Questo è un messaggio popolare. Tony Montana [Élite] 3643 Inviato 12 Ottobre 2013 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 12 Ottobre 2013 Mi è capitato nuovamente ieri sera. Prima d'ora mi era successo un paio di volte, ma mai con questa intensità. Ragazza stupenda, forte e dolce, provocante ed attraente, riservata ed intelligente. Fidanzata. La conosco per via di amici comuni. Capita che per ben due sere la incontri con il suo ragazzo e che me lo presenti e ci parli pure davanti ad una birra. Ragazzo piacevole. Conduco un gioco lento e inesorabile. Ieri, finalmente, si apre la giusta finestra e ci baciamo appassionatamente, accarezzando il suo meraviglioso seno. È stato un istante. Mentre le sciolgo i capelli e le bacio il collo, inclina la testa e frappone le sue mani tra di noi, spingendomi lievemente. La mia camera da letto era a meno di venti metri. Dovevo riuscire a mantenere la calma. È stata irremovibile. Un pentimento potente, un senso di colpa profondo. Forse con la mia madre lingua avrei potuto fare meglio. Qui mi sono trovato a comunicare con il mio goffo inglese, con una ragazza lituana. L'apoteosi dell'incomunicabilità è avvenuto quando, sondandoci l'anima, ci sussurravamo l'un l'altra, ognuno nella sua lingua. Lei è confusa. Mi vede al contempo come un ragazzo con cui ama stare, parlare, essere coccolata; e ora pure come qualcuno egoista e stronzo, che non la rispetta (e non rispetta i suoi valori). "Perché?", mi ha domandato. Ho esitato a risponderle: non avrebbe capito, sarei stato un mostro. È la domanda più difficile, chiedde conto della tua stessa essenza. "È la mia natura. Non credo nei rapporti, come la società ce li impone. Mi piaci. Mi piace la tua forza e la tua dolcezza, [...]". Ovviamente, come tutte, attacca con il tormentone del "Vedrai, un giorno arriverà quella giusta anche per te. Perché non con HB2. Avete un ottimo rapporto, vi vedrei bene insieme [...]" Questa volta sono stato sagace. L'ho fissata intensamente (lei erano minuti che non riusciva più a reggere il mio sguardo) e le ho chiesto "Che cos'è l'amore?". Lentamente, ho provato a spiegarle che l'amore è riconoscimento e che, sebbene per lei sia difficile crederlo, io amo alcune donne e sono amato da loro. Le amo incondizionatamente, felicitandomi delle loro gioie e della loro crescita. Rispetto lei, la sua relazione, il suo ragazzo e tutti coloro che scelgono di investire e di amarsi in questo modo. Solo, non mi si chieda di fare altrettanto. Come sempre, la colpa è interamente mia. Sono io che l'ho sedotta, io che l'ho baciata e probabilmente era tutto frutto dei due bicchieri di vino che aveva bevuto ore prima. Meglio dimenticare, meglio restare amici. Prendermi la colpa fa parte del gioco, posso farlo con piacere: offrire il mio fianco alle loro pugnalate. E no, non possiamo essere amici. Come non dimentico quello che sono. Questa ragazza è incantevole e riusciamo a comunicare ad un livello profondo. Penetrare lentamente nel suo essere, cibarmi delle sue emozioni è un piacere intenso per la mia anima. Cosa suggerite? P.S.: mi ha anche fatto capire che soffrirebbe se, dopo aver fatto l'amore insieme, mi vedesse con un'altra qualche settimana dopo (mi sottovaluta...). Penso che lo percepisca sia come gelosia, ma ancor più come abbandono. OdisseoIV, Dr_Epic69, frk e 10 altri ha reagito a questo 12 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
