Project Lisa

[Andrea_mi [Élite] 518]

Ho scritto davvero poco per ora in questo forum, ma ho letto molto e tra i tanti post ho trovato anche qualche diamante. E' da tempo che volevo trovare il tempo di scrivere la mia storia e i cambiamenti di atteggiamento che ho avuto durante il mio percorso. Per quanto io sia giovane (ho 18 anni), credo di aver accumulato una quantità di esperienza e legnate tale da poter dire la mia su questo argomento.

Premetto che non parlerò di tecniche, ma esclusivamente di atteggiamenti e vari episodi significativi che mi hanno portato a essere quello che sono adesso, amare la mia vita e trarne il massimo possibile.

La mia storia comincia nella primavera 2011 quando ancora ero timidissimo e non avevo interesse a conoscere gente nuova, ad avere amici, a stare con le persone, anzi devo dire che proprio lo odiavo, ero un egocentrico ragazzino che guardava solo al modello di cellulare o stronzate del genere. Insomma uno schifo. Non uscivo la sera, anzi non uscivo proprio, avevo solo un paio di amici stretti e basta. Questo era il mio mondo. Vedevo le ragazzine passare, ogni giorno, ma ero troppo timido e mi aspettavo che facessero qualcosa loro, perchè a me non aveva insegnato nessuno, insomma non avevo la pappa bella pronta lì davanti, sicchè lasciavo perdere, l'Andrea del passato credeva che fosse giusto così.

Però durante quell'estate (2011) qualcosa cambiò in me, non so trovare un evento significativo da collegare, credo sia stata un'illuminazione cerebrale che mi abbia fatto cambiare rotta dal giorno alla notte, un risveglio biologico fortissimo che finalmente causò un inversione di rotta nella mia mentalità da cui parte il mio percorso da essere umano attivo socialmente, che bellezza! Ricordo che un pomeriggio vidi due ragazzette tedesche bellissime passeggiare in spiaggia, io ero solo e andavo incontro loro, le lasciai sfilare e misi le mie cose sulla sabbia, le guardai andarsene camminando e dissi tra me e me:

"Se non adesso, in questo esatto momento, quando? Quando verranno da te? Quando le conoscerai?

Così cominciai ad andargli dietro, fino a quando raggiunte, anche se non sapevo cosa dire, uscì fuori quello che avevo in mente in quell’istante: se volevano giocare a pallavolo con me più tardi. Che scusa banale! E che figura! Ero teso e balbettai un po', loro si misero a ridere ma non mi scoraggiai, continuai a parlare comunque.

Come andò a finire? Mezz'ora dopo erano con me, facemmo amicizia, non sapevo come fare per attrarle, non sapevo riconoscere se erano interessate, ma comunque fu la mia prima esperienza, mi sbloccò e cominciai ad accumulare morale positivo perchè avevo capito che potevo conoscere qualsiasi ragazza avessi voluto in qualsiasi posto. Inoltre la stessa estate lavorai come bagnino: parlare con la gente, confrontarmi, avere a che fare con i veri stronzi, essere trattato come una merda dagli altri mi ha svegliato ancora un bel po'. Ero diventato più furbo e avevo cominciato ad avere la risposta sempre pronta in qualsiasi caso.

L'estate passò e avevo conosciuto tante ragazze e nuovi amici, da quasi tutta Europa, avevo accumulato esperienze importanti ed ero pronto a farne altre perchè volevo (voglio) migliorare ancora e nessuno mi avrebbe fermato. Riuscii a formare un po' di pellaccia e capire la fatica nel guadagnarsi le cose, che un grazie o un buongiorno la mattina possono fare davvero la differenza tra i rapporti con le persone e i clienti con cui avevo a che fare.

Cominciata la scuola sapevo che mi sarei dovuto concentrare sugli studi, il liceo è una scuola dove si deve studiare, così passai l'inverno a fare prevalentemente quello e giocare a tennis. Ma appena avevo un po' di tempo libero mi fiondavo su un libro di psicologia (l'ho letto più volte per fissare meglio i concetti), in particolare emozioni facciali (Giù la maschera, di Paul Ekman): è sempre stato un argomento che mi ha affascinato così ho deciso di appronfondirlo, perché sapevo mi sarebbe stato utile non solo con le ragazze ma anche con i miei professori che non hanno mai nutrito simpatia per me. In particolare poter capire sommariamente chi avrebbero interrogato la volta dopo guardando i piedi o sapere la risposta del compito a seconda di come serravano la bocca o alzavano le sopracciglia è stato davvero utile. Non ultimo proprio qualche giorno fa ho smascherato due finanzieri che giravano nello stabilimento e mi hanno chiesto due ombrelloni, la loro faccia quando gli ho detto "La ricevuta ve la faccio così poi vi rimborsano i soldi in caserma" è stata impagabile ahahahah!

