Fobia Sociale

[comte [Partecipante] 26]

Ti rispondo con la mia esperienza personale:

Anchi'io soffro di una fobia sociale tra il lieve ed il moderato, ossia freni inibitori un pò più elevati ed un sacco di costruzioni e falsi miti derivanti dal mio inconscio.

Sono tornato dopo un lungo periodo d'assenza su questo forum, per ritrovarmi. Avevo imbroccato la strada della guarigione e lo proseguita, solo che, ultimamente, mi sento un poco perso e per questo mi sono rifiondato qui dentro.

Tutto ciò che vedi all'interno del sito ha come sfondo principale la seduzione. Ebbene il corollario della seduzione è l'autostima. E su questa bisogna lavorarci giorno e notte, anima e corpo, consapevoli di volerlo.

L'ottima notizia, è la tua elevata istruzione.

Una persona critica, capace, riflessiva, acculturata ha 10.000 possibilità di riuscita del primo fesso di strada.

Ho avuto anch'io una base di problemi: il passaggio scuola elementare-media e l'improvvisa scomparsa della figura paterna come punto di riferimento (spiegherò più nel dettaglio).

Sono sempre stato definito un ragazzo intelligente, affidabile, responsabile, tranquillo, serio. Il cocco di ogni mamma. Cosa vedi in quella serie di attributi appioppati ad un ragazzino di 15 anni? Un adulto. Un adulto in un corpo da piccoletto che aveva a che fare con piccoletti, la cui maturità era quella di una banana verde. Ho fatto terapie comportamentali (2 serie) e mi hanno aiutato parecchio. Mi hanno fatto capire il problema qual'era ed il mio inconscio l'ha spiattellato dritto in faccia a quel pirla del mio conscio. Passati i fiumi di lacrime e lo choc iniziale, mi sono rimboccato le maniche. Più giù di così non si poteva andare.

Mi sono CONVINTO di una cosa: una persona può sempre reinventarsi in qualsiasi momento, anche se sembra destinata a vivere in un tunnel di apatia, grigiore e via dicendo.Deve volerlo e "settare" il proprio "mood" o "behavior" (non mi viene in italiano xD) per il raggiungimento di quello stato:

Consapevolezza di sè e cosa ancor più importante, consapevolezza degli ALTRI!

Ti dirò ciò che NON sono: infallibile, perfetto, carismatico, fortunato, bello, intelligentissimo, figo, seducente, straccia fighe.

Ti dirò che anche il 99% delle persone che incontrerari nella tua vita corrispondono alla mia stessa descrizione, in percentuali diverse. Il figo fantastico s'è rivelato un belloccio, il saccente un brocco, quello bravo a scuola un incapace nella vita di tutti i giorni, il gradasso un insicuro, il duro un mammone.

Mi sono privato degli stereotipi che avevo sulla perfezione altrui e della mia nullità. Ho scoperto di essere competitivo tanto quanto loro se non di più. Di avere campi in cui eccello. Di avere passioni, hobby, interessi, capacità nascoste, un senso dell'umorismo, un'ironia sferzante, una compostezza ed un controllo di me che mai avevo pensato (o fatto caso) d'avere.

E soprattutto ho maturato quest'altra consapevolezza: degli altri, di te, non gliene frega un beneamato ca**o. Perchè dico questo? Perchè ero in grado di pietrificarmi, ammutolirmi, estraniarmi dal contesto tutte le volte che c'era un gruppo di persone o di ragazze nelle vicinanze. Perchè? Avevo paur del loro giudizio. Avevo paura di METTERMI IN MOSTRA. O semplicemente in GIOCO. Un indolente.

La terapia mi ha riconsegnato l'indirizzo per una strada di serenità, dove raccattare i pezzi, capire i miei errori e ricominciare.

E parlarne, con davvero tutti quelli che ho incontrato, mi ha aiutato. Ormai ne parlo con disinvoltura. E non sai quanti insospettabili mi hanno confessato d'aver avuto gli stessi problemi o di esserne invischiati. E cos' è successo? PUFFF tutto il mio mondo di scale, classifiche, graduatorie, si è livellato. Ground Floor. E non sai quante persone ho conosciuto e con cui mi sento per aver indirizzato su questi binari la conversazione. E quanti si siano sentiti "coccolati" o "compresi".

