Le sofferenze delle "nostre" donne...

[Orchidea71 [Partecipante] 132]

Questo mi ha colpito, forse per via di una mezza "illuminazione" che ho avuto ultimamente, ma non voglio sconfinare o finisco sul piano della metafisica. Comunque l'idea è che nessuno di noi, né maschietti né femminucce è così speciale.

Ricordo, prima di conoscere la seduzione, per fare colpo su una ragazza le dissi senza pensarlo veramente "mi hai colpito perché sei unica", lei: Ma già allora avevo intuito qualcosa. Insomma davvero credete che tra tanti miliardi di donne/uomini senza contare quelli passati e quelli che esisteranno in futuro e in un universo così sconfinato voi siete tanto speciali e diversi? Certo ognuno di noi è un essere unico e irripetibile certo ma questo non fa di te (generico) una star E nemmeno se fossi una star saresti tanto sociale, tanto alla fine della fiera sei un ca**o di animale a due gambe

Illuminami Orchi

Ma accolgo la tua richiesta molto volentieri! !

Se ci riducessimo a pensare che siamo alla fine un c***o con le gambe.....insomma risulta un po triste come visione d'insieme!

Se non si considera la componente mentale.....che senso ha allora il gioco intrinseco ed estrinseco della seduzione?

Unici nel nostro genere sicuramente. ...ma non ti è mai capitato di affermare:"c***o....con quella ci ho fatto un sesso da resurrezione!!!".

Ripeto....capaci in qualche modo di lasciare il segno....non di essere "immeritatamente" unici! !!

Modificato 7 Novembre 2013 da Orchidea71

[raff [Partecipante] 507]

grazie della risposta. Beh magari la visione di insieme è davvero triste e non così sublime... (?)

Certo mi è capitato di avere un'intimità pazzesca, ma non ha fatto di lei l'essere speciale. E' solo un evento del contingente, una tra tanti miliardi al posto giusto al momento giusto e ciò non esclude che ve ne siano altre, molte altre con cui posso avere la stessa, se non migliore, intimità.

E' gratificante lasciare il segno, ma (e forse questa è una delle differenze uomo/donna di cui stiamo parlando) non così essenziale, almeno per me. PER ME è una sorta di equilibrio -uno dei tanti paradossi della seduzione- tra il pensare che quel rapporto che sto avendo è unico, fregarmene degli altri che ha avuto, ma allo steso tempo non pensare che io sia così speciale per lei (vedi 60s), anche quando cerca di "farmelo credere"

Peace

Modificato 7 Novembre 2013 da raff

[Dee [Partecipante] 1492]

grazie della risposta. Beh magari la visione di insieme è davvero triste e non così sublime... (?)

Certo mi è capitato di avere un'intimità pazzesca, ma non ha fatto di lei l'essere speciale. E' solo un evento del contingente, una tra tanti miliardi al posto giusto al momento giusto e ciò non esclude che ve ne siano altre, molte altre con cui posso avere la stessa, se non migliore, intimità.

E' gratificante lasciare il segno, ma (e forse questa è una delle differenze uomo/donna di cui stiamo parlando) non così essenziale, almeno per me. PER ME è una sorta di equilibrio -uno dei tanti paradossi della seduzione- tra il pensare che quel rapporto che sto avendo è unico, fregarmene degli altri che ha avuto, ma allo steso tempo non pensare che io sia così speciale per lei (vedi 60s), anche quando cerca di "farmelo credere"

Peace

L'unica cosa e', evitare il piu' possibile meccanismi manipolatori, <<My way or the highway>>...il fatto e' che pensiamo di fare del bene a lei mentre facciamo un male a noi....e influisce sulla coppia.

Piu' che esseri speciali, se avviene una tale "connessione" e' perche' siamo FUNZIONALI, tipo chiave giusta per quel bullone....o magari sto diventando cinico.

Modificato 7 Novembre 2013 da Dee

[Omero77 [Partecipante] 6]

Ti fai troppi problemi, capirla, ti si spezza il cuore, essere comprensivo... insomma tutte cose che non servono a un c***o!

Credo che sia la risposta più interessante che abbia letto fino ad ora.

Generalizzare sul fatto che, tutte le donne, non sanno quello che vogliono è assurdo.

Una donna martoriata, trattata come carta da culo e soprattutto stuprata, non credo abbia bisogno di ulteriori commenti. Ogni reazione è dovuta a dei traumi e/o condizioni particolari, quindi il supporto psicologico è determinante.

Il fatto di non interessarmi a certe cose non la vedo come una sofferenza loro. Semplicemente cambio discorso o distolgo la loro mente da certe cose e loro, che vivono nel momento non ci pensano più :D

Invece di soffermarsi su determinate sofferenza la cosa migliore è farle reagire...appunto semplicemente distogliendole la mente e farle vivere momenti felici.

[raff [Partecipante] 507]

L'unica cosa e', evitare il piu' possibile meccanismi manipolatori, <<My way or the highway>>...il fatto e' che pensiamo di fare del bene a lei mentre facciamo un male a noi....e influisce sulla coppia.

In che senso manipolativo? Per me è esattamente l'opposto. Non voglio manipolare nessuno e non voglio essere manipolato. Se lei poi si fa manipolare così facilmente non può nemmeno stare al mio fianco.

E più che fare del bene a lei penso a me e ad una relazione in cui ci si accetta (da ambo le parti) senza cazzate del tipo: "Se ci tieni ad una persona devi cambiare". Io sì, voglio cambiare e migliorare, ma in primis per me stesso. Che lei risenta del mio cambiamento, si auspica positivo è una cosa secondaria

Generalizzare sul fatto che, tutte le donne, non sanno quello che vogliono è assurdo.

Mai detto