One-Itizzato! (ex gf inside)

[Hussein [Partecipante] 45]

alexbb89 pochi giorni fa mi sono trovato nella tua stessa situazione , anche io dovevo scegliere se mandare gli auguri o no... Ci ho pensato per diversi giorni , alternavo tra "no ma che devo dimenticarla , devo freezare , non gli mando un bel niente" a "glieli mando perchè non vorrei sembrare quello infantile e rancoroso"...

Alla fine ho deciso di mandarglieli , un messaggio semplice e diretto, non mi aspettavo nemmeno una risposta perchè sapevo che non c'era bisogno ... quella risposta non avrebbe cambiato un bel niente e sai perchè? perchè un semplice sms non rappresenta nulla..

Proprio per questo ho mandato un sms , ho messo da parte il telefono e sono uscito , non mi interessava se avrebbe risposto o no sapevo di aver fatto la cosa più matura ...

Mi sentivo bene , sapevo di aver fatto la cosa più giusta ma allo stesso tempo sapevo di aver mantenuto il mio stato d'animo perchè in realtà non era successo un bel niente e vedere che le cose sono rimaste tali e quali a prima del messaggio mi ha dato la conferma di questo..non pensare che un semplice messaggio possa metterti in condizioni di sembrare ancora uno zerbino , sono soltanto dei semplici auguri come quelli che fanno tutti gli amici su facebook o tramite cell...

bhe ti dirò una cosa, ho riguardato il cell poco prima di andare a letto per mettere la sveglia e indovina un po mi aveva anche risposto... fredda ? distaccata? calorosa? simpatica? non me ne fotte un bel niente , quel messaggio era semplicemente un messaggio e nel mio cell è rimasto giusto il tempo di leggerlo , è stato inviato senza nessuno scopo senza pensarci soltanto per formalità perchè cosi doveva essere ... mandalo e continua per la tua strada , non sarà un messaggio a distruggerti ma anzi secondo me ti può essere di aiuto per rafforzare il tuo stato d'animo

[alexbb89 [Partecipante] 62]

alexbb89 pochi giorni fa mi sono trovato nella tua stessa situazione , anche io dovevo scegliere se mandare gli auguri o no... Ci ho pensato per diversi giorni , alternavo tra "no ma che devo dimenticarla , devo freezare , non gli mando un bel niente" a "glieli mando perchè non vorrei sembrare quello infantile e rancoroso"...

Alla fine ho deciso di mandarglieli , un messaggio semplice e diretto, non mi aspettavo nemmeno una risposta perchè sapevo che non c'era bisogno ... quella risposta non avrebbe cambiato un bel niente e sai perchè? perchè un semplice sms non rappresenta nulla..

Proprio per questo ho mandato un sms , ho messo da parte il telefono e sono uscito , non mi interessava se avrebbe risposto o no sapevo di aver fatto la cosa più matura ...

Mi sentivo bene , sapevo di aver fatto la cosa più giusta ma allo stesso tempo sapevo di aver mantenuto il mio stato d'animo perchè in realtà non era successo un bel niente e vedere che le cose sono rimaste tali e quali a prima del messaggio mi ha dato la conferma di questo..non pensare che un semplice messaggio possa metterti in condizioni di sembrare ancora uno zerbino , sono soltanto dei semplici auguri come quelli che fanno tutti gli amici su facebook o tramite cell...

bhe ti dirò una cosa, ho riguardato il cell poco prima di andare a letto per mettere la sveglia e indovina un po mi aveva anche risposto... fredda ? distaccata? calorosa? simpatica? non me ne fotte un bel niente , quel messaggio era semplicemente un messaggio e nel mio cell è rimasto giusto il tempo di leggerlo , è stato inviato senza nessuno scopo senza pensarci soltanto per formalità perchè cosi doveva essere ... mandalo e continua per la tua strada , non sarà un messaggio a distruggerti ma anzi secondo me ti può essere di aiuto per rafforzare il tuo stato d'animo

Appunto, noi non siamo amici.

