The Dark Power of "WHY?"

[Nero256 [Partecipante] 844]

Con i traumi come funziona? 

Invece con sex toys + mindfuck? 

Suppongo per l'uomo cambi qualcosa 

Per la donna non mi sembra molto, non avendo più la maggior parte di noi odore di maschio 

[SuitFlip [Élite] 262]

6 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

E' troppo vicina a casa mia, non potrei più vivere una sera felice perché, andando a mangiare con una preda o una sorella, incrocerei i suoi occhi tristi. 

Non me la farei nemmeno ubriaca e regalata. 

La fame immediata non basta a pagare un conto così alto e pesante come la lacrima di una ragazza. 

Il mio petalo impregnato di quella lacrima finirebbe per pesare più di una piuma e Colui che può giudicarmi guarderebbe in basso con dissenso. 

Preferisco tatuarmi il nome di una figa che incrociare quello sguardo, non sarò mai abbastanza forte da reggerlo, mai abbastanza arrogante da ignorarlo. 

 

 

 

Io non posso far altro che continuare a sentirmi un idiota visto che cado sempre sulla stessa domanda.

Ciò che hai scritto è esattamente la stessa cosa che proverei a provarci con l'amica davanti ad una a cui piaccio o a fare lo spavaldo davanti alla mia ex o ragazze con cui sono stato.

La risposta che mi è stata data è: "tra 100 anni non fregherà un cazzo a nessuno", quindi devo chiederti per forza, perchè a te importa(in realtà lo capisco benissimo, farebbe stare male te)?

 

Qualche post fa invece, riguardo il discorso dark alliance e sofferenza perenne per la ragazza che scopre certe cose, mi hai scritto che "non ti metti a perdere tempo con gente che non ha gli elementi per capire e che fa il danno proprio" (in questo caso soffrire per te, invece che eccitarsi o voler partecipare con una tua eventuale ragazza)

 

altra domanda, dire "se me la scopo, sicuramente soffrirà", non è un ragionamento alla PUA? magari se ne sbatte

 

e dopo l'ennesima domanda, secondo te sono un po' scemo a fare sempre gli stessi discorsi? <3

[Giraluna [Partecipante] 9650]

Il 23/3/2018 alle 14:13 , LIZ ha scritto:

Giraluna, intanto grazie. Sei molto dolce e premurosa. I blocchi consci a parte la paura di soffrire e il complesso dell'abbandono (che mi sono autodiagnosticata) non saprei. Anche perchè c'è stato un periodo durato anni, in cui ho bloccato qualsiasi tipo di emozione. Me ne sono accorta lo scorso anno: non piangevo da tre anni, tanto per farti un esempio. Ero quasi diventata una cyborg. Ora, è da un annetto che sto ricominciando ad accettare e far fluire le emozioni, come è giusto che sia, però non riesco a tenerle in equilibrio. Infatti questo mi porta a scegliere uomini sbagliati. Tra l'altro sto constatando che non hanno tutti una matrice comune, quindi mi è difficile capire quali siano i motivi inconsci. Ho comunque sempre fatto fatica ad esprimere sentimenti ed emozioni. La mia valvola di sfogo è la creatività, anche scrivere mi aiuta molto a far fuoriuscire il lato oscuro (in realtà è semplicemente il lato sensibile che però cerco sempre appunto di nascondere)

E di che, figurati. 

So che vuol dire la paura di perdere una persona ed anche di soffrire. Immagino che appunto ti abbiano portata ad erigere un muro sulle tue emozioni che solo da un annetto fuoriescono. Anni e anni di muro non sono affatto facili da abbattere quanto il muro stesso. All'inizio ti senti braccato perché non conosci il nuovo modo, non è una tua abitudine sana. 

Ci sto passando anche io. Quindi ti capisco molto. 

Mi ha incuriosito la parte sugli uomini: i miei avevano dei tratti similari fra loro, ma i tuoi sono assortiti, mi scrivi. 

E se fosse proprio la varietà il motivo per cui soffri? 