auar [Partecipante] 550 Inviato 12 Ottobre 2013 Condividi Inviato 12 Ottobre 2013 (modificato) Mi è capitato nuovamente ieri sera. Prima d'ora mi era successo un paio di volte, ma mai con questa intensità. Ragazza stupenda, forte e dolce, provocante ed attraente, riservata ed intelligente. Fidanzata. La conosco per via di amici comuni. Capita che per ben due sere la incontri con il suo ragazzo e che me lo presenti e ci parli pure davanti ad una birra. Ragazzo piacevole. Conduco un gioco lento e inesorabile. Ieri, finalmente, si apre la giusta finestra e ci baciamo appassionatamente, accarezzando il suo meraviglioso seno. È stato un istante. Mentre le sciolgo i capelli e le bacio il collo, inclina la testa e frappone le sue mani tra di noi, spingendomi lievemente. La mia camera da letto era a meno di venti metri. Dovevo riuscire a mantenere la calma. È stata irremovibile. Un pentimento potente, un senso di colpa profondo. Forse con la mia madre lingua avrei potuto fare meglio. Qui mi sono trovato a comunicare con il mio goffo inglese, con una ragazza lituana. L'apoteosi dell'incomunicabilità è avvenuto quando, sondandoci l'anima, ci sussurravamo l'un l'altra, ognuno nella sua lingua. Lei è confusa. Mi vede al contempo come un ragazzo con cui ama stare, parlare, essere coccolata; e ora pure come qualcuno egoista e stronzo, che non la rispetta (e non rispetta i suoi valori). "Perché?", mi ha domandato. Ho esitato a risponderle: non avrebbe capito, sarei stato un mostro. È la domanda più difficile, chiedde conto della tua stessa essenza. "È la mia natura. Non credo nei rapporti, come la società ce li impone. Mi piaci. Mi piace la tua forza e la tua dolcezza, [...]". Ovviamente, come tutte, attacca con il tormentone del "Vedrai, un giorno arriverà quella giusta anche per te. Perché non con HB2. Avete un ottimo rapporto, vi vedrei bene insieme [...]" Questa volta sono stato sagace. L'ho fissata intensamente (lei erano minuti che non riusciva più a reggere il mio sguardo) e le ho chiesto "Che cos'è l'amore?". Lentamente, ho provato a spiegarle che l'amore è riconoscimento e che, sebbene per lei sia difficile crederlo, io amo alcune donne e sono amato da loro. Le amo incondizionatamente, felicitandomi delle loro gioie e della loro crescita. Rispetto lei, la sua relazione, il suo ragazzo e tutti coloro che scelgono di investire e di amarsi in questo modo. Solo, non mi si chieda di fare altrettanto. Come sempre, la colpa è interamente mia. Sono io che l'ho sedotta, io che l'ho baciata e probabilmente era tutto frutto dei due bicchieri di vino che aveva bevuto ore prima. Meglio dimenticare, meglio restare amici. Prendermi la colpa fa parte del gioco, posso farlo con piacere: offrire il mio fianco alle loro pugnalate. E no, non possiamo essere amici. Come non dimentico quello che sono. Questa ragazza è incantevole e riusciamo a comunicare ad un livello profondo. Penetrare lentamente nel suo essere, cibarmi delle sue emozioni è un piacere intenso per la mia anima. Cosa suggerite? P.S.: mi ha anche fatto capire che soffrirebbe se, dopo aver fatto l'amore insieme, mi vedesse con un'altra qualche settimana dopo (mi sottovaluta...). Penso che lo percepisca sia come gelosia, ma ancor più come abbandono. Tony, mi hai fatto venire i brividi.............ma nn saprei cosa dirti...se lasciarla andare...o no..... Sei un grande. A. P.S. Impara l'inglese cazzo!!!! Modificato 12 Ottobre 2013 da auar Tony Montana e ^'V'^ ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tony Montana [Élite] 3643 Inviato 12 Ottobre 2013 Autore Condividi Inviato 12 Ottobre 2013 Ti ringrazio =) P.S. Impara l'inglese cazzo!!!! So capire e farmi capire discretamente (e mi sto migliorando). Ci sono concetti, però, per cui fatico a trovare le parole, che devono modellarsi sul contesto, persino in italiano... