La ri(ricerca) della felicità

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Naturalmente il titolo,che non riesco a modificare, è

LA (RI)RICERCA DELLA FELICITA'

Ciao a tutti ragazzi,ne approfitto per presentarmi e raccontarvi la mia storia,che ero non vive successi,ma che ho vissuto in passato e anche tanti,e ora vorrei tornare sul mercato più forte di prima.

Sono un ragazzo di 21 anni,meridionale ma da alcuni anni accasato nei pressi di Milano.

Da bambino e da ragazzino sono sempre stato molto bellino,ma non ho bruciato le tappe; primo bacio verso i 13,prima esperienza sessuale 3 anni e mezzo dopo. Prima dei 16 anni era un successo,ho avuto dietro le ragazze che ora guardo con il binocolo,sistemate coi classici bellocci o figli di papà coi soldi. Una volta c'era la materia prima in abbondanza,ma non le risorse. Non ci sapevo fare,e il fatto di avere tante ragazze dietro mi faceva un po fare il prezioso,un po come fanno le ragazze che ne hanno molti dietro e non si concedono a nessuno.

Dai 16 in poi è cambiato tutto.

Io non sono più cresciuto fisicamente,sono rimasto a un 1,69/70 con le scarpe,che mi ha fatto perdere parecchio appeal con le ragazze,quindi molte strafighe le ho perse per strada così. A quella età le guardano queste cose e penso anche alla mia.

A 16 anni ho avuto un 2 di picche grosso come una casa da una ragazza carinissima,con la scusa che non le piacevo fisicamente,e dopo tutte le mie certezze del passato,mi sono sentito crollare il mondo addosso.

Poi le prime esperienze sessuali,accontentandomi all'inizio,ma poi a salire verso livelli sempre più alti e a fare esperienze sempre più particolari. Qualcuna la ho portata a letto la stessa sera della conoscenza,mai un rifiuto nonostante con loro fossi sempre molto veloce nel passare ai fatti.

Mi sono mosso molto(dal punto di vista geografico),e con la macchina è diventato ancora più facile. Ho incontrato ragazze in posti lontani dell'Italia,notte fuori in albergo e tanti saluti.

Sono soddisfatto,perchè quello che pensavo potesse essere un limite(la mia altezza) mi ha dato solo molti spunti per reagire e farcela lo stesso giocando carte diverse. E i vari successi non facevano altro che rafforzare il mio ego e la mia autostima.

Le cose per anni mi sono riuscite facili,con molte ragazze ho fatto quello che volevo comportandomi spesso senza morale e sensibilità nei loro confronti. Non ho avuto più rifiuti e il livello di alcune è stato notevole,in generale un medio livello di cui ne vado fiero.

Il successo,oltre ad un bel faccino,derivava soprattutto da una sicurezza fuori dal comune che io mostravo anche in modo antipatico. Anche le ragazze me lo facevano notare ma poi si concedevano comunque.

Nel complesso non ho fatto sesso con tantissime ragazze,ma ho avuto esperienze particolari. Siamo nell'ordine della decina,ma molte di queste le ho portate avanti a rotazione per anni,alcune prese dalla speranza di una storia seria. Per rapporti sessuali non completi o semplici baci,siamo invece su qualche decina. Nessuna delle ragazze a cui ho chiesto una semplice uscita ha declinato,e questo mi dava la giusta sicurezza che se ci avessi provato,anche solo per un bacio,ci sarebbero state e così è andata.

Fatto stà che è un anno che quella che era una sicurezza spropositata,è andata persa. Con le ragazze non riesco più allo stesso modo,nonostante qualcuna nel frattempo ci sia stata. Sono abbattuto e triste,ma con la solita grinta che mi ha accompagnato nella vita,che mi da ogni tanto lo spunto per riprendermi,ma a volte è solo un fuoco di paglia.

Il mio obiettivo e usare questo post e questo forum per automotivarmi,seguendo i consigli di chi è arrivato al successo in un modo o nell'altro e fissarmi un obiettivo da raggiungere e non lasciare incompiuto come negli ultimi mesi.