Mi spiego: in linea di massima mi attiravano determinate caratteristiche di per sé disfunzionali, ossia erano accentuate in soggetti incapaci di gestirle. Ora sono sempre attratta da quelle, ma in soggetti più autonomi, quindi funzionali a mantenere la relazione meglio e più sul medio - lungo termine. Tu invece dici di essere assortita. 

E se fossi attratta dalla varietà anziché dalla matrice comune?

Modificato 24 Marzo 2018 da Giraluna

[LIZ [Partecipante] 665]

Il 23/3/2018 alle 17:09 , Nero256 ha scritto:

Avrà bisogno di incastrare con una gravidanza un giovane disinformato desideroso di sborrare in quante più fighe possibile 

Non mi fido di una 25+ che mi vuole far bere di più, mi toglie il preservativo e poi fa per scoparmi di nuovo senza e prima di andarsene mi chiede se sono proprio fissato coi preservativi 

Quando torni ti porto a zingarare sulle colline limitrofe come quand'eri teen, dopo aver ascoltato le note del pianoforte a Porta Nuova 

Tizia che toglie il preservativo all'amante? Cosa ce l'ha per fare un fidanzato? Invidio la leggerezza delle scelte di certe persone. Pure io sono fissata, continua ad esserlo.

Grazie per l'immagine che hai delineato nella mia mente, purtroppo per un po' devo tagliare le gite fuori città. :(

 

 

Il 24/3/2018 alle 16:56 , Giraluna ha scritto:

non è una tua abitudine sana.

No che non lo è... ma mi sono costruita un mondo talmente perfetto che sembra reale. Se lo hai provato saprai di cosa parlo.

Il 24/3/2018 alle 16:56 , Giraluna ha scritto:

Mi ha incuriosito la parte sugli uomini: i miei avevano dei tratti similari fra loro, ma i tuoi sono assortiti, mi scrivi. 

E se fosse proprio la varietà il motivo per cui soffri? 

Mi spiego: in linea di massima mi attiravano determinate caratteristiche di per sé disfunzionali, ossia erano accentuate in soggetti incapaci di gestirle. Ora sono sempre attratta da quelle, ma in soggetti più autonomi, quindi funzionali a mantenere la relazione meglio e più sul medio - lungo termine. Tu invece dici di essere assortita. 

E se fossi attratta dalla varietà anziché dalla matrice comune?

Non ho ben capito. Cosa intendi con l'essere attratta dalla varietà? Uomini dalle diverse patologie? In che senso prima eri attratta da caratteristiche disfunzionali ingestibili, mentre ora dalle stesse, ma in qualche modo gestibili? Se ti va di approfondire il discorso dei tuoi uomini, magari capisco qualcosa in più, grazie. :)

Comunque non sono così esperta da dirti se i miei siano assortiti o meno. Magari io vedo caratteristiche diverse, invece fanno parte tutti dello stesso filone.

Questo weekend ci ho un po' riflettuto sopra. D'istinto mi verrebbe, di nuovo, come al mio solito, di rinchiudermi nuovamente nella freddura delle mie stanze e prendermi l'ennesima pausa dal mondo maschile, ma non è questa la via.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

20 minuti fa, LIZ ha scritto:

Cosa intendi con l'essere attratta dalla varietà? Uomini dalle diverse patologie? In che senso prima eri attratta da caratteristiche disfunzionali ingestibili, mentre ora dalle stesse, ma in qualche modo gestibili? Se ti va di approfondire il discorso dei tuoi uomini, magari capisco qualcosa in più, grazie. :)

Sono attratta da caratteristiche che scopro solo dopo un tot di tempo, nell'arco della conoscenza. Prima della terapia erano di uomini incapaci di gestirle, trasformando tutto nel troppo che stroppia. Ora invece sono attratta sempre da quelle, ma usate e gestite meglio da loro, con più equilibrio e consapevolezza. 

Con la domanda sulla varietà intendevo dire che forse il tuo cervello opta per una cosa ed il tuo pancino per un'altra e che tutta questa sofferenza non sia dunque il dolore per un sentire disfunzionale, illusorio. 

Che tu, in soldoni, sia diversa da quello che credi di essere.