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160849 Inviato 14 Ottobre 2013 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 Mi piace molto quello che scrivi, come lo scrivi, quello che provi e come lo trasmetti. Per un attimo mi hai evocato immagini del film Jane Eyre. Come... due pianoforti accordati, in una grande e spaziosa stanza, tu premi un tasto e la stessa nota, per assonanza, vibra nell'altro strumento senza che il martelletto ne batta la corda. Sai...c'è questa donna, a me piace tantissimo, tra noi c'è un'attrazione che si taglia col coltello, ho così tante volte sovrapposto i suoi lineamenti a quella che era a letto con me, così tante volte immaginato il suo respiro e il suo odore ad occhi chiusi con un'altra... e so che per lei è lo stesso. Non ne fa mistero con un'amica comune, e nemmeno con me. Lei è fidanzata da anni e sta bene con lui. Ed è di quelle per cui la fedeltà è un valore più alto della propria soddisfazione sessuale. E' stata molto diretta e senza tanti giri di parole, a dirmelo. Lui mi conosce, sa che lei mi adora, e io lo stimo e lo rispetto, perché ama da più di dieci anni una donna che lo ama. Forse esisterebbe un attacco hacking per scardinarli, per infilarmi nel letto di lei. Certo, servirebbe la giusta situazione alcolica, la giusta concatenazione di eventi, la giusta circostanza. Ho testato le reazioni fisiche ai miei discorsi sulla grande fedeltà di lei e su quanto sia sincero e puro il loro rapporto, con un collega di lei che la conosce da prima che loro si conoscessero. E ho visto chiaramente delle falle. So che potrei dedicarmi notte e giorno a lavorare sul risvegliare le condizioni in cui quelle falle sono state vere, ma... Sarebbe ecologico per lei? Perché se mi interessa solo la mia soddisfazione personale, allora posso scegliere una puttana bella quanto lei e con 10 anni in meno e togliermi ogni sfizio con meno sforzi. Se mi interessa solo l'approvazione di lei, ce l'ho, ce ne ho a quintali, si fa passare dall'amica le mie foto e le mostra in giro dicendo che sono il più figo che conosce e che sono la persona più adorabile che c'è e che le mie donne sono felici e che rispetta il mio modo di amare. Se riuscissi a chiuderla, sorvolando sul fatto che abbraccio e bacio il suo ragazzo e gli sorrido e non è nel mio stile provarci con una di cui conosco e rispetto il fidanzato. Se ci riuscissi, e non sono sicuro... sarebbe ecologico per lei? Come starebbe dopo? Cosa ne sarebbe della loro relazione? Io che sono così speciale e meraviglioso per lei, dopo vorrei stare insieme a lei accettando il suo investimento? Si sentirebbe in colpa a causa mia? Per difendersi dal senso di colpa, preferirebbe pensare di essere una puttana senza dignità o preferirebbe pensare che aveva bevuto del vino e che io sono un mostro? A volte passandomi accanto non sposta il bacino, e così le sfioro inavvertitamente il fianco. E' tanto? E' poco? E' più o meno della sua amica che mi da sempre e volentieri il culo? Per me è tanto, me lo faccio bastare con rispetto. Lei non è come me o te. E non lo è lui. Io...credo nella convivenza civile con gli umani, credo nell'integrazione dei predatori. Per fare questo attingo al grande bacino delle prede volontarie e tollero il dolore di una preda non consumata nel rispetto della sua essenza. Vorrei che finissero le loro rappresaglie contro di noi, e per primo mi impegno a non fare razzie come quando la fame era l'unica forza che mi tenesse in piedi la notte. Ora...la fame non è calata di un millilitro, ma se vogliamo che smettano, di chiamarci mostri, di dirci che dobbiamo ancora trovare quella giusta, di scagliarci contro le loro paure e superstizioni, dobbiamo fare un passo noi per primi, fermarci ad ascoltare il loro respiro, il battito del loro cuore, per una volta non, per capire quanto spingere e quando addentare, ma per nutrirci di quello, di un sussurro soffiato sul collo, di un lieve aumento del battito, di un piccolo bacio sfiorato dopo un