Le donne : una razza nemica, meglio soli

[Mars [Partecipante] 2513]

Premessa: posto questo articolo preso da qui che mi ha incuriosito (non esprime il mio parere sulle donne anche se ci sono delle parti condivisibili).

LE DONNE sono una razza nemica. Bisognerebbe capirlo subito. Invece ci si mette una vita, quando non serve più. Mascherate da «sesso debole» sono quello forte. Attrezzate per partorire sono molto più robuste dell’uomo e vivono sette anni di più, anche se vanno in pensione prima. Hanno la lingua biforcuta. L’uomo è diretto, la donna trasversale. L’uomo è lineare, la donna serpentina. Per l’uomo la linea più breve per congiungere due punti è la retta, per la donna l’arabesco. Lei è insondabile, sfuggente, imprevedibile. Al suo confronto il maschio è un bambino elementare che, a parità di condizioni, lei si fa su come vuole. E se, nonostante tutto, si trova in difficoltà, allora ci sono le lacrime, eterno e impareggiabile strumento di seduzione, d’inganno e di ricatto femminile. Al primo singhiozzo bisognerebbe estrarre la pistola, invece ci si arrende senza condizioni.

Sul sesso hanno fondato il loro potere mettendoci dalla parte della domanda, anche se la cosa, a ben vedere, interessa e piace molto più a lei che a lui. Il suo godimento — quando le cose funzionano — è totale, il nostro solo settoriale, al limite mentale («Hanno sempre da guadagnarci con quella loro bocca pelosa» scrive Sartre). La donna è baccante, orgiastica, dionisiaca, caotica, per lei nessuna regola, nessun principio può valere più di un istinto vitale. E quindi totalmente inaffidabile. Per questo, per secoli o millenni, l’uomo ha cercato di irreggimentarla, di circoscriverla, di limitarla, perché nessuna società regolata può basarsi sul caso femminile. Ma adesso che si sono finalmente «liberate» sono diventate davvero insopportabili. Sono micragnose, burocratiche, causidiche su ogni loro preteso diritto. Han perso, per qualche carrieruccia da segretaria, ogni femminilità, ogni dolcezza, ogni istinto materno nei confronti del marito o compagno che sia, e spesso anche dei figli quando si degnano ancora di farli. Stan lì a «chiagne» ogni momento sulla loro condizione di inferiorità e sono piene zeppe di privilegi, a cominciare dal diritto di famiglia dove, nel 95% dei casi di separazione, si tengono figli e casa, mentre il marito è l’unico soggetto che può essere sbattuto da un giorno all’altro sulla strada. E pretendono da costui, ridotto a un bilocale al Pilastro, alla Garbatella, a Sesto San Giovanni, lo stesso tenore di vita di prima.

Non fan che provocare, sculando in bikini, in tanga, in mini («si vede tutto e di più» cantano gli 883), ma se in ufficio le fai un’innocente carezza sui capelli è già molestia sessuale, se dopo che ti ha dato il suo cellulare la chiami due volte è già stalking, se in strada, vedendola passare con aria imperiale, le fai un fischio, cosa di cui dovrebbero essere solo contente e che rimpiangeranno quando non accadrà più siamo già ai limiti dello stupro.

Basta. Molto meglio restare soli.

di Massimo Fini

[resurrection joe [Partecipante] 528]

Mi sembra più una polemica provocatoria che un articolo intelligente,

Gli uomini in difficoltà riducono tutto a schemini terra terra.Preferisco comunque esseri umani "liberati" e rompicoglioni

che servi in nome di non so cosa.Meglio soli? Auguri.

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

il solito articolo di giornale che vuole attirare l'attenzione su di se'.

Certe parti sono condivisibili,altre meno.

In fondo e' l'opinione di un giornalista o di un suo confronto con la popolazione ?

Restiamo nel dubbio.

La donna e' un nemico quando non siamo in grado di stare al suo livello,alto o basso che sia

[HaphaHapha [Partecipante] 2169]

Ma tanto lo sapete che se si arriva a leggere certe assurdità è solo colpa nostra, di noi uomini, vero?

Le donne non hanno responsabilità per i loro atteggiamenti isterico-sadisti.

E' come se incolpi un serpente di avvelenare il montone. Cazzo, il serpente c'è nato col veleno, e ci deve mangiare con quel veleno. Non ha una razionalità tale da sapere se quello che fa è un bene o un male.

Stessa cosa per le donne: crediamo davvero di poter puntare il dito contro di loro e dire "siete cattive gnegnegne".

No, la grande verità è che siamo stati noi a concederglielo, siamo noi uomini senza palle e "civilizzati" a dare loro il potere di disporre della propria vagina, siamo noi che ci inzerbiniamo e "studiamo tecniche di seduzione" quando non c'è un cazzo da studiare e il sesso è un nostro DIRITTO.

Cristo Iddio.

Sgobbiamo, studiamo, lavoriamo e dobbiamo pure metterci a caricarci di altro stress per scopare. ASSURDO.

E se tutti gli uomini del mondo cominciassero a NEGARE IL PROPRIO PISELLO ALLE DONNE? Non pensate che la situazione si capovolgerebbe? Non pensate che un pezzo della vostra cappella varrebbe ORO per le donne?

Solo che loro, obbiettivamente, sono più furbe di noi in questo. Ce la fanno sudare.