Modificato 26 Marzo 2018 da Giraluna

[LIZ [Partecipante] 665]

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Sono attratta da caratteristiche che scopro solo dopo un tot di tempo, nell'arco della conoscenza. Prima della terapia erano di uomini incapaci di gestirle, trasformando tutto nel troppo che stroppia. Ora invece sono attratta sempre da quelle, ma usate e gestite meglio da loro, con più equilibrio e consapevolezza.

Grazie per la risposta. Quindi, grazie al tuo ritrovato equilibrio anche le tue relazioni ora sono equilibrate?

2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Che tu, in soldoni, sia diversa da quello che credi di essere.

Bella domanda. Io non so chi sono, in profondità intendo. So di essere un gran casino. Non credo che il problema sia che non mi so ascoltare di pancia, anzi. La mia pancia è l'unica cosa che ha sempre funzionato relazionandomi con il genere umano. Spesso le persone non si capacitano della mia abilità nel decifrare/decodificare gli/le altri/e. Se avessi dovuto ascoltare solo la pancia non avrei fatto minimamente esperienza. 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

37 minuti fa, LIZ ha scritto:

Quindi, grazie al tuo ritrovato equilibrio anche le tue relazioni ora sono equilibrate?

Si. Non penso sia fattibile una situazione in cui se non ce lo abbiamo noi un minimo di equilibrio, si instaurino relazioni funzionali.

Attraiamo molto chi ci somiglia in quel determinato momento secondo me.

40 minuti fa, LIZ ha scritto:

Se avessi dovuto ascoltare solo la pancia non avrei fatto minimamente esperienza. 

Cioè? Stai dicendo che il cervelo ti ha aiutato a conoscere genteche altrimenti la pancia non ti consigliava?

[LIZ [Partecipante] 665]

2 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Attraiamo molto chi ci somiglia in quel determinato momento secondo me.

Sottoscrivo al 100%. Infatti sono conscia che ... devo capire cosa c'è da sistemare in me.

4 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Cioè? Stai dicendo che il cervelo ti ha aiutato a conoscere genteche altrimenti la pancia non ti consigliava?

Diciamo che ho provato entrambe le vie. A volte ho "forzato" il cervello a non ascoltare la pancia e a sperimentare, altre volte invece ho zittito il cervello. Se avessi dovuto ascoltare solo la pancia ... le mie esperienze si ridurrebbero al mio ex e poco più. Se non si VIVE, non si può capire qual è il giusto che fa per noi, anche se in realtà istintivamente lo sappiamo benissimo. Ci ritroviamo poi a fare i conti in periodi più fragili in cui si chiude occhio/mente e pancia... ne vale la pena? Ancora non ho la risposta.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

25 minuti fa, LIZ ha scritto:

Se non si VIVE, non si può capire qual è il giusto che fa per noi, anche se in realtà istintivamente lo sappiamo benissimo

Sto imparando solo ora che sbagliare è bello se lo si fa con chi si condivide. 

Prima era un sopravvivere. 

[Tremp [Élite] 151]

Il 22/3/2018 alle 14:05 , ^'V'^ ha scritto:

Faccio una domanda diretta e senza giri di parole, a tutti. 

Dato che nei gruppetti whatsapp di subumani (gruppetto tra l'altro creato alle spese del forum da parte di uno spammer che cercava di recuerare adepti) gira il messaggino "Aivia scrive solo per trovare adepti". 

La mia domanda è: se escludiamo che da quando lavoro al computer riesco a scrivere e rispondere di più come quantità, a qualcuno sembra che sia cambiato il mio modo di scrivere nel 2014, quando è nato il Clan? 

Chiedo perché essendo lo stesso identico modo di scrivere che ho avuto per dieci anni di forum di arti marziali dove non vendevo nulla e discutevo esperienze e teorie, voglio capire queste frasi da che luogo di disagio mentale saltano fuori, o se sono io che non mi rendo conto di scrivere mastrotate. 

Sinceramente Aivia io ti vedo cambiato, ma in meglio. 

Più maturo e più consapevole ma forse sono io strano