Ho sempre miriadi di limiti eh...altrimenti non sarei qui =) Però una via l'ho trovata. Lavora sodo e prenditi cura di te. Non è mai troppo tardi.

In bocca al lupo!

[OdisseoIV [Partecipante] 475]

Su un sito ho trovato queste "missioni" da fare per vincere timidezza e fobia sociale.

Sono un pò ESTREME... ma secondo me molto molto divertenti e da provare. Io stesso ne farò qualcuna!

1- Uscire per strada con una banana al guinzaglio

2- Salire sopra un autobus, e ad ogni fermata urlare il nome della via o della piazza.. (ghghgh)

3- Fermare qualcuno per la strada fingendo di averla scambiata per un’altra persona.

4- Uscire a fare la spesa al supermercato con una scarpa diversa dall’altra o (se sei donna) con i bigodini ancora in testa.

5- Percorrere un pezzo di strada affollata cantando una canzone, o parlando e gesticolando da soli (senza il telefonino).

6- Entrare in una edicola e acquistare una rivista pornografia, magari chiedendo consiglio all’edicolante.

7- Chiedere l’elemosina all’angolo della strada, vestiti in modo elegante. (ghghgh)

8- Cercare di vendere una copia del giornale di ieri…al super mercato.

9- Fermare una persona dell’altro sesso e chiedi di darti un bacio.

10- Chiedere degli spiccioli ai passanti dicendo che si appena uscito di prigione.

2° PARTE1) Farsi cambiare più volte, e il più velocemente possibile una banconota di grosso taglio in diversi posti (bar, edicole, super mercati, ecc).

2) Entrare in un bar affollato, chiedere un bicchiere d’acqua del rubinetto e poi uscire dicendo “no grazie ora non ho più sete” (hghghg)

3) Entrare nella discussione di un gruppo di persone sconosciute…e “dire la tua” come se fosse del tutto naturale.

4) Confondere un negozio per un altro. Ad esempio entrare da un giornalaio e chiedere se hanno della carne…o al bancone frigo di un supermercato chiedere se hanno riviste sportive

5) Entrare in un negozio di abbigliamento, farsi mostrare molti capi, provarli e poi uscire senza acquistare nulla.

6) Entrare in un bar, farsi fare un caffè e poi continuare a rimandarlo indietro sostenendo che non è buono. (gagliardissimo questo!!!)

7) Chiedere l’indicazione di una via inventata a un passante e alla risposta “non lo so, mi dispiace”, dire: “non importa, ma le spiego io dove è”.

8) Acquistare un prodotto in un negozio e poi, farselo cambiare diverse volte con prodotti di pari prezzo.

[Kaihō-sha [Élite] 2838]

Su un sito ho trovato queste "missioni" da fare per vincere timidezza e fobia sociale.

Sono un pò ESTREME... ma secondo me molto molto divertenti e da provare. Io stesso ne farò qualcuna!

Ti prego scrivimi in pvt il nome del sito!!! sto crepando dalle risate!!!!

Scherzi a parte..la mia opinione è che queste cose vanno valutate con criterio, anche per evitare denunce o problemi vari (se guardi certi video delle Iene puoi capire cosa intendo..la differenza è che lì sono pagati per fare ste cose e rischiare botte).

Anzitutto tutte queste "missioni" avrebbero lo scopo di uscire da quella zona di comfort in cui spesso tendiamo a rinchiuderci..non è necessario a mio avviso essere estremi, basta trovare quelle due o tre che fanno al caso nostro, soppesare i pro e i contro (anche per abituarsi a responsabilizzare le nostre azioni), valutare le situazioni in cui sono fattibili (se mi trovo davanti il tipico coatto o avanzo di galera magari rimando le pirlate..non si sa mai..) e poi VIA!!!

Prova a individuarne tre, da loro un ordine di "difficoltà" e poi vai...

[OdisseoIV [Partecipante] 475]

Si io alla fine ho scelto queste:

Fermare qualcuno per la strada fingendo di averla scambiata per un’altra persona.

Entrare nella discussione di un gruppo di persone sconosciute…e “dire la tua” come se fosse del tutto naturale.

