enzq [Élite] 54 Inviato 25 Ottobre 2015 Condividi Inviato 25 Ottobre 2015 Un anno e due mesi fa, secondo appuntamento con una ragazza, esce dal portone e mi chiede: "Perchè sei voluto uscire con me?" Rimasi colpevolmente di sasso, con bocca aperta e occhi fuori dalle orbite...mi aveva messo nel sacco. La freddezza con la quale lo pronunciò e come mi trattò per tutto il resto della serata non la scorderò mai. Tentai di recuperare inutilmente, ma fu uno sciocco arrampicarsi sugli specchi. Le due ore di uscita peggiori della mia vita. Successivamente, uscita di gruppo con amici....ero completamente accecato dalla rabbia. Da quel momento, non riuscii mai più a fidarmi di lei completamente. Qualche giorno dopo tentò di sedurmi, ma provavo ancora rancore per ciò che aveva fatto....e non andai oltre. Continuo tutt'oggi a sentirla circa due volte al mese. Le chiesi mesi fa di darmi dei voti in base alla TCP, e mi fece praticamente capire i miei grossi limiti del mio Inner game. Continuo a lavorare su me stesso per cercare di dare alla Dea ciò che vuole. Un giorno, ci riuscirò!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160838 Inviato 25 Ottobre 2015 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 25 Ottobre 2015 Il 25/10/2015 alle 16:25 , enzq ha scritto: Continuo a lavorare su me stesso per cercare di dare alla Dea ciò che vuole. Un giorno, ci riuscirò!!! Non è un grosso mistero. Vuole del cazzo. E che sia duro. Non duro in senso di prestazioni. Duro per lei. Vuole il desiderio. Se poi tiri due schiaffi o un paio di frustate alla Miss da parte sua, spesso non disdegna. E se disdegna, sta disdegnando te e il tuo status economico, non il tuo comportamento, che accetterebbe felicemente da un altro, più figo o più ricco, possibilmente entrambi. Se 50 sfumature fosse la storia di un operaio metalmeccanico balbuziente che vuole frustare una giornalista in erba, lo avrebbero fatto ritirare dal mercato in quanto lesivo della parità dei sessi e bla bla bla. La formazione all'americana ci ha insegnato che il problema non sei tu ma il tuo comportamento, e che modificando quello fai tombola. Può essere vero tra maschi in contesti lavorativi o di social circle. Per le donne il problema sei tu. Il tuo comportamento gli piace o non gli piace a seconda di cosa sei tu. Cita di dare alla Dea ciò che vuole La seduzione all'americana ci ha insegnato a togliere le donne dal piedistallo. Il dolce stilnovo ci aveva insegnato a mettercele in un'epoca in cui le prostitute erano un servizio normalissimo e in cui le donne facevano le donne, motivando i maschi ad assumere comportamenti conseguenti. Il fatto è che togliere le donne dal piedistallo è troppo poco per la Miss e troppo offensivo per la Dea. Non esiste un porcile abbastanza sporco e puzzolente dove sbattere la Miss. Ma al contempo non c'è un piedistallo costruito da un uomo che sia così imponente ed alto da essere sufficiente per la Dea. Fanatismo. Non adorazione. Ecco cosa vuole. E ha ragione. L'adorazione si ha quando ti ricordi della Madonna alla domenica e le accendi un cero in chiesa. Il Fanatismo si ha quando tieni una candela in casa sempre accesa in onore della tua Dea, e non fai mai succedere che si spenga o che finisca e non hai passato la fiamma in una nuova candela, si ha quando chiudi gli occhi e la vedi, quando le dedichi ogni pensiero ed ogni istante. La Dea Vuole e Merita questo. Nessun piedistallo è abbastanza alto per metterla al posto che le spetta. La Miss sia sbattuta in ogni specie di tugurio, in catene, le si faccia mangiare un piatto di pane secco ogni tanto e non le siano fatti mancare i calci in faccia, le sia centellinata l'acqua e sempre in bicchieri sporchi. Le siano rovesciati in terra ogni tanto davanti agli occhi. Nello stesso porcile schifoso si allevino serpenti velenosi, che possano trovare riparo sotto alle pietre da cortile che le sono date come guanciali per la notte. A volte ci sono uomini che alzano la testa e battono i pugni sul tavolo, cercando di imporsi sulle donne con storie ridicole tipo "io porto i pantaloni". Costoro stanno provando ad imporsi sulla Dea, della quale sono slave di natura. Attenzione. Con quanto più sono forti, intelligenti, sani e testosteronici, con quanto più le sono slave di natura. A volte gli stessi uomini, o altri uomini, si fanno piccoli davanti ad una donna e le si azzerbinano. Costoro si stanno prostrando davanti alla Miss, che è la loro slave di natura. L'Arte è quella di essere - e di conseguenza agire - Master della Miss e slave della Dea. E se si cercano comportamenti precotti, in questo, o frasi fatte, può essere