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Doma la tigre, accetta la realtà Pantarei.


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peeny

Vorrei condividere con voi un mio pensiero unt teoria.

La pische umana a mio avviso funziona in "3 Dimensioni"

Emozione pensiero realtà.

l'ho messo in questo modo in quanto l'umano incosapevole viene dominato dal'emozione.

Entriamo nello specifico.

L'emozione-emotività è ciò che ci domina, la "tigre"

Il pensiero è ciò che scaturisce dalla nostra "emozione"

A quel punto rinfacciamo il nostro emotivo pensiero nella realtà,

in questo modo ci creiamo una realtà distorta.

Farò vari esempi per chiarire.

ANSIA D'APPROCCIO.

L'ansia d'approccio viene data da un emozione-emotività "negativa" paura di approcciare.

Il pensiero compulsivo dominato dalla tigre della nostra emotività partorirà l'idea che non si è in grado di approcciare ( non sono così, sono timido, non so cosa dire)

Il tutto si rinfaccia nella realtà, non si approccia.

DESIDERIO COMPULSIVO.

Es:

Gigina è una nota cicciona tutta brufoli che si vuole mettere a dieta.

Nonostante la sua buona intenzione di essere pronta per la prova costume

Appena vede un kinder bueno la sua emotività iniziera a dire una cosa mmm buono...

il suo pensiero verra plasmato da quest'emozione, cercherà scuse per il frutto pribito le verranno i sensi di colpa e..

realta? Se magna il kinder bueno.


ONEITIS

Emozione, lei è unica lei è speciale bububu gne gne gne

Pensiero complusivo sofferenza, mi manca la rivoglio, oppure brutta troia sei una stronza

Realtà? Si sta a casa a piangere o si diventa misogeni "scipuafemmine" (nel caso di relazioni di rimbalso per dimenticare, c'è gente che anche alla prima che gliela rida ripete questo ciclo).

AMORE

Emozione, mi batte forte il cuore bum bum bum

pensiero lei è unica e speciale.

Realtà i belong to you you belong to me e tutte ste cosette qua.

Soluzione?

Domare la tigre, distaccarsi.

Come detto la tigre è la nostra emotività siamo tutti emotivi senza "allenamento" è la "natura umana, seguiamo il cuore i nostri impulsi.

questo essere dominati dalla tigre comporta la conseguenza di vivere emozioni malate, di essere dominati da ciò.

L'unico modo per evitare tutto ciò è distaccarsi dall'emozione malata che si vive per abbracciare quella pura.

Arrivare alla consapevolezza della realtà

Il modo "giusto" di vedere è il seguente.

Realtà pensiero emozione.

Torniamo agli esempi precedenti per essere più chiari.

ANSIA D'APPROCCIO

Realtà per approcciare basta dire Ciao.

Pensiero ho detto ciao

Emozione wow non c'ho messo niente!!

DESIDERIO COMPULSIVO

Realtà sono una cicciona del cazzo.

Pensiero devo mettermi a dietra fanculo il kinder bueno.

Emozione Daje ce l'ho fatta fanculo il kinder bueno questa estate vedrete come sarò fica nella prova costume.

ONEITIS

Realtà lei ti ha accannato e si sta godendo-bevendo il seme di un altro.

Pensiero, capita non è più mia

Emozione Sofferenza pura, non si deve cedere a rabbia nei suoi confronti ( sarà troia ma alla fine ti ha solo accannato bello mica ti ha ucciso la madre su!) o ai sensi di colpa ( è colpa mia non ho saputo gestire la relazione sono stato incongruente, niente di tutto questo, capita ti è andata male su! Accettalo)

AMORE

Realtà voi due abbracciati

Pensiero sto bene non sarà unica e speciale però cazzo quanto mi prende e come sto bene

emozione la amo in questo momento in questo universo in questa realtà.

Domiamo la tigre ragazzi abbracciamo la realtà,

Ricordandoci sempre Il Pantarei di Eraclito,

tutto scorre nulla è eterno.

Nel frattempo godiamoci le emozioni per quello che sono frutto della realtà che viviamo non permettendole che esse ci diano la visione distorta della realtà

Ad Maiora

(l'ho postata anche in inner game in quanto più propedeutico, ma penso sia d'aiuto a chi sia in Oneitis)

Modificato da peeny
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peeny
Inviato (modificato)

Mi prendi per il culo? :)

L Ad Maiora te l'ho copiato comunque!!!

Modificato da peeny
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nickbreil8

Vorrei condividere con voi un mio pensiero unt teoria.

La pische umana a mio avviso funziona in "3 Dimensioni"

Emozione pensiero realtà.

l'ho messo in questo modo in quanto l'umano incosapevole viene dominato dal'emozione.