Glielo dissi pure quando lei mi disse che per me ci sarebbe sempre stata comunque, "io non ti voglio essere amico".

Perchè non puoi essere amico della persona che ami.

Non puoi continuare a vederla perchè esce col tuo gruppo di amici, e dover fare finta di niente, che voi non siete stati niente.

Ma scherziamo? Perchè mi devo tagliare a pezzetti il cuore?

Io penso che se mai le manderò quel messaggio, ci starò male.

Oh, magari glielo mando eh, non sto dicendo questo, però cazzo sono ancora nella fase del "lutto", so che non c'è piu ma non me ne sono ancora fatto una ragione.

Credevo di averla saltata come fase, invece no.

Vabbè comunque, vediamo cosa ne pensate voi sul fatto che lei voglia continuare a uscire col mio gruppo di amici (inizialmente ero io che dicevo al mio amico di continuare a chiederle di uscire, perchè lei non aveva amici e mi dispiacevo per lei..), quando sa che se io so che c'è lei, non esco piu (cosa che invece i primi tempi post separazione non facevo, anzi cercavo queste uscite per poterci parlare per tornare sui suoi passi...).

Voi cosa ne pensate?

[goldruk [Partecipante] 17]

Vabbè comunque, vediamo cosa ne pensate voi sul fatto che lei voglia continuare a uscire col mio gruppo di amici (inizialmente ero io che dicevo al mio amico di continuare a chiederle di uscire, perchè lei non aveva amici e mi dispiacevo per lei..), quando sa che se io so che c'è lei, non esco piu (cosa che invece i primi tempi post separazione non facevo, anzi cercavo queste uscite per poterci parlare per tornare sui suoi passi...).

Voi cosa ne pensate?

io penso che non devi essere tu a farti questo tipo di problemi.

TU devi uscire col tuo gruppo e il problema deve porselo lei.

Se lei vorra uscire col tuo gruppo bene, altrimenti problemi suoi. E sportattutto non devi essere tu a evitare di uscire col tuo gruppo per paura di vedere lei. Ma stiamo scherzando? è la tua compagnia... non ricordo in quale post tu dicevi che che se non uscivi lei sarebbe stata costretta a non uscire o cose del genere... bè penso che questa sia una dimostrazione di debolezza! vai avanti per la tua strada e se lei si fa questi problemi deve capire che ora sono SUOI problemi.

quando poi parli del fatto che non potete essere amici.... bè condivido in pieno ed hai fatto bene a mettere in chiaro questa situazione. O bianco o nero non ci sono vie di mezzo... anche io ho fatto lo stesso tuo discorso.

E' troppo comodo per una ragazza lasciarci e poi rimanere amici cosi magari ci tiene li per qualche suo comodo o favore o sapendo che potrà tornare in dietro quando vuole (e in quelle condizioni non lo fara mai)... Devono capire di averci perso e che non possono avere "la moglie ubriaca e la botte piena" (forse in questo caso il marito ahahahaha)

[Uberpowah [Partecipante] 49]

io penso che non devi essere tu a farti questo tipo di problemi.

TU devi uscire col tuo gruppo e il problema deve porselo lei.

Se lei vorra uscire col tuo gruppo bene, altrimenti problemi suoi. E sportattutto non devi essere tu a evitare di uscire col tuo gruppo per paura di vedere lei. Ma stiamo scherzando? è la tua compagnia... non ricordo in quale post tu dicevi che che se non uscivi lei sarebbe stata costretta a non uscire o cose del genere... bè penso che questa sia una dimostrazione di debolezza! vai avanti per la tua strada e se lei si fa questi problemi deve capire che ora sono SUOI problemi.

quando poi parli del fatto che non potete essere amici.... bè condivido in pieno ed hai fatto bene a mettere in chiaro questa situazione. O bianco o nero non ci sono vie di mezzo... anche io ho fatto lo stesso tuo discorso.

