Prendere in mano le redini della situazione con uno spirito libero.. Si può?

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Allora, dal titolo si sarà già compreso molto...

Sono approdata per caso sul forum e credo, leggendo parecchie discussioni, chi più di voi può darmi un buon consiglio?

Vi racconterò brevemente:
Conosco questa persona da un mese e poco più, l'approccio è stato di suo abbastanza particolare e diretto: lingua in bocca (da parte sua) dopo qualche sguardo. La serata è continuata così, tra sguardi, musica e baci.. La suddetta persona ha richiesto uno scambio di contatti tramite facebook dicendomi più volte il suo nome (quasi ad assicurarsi che l'avessi ben in memoria) e a fine serata ci si saluta con un bacio... Il giorno dopo sarà questa stessa persona ad aggiungermi.

Sapeva già da prima di quel giorno più o meno chi ero (giri di amicizie in comune, presenti anche quella serata e - per conto mio - un parente conosciuto.)
Da lì iniziano varie chiacchierate in chat, dove questa persona mi dice di rivederci e poi varie chiacchiere del più e del meno..

La settimana dopo ci si rivede alla stessa serata, non ci si saluta finché non sono io a farlo, approcciando nello stesso modo suo della scorsa volta, poi mi allontano e sarà questa persona a tornare da me.. Ci si apparta e si va un po' più oltre del bacio, solo qualche toccatina, nulla di che.

La terza sera sarà quella pessima, nella quale io confesso che mi sta piacendo parecchio ma che questa persona non vuole legami, che si trova bene in mia compagnia ma che ci si può continuare a vedere e sentire ma in leggerezza... E poi? Sparisce! Chiaro!

Non ci si sente più, ci si saluta ad una serata e a quella dopo no... E ad altre proprio non ci si vede.

Quando suddetta persona torna in circolazione, succede il boom: si finisce a farlo (a causa mia e dei miei amici che mi ci buttano praticamente tra le braccia).

Fine.

Ora, vorrei fare delle precisazioni. IO sono una ragazza.. E questa persona è un ragazzo (chiaro, no? Dai comportamenti non poteva essere diversamente )

Nell'ultima sera nel quale è accaduto il misfatto, mi ci sono un po' buttata per buttarmici, un po' perché non appena l'abbiamo invitato io ed una mia amica a prendere qualcosa da bere con noi, si è fiondato, perché dicevano che degli sguardi ad ogni modo me li lanciava.

Ora... Lui è uscito (ma ormai da parecchio) da una storia (che credo sia stata abbastanza importante) e dice di non voler legami a quanto pare. Sembra che dovremmo rivederci a breve (sasso lanciato da lui e rilanciato poi da me) - (e quindi penso che a lui non faccia totalmente schifo l'idea di rivedermi) e dopo il fattaccio ammetto di averlo trattato un po' con indifferenza per fargli capire che non m'importa più tanto, che non sono 'cotta'.

Devo dire che mi piacerebbe conoscerlo meglio, come persona, ma il che non è possibile anche perché quando mi ritrovo in sua compagnia non riesco a spiccicar parola, nonostante io sia una persona abbastanza estroversa ormai. Stessa cosa mi è accaduta in passato con un 'trombamico', con il quale dopo - però - le cose si son rilassate, forse per il grado di intimità raggiunto.

Il fatto è che quando poi ci si ritrova in compagnia con questa persona, nemmeno questa fa poi molto per intavolare una discussione.. Che forse non gli interessi proprio intavolarne una? Che forse sia timido? O che magari percepisce il mio disagio e non sa come affrontarlo?

E - ultima domanda - c'è un modo per recuperare la situazione? Nel senso, prima che ammettessi che mi stesse piacendo parecchio mostrava un certo interesse, diciamo che mi sono bruciata troppo presto.

Come far tornare le cose come erano - se non meglio? Sono una frana, help!