calice di rosso, e fermo, che pare sangue. Alcune persone sono davvero così. E noi possiamo far loro del male. Altre invece... Sono così per programmazione sociale, per scale di valori indotte, per credenze introiettate e rinforzate fino all'essere. Possiamo fare del male anche a queste. Ma... se dietro le pareti di quella gabbietta notiamo lo sguardo curioso di un uccellino, un vivido e irrequieto prigioniero che, fosse libero, volerebbe fuori dalla stanza... Allora secondo me vale la pena arrivare dove sei arrivato. Dovrà invitarci ad entrare, se e quando si sentirà pronta. Se potrà desiderare la vita più della morte, la passione più della sicurezza, se potrà vedere nei tuoi occhi il suo creatore, allora potrà esserci un invito. Noi non entriamo nella casa di un umano senza l'invito. Mi auguro che sia la tua che la mia siano così per programmazione e non per essenza, e che sia la mia che la tua, presto, possano vedere nelle sbarre un limite e non una protezione. Me lo auguro solo se ecologico per loro e se potranno gestirne con gioia i risvolti e accettarne le conseguenze. Rochester: non ridete mai, signorina? Solo di rado, immagino. Ma non siete nata austera così come io non sono nato crudele. Leggo in voi lo sguardo di un uccellino curioso, attraverso le sbarre di una gabbia. Un vivido e irrequieto prigioniero. Fosse libero, volerebbe molto in alto. dal film "Jane Eyre" di Gary Fukungaga Carnacki, Myllek, Nuovo_utente e 20 altri ha reagito a questo 20 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. Reverie [Élite] 1537 Inviato 14 Ottobre 2013 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 (modificato) Questo mio intervento non aggiungerà nulla di utile o costruttivo alla discussione. Io non credo più nell'esistenza delle coppie felici. Io vedo le coppie e ci vedo due persone più o meno random che stanno insieme per noia, o per paura di stare sole, o perché un tempo erano innamorate dell'altro/a ma ora la scintilla è svanita, ma poiché si sono promesse un sacco di stronzate all'epoca stanno ancora insieme per inerzia, a volte giusto per non dare all'altro la soddisfazione di essere quello/a che l'ha spezzata. Io sono come Snoopy, mi innamoro un po' di chiunque. Mi piacerebbe non dover promettere ad una ragazza che starò sempre con lei e che la amerò per sempre e blablabla. Quando l'ho fatto, ne ho ricavato una ferita che mi sanguina tuttora. Forse ho paura di ferirmi di nuovo. O forse ho paura di infliggere io stesso una ferita del genere a qualcuna. Forse è per questo sono così cinico, forse sto attraversando l'estremo opposto prima di trovare il giusto equilibrio. Forse, forse, forse... In mezzo a tutto questo, una ragazza ultimamente sta facendo ribollere i miei ormoni. Ogni volta che ho a che fare con lei, percepisco un potenziale, una tensione sessuale paurosa. Ovviamente una ragazza fidanzata. Normalmente non ho difficoltà a capire se piaccio a qualcuna, non mi servono nemmeno ioi, mi basta vedere come si comportano diversamente dal solito se sono sole con me. Ma quando la tipa in questione mi fa sangue, ho sempre una certa esitazione. Come una vocina stronza che mi dice che sto immaginando tutto, che sto reinterpretando la situazione nel modo in cui vorrei io, che i suoi ioi me li sto inventando perché vorrei piacerle. Per cui esito, anche se l'altra parte di me vede chiaramente la sua tensione sessuale. Qualche giorno fa, un'amica comune mi rivela in gran segreto che le piaccio. Quasi a volerlo confermare, il giorno stesso la tipa mi agguanta alle spalle mentre sono intento per i cazzi miei ingaggiando una piccola lotta con me senza alcun motivo (giá questo un ioi biblico), poi in circa dieci minuti di interazione mi lancia una mitragliata di ioi. Ciliegina