E' troppo comodo per una ragazza lasciarci e poi rimanere amici cosi magari ci tiene li per qualche suo comodo o favore o sapendo che potrà tornare in dietro quando vuole (e in quelle condizioni non lo fara mai)... Devono capire di averci perso e che non possono avere "la moglie ubriaca e la botte piena" (forse in questo caso il marito ahahahaha)

Uhm... Non è che poi così iniziano le "guerre fra poveri" (già viste in giro), in cui la tipa inizia a girare con il gruppo di amici del ragazzo giusto per "rompere le palle"?

Da quello che avevo visto su alcuni amici, loro continuavano ad uscire senza alcuni problemi, anche se lei era presente... Fino a quando, dopo qualche mese, iniziavano le situazioni spastiche in cui le persone si trovavano nella condizione di dover scegliere chi invitare ad una festa/serata/etc.

Quando alla fine gli amici si rompevano le palle e "cambiavano giro", ecco che come per magia anche la tipa di turno si rompeva le palle e trovava a sua volta "un altro giro".

Concordo con il fatto che non dovrebbe essere un problema di alex, ma della sua ex

[alexbb89 [Partecipante] 62]

io penso che non devi essere tu a farti questo tipo di problemi.

TU devi uscire col tuo gruppo e il problema deve porselo lei.

Se lei vorra uscire col tuo gruppo bene, altrimenti problemi suoi. E sportattutto non devi essere tu a evitare di uscire col tuo gruppo per paura di vedere lei. Ma stiamo scherzando? è la tua compagnia... non ricordo in quale post tu dicevi che che se non uscivi lei sarebbe stata costretta a non uscire o cose del genere... bè penso che questa sia una dimostrazione di debolezza! vai avanti per la tua strada e se lei si fa questi problemi deve capire che ora sono SUOI problemi.

quando poi parli del fatto che non potete essere amici.... bè condivido in pieno ed hai fatto bene a mettere in chiaro questa situazione. O bianco o nero non ci sono vie di mezzo... anche io ho fatto lo stesso tuo discorso.

E' troppo comodo per una ragazza lasciarci e poi rimanere amici cosi magari ci tiene li per qualche suo comodo o favore o sapendo che potrà tornare in dietro quando vuole (e in quelle condizioni non lo fara mai)... Devono capire di averci perso e che non possono avere "la moglie ubriaca e la botte piena" (forse in questo caso il marito ahahahaha)

Sì, devo averlo scritto da qualche parte: lei non ha mai avuto amici, i miei amici divennero anche suoi.. fino a prima di conoscermi il sabato sera rimaneva a casa con la famiglia (alla quale è molto attaccata)infatti.

Lo so che dovrebbe essere lei a "evitare" di uscire col mio gruppo, ma se lei c'è, io non posso far finta di nulla, quindi preferisco evitare del tutto il contatto.

Questo da poco lo faccio eh. La cosa dell'evitarla proprio.

Dopo essermi avvilito riprovando a parlare con lei (già dopo che mi aveva lasciato) alla fine di una serata in compagnia anche dei miei amici, sul fatto di poter tornare insieme.. sera in cui ho deciso di freezare definitivamente con lei.

Non voglio mettere nessuno nella condizione di dover scegliere tra me e lei. Io di amici ne ho. Se non esco con un gruppo, esco con un altro, problemi non ne ho.

Lei invece ne ha molto pochi di amici, a parte i miei.

Uhm... Non è che poi così iniziano le "guerre fra poveri" (già viste in giro), in cui la tipa inizia a girare con il gruppo di amici del ragazzo giusto per "rompere le palle"?