Per oggi non continuo dato che ho già scritto molto,domani provvederò a delineare alcuni tratti e esperienze che si collocano nel mezzo della mia staria ovvero:

- il mio modo di approccio: ci crederete o meno,tutte queste decine di ragazze le ho beccate e convinte su social network,dal vivo non ho mai approcciato(se non qualche bacio in discoteca)

-la mia storia con una ragazza che mi ha letteralmente cambiato la vita

- i motivi che mi danno sicurezza e me l'hanno tolta

- il mio carattere e la mia tecnica una volta che mi ritrovo di fronte la ragazza di turno

Auguro a tutti una buona notte e un ringraziamento a chi mi accompagnerà nel mio raccontare le esperienze che spero passino,da questo periodo scuro ,a qualcosa di più luminoso.

PS: Spero di aver scritto in una sezione attinente e di non aver fatto errori del caso

Modificato 11 Ottobre 2013 da SSC

[SSC [Lurker] 0]

Eccomi per la seconda parte e spero ultima almeno del mio(spero) pre-miglioramento.

Sopra ho parlato in modo molto generale di come mi è andata fin ora,una situazione fino ad un anno fa buona,in cui nei 3-4 anni di conquiste è passata qualche decina di ragazze nonostante penso ce ne potesse essere qualcuna di più.

Da qui il primo problema:seppur io sia un ragazzo in cui la grinta si contraddistingue,in quasi tutti i campi della vita,sono un ragazzo che spesso si adagia sugli allori,quando trovo una situazione che,seppur non ottima,mi va bene. Ad esempio come ho detto ci sono state delle ragazze che per tanto tempo ho avuto a disposizione,una alla volta,ma anche 2 o 3 alla volta. Nonostante non fossero ognuna di loro ciò che veramente cercavo a me andavano bene,perchè mi tenevano la testa impegnata,erano di compagnia e davano affetto e allo stesso tempo erano uno sfogo sessuale. Questo mi ha portato a rinunciare ad altri scenari o imbattermi in altre situazione che a distanza di tempo mi pento di non aver vissuto.

Sono quindi fondamentalmente pigro.

Seconda cosa:come ho scritto nel primo post,mi è capitato 2-3 volte in discoteca di approcciare dal vivo. Solitamente ho utilizzato molto i social network,bastava mettere la foto giusta e ragazze che abboccavano. In chat poi sono uno che mostra una grande sicurezza e dopo anni sulle chat penso di avere una certa esperienza(vorrei avere esperienza in altri campi) e sapere bene cosa dire o meno per attirare la ragazza dall'altra parte del pc. In questo campo mi sento molto bravo,ma anche qui,da quando ho cominciato a frequentare ingegneria,ho molto molto meno tempo di mettermi a perdere tempo su facebook,e ancora di meno di cambiare foto,scrivere stati. Non lo faccio ormai da mesi,quindi la mia principale e unica fonte di conquista è in paralisi e forse ci ho perso sia il vizio,sia la voglia,ma anche la dimestichezza con questo tipo di approccio.

Oltre al "lavoro sporco" che eseguivo in chat,i primi appuntamenti sono sempre stati dei successi. Mantenevo un atteggiamento sulla falsariga di quello in chat. Mostravo una sicurezza che metteva in difficoltà le ragazze,anche quelle molto meglio di me(esteticamente),davo sempre l'impressione che io stessi facendo un piacere a loro,che ne potessi avere altre ecc

Questo atteggiamento ha sempre avuto i suoi pro,ma anche dei contro. In realtà io non sono così,tutt'altro.

Sono un ragazzo con una sicurezza nella norma,dolce e sensibile,ma le esperienze vissute e l'idea che mi sono fatto è che sia meglio mostrarsi per quello che le ragazze vogliono,se no si rischia di deluderle e rimanere delusi.

Le soluzioni sono 2: o si diventa "stronzo"veramente ma per uno che è in tutt'altro modo è difficile. O si finge in continuazione,ma prima o poi si scoppia.

Su questo chiedo il vostro parere su come vi comportereste voi.

I contro sono quindi che prima o poi mi mostro per il ragazzo che sono,ovvero uno che probabilmente ha bisogno della ragazza cha ha davanti per essere felice,che a lungo andare possa dipendere da lei. Mi affeziono troppo velocemente,molto più di chiunque conosca. Poi se la ragazza non mi interessa più di tanto,riesco a mantenere comunque un certo livello di sicurezza e tenere in mano la situazione. Ma quando la ragazza mi interessa e di colpo mi rivelo molto più debole di quello che sembravo,con la ragazza precipitano tutte le basi che ci ho messo in passato,e io ne soffro parecchio.