Naturalmente il mio inverno non si fermò a questo, perchè mantenni i contatti con quasi tutte le ragazze che avevo conosciuto, sia per sms che per Facebook, ciò oltre che migliorare il mio inglese notevolmente mi servì anche a capire come sedurre ste ragazzette per messaggio, e vi assicuro che alla mia età, ma anche con ragazze più grandi di me, è stato davvero utile! Nel frattempo allargai sempre di più il mio circolo sociale, conoscevo sempre più persone e avevo sempre un paio di gruppi diversi con cui poter uscire.

Stavo cominciando a ingranare sul serio.

L'estate 2012 arrivò in fretta e sentivo la mia fiducia che saliva. A differenza di un anno prima però ero diventato più selettivo con le ragazze e avevo invertito lo stato mentale di partenza, che molti ragazzi sbagliano: Io sono il premio, deve sapermi conquistare lei grazie alle sue qualità, devo poterci scherzare ma non devono essere delle schizzate pazze bipolari (avevo avuto un'esperienza con una deficiente un anno prima e la lezione mi servì moltissimo). Quindi la qualità del tempo trascorso con queste ragazze, rigorosamente turiste, salì di molto.

Avevo calato i ritmi di un anno prima, quasi insostenibili tra lavoro, uscite e ragazze; instaurai una routine molto flessibile che mi faceva riposare e quindi avere più energia quando conoscevo nuovi gruppi misti, riuscendo subito a impormi come alpha del gruppo, e quindi divertendomi di più.

A questo punto il mio pensiero cominciò a mutare di nuovo, mi andava bene conoscere una ragazza ogni settimana e lasciarla ritornare a casa, ok una volta, due volte, 5 volte, ma poi dopo ti senti davvero svuotato, è come se non avessi mai la possibilità di avere una relazione profonda con qualcuno e sentivo il bisogno di innamorarmi di una ragazza (ahimè innamorarsi non è bello, ma siccome non mi era mai successo prima dovevo prendere la cantonata in faccia e rendermi conto di com’è veramente). Solo che questa ragazza non doveva essere come le altre, avrebbe dovuto avere la scintilla, farmi completamente impazzire (ma non venendone mai a conoscenza). Dopo aver trascorso altro tempo con diverse ragazze finalmente la trovai, e allo stabilimento balneare dove lavoravo, insomma una vera fortuna! E ci misi 2 settimane prima di andarci, un tempo infinito per me, abituato a concludere anche al primo incontro, però c'era qualcosa in lei che il mio istinto suggeriva di speciale.

E infatti avevo ragione. Purtroppo.

Trascorsi con lei un periodo relativamente breve e intenso, una relazione sana a cui tutti ambiscono, unico problema: lei abita troppo lontano da dove sono io; così decidemmo di lasciarci: è giusto che ognuno sia libero, completamente. Io però che sono un lottatore e non mi arrendo mai fino a quando non mi uccidono, non mollai, provai inizialmente a convincerla a resistere, siccome mi garbava troppo, ma andò a finire molto molto male, infatti per diversi mesi lei rimase la mia One Itis.

In autunno trovai anche diversi siti PUA per la prima volta, e non offendetevi ragazzi, ma al 90% si parla di One-Itis (a cui ho contribuito, purtroppo) e routine, approcci, ragazzi che non sanno come fare e che leggono paginate e paginate di conversazioni, magari sanno la teoria e non hanno la faccia tosta di parlare con una ragazza che le piace, e se tu che stai leggendo questo post adesso non hai ancora tirato fuori le palle, per favore fallo, per il tuo bene.

All'inizio del 2013 ricominciai a mettere la testa fuori e decisi di cominciare quello che io chiamo Project Lisa.

Innanzi tutto, vi chiederete, chi è sta Lisa? Lisa in realtà non esiste, è la prossima ragazza che incontrerete, per la quale adesso siete su questo forum a leggere queste parole, è una di quelle due persone per cui adesso state cercando di migliorarvi. Chi è l'altra? Siete voi, siamo sinceri con noi stessi, siamo tutti egoisti, tutti mettiamo prima noi e poi gli altri, perchè è così, è scritto nel nostro DNA, come anche in quello di tutti gli altri esseri viventi. Se ci pensate anche chi fa volontariato in un certo senso è egoista, perchè aiutare gli altri, lo fa stare bene, se non fosse così non lo farebbe. Appurato questo postulato biologico addentriamoci sempre di più in "PL".

