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gestione del freeze - riflessioni su una situazione difficile


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vojvoda

Come alcuni di voi sapranno, per tutta una serie di motivi (tra cui ultimo, un quasi certo tradimento di lei con il suo ex) mi sono lasciato con la mia LTR da un paio di mesi.

Il problema è dovuto al fatto che lavoriamo nello stesso posto di lavoro, quindi (purtroppo) capita di incrociarsi un paio di volte al giorno.

Dopo il fattaccio non c’è stato un chiarimento, io l’ho sempre ignorata, mi limito a salutarla e a fare i cazzi miei, ma ho paura che questo atteggiamento sia interpretato come “bambino che fa l’offeso”.

E per un certo periodo di tempo è stato esattamente così. Mi sono sentito ferito nel mio orgoglio, non mi capacitavo che questa continuasse a farsi bombare saltuariamente dal suo ex (beninteso, quando lo voleva lui, in quanto l’ha sempre trattata come una schiava) e poi uscire con me come se niente fosse (anzi, magari lamentandosi con me per alcuni miei comportamenti).

Tuttora, nonostante la mole di materiale che ho studiato qui, faccio fatica ad accettare una simile faccia tosta, in quanto credevo fosse una ragazza con dei valori.

Ma tant’è, devo rassegnarmi alla triste realtà dei fatti.

La domanda che volevo porvi è: Devo continuare con questo atteggiamento freddo e scostante? Quello che temo è che il mio rancore nei suoi confronti sia chiaramente percepito, e questo le serva da materiale per pompare il suo – smisurato – ego.

O devo cercare di parlarle e di trattarla normalmente, come se niente fosse successo, come se fosse una delle tante cretine che infestano questo nostro bel pianeta?

Preciso che il mio obbiettivo non è tornare con lei. L’unica cosa che mi interessa è non essere percepito come uno sfigato dalle sue amiche (alcune sono veramente carine, e meriterebbero un approfondimento), ed allo stesso tempo di uscire da questa esperienza (che mi ha insegnato tanto, nel bene e nel male) a testa alta.

(p.s. scusate l’elevato numero di parentesi)

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Ferdelance

Se non ti causa nessun problema , secondo il mio punto di vista, la dovresti trattare come una delle tante colleghe che hai. Magari ci scherzi anche durante una pausa caffè. Trattala con indifferenza....che non significa trattarla con freddezza e distacco, in quel caso, infatti, il tuo atteggiamento la potrebbe indurre a far pensare ad una sorta di "vendetta" o "astio" da parte tua.

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Underdog

Perchè atteggiamento da bambino offeso?

Io la guarderei di sbiego, da superiore.

La osserverei con la puzza sotto al naso.

Attenzione, consiglio questo perchè non ti conosco, se fossi un tuo amico presente a questa situazione,probabilmente ti aiuterei diversamente.

Ma vista la situazione, l'atteggiamento più consono mi sembra questo.

Mi fai schifo, sei una puttana e anche un pó schiava, quindi non avvicinarti che mi vengono i conati di vomito.

Credimi si gonfia l'ego all'inizio ma poi hanno un non so che di bisogno che le cose si mettano a posto.

Fai il superiore, quando la saluti poi sbadiglia senza mettere la mano davanti la bocca, sbuffa, grattati le palle e il culo, rotta e scoreggia.

Fagli vedere che il suo giudizio sara sempre di una troietta che si faceva incaprettare da schiavetta. Una tipa cosi gli và messo il sonaglio come alle mucche.

Il padrone non si fà cura di piacere o dispiacere alle pecore o alle galline..

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Underdog

Sorry doppio post

Modificato da Underdog
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Nicholas

Come alcuni di voi sapranno, per tutta una serie di motivi (tra cui ultimo, un quasi certo tradimento di lei con il suo ex) mi sono lasciato con la mia LTR da un paio di mesi.

Il problema è dovuto al fatto che lavoriamo nello stesso posto di lavoro, quindi (purtroppo) capita di incrociarsi un paio di volte al giorno.

Dopo il fattaccio non c’è stato un chiarimento, io l’ho sempre ignorata, mi limito a salutarla e a fare i cazzi miei, ma ho paura che questo atteggiamento sia interpretato come “bambino che fa l’offeso”.

E per un certo periodo di tempo è stato esattamente così. Mi sono sentito ferito nel mio orgoglio, non mi capacitavo che questa continuasse a farsi bombare saltuariamente dal suo ex (beninteso, quando lo voleva lui, in quanto l’ha sempre trattata come una schiava) e poi uscire con me come se niente fosse (anzi, magari lamentandosi con me per alcuni miei comportamenti).

Tuttora, nonostante la mole di materiale che ho studiato qui, faccio fatica ad accettare una simile faccia tosta, in quanto credevo fosse una ragazza con dei valori.

Ma tant’è, devo rassegnarmi alla triste realtà dei fatti.

La domanda che volevo porvi è: Devo continuare con questo atteggiamento freddo e scostante? Quello che temo è che il mio rancore nei suoi confronti sia chiaramente percepito, e questo le serva da materiale per pompare il suo – smisurato – ego.

O devo cercare di parlarle e di trattarla normalmente, come se niente fosse successo, come se fosse una delle tante cretine che infestano questo nostro bel pianeta?

Preciso che il mio obbiettivo non è tornare con lei. L’unica cosa che mi interessa è non essere percepito come uno sfigato dalle sue amiche (alcune sono veramente carine, e meriterebbero un approfondimento), ed allo stesso tempo di uscire da questa esperienza (che mi ha insegnato tanto, nel bene e nel male) a testa alta.

(p.s. scusate l’elevato numero di parentesi)

Continua così e lascia perdere quello che potrebbe pensare lei o le sue amiche.

Tanto diranno comunque che sei uno sfigato e se trovi una donna diranno che è un cesso.

Non salutarla neanche se non è necessario e parlale solo per questioni di lavoro.

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vojvoda

grazie a tutti per i contributi.

comunque questa rosica, eh.

grazie a quello che ho imparato qui, sono spesso e volentieri al centro dell'attenzione delle colleghe, specie quelle più giovani e belle.

per esempio, oggi alla pausa erano tutte che pendevano dalle mie labbra. e lei che cercava disperatamente di attirare l'attenzione di qualche collega maschio.

alla fine se ne è andata incazzatissima.

so che non dovrebbe importarmene più di tanto, ma mi sono tolto una piccola soddisfazione.

stiamo parlando di una persona oltre la 30ina. è incredibile quanto siano emotivamente infantili ed immature...

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MasterOfDisaster

Io ti dico di mettere da parte per un attimo l'orgoglio, le strategie, gli atteggiamenti ecc e tenere bene in mente l'unica cosa importante: te stesso e il tuo stare bene.

Questa persona si è comportata male, malissimo con te e ti vuoi preoccupare del suo ego o addirittura delle sue amiche??

Ignorala e basta, guardale attraverso come si fa con un estraneo che ti viene incontro per strada. E se vuoi, guardala pure storto, falle capire che non vale niente per te.

Che percepisca pure il tuo rancore e il tuo astio e si fotta!

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