Oltre alla mia pigrizia,ingegneria che mi porta via tanto tempo(e quindi mi accontento della normale tranquillità appena ce l'ho,perchè chi frequenta università toste sà che solo la tranquillità è un gran successo,spesso anche senza ragazza),e il mio carattere in completo disaccordo con quello che mostro inizialmente alle ragazze,si è aggiunto anche(sempre per colpa dell'università e della pigrizia) un calo estetico dal punto di vista fisico.

In meno di un anno ho messo 6-7 chili e se già prima pensavo di non essere in formissima,ora lo sono molto di meno e ne risento sul piano psicologico. Ho molta meno sicurezza e nonostante spesso mi prefigga di dimagrire e farmi un bel fisico,non riesco a mantenere i miei progetti.

Non sono assolutamente grasso,ma non essendo molto alto,penso che per essere anche appetibile fisicamente debba ricercare il meglio a cui posso arrivare e ora come ora ne sono molto lontano,e forse ci sono sempre stato seppur di meno in passato.

Questa serie di cose sono la causa del mio insuccesso.

Poi c'è un capitolo a parte,ultimo ma primo di importanza.

Da quasi 2 anni mi sono lasciato con una ragazza con cui sono stato 5 mesi. Io con lei non consumai,forse perchè lei non se lo sentiva,fatto stà che la cosa mi andava bene,perchè ne ero follemente innamorato.

Lei ha 2 anni in meno di me ed è veramente l'unica che mi abbia fatto provare l'amore sentimentale,l'unica per cui ho pianto e ogni giorno da 2 anni ad oggi,l'ho pensata. Nel frattempo ce ne sono state altre,anche in questo ultimo anno buio,ma nessuna ha veramente messo a rischio il suo posto nel mio cuore.

L'ho conosciuta quasi per caso,sempre su social network,ma dal primo momento che la vidi,ho sperato tanto che potesse diventare parte integrante della mia vita,e purtroppo è rimasta anche dopo. Forse"purtroppo" è il termine sbagliato perchè nella mia testa,pensare che l'amore per lei possa essere sostituito da qualcun altra mi provoca brutte sensazioni.

Fatto stà che la voglio,la desidero e ogni qualvolta la vedo per caso mi sento quasi male,mi vengono le lacrime agli occhi,anche se la vedessi di sfuggita che sale su un autobus. Lei è una ragazza abbastanza superficiale,molto forte di carattere(a differenza del"vero me"),ma ogni suo difetto è oscurato dalla sua bellezza. Ammetto che esteticamente è molto più di me,forse è la ragazza più bella che abbia mai conosciuto(oggettivamente) e a volte non mi spiego come potesse stare con me,che anche se non sono un brutto ragazzo,non arrivo nemmeno lontanamente al suo livello.

Ecco,anche se in modo un po disordinato ho illustrato la mia situazione,spero possiate farvi un idea e darmi qualche consiglio.

Da parte mia voglio metterci,da domani,il massimo impegno e tutto me stesso a riacquistare la fiducia,e migliorarmi esteticamente,dato che in me le cose vanno di pari passo. Vorrei dimagrire,mettere su un po di massa,anche se nonostante la non elevata statura,ho una buona base come fisico.

Gli obiettivi sono dunque:1) fisico

2) sicurezza

In modo che possa concentrarmi su: 1) riprovarci con questa ragazza che non vuole e non voglio esca dalla mia testa

2) togliermi questa ragazza dalla testa e avvicinarmi al mondo della seduzione e farne tempo indeterminato uno stile di vita,vivendo senza altri obiettivi da raggiungere con le ragazze

3) applicare questo fisico più bello e sicurezza nel cercare un'altra ragazza che riesca a soddisfare la mia vera natura di ragazzo dolce e tranquillo

Vi saluto,mi scuso per essermi dilungato. Spero possiate essermi d'aiuto nel darmi consigli,ma soprattutto nel motivarmi ad arrivare dove voglio arrivare,perchè io voglio che questo cambi!!

Modificato 13 Ottobre 2013 da SSC