Ciò che è obiettivamente e soggetivamente giusto...

[Oliver [Partecipante] 81]

Ciao, ragazzi. Molti di voi già conoscono la mia storia, dove sono caduto di netto in one itis... dopo attente riflessioni, e dopo aver freezato completamente la mia ex, sono arrivato ad alcune conclusioni che vorrei aveste il piacere di commentare

Partendo dal presupposto che nella scorsa relazione mi sono inzerbinito a tal punto di allontanare da me ogni forma di rispetto, sia mio che della mia ex, vorrei analizzare cosa è realmente giusto in una relazione, obiettivamente e soggetivamente.

Ricordo che il primo litigio tra me e lei era stato causato da un'uscita sua con un amico... inizialmente palesata come un "viene a trovarmi a casa, parliamo un po' e poi ci salutiamo". Invece, chiamo e vengo a sapere che era in un pub a bere qualcosa col tizio, cmq... dico che mi dà fastidio e scatta il litigio. Dopo un po' lei capisce che è una cosa che mi davvero mi crea disagio, e se la evita in futuro. Ma solo per farmi contento. Cmq, tipici errori iniziali di due persone che non si conoscono bene.

Altri litigi: il suo sentirsi con ragazzi con cui è successa qualcosa in passato. Una cosa che non ho mai digerito, forse la peggiore. Anche perché, in più occasioni non me lo diceva, e se io lo scoprivo, lei se se usciva con un "ho dimenticato di informarti". Cazzate, perché sapeva quanto ci tenessi a essere informato. Ho scoperto queste cose per caso, non perché mi sono messo lì a cercare, ma solo perché mi aveva lasciato davanti il cell acceso col messaggio oppure i mess di FB aperti, con relative anteprime delle frasi scritte, un po' sospette. Questa cosa lei non l'ha mai accettata, dicendo che non può non sentirsi con i suoi amici (amici? non si vedeva mai con loro!).

Alla fine, aveva accettato di informarmi meglio e di non sentirsi più con un suo amico/ex che palesemente mi rompeva le palle. Cazzate, lo ha rifatto tre giorni dopo, con mia super incazzatura. L'alibi era che non viveva bene questa situazione, che la portava a reagire così.

Ma sono del parere che se non mi fossi inzerbinito, avrei ottenuto di più. A lei non andava più di fare nulla per me perché mi riteneva debole, pieno di piagnistei e paranoie. E quello che obiettivamente poteva sembrare giusto, finiva nel cesso per via della mia cattiva gestione della cosa. Però avevo cercato di metterci del mio, andandole incontro nei confronti di un suo migliore amico/ex, del quale stavo accettandone la presenza. Cosa succede? Litighiamo, quasi ci lasciamo, e a lei viene la brillante idea di uscirci, nel bel mezzo della nostra lite. Come se non avessi fatto niente: la mia iniziativa l'ho subito accantonata per via del suo comportamento fuori luogo.

Concludendo: consiglio a tutti di mantenere la calma, in ogni circostanza, perché, come avete letto, se fate come me, se vi inzerbinite, non ottenete un cazzo. Anzi, più la vostra donna vi vede sclerare, più capirà che siete deboli, in sostanza, che non avete un equilibrio. Ripeto, se non mi fossi inzerbinito, tutto ciò non sarebbe accaduto, quindi, occhio Attendo pareri...

[Oliver [Partecipante] 81]

Premettendo che la calma prima o poi la perdiamo tutti, non intendo dire che bisogna essere impassibili. Nel mio caso, col senno di poi, se avessi mantenuto un pò di self control, non lasciandomi prendere da rabbia e insicurezze, credo che anche lei avrebbe affrontato queste divergenze caratteriali meglio. Sta tutto nei modi.

Credo che, se avessi detto solo come la pensavo, senza arrabbiature varie, e senza fare la parte del "predicatore", forse avrei ottenuto di più. Per farti un esempio, lei mi ha fatto capire e detto che aveva paura a dirmi le cose, perché io la prendevo malissimo e scattava il litigio. VERO. E sì, deriva da un carattere debole e insicuro. Ma la mia situazione era un po' particolare, perché anche lei giocava molto su questa mia insicurezza, poiché le piaceva il tira e molla, quindi non mi aiutava per niente.

Qualche settimana fa lei è stata sincera: mi ha detto che siccome il nostro era un rapporto dove non sapevamo affrontare le divergenze, non le è quasi mai andato di fare "sacrifici", proprio perché con me si aspettava un futuro di continue liti, anche per i motivi più banali. Quindi, in questo momento di freeze totale, sto realizzando che anche se si hanno punti deboli, come quelli che ho descritto, ci si può lavorare solo se non si entra in one itis, perché anche se mi lamentavo, anteponevo lei a me, e questo non mi permeteva di migliorare.