Da quello che avevo visto su alcuni amici, loro continuavano ad uscire senza alcuni problemi, anche se lei era presente... Fino a quando, dopo qualche mese, iniziavano le situazioni spastiche in cui le persone si trovavano nella condizione di dover scegliere chi invitare ad una festa/serata/etc.

Quando alla fine gli amici si rompevano le palle e "cambiavano giro", ecco che come per magia anche la tipa di turno si rompeva le palle e trovava a sua volta "un altro giro".

Concordo con il fatto che non dovrebbe essere un problema di alex, ma della sua ex

E ragazzi ok che dovrebbe essere suo il problema, però oramai è così.

Siamo come una coppia separata: un giorno tengo io il bambino (in questo caso i miei amici), l'altro giorno lo tiene lei il bambino (sempre i miei amici).

Non ne faccio una tragedia, lo faccio per non dovermi sentire di merda tutta la serata, perchè non riesco a divertirmi con lei nei dintorni che mi ricorda, solo a guardarla, la sofferenza che ho in corpo.

[whomadewho [Partecipante] 77]

Situazione molto simile.. che dire è passata una settimana dall'ultimo contatto e per ora sta venendo a galla la rabbia, non tanto nei suoi confronti quanto nei miei. Ragazzi parliamoci chiaro, non è giusto star qui a rodersi dentro, farsi del male per una persona che dopo tanti anni decide che siamo qualcosa di vecchio, da buttare.

Io esco da una relazione di praticamente 3 anni.. ora lei si sta iniziando a frequentare con un altro tizio. Ragazzi, noi siamo il "vecchio frigo", la "vecchia lavatrice" da sostituire e l'amore nei nostri confronti è sostituito dal "brivido" della nuova esperienza.

Dobbiamo prenderci la vendetta, ma quella vera.. lavorare su noi stessi, diventare persone migliori. Poi dall'alto di ciò che saremo diventati guarderemo quasi con pena queste ragazze perché non sono alla nostra altezza.

Mandarle il messaggio, non mandarlo? Non è un problema in entrambi i casi.. perché star lì a decidere cosa fare, distruggersi dentro da due settimane prima quando quella persona ormai si è dimenticata di noi? Il solo fatto che stai perdendo tempo per decidere è un insulto contro te stesso. Lei non merita il tuo tempo. Sceglierai d'istinto, se nella tua giornata piena di impegni e ricca te ne ricorderai, allora ti dico mandalo quel messaggio, una cosa semplice nulla di elaborato.

Lei quando ha deciso di andarsene senza farsi più sentire non ha elaborato proprio nulla..

Per il resto, qualsiasi scelta falla per il tuo bene.. è l'unica cosa che conta. Vederla ti fa star male? Non importa ora "fare l'uomo" ..fai in modo di non incontrarla se è questo che ti serve per superare.

[alexbb89 [Partecipante] 62]

Io non credo di volermi prendere alcuna vendetta.

Non sto dicendo che la colpa sia mia, per il fatto che lei mi abbia lasciato, sto dicendo che, se dopo svariati anni insieme ha deciso di provare un altra strada, qualche ragione per farlo gliela devo aver data (vuoi lo zerbinismo, vuoi attrazione per altri, vuoi quello che ti pare).

Non cerco vendetta.

Dopo un primo periodo in cui ho fatto di tutto per poterla continuare a vedere, a farla ragionare, a chiedere ai miei amici di invitarla lo stesso a uscire con noi per far in modo che non si ritrovasse da sola (e per vederla), dopo l'ultima umiliazione da parte mia, ho deciso di freezare completamente.

Ho dovuto tirare fuori i coglioni. Bloccata su whatsapp (primo passo), cancellato il fratello da fb (secondo passo), cancellata lei da fb (terzo passo).

Questo l'ho dovuto fare, perchè ogni volta che condivideva una canzone, uno stato... io ci stavo male, sapendo che non era piu un qualcosa che conoscevamo solo io e lei.