Entriamo nello specifico.

L'emozione-emotività è ciò che ci domina, la "tigre"

Il pensiero è ciò che scaturisce dalla nostra "emozione"

A quel punto rinfacciamo il nostro emotivo pensiero nella realtà,

in questo modo ci creiamo una realtà distorta.

Farò vari esempi per chiarire.

ANSIA D'APPROCCIO.

L'ansia d'approccio viene data da un emozione-emotività "negativa" paura di approcciare.

Il pensiero compulsivo dominato dalla tigre della nostra emotività partorirà l'idea che non si è in grado di approcciare ( non sono così, sono timido, non so cosa dire)

Il tutto si rinfaccia nella realtà, non si approccia.

DESIDERIO COMPULSIVO.

Es:

Gigina è una nota cicciona tutta brufoli che si vuole mettere a dieta.

Nonostante la sua buona intenzione di essere pronta per la prova costume

Appena vede un kinder bueno la sua emotività iniziera a dire una cosa mmm buono...

il suo pensiero verra plasmato da quest'emozione, cercherà scuse per il frutto pribito le verranno i sensi di colpa e..

realta? Se magna il kinder bueno.

ONEITIS

Emozione, lei è unica lei è speciale bububu gne gne gne

Pensiero complusivo sofferenza, mi manca la rivoglio, oppure brutta troia sei una stronza

Realtà? Si sta a casa a piangere o si diventa misogeni "scipuafemmine" (nel caso di relazioni di rimbalso per dimenticare, c'è gente che anche alla prima che gliela rida ripete questo ciclo).

AMORE

Emozione, mi batte forte il cuore bum bum bum

pensiero lei è unica e speciale.

Realtà i belong to you you belong to me e tutte ste cosette qua.

Soluzione?

Domare la tigre, distaccarsi.

Come detto la tigre è la nostra emotività siamo tutti emotivi senza "allenamento" è la "natura umana, seguiamo il cuore i nostri impulsi.

questo essere dominati dalla tigre comporta la conseguenza di vivere emozioni malate, di essere dominati da ciò.

L'unico modo per evitare tutto ciò è distaccarsi dall'emozione malata che si vive per abbracciare quella pura.

Arrivare alla consapevolezza della realtà

Il modo "giusto" di vedere è il seguente.

Realtà pensiero emozione.

Torniamo agli esempi precedenti per essere più chiari.

ANSIA D'APPROCCIO

Realtà per approcciare basta dire Ciao.

Pensiero ho detto ciao

Emozione wow non c'ho messo niente!!

DESIDERIO COMPULSIVO

Realtà sono una cicciona del cazzo.

Pensiero devo mettermi a dietra fanculo il kinder bueno.

Emozione Daje ce l'ho fatta fanculo il kinder bueno questa estate vedrete come sarò fica nella prova costume.

ONEITIS

Realtà lei ti ha accannato e si sta godendo-bevendo il seme di un altro.

Pensiero, capita non è più mia

Emozione Sofferenza pura, non si deve cedere a rabbia nei suoi confronti ( sarà troia ma alla fine ti ha solo accannato bello mica ti ha ucciso la madre su!) o ai sensi di colpa ( è colpa mia non ho saputo gestire la relazione sono stato incongruente, niente di tutto questo, capita ti è andata male su! Accettalo)

AMORE

Realtà voi due abbracciati

Pensiero sto bene non sarà unica e speciale però cazzo quanto mi prende e come sto bene

emozione la amo in questo momento in questo universo in questa realtà.

Domiamo la tigre ragazzi abbracciamo la realtà,

Ricordandoci sempre Il Pantarei di Eraclito,

tutto scorre nulla è eterno.

Nel frattempo godiamoci le emozioni per quello che sono frutto della realtà che viviamo non permettendole che esse ci diano la visione distorta della realtà

Ad Maiora

(l'ho postata anche in inner game in quanto più propedeutico, ma penso sia d'aiuto a chi sia in Oneitis)

post Legggendarioooooooo!!!!!

ci sto arrivando piano piano.

Considerazione mia, è una cosa talmente potente e ti fa vedere le cose sotto tutto un'altro punto di vista.

bravo davvero!!!

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peeny

Ho solo scoperto l'acqua calda..

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youmustfreeze

Ottimo Peeny !!! ottimo anche il percorso che stai facendo.

In tutto cio' l'unico a trarne beneficio è il nostro IO, un IO migliore.

Siamo "Uomini " e non "caporali".

AD MAIORA SEMPER !!!!!!!!!! ( scusatemi Underdog e Peeny....ma questa frase x me è un inno.. da sempre !!! :hi:

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Underdog

Parlando di esperienza mia..