Chiedere l’elemosina all’angolo della strada, vestiti in modo elegante

Entrare in un bar, farsi fare un caffè e poi continuare a rimandarlo indietro sostenendo che non è buono.

Le ho mischiate con altre missioni come le "newbye" descritte in un altro post.

In tutte sono uscite una quindicina di missioni che mi procurano un livello di stress dal 1 al 10. Tra i 10 c'è quella del bar. Per me è molto molto ostica.

LE altre... sono uno spasso, ma obiettivamente si rischia di essere presi per pazzi (certo che urlare il nome della via dell'autobus sarebbe spettacolare )

Modificato 20 Maggio 2013 da OdisseoIV

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

6- Entrare in una edicola e acquistare una rivista pornografia, magari chiedendo consiglio all’edicolante.

Qua vorrei vedere la faccia dell'edicolante nel dare la sua opinione su quale sia la rivista migliore!

Gia' entrare in edicola e avvicinarsi alla zona giornali "hot" hai gia' gli occhi addosso...

poi portare due tre riviste e chiedere quale scegliere..

[curiosa [Partecipante] 421]

Capisco che di certe cose è bene parlarne in privato, ma visto che la Fobia Sociale è nel bene e nel male molto molto diffusa tra i partecipanti del forum, non sarebbe male se molte cose le condividessimo apertamente. Sarebbe di grande aiuto per tutti. Non credi?

Si, teoricamente hai ragione e la penso esattamente come te

Praticamente è preferibile non farlo perchè le persone nei forum giudicano e sviliscono i discorsi quando vanno 'fuori' dalla massa e non vengono capiti...Ed essendo un'esperienza personale vissuta sulla propria pelle, non mi farebbe molto felice sentire il mio 'lavoro' sottovalutato o giudicato

Modificato 25 Maggio 2013 da curiosa

[pinballwizard [Partecipante] 84]

anche io ho sofferto di fobia sociale per un lungo periodo. Io tral'altro ero bloccatissimo perchè ho una voce "strana" nel senso che il timbro è normale, ho una voce molto bassa, però ho una dizione orribile e sembra quasi che parlo separando le sillabe. Per esempio sentendomi parlare la parola "bloccatissimo" sembra che la dico "blo-cca-ti-ssimo". Sembra una cazzata ma è così. Fin da bambino ho sempre parlato in questa maniera ed è difficilissimo cambiarla. A scuola venivo ogni tanto preso di mira per questo motivo e allora mi chiudevo in me stesso, una ragazza ha addirittura detto a un mio amico "come si chiama quel tuo amico che parla in maniera strana"? Quando il mio amico è venuto a dirmelo è stato un colpo durissimo per me. Recentemente sono venuto a sapere che la mia voce è considerata strana per il modo in cui parlo ( prima credevo fosse proprio il timbro strano) e questo mi ha rallegrato molto... sto cercando di migliorare la mia dizione.

Scusate per il piccolo sfogo OT. Comunque quello che voglio dirti è di non preoccuparti di nulla. Comincia a leggere qualche libro, guarda qualche film/ telefilm ( non sai quanto è facile parlare con conoscenti dei vari telefilm del momento tipo "game of thrones", "how i met your mother",ecc). Cerca di essere informato dei fatti del momento e vedrai che è molto più facile parlare. "Non so di cosa parlare" è un'enorme cazzata perchè per il 90% del tempo le persone parlano di cose leggere, quali sport, film, viaggi, quindi basta essere un minimo informati e vedrai che potrai parlare con tutti. Quando ti trovi in luoghi particolari tipo la palestra fai domande situazionali tipo informazioni sugli attrezzi ( anche se sai la risposta, non ha importanza. Basta che ovviamente non siano domande stupidissime).

[psycomantis [Lurker] 3]

Allora,è da tanto che manco dal forum e ringrazio tutti per le risposte e per i consigli.

In questo periodo sono stato molto impegnato per la preparazione agli esami universitari e vari impegni che ho avuto.

Volevo aggiornare perché credo di aver fatti piccoli ma importanti passi avanti.