Perchè sono ancora innamorato di questa ragazza, alla quale ho insegnato tutto (guidare, nutrizione, allenamento, divertimento) e dalla quale ho imparato molto (mostrare i sentimenti, essere meno scontroso, avere piu senso civico, SVERGINATO).

Sulla storia del messaggio: io sono un tipo che deve seguire un determinato piano.

Devo sapere: azione -> reazione -> evoluzione della reazione -> nuove azioni ecc.. perchè tendo a rimanerci di merda quando le cose non vanno come dico io. Ma proprio di merda.

Ripeto, non so se glielo manderò, non posso fare neanche tanto il ragazzo occupato perchè ho un lavoro part time, in palestra ci vado ok ma non ci sto 3 ore, per il resto la sera esco... ma non è che sono impegnato ogni minuto della giornata.

Se mai glielo manderò sarà un semplice augurio, poi spegnerei il telefono e uscirei di casa, proprio come ha fatto Hussein.

[alexbb89 [Partecipante] 62]

ecco, tu forse ancora non te ne rendi conto, ma devi smetterla di ragionare in questo modo.

La più grande lezione che può darti una donna quando ti lascia è proprio questa: non si possono controllare le persone.

Non si può controllare quasi nulla a questo mondo, eccetto noi stessi: ma quasi nessuno ci riesce, in realtà, perché siamo come i cani di Pavlov.

Il dolore della separazione non ha nulla a che vedere con l'amore. In realtà è una forma molto profonda di angoscia, causata dalla consapevolezza di aver perso il controllo su quella persona.

La chiave di tutto è l'osservazione. Cerca di osservare i tuoi stati d'animo e di risalire alla catena di pensieri che li generano.

Che cos'è che più di tutto ti angoscia? Ripensi a te e alla tua donna, nudi su un letto sfatto. Ti fumi una sigaretta post coito mentre lei ti carezza le gambe con la pianta di un piede.

Ora lo sta facendo con un altro. E se non lo sta già facendo, si guarda intorno... di certo la catena di eventi che porterà aq quella scena si è già attivata.

Come ti senti, di fronte a questo?

In una parola: impotente

Il senso di impotenza è quanto di peggio possa sperimentare un uomo.

L'accettazione di quell'impotenza ti renderà libero. Ti libererà in modi che nemmeno ti immagini, spezzerà catene sottilissime che ora non riesci neanche a vedere. Ti allargherà la coscienza. Ti svezzerà. Ma l'accettazione deve essere vera, profonda e totale. Dev'essere una resa.

Soltanto cinque mesi fa, piangevo per quell'impotenza. Oggi sto sperimentando un senso di benessere che non avevo mai conosciuto prima.

ti auguro di poterlo fare anche tu

Impotenza è esattamente quello che ho provato non appena mi ha lasciato.

Hai centrato in pieno (ovvio, ti sei sentito anche tu così.. ci capiamo subito)

Quel senso di non poter piu fare nulla per tenerla con me.

Le chiesi se ci fosse qualcosa che io non avevo ancora fatto che avrei potuto fare per sistemare le cose, mi disse che era troppo tardi, disse che la mente delle persone cambia.

Impotenza ai suoi massimi livelli in quel momento (che sfogai tirando un pugno al muro).

Credo di averlo già detto altrove, cmq lo ripeterò: io non sono geloso, non lo sono mai stato. (mi riferisco all'ultima parte del tuo discorso, quella sull'accettazione)

Noi non possediamo le persone (la frase di Bane in firma è lampante).

Io non possedevo lei, lei non possedeva me.

Per cui, anche ora, non penso al fatto che lei stia uscendo/trombando qualcun altro.

Se lo stesse facendo, buon per lei, a me di rabbia non ne viene a pensarla così.

Posso essere sincero, con me stesso e con voi, io so che quello che provo non è mancanza di una forma fisica di fianco a me, è mancanza di una parte di me.

Mancanza della metà di me.