L'emozipnalitá e l'emotività sono due cose ben distinte e separate.

L'emozionalità non ha parole, non ha linguaggio. A molto a che fare con l'intuizione.

Per esempio, fare l'amore é emozionale.

Perché?

C'è qualcosa che senti non solo che accade in te, ma anche chi è con te.

È come esser consapevoli di te ed un'altra persona contemporaneamente.

Se dovessi dirlo in modo riduttivo e come se recepissi tante informazioni contemporaneamente.

Osservi un quadro e ti sembra di sentire quello che ha provato l'artista mentre lo dipingeva.

Osservi una persona camminare e ti sembra che i suoi occhi ti dicano qualcosa che già conosci, che sai.

Condividi un momento con un'altra persona, senza parlare ti accorgi che stato comunicando in egual modo.

L'emotività è qualcosa di estremamente basso, che prende nutrimento dal nostro carattere e dal l'istinto.

È incontrollabile, ma non ti è alleata.

Spesso le persone emotive devono sempre dire la loro opinione, anche quando è inopportuna.

Tendenzialmente l'emotività viene giustificata con la spontaneità.

Se sei triste, non riesci nasconderlo a nessuno. Se sei felice lo devono sapere tutti.

Sono emozioni meccaniche, macchinose, ripetitive e automatiche.

In genere si associano pensieri o di avversione o sentimentalisti.

L'emozionalità non ha pensiero, e un qualcosa che in te ma come cerchi di afferrarla ti sfugge.

L'emotività la vedi ovunque, anche nelle discoteche, quando le ragazze si incontrano o i maschietti si esaltano.

L'emotività non sa distinguere un atto carino da uno meschino, anzi a volte li capovolge.

La oneitis e totalmente emotiva. L'innamoramento il più delle volte è emozionale.

L'esperienza mistica è emozionale.

La fede può esserlo.A tratti anche un credo.

L'emotività è spicciola è immatura, se sei contento lo deve sapere il mondo intero, se sei triste devi contagiare tutta la tua famiglia con il tuo stato.

Una fa parte dell'uomo, l'altra del bambino.

Una quando arriva è una crescita, l'altra non è niente..

Senza condannarla, l'emotività se controllata e usata nel giusto modo è utile.

Ad maiora..

U.

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peeny

Parlando di esperienza mia..

L'emozipnalitá e l'emotività sono due cose ben distinte e separate.

L'emozionalità non ha parole, non ha linguaggio. A molto a che fare con l'intuizione.

Per esempio, fare l'amore é emozionale.

Perché?

C'è qualcosa che senti non solo che accade in te, ma anche chi è con te.

È come esser consapevoli di te ed un'altra persona contemporaneamente.

Se dovessi dirlo in modo riduttivo e come se recepissi tante informazioni contemporaneamente.

Osservi un quadro e ti sembra di sentire quello che ha provato l'artista mentre lo dipingeva.

Osservi una persona camminare e ti sembra che i suoi occhi ti dicano qualcosa che già conosci, che sai.

Condividi un momento con un'altra persona, senza parlare ti accorgi che stato comunicando in egual modo.

L'emotività è qualcosa di estremamente basso, che prende nutrimento dal nostro carattere e dal l'istinto.

È incontrollabile, ma non ti è alleata.

Spesso le persone emotive devono sempre dire la loro opinione, anche quando è inopportuna.

Tendenzialmente l'emotività viene giustificata con la spontaneità.

Se sei triste, non riesci nasconderlo a nessuno. Se sei felice lo devono sapere tutti.

Sono emozioni meccaniche, macchinose, ripetitive e automatiche.

In genere si associano pensieri o di avversione o sentimentalisti.

L'emozionalità non ha pensiero, e un qualcosa che in te ma come cerchi di afferrarla ti sfugge.

L'emotività la vedi ovunque, anche nelle discoteche, quando le ragazze si incontrano o i maschietti si esaltano.

L'emotività non sa distinguere un atto carino da uno meschino, anzi a volte li capovolge.

La oneitis e totalmente emotiva. L'innamoramento il più delle volte è emozionale.

L'esperienza mistica è emozionale.

La fede può esserlo.A tratti anche un credo.

L'emotività è spicciola è immatura, se sei contento lo deve sapere il mondo intero, se sei triste devi contagiare tutta la tua famiglia con il tuo stato.

Una fa parte dell'uomo, l'altra del bambino.

Una quando arriva è una crescita, l'altra non è niente..

Senza condannarla, l'emotività se controllata e usata nel giusto modo è utile.

Ad maiora..

U.

Un giorno me lo spieghi.

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