Me ne sono reso conto una di queste sere; in una serata banalissima ho conosciuto, parlato e scherzato con gente sconosciuta, ho fatto non una, non 2, ma ben 5 nuove conoscenze. Ho parlato con un ragazzo e con le sue amiche che non conoscevo per tanto tempo che i miei amici con cui ero in macchina hanno dovuto aspettarmi. Mi sono reso conto che non mi importava che le ragazze a fianco mi stessero fissando mentre parlavo, continuavo a conversare piacevolmente senza curarmi più di tanto di sapere di essere al centro dell'attenzione di un gruppo numeroso di persone(tra cui ragazze carine), che stessero pensando "madonna che nasone che si ritrova sto qua" e via dicendo.

Devo dire che ultimamente sto uscendo molto spesso, tutti i week-end e alle volte anche durante la settimana. Ma finora sono sempre stato amorfo, una spalla/cagnolino fedele del mio miglior amico con cui esco.

Ora sto iniziando ad avere una mia identità, ad avere il coraggio di dire la mia o addirittura indirizzare il discorso verso qualcos'altro e mi sto accorgendo che spesso vengo apprezzato.

La cosa interessante è che la cosa sta diventando piuttosto naturale.

Iniziando a sporgersi, a parlare spontaneamente, mettendosi in gioco attivamente la gente che prima pensavo mi ignorasse ha voluto presentarsi , ha mostrato interesse per me, mi ha cercato, ha voluto continuare la conversazione con me, ha riso alle mie battute, mi ha salutato calorosamente quando me ne sono andato.

Nascondendosi si ottiene di diventare proprio quello che si teme di essere : insignificanti.

Questo "successo" può essere dovuto a vari fattori:

-mi sento più a mio agio con il mio fisico, beh la faccia è quello che è ma per il fisico sono quasi soddisfatto(mi sto ammazzando di palestra XD)

-i farmaci aiutano sicuramente anche se non sono la pillola magica, possono aiutare a essere meno ansiosi, agitati e bloccati nelle situazioni sociali ma non curano la "fobia".

-allenamento uscendo molte volte

-il locale in cui vado tutti i wekend diventato più "familiare"

Certo che di base ho ancora molto da lavorare, sto scoprendo ora l'importanza del ruolo attivo personale , non posso sempre aspettare che siano gli altri a cagarmi o sperare che lo psicofarmaco che sto assumendo mi faccia diventare all'improvviso come fonzie.

Sapere che dovrò uscire con gente sconosciuta (soprattutto se ragazze) mi crea un'ansia non trascurabile, evito sempre di specchiarmi e fare foto è ancora una tortura tremenda, in generale mettermi al centro dell'attenzione è ancora molto difficile. Ma mi ritengo abbastanza soddisfatto degli episodi di queste sere.

Ora sto scrivendo per chiedervi un aiuto diretto

Una di queste sera andrò ad una festa enorme, piena di ragazzi e ragazze (5-6000 ragazzi): è un occasione sicuramente difficile per uno come me. Da un lato muoio dalla voglia di andarci, dall'altro so già che appena arriverò lì vorrò sotterrarmi per la vergogna.

Vi chiedo di descrivermi se possibile dettagliatamente come dovrò comportarmi, come pormi, come vestirmi, cosa fare per approciare le ragazze.

Sono come "l'asino della classe" che chiede ai secchioni di spiegargli velocemente e facilmente il programma prima della verifica, ma prometto che dopo questa mi metterò a studiare

Grazie a tutti a presto

[OdisseoIV [Partecipante] 475]

Beh per quanto possa sembrarti difficile... cerca di essere il più naturale possibile. Direi che se fai come stai facendo negli ultimi giorni, andrai alla grande!

Evita di bere e cerca semplicemente di andare lì per divertirti, senza porti obiettivi come "DEVO conoscere almeno 10 persone, di cui 3 ragazze carine, di cui 2 bionde, di cui una che mi tenga il contatto visivo per XX secondi ecc....". Semplicemente vaì lì e fai come hai fatto nelle ultime sere.

Squadra che vince non si cambia

[Kody [Partecipante] 2]

Vai alla grande! Poniti sempre come obbiettivo quello di divertirti e di essere socievole, il resto verrà da se!

A quella festa stai tranquillo. Io ti consiglio di aprire con un bel sorriso ed un commento a qualche capo d'abbigliamento o accessorio [le ragazze lo notano molto...]

Facci sapere com'è andata!