Metà con cui ho vissuto ogni cazzutissimo giorno da 5 anni a questa parte. E' come se i miei ricordi si fossero divisi in due parti.

Ricordo ancora (e questo mi fa venire lacrime agli occhi), all'incirca 3 anni fa, in questo periodo piu o meno, mi svegliavo con lei a casa mia, ci preparavamo e dove la portavo?

In ospedale. In ospedale cazzo.

Non riesco a scrivere quella parola, ma siamo andati a fare esattamente quello (spero che qualcuno ci sia arrivato da solo al verbo). Siamo stati in ballo quasi un mese.

Lei, ogni tanto, si chiedeva come sarebbe "venuto fuori" (come caratteristiche fisiche).. io, al contrario, non ci ripensai piu al fatto.

Poi la vedevo, nei mesi/anni successivi, ogni volta che vedeva un bimbo le veniva fuori il sorriso, cosa che prima del fatto non accadeva così "platealmente"

Invece da quando mi ha lasciato mi è saltato alla mente. E' tornato di prepotenza tra i miei pensieri quotidiani.

Come cazzo fai a dimenticarti di un fatto così? E' questo che non concepisco, sembra quasi che per lei non sia mai avvenuto nulla.

Nè questo, nè tutte le altre avventure che abbiamo vissuto... sembra che mi abbia CANCELLATO COMPLETAMENTE da un giorno all'altro.

Questo è devastante per me, come se non fossi mai stato presente nella sua vita.

E' questo che non capisco.

Scusate se sto scrivendo male, ma sto cercando di seguire il flusso dei miei pensieri, e non è facile, in questi giorni.

[carwi [Partecipante] 108]

alex non puoi immaginare quanto ti capisca. anche io sento che una parte di me non c'è più. lei era il mio "cuore". questo perchè siamo stati noi stessi a voler dare a loro questo ruolo. abbiamo sbagliato? beh in un primo momento quando si ha la rabbia e l'impotenza potremmo pensarlo ma ad oggi ti dico che non è così. sono felice dei momenti trascorsi. delle litigate, dei baci, degli schiaffi e delle carezze. e lo rifarei mille altre volte se potessi tornare indietro. ci siamo messi in ballo e forse lasciati cullare dalle dolce melodia che è l'amore. non abbiamo saputo mantenere quella tensione che in una coppia farebbe bene ad esserci. quella paura di potersi perdere da un momento all'altro a vicenda che non ci spinga ad attaccarci come cozze ma che ci aiuti ad apprezzare l'altra persona. quasi come a dire " cavolo, alex vale tanto...lo voglio davvero perder?" e questo molti di noi non lo abbiamo fatto.ormai è tardi. ma per esperienza ti dico che se sarai in grado di cambiare davvero per TE STESSO forse si renderà conto di aver fatto una cazzata. questo non è per darti false illusioni ma è ciò che accade...lo dico per spronarti a pensare a te e ad usare questo come motivazione. non pensando alla tua ex ma pensando alle ragazze in generale. perchè lei ora è una fra tante. sei tu a decidere il tuo "obiettivo" . quindi non sperare in lei ma in te!!! lavora su di te per ampliare i tuoi orizzonti...poi chi ne farà parte sarai solo TU a deciderlo

[carwi [Partecipante] 108]

purple io intendevo dire che ci siamo illusi di qualcosa che magari, per quanto mi riguarda, non pensavo di poter concepire. non mi sarei mai immaginato di arrivare a questo punto per una donna. ho sempre cercato di mantenere una visione la più razionale possibile. ma ci sono rimasto "incastrato" anche io alla fine XD

hai perfettamente ragione tu. dobbiamo amare noi stessi ed essere grado di contare su noi prima di tutto per poter eventualmente approcciarsi ed aprirsi agli altri...perchè come dici tu molti cercano nella relazione la sicurezza e la protezione che non sarebbe in grado di avere da solo