Se non avessi avuto questa maledetta dipendenza, forse il lavoro sarebbe stato più facile. Poi lei poteva essere borderline o psycho, questo serve sopratutto a me anche per il futuro, sia con lei che senza di lei Non dico che avrei accettato tutto, ma forse, silenziosamente e passivamente, e se lei mi avesse stimato di più, qualcosa avrei ottenuto

Spero di essere stato più chiaro...

[sipontobic [Partecipante] 360]

Dire ad una donna di non fare una cosa è controproducente ed inutile, è come quando dici ad un bambino di non mangiare la marmellata: la prima cosa che farà, quando sarai andato via, sarà mangiare la marmellata.

Per vivere una relazione sana, devi mettere già in conto, all'inizio, con te stesso, che tutto questo succederà:

che lei si vedrà con degli amici, che magari risentirà qualche vecchia cotta, che ti potrà nascondere qualcosa, che ti tradirà prima o poi.

Accetta tutto questo come parte della normalità.

[Oliver [Partecipante] 81]

Ma se ami realmente una persona, come puoi non farti influenzare dal tira e molla, specialmente se questo è stato effettuato più e più volte? Prima o poi non è una cosa che ti stravolge?

[Oliver [Partecipante] 81]

Ma infatti ero consapevole di essere anche in dipendenza emotiva, e facevo minchiate su minchiate. Dal freeze totale, infatto sto valutando tutte le possiiblità, rompendovi i maroni, lo so! Ora, come ben sai, sto cercando di uscirne, proprio per vedere le cose con più razionalità, migliorandomi.

[TNT [Partecipante] 252]

Ma se ami realmente una persona, come puoi non farti influenzare dal tira e molla, specialmente se questo è stato effettuato più e più volte? Prima o poi non è una cosa che ti stravolge?

Col tempo si genera una certa resistenza al P&P femminile. Puoi durare anni ed anni senza venirne scalfito minimamente. Quando inizi a cedere, come suggerito altrove, allora inizia a chiederti se dall'altro lato le tue *resistenze* non vengano martellate eccessivamente e molla la HB (o Psycho, laddove il P&P sia estenuante) fin quando sei ancora integro. Se lo fai dopo, sei fottuto. Personalmente ho sempre mollato nel momento in cui sentivo le forze cedere (leggasi *rompersi le scatole*) e ne sono uscito forte ed in piedi. Devastando chi si trovava dall'altra parte.

Cosa ha portato alla mancanza di rispetto nei tuoi confronti? Un P&P continuo al quale tu hai ceduto e diversi test falliti da parte tua. Avessi superato il P&P, come spesso accade, ti saresti trovato di fronte a una variante ed avresti dovuto continuare a dimostrare il tuo valore di uomo via via accrescendo il rapporto. Alcune donne esagerano col P&P e l'uomo o cade, inzerbinandosi, oppure ricorre a comportamenti estremi. Nel primo caso inizi a perdere valore, a divenire scontato agli occhi della HB che allora si rimette sul mercato mentre la LTR è ancora in piedi.

Il discorso, nel tuo caso, non è che l'errore sia stato quello di inzerbinirsi. L'errore è invece stato il comportamento precedente a quel momento. Cò che ha portato la tua HB a mancarti di rispetto e tu, da lì, a cadere vittima della dipendenza emotiva LADDOVE avresti dovuto prenderti per le palle e ristabilire un ordine, troncando o cercando altro. Ristabilendo un valore ai suoi occhi anche soltando sottraendoti al dover subire qualcosa che lede il proprio star bene. Il suo P&P. Perchè non puoi controllare quando inizierai a perdere colpi (è una questione di Inner Game) ma puoi decidere quando sottrarti ad essi. Tu eri già in totale dipendenza emotiva e ti eri annullato, incapacitato a ragionare con freddezza ed ancor meno a reagire in tempo. Da lì hai cominciato a perdere di valore fino a subire una mancanza di rispetto, alla quale è seguita l'escalation.

E' comunque giusto e sacrosanto non star lì a colpevolizzarsi. Una delle maniere per resistere al P&P femminile è quella di avere una lucidità e freddezza di fondo, alla base della indipendenza emotiva. Non star lì nemmeno a trarre conclusioni: hai avuto modo di capire qualcosa in più ed imparare dai tuoi errori.

Modificato 18 Ottobre 2013 da TNT