sulla torta, una sua frase mimetizzata in un discorso più ampio mi rivela una certa sua insoddisfazione sessuale. E io mi ritrovo come un coglione a pensare "e ora? Cosa faccio?" Questo dovrebbe essere il momento in cui mi brutto. Invece mi ritrovo a pensare. Se me la prendessi, cosa succederebbe? Non so nemmeno com'è la loro relazione, se stanno bene insieme. Mi userebbe come scusa per mollare il ragazzo, e finirei invischiato in qualcosa di fangoso? Si aspetterebbe che io lo sostituisca? E io voglio invischiarmi in una situazione del genere? Saprei gestire il tutto sapientemente nella direzione che voglio? O la ferirei? Finirei con il diventare solo un mostro ai suoi occhi? Quindi, Tony, mi piacerebbe poterti dire cosa dovresti fare. Siamo più o meno tutti nella stessa barca. Siamo in grado di amare intensamente su diversi livelli, di provare sensazioni di infinite sfumature di colore per ogni sfumatura di donna. Ma a goderne in pieno risulta difficile, quando hai paura della distruzione che possono portare con sé. Modificato 14 Ottobre 2013 da Reverie californication, mind, ^'V'^ e 10 altri ha reagito a questo 13 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
auar [Partecipante] 550 Inviato 14 Ottobre 2013 Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 (modificato) Se mi interessa solo l'approvazione di lei, ce l'ho, Io di solito in queste situazioni mi fermo qui...........ma parere personale ovvio. A. Modificato 14 Ottobre 2013 da auar Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
- NeX - [Élite] 408 Inviato 14 Ottobre 2013 Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 Che senso ha vivere una vita se non fate le cose che vi farebbero felici? INOLTRE vi state facendo un discorso morale che le RAGAZZE in questione si sono già poste nel momento in cui vi hanno dato confidenza. Se non si fanno loro il problema perchè dovreste farvelo voi? Siete + donne di loro. Non tanto Aivia che è un tipo + intellettuale e filosofico (e poi una se la può pure missare visto che ha + esperienza di tutti quelli che conosco messi insieme) ma tu Reverie che spaccimm muovt! mind, 213328, Ferdelance e 2 altri ha reagito a questo 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Reverie [Élite] 1537 Inviato 14 Ottobre 2013 Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 che spaccimm muovt! Uh... I don't speak your language Tony Montana, - NeX -, californication e 1 altro ha reagito a questo 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tombola [Lurker] 1 Inviato 14 Ottobre 2013 Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 Touché E' quello che mi è successo solo che non sarei mai riuscito a esprimere in modo cosi perfetto tutta la vicenda. Lo hai fatto in modo sintetico e il racconto è pieno di sentimento. Mi inchino a cotanta maestria. Complimenti. Io da canto mio sono in balia delle onde messo tra l'incudine ed il martello dove tutta la mia esperienza si è andata a farsi benedire. Bhà. Sò di non apportare nessun consiglio alla vicenda. Se posso però ti dico una cosa. Se hai riscontri, se hai certezze non mollare la presa te ne pentirai. Se dovesse essere lei a farlo almeno tu sei con la coscienza a posto. Aggiungo che ora come ora l'elemento fondamentale di molte storie è l'aver una posizione che non si vuole in nessun modo perdere e i sentimenti vanno a p...... In bocca a lupo. Tony Montana ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
- NeX - [Élite] 408 Inviato 14 Ottobre 2013 Condividi Inviato 14 Ottobre 2013 Uh... I don't speak your language che sperma datti una mossa (quando so nervoso scrivo come penso) Reverie e mind ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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