L'Inner Game: cosa penso adesso quando ho davanti una bella ragazza? E come mi comporto durante la conversazione? Come viene descritto anche in altre discussioni (molto ma molto bene da persone che se ne intendono) l'atteggiamento migliore è quello di essere profondamente convinti dalla prima parola che direte a quella ragazza, che voi riuscirete a concludere "l'operazione" con successo, perchè voi siete magnifici, e lei non può desiderare in alcun modo un amante migliore di voi. Tranquillità nelle parole e nei modi, imperturbabilità di fronte a qualsiasi problema vi porrà già uno scalino oltre il resto, personalmente credo che sia una dote che tutti hanno, ogni problema ha una soluzione, dovete solo sforzarvi a trovarla in fretta, se ci riuscirete le persone vi vedranno come una calamità di positività attorno a cui tutto va bene. Sappiamo che non è così, tutti hanno dei problemi, ma è il modo in cui si affrontano che fa la differenza da come ci percepiscono tutti.

Una delle idee fondamentali che mi ha portato a essere sempre più felice e confidente con le persone è l'AUTOMIGLIORAMENTO. Attenzione, non si parla di competitività, ma di voglia rabbiosa dentro di voi di prendere quelle cose a cui tenete tantissimo e migliorarvi senza sosta ogni giorno, dovete immaginarvi come un auto che continua ad accellerare, una volta raggiunta la velocità che vi eravate prefissati prima, continuate a guardare avanti, continuate ad andare più forte, continuate a migliorarvi, senza mai fermarvi. E' difficile, lo so, ma con la costanza e la fatica i risutlati si vedono, che ne so, volete un fisico più asciutto? Volete imparare meglio una lingua? Volete fare una cosa che sembrerebbe inutile ma il vostro istinto vi dice di farla, perchè vi piace? Fatela e diventate sempre migliori, giorno dopo giorno fatelo perchè vi volete bene e vi renderà felici! E' troppo facile dire che è difficile fare questo, fare quello o dire che magari quella ragazza è troppo bella, troppo alta, troppo fidanzata… no ragazzi, tutto parte dalla testa, se volete una cosa sarete disposti a dare del vostro meglio per averla, fatelo allora!

Un'altra idea fondamentale è quella dell' ANNULLARE LE SEGHE MENTALIi: ci sono persone, compresi miei amici, che probabilmente a causa della propria insicurezza se le fanno a livelli stratosferici. Facciamo un esempio: conosco una, mi piace, questa sembra interessata, ma non sono sicurissimo di piacerle, qui ragazzi abbiamo due chances:

1)Comincio a chiedermi se, ma, perchè, perchè no, come mai, quando, come bla bla bla bla bla bla, insomma comincio a farmi una marea di domande, i dubbi aumentano, divento ancora più insicuro e perdo il mio tempo. Così ragazzi non va bene, scusate, ma se una vi garba, e ci parlate pure e (forse) le piacete, perchè aspettate?

2)Sono tranquillo, confidente e sono sicuro che sono io il premio, già di base sono felice, e potrei migliorare la vita di quella ragazza con me, provo a baciarla appena capita e al massimo tirerà uno schiaffo, dopo due minuti non frizza più e voi sarete già da un'altra parte con la testa, avanti un'altra. Voi siete e continuate a essere felici, la ragazza non ha preso la possibilità di essere felice con voi, benissimo, voi non perdete certo il vostro stato di serenità, voi siete forti e unicamente incredibili. E su questo non ci sono dubbi. Ma questo non succederà perchè alla ragazza andrà benissimo, ci vedono audaci, alpha, e questo le attrae, tutte. Insomma non c'è assolutamente un buon motivo per essere preoccupati o per farvi problemi che in realtà non esistono concretamente ma sono solo frutto delle vostre testoline insicure.

Infine il pilastro di PL è l'idea di noi stessi come dei puzzle e la amo,credo sia un'immagine bellissima di come siamo. Immaginate di essere un puzzle e che abbiate delle esperienze da condividere, per arricchire altri con consigli e avvertimenti, è come se ogni volta voi donaste un tassello del puzzle a quella persona. Analogamente anche quella persona vi donerà un tassello parlandovi delle sue esperienze, arricchendovi insomma. Ciò che vi ha detto vi tornerà utile un giorno e voi ce l'avrete lì, a disposizione, nella vostra testa. Adesso il vostro puzzle ha un pezzo in più. Ora provate a pensare quanti vantaggi in più potete avere conoscendo centinaia e centinaia di ragazzi come noi e condividere a vicenda le nostre esperienze, quanto può diventare grande e colorato anche il vostro puzzle, quanto potete diventare migliori, e quanto potete far migliorare gli altri. Non pensiamo solo alla seduzione vera e propria qui, pensiamo invece all'aspetto più generale del mondo sociale. Vi assicuro che in questi anni mi sono fatto tantissimi amici e amiche con cui mi sento regolarmente e che sono in tutta europa, qualcuno anche in Asia, pensate che bello, ogni tanto mi arricchisco anche delle loro esperienze e loro delle mie, così quando capiterò in una situazione simile saprò come fare. Senza contare che tutto ciò ti apre davvero la testa, te la apre proprio in due e poi sta a noi decidere le idee buone da metterci dentro. Ed è così che funziona anche il nostro forum, siamo qua che ci diamo una mano tutti insieme per migliorarci.