E non possiamo neanche più violentarle (anche se, da quanto dice ^'i'^ la cosa è anche gradita... Boh, proverò!..).

E poi... che cazzo... S'inizia dalla scuola elementare, con le femminucce che vengono favorite solo per il bucetto in mezzo alle gambe... rendetevi conto...

"Rispetta le bambine, loro sono delicate!". Ma uccidetevi.

Come se noi "maschietti" non avessimo diritto ad avere dei FOTTUTISSIMI SENTIMENTI.

Si, perché, che cazzo, anche io ho dei sentimenti, eh! Anche voi!

Solo che, per questioni di sopravvivenza, mettere questi sentimenti nelle mani delle donne si riduce ad un FOLLE SUICIDIO.

Scordate dante e i trovatori.

Rocco is the way.

[resurrection joe [Partecipante] 528]

Credo che un uomo non possa essere incazzato con le donne,o volersi vendicare.

E'uomo e basta. Non ha senso incazzarsi perchè hanno una vagina e noi ne diventiamo matti.

E magari ci incazziamo perchè non sappiamo raggiungerla. Sul violentare,sinceramente la

trovo una cazzata di cattivo gusto. Siamo uomini su! Direi che il machismo va bene solo per donne mentecatte.

[S.Barney [Partecipante] 716]

Ma tanto lo sapete che se si arriva a leggere certe assurdità è solo colpa nostra, di noi uomini, vero?

Appoggio in pienissimo.

Le donne sono donne. Hanno la loro mentalita', i loro atteggiamenti, le loro pretese e si, i loro diritti. Ora, noi possiamo anche stare tutta la vita a lamentarci del fatto che non "abbiano pieta' degli uomini, che siano state programmate per far impazzire il fidanzato/marito" bla bla bla ma arriveremo a finire come l'autore di questo pseudo-articolo.

La verita' e' che per stare a giudicare i loro comportamenti spesso si finisce per impostare i propri solamente per controbatterli o accontentarli, (dimenticandoci che dobbiamo solo comportarci da uomini) ed e' li che la donna fiuta l'insicurezza. E' li che riesce a giocare con quella grande fetta di ragazzi che non appena incontrano una vagina per strada prendono i loro attributi e li nascondono.

Sul sesso hanno fondato il loro potere mettendoci dalla parte della domanda, anche se la cosa, a ben vedere, interessa e piace molto più a lei che a lui. Il suo godimento — quando le cose funzionano — è totale, il nostro solo settoriale, al limite mentale

Un buon motivo per non fare sesso, mi ha convinto.

All'autore: questo non e' un articolo, ma lo sfogo di un "uomo" che non ha saputo tirar fuori le palle davanti alle donne, che e' diventato un bambino (come dici nel testo), che e' stato abbandonato (giustamente) e che ora punta il dito contro il genere femminile pensando di potersi scaricare di dosso ogni colpa.

Nel 99% dei casi la sofferenza e' solo colpa nostra.

Modificato 6 Giugno 2013 da S.Barney

[Chief [Partecipante] 162]

No, la grande verità è che siamo stati noi a concederglielo, siamo noi uomini senza palle e "civilizzati" a dare loro il potere di disporre della propria vagina, siamo noi che ci inzerbiniamo e "studiamo tecniche di seduzione" quando non c'è un cazzo da studiare e il sesso è un nostro DIRITTO.

Questo pezzo mi piace.

[Marcord [Partecipante] 509]

Io un ritocchino al diritto di famiglia lo farei ... considerando che si fonda ancora sulle dinamiche famigliari degli anni 50 e 60, prese a riferimento quando nel '70 fu varata la legge sul divorzio ...

A parte questo la vita è competizione per la sopravvivenza, ognuno sfrutta tutte le armi che la natura gli ha dato ...

... poi dopo possiamo discutere sul fatto che sia stata giocata male la partita ...

Di sicuro noi "uomini moderni" ci siamo persi qualcosa per strada in materia di relazioni con l'altro sesso ...

... o per dirla in un'altra maniera c'è stata un'emorragica perdita di potere del maschio sulla femmina negli ultimi 50 anni di storia, in raffronto ai precedenti 4 milioni e mezzo ...

C'è da stare in campana ...

Che poi i diritti e i poteri glieli diamo tutti noi, che siamo venuti su sentendo tante belle storie sul fatto che che le donne andavano amate, rispettate e non toccate neanche con un fiore ...

... però dovevano avere la loro libertà, la loro indipendenza ... dovevano essere considerate uguali ma diverse ... in pratica migliori ...

Perchè diciamocela, ci hanno fatto una prosopopea con la storia che le donne sono migliori ...

... che noi siamo animali perchè pensiamo solo al sesso e loro delle dee perchè pensano all'amore ...

... salvo poi ritrovarsi inaspettatamente circondati da una generazione di troie ...

Modificato 8 Giugno 2013 da Marcord

[S.Barney [Partecipante] 716]

Ma lo sai, almeno, chi è Massimo Fini?

solo uno degli uomnpini più intelligenti, colti e affascinanti del nostro paese.

E ha una conoscenza infinitesimale dell'animo femminile.

In effetti non lo sapevo, ho preso il tutto per un articolo serio e ho commentato di conseguenza

[Junkhed [Partecipante] 625]

E' un articolo ovviamente provocatorio, ma guardate che Massimo Fini ci prende in molti punti per quanto riguarda la situazione italiana.