma perchè ci teniamo un pò di compagnia.

Sono completamente autonomo.Con il mio stipendio me la cavo, certamente non posso permettermi spese superflue:l'affitto occupa la maggior uscita.

Esco qualche sera anche la settimana e devo dire che ho fatto conoscenze interessanti(come scambio di opinioni).

Il fatto che per scelta non abbia la tv, credo mi dia la spianta a seguire interessi.Leggo tanto ultimamante.

in fondo la televisione conta poco (a meno che uno non sia un fanatico calcistico),troppa pubblicita' e telegiornali.

meglio internet.

Per la casa come mai non hai puntato sull'acquisto?

A conti fatti un mutuo mensile e' come un affitto.

Poi io sono patologico, ho il letto matrimoniale in casa e dormendo da solo non sconfino mai nell'altra metà...mumble..mumble..ok forse non sono fatto per la vita a 2, almeno non per ora:-D

si puo' dormire a meta' materasso.Solo da una parte si "piega" in maniera diversa.

Oppure una notte da una parte e una notte dall'altra.

C'e' chi dice di girarlo anche ogni tot mesi...mah.