Questo è tutto, insomma sono giovane, per alcuni di voi queste idee potrebbero essere banali, ma per altri forse no, potrebbero essere utili, e ho voluto condividerle. Per qualsiasi domanda o chiarimento io sono qui, chiedete pure.

Buonaserata!

[samuele94 [Partecipante] 36]

e non offendetevi ragazzi, ma al 90% si parla di One-Itis (a cui ho contribuito, purtroppo) e routine, approcci, ragazzi che non sanno come fare e che leggono paginate e paginate di conversazioni, magari sanno la teoria e non hanno la faccia tosta di parlare con una ragazza che le piace, e se tu che stai leggendo questo post adesso non hai ancora tirato fuori le palle, per favore fallo, per il tuo bene.

Sembra scritto per me poche volte ho approcciato di diretto con le palle peccato che adesso dopo aver visto il fallimento dei passati approcci non ho il coraggio di farne altri e l'estate stà per finire, te come le hai tirate fuori le palle??

[Panko [Élite] 292]

Non sono prodigo di Mi Piace, ma questo topic se lo merita tutto.

Bella storia e belle parole riguardo l'innergame e il miglioramento personale.

Bene che la community si arricchisca di queste persone.

[Andrea_mi [Élite] 518]

Sembra scritto per me poche volte ho approcciato di diretto con le palle peccato che adesso dopo aver visto il fallimento dei passati approcci non ho il coraggio di farne altri e l'estate stà per finire, te come le hai tirate fuori le palle??

Ogni volta che hai preso pali hai imparato qualcosa no? Continua e continua, prima o poi il risultato arriva. Troppo facile dire che a causa dei pali precedenti non sei in confidenza, perchè se ragioni così allora non riuscirai mai a ottenerla. devi trovare quella rabbia ardente dentro di te che dica:

IO SAMUELE CONOSCERO' QUELLA PERSONA E CI PASSERO' DEI MOMENTI PIACEVOLI. STOP.

[samuele94 [Partecipante] 36]

In questi giorni mi stò impegnando tanto con gli approcci e spero con la visione il fallimento serve per imparare il successo per star bene , altra cosa che mi incuriosisce come hai superato la fase di asocialità e se è stato difficile accettare l'idea che devi comunque comunicare con il prossimo per le varie necessità? Ah una cosa ti auguro tutto il successo del mondo la tua storia mi è piaciuta molto!

[Andrea_mi [Élite] 518]

In questi giorni mi stò impegnando tanto con gli approcci e spero con la visione il fallimento serve per imparare il successo per star bene , altra cosa che mi incuriosisce come hai superato la fase di asocialità e se è stato difficile accettare l'idea che devi comunque comunicare con il prossimo per le varie necessità? Ah una cosa ti auguro tutto il successo del mondo la tua storia mi è piaciuta molto!

Inizialmente ho spiegato che ero chiuso, non vedevo l'utilità concreta di dover parlare con tante persone e a cosa mi potesse servire, poi gradualmente grazie anche a delle conoscenze importanti ho capito quanto fosse importante distruggere tutti i muri che abbiamo dentro la nostra testa, farci passare di tutto e trattenere le cose positive, le esperienze ed eliminare le cose negative.

Spesso si pensa che il miglioramento si abbia aggiungendo qualcosa, a volte invece si ottiene perdendo le nostre abitudini, le nostre sicurezze e ricostruendosi gradualmente da zero con ciò di buono con cui veniamo a contatto. Ovviamente più persone conosci più ci saranno possibilità di poter trovare un tassello interessante da usare nel nostro puzzle.

[Il Gidede [Lurker] 0]

Hai veramente centrato in pieno. Hai narrato bene la tua storia e sei riuscito far aprire gli occhi su aspetti che non vengono considerati, o perché ritenuti superflui, o perché non si ha il coraggio di affrontarli. In una parola. Grazie.