frustrante. Comunque... tornando a noi... Cazzo. Desiderio. Fanatismo. Spesso leggo di persone che non si farebbero nemmeno dieci anni di carcere per una donna, eppure sono qui a cercare frasi fatte o comportamenti "alpha" per farsi fare un bocchino, convinti che abbia a che fare con l'arte di penetrare la mente femminile e sbragarla fino alle viscere. Magari cercheranno schemi linguistici ripetibili in ciò che diceva alle donne Lord Byron, il famoso predatore storico. Senza considerare che egli, per una donna sposata che il marito teneva segregata in casa, comprò la casa accanto e scavò il muro come un carcerato per arrivare alle di lei stanze. Fanatismo. Totale devozione ad una causa, ad una donna, ad una Dea. Non si tratta di "creare" attraction, creare comfort e leggere una mano o comminare la tortura psicologica del giochetto del cubo. Si tratta di riuscire a mantenere la più alta devozione mentre al contempo e senza conflitti interiori, si tiene la sua mente razionale e la sua programmazione sociale, la sua personalità, maschera, come il cielo stellato, fosse vivo, terrebbe in considerazione un cane che gli abbaia accecato di ignoranza che prende quasi forma e sostanza nella bava che gli cade dalla faccia. Sia fatto piovere. Troverà un pertugio sporco dentro il quale ripararsi zitto, o peggio per lui. Puzzerà di cane bagnato. June*, BlueScript, Tremp e 8 altri ha reagito a questo 8 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BlueScript [Élite] 940 Inviato 25 Ottobre 2015 Condividi Inviato 25 Ottobre 2015 Non è un grosso mistero. Vuole del cazzo. E che sia duro. Non duro in senso di prestazioni. Duro per lei. Vuole il desiderio. Se poi tiri due schiaffi o un paio di frustate alla Miss da parte sua, spesso non disdegna. E se disdegna, sta disdegnando te e il tuo status economico, non il tuo comportamento, che accetterebbe felicemente da un altro, più figo o più ricco, possibilmente entrambi. Se 50 sfumature fosse la storia di un operaio metalmeccanico balbuziente che vuole frustare una giornalista in erba, lo avrebbero fatto ritirare dal mercato in quanto lesivo della parità dei sessi e bla bla bla. La formazione all'americana ci ha insegnato che il problema non sei tu ma il tuo comportamento, e che modificando quello fai tombola. Può essere vero tra maschi in contesti lavorativi o di social circle. Per le donne il problema sei tu. Il tuo comportamento gli piace o non gli piace a seconda di cosa sei tu. La seduzione all'americana ci ha insegnato a togliere le donne dal piedistallo. Il dolce stilnovo ci aveva insegnato a mettercele in un'epoca in cui le prostitute erano un servizio normalissimo e in cui le donne facevano le donne, motivando i maschi ad assumere comportamenti conseguenti. Il fatto è che togliere le donne dal piedistallo è troppo poco per la Miss e troppo offensivo per la Dea. Non esiste un porcile abbastanza sporco e puzzolente dove sbattere la Miss. Ma al contempo non c'è un piedistallo costruito da un uomo che sia così imponente ed alto da essere sufficiente per la Dea. Fanatismo. Non adorazione. Ecco cosa vuole. E ha ragione. L'adorazione si ha quando ti ricordi della Madonna alla domenica e le accendi un cero in chiesa. Il Fanatismo si ha quando tieni una candela in casa sempre accesa in onore della tua Dea, e non fai mai succedere che si spenga o che finisca e non hai passato la fiamma in una nuova candela, si ha quando chiudi gli occhi e la vedi, quando le dedichi ogni pensiero ed ogni istante. La Dea Vuole e Merita questo. Nessun piedistallo è abbastanza alto per metterla al posto che le spetta. La Miss sia sbattuta in ogni specie di tugurio, in catene, le si faccia mangiare un piatto di pane secco ogni tanto e non le siano fatti mancare i calci in faccia, le sia centellinata l'acqua e sempre in bicchieri sporchi. Le siano rovesciati in terra ogni tanto davanti agli occhi. Nello stesso porcile schifoso si allevino serpenti velenosi, che possano trovare riparo sotto alle pietre da cortile che le sono date come guanciali per la notte. A volte ci sono uomini che alzano la testa e battono i pugni sul tavolo, cercando di imporsi sulle donne con storie ridicole tipo "io porto i pantaloni". Costoro stanno provando ad imporsi sulla Dea, della quale sono slave di natura. Attenzione. Con quanto più sono forti, intelligenti, sani e testosteronici, con quanto più le sono slave di natura. A volte gli stessi uomini, o altri uomini, si fanno piccoli davanti ad una donna e le si azzerbinano. Costoro si stanno prostrando davanti alla Miss, che è la loro slave di natura. L'Arte è quella di essere - e di conseguenza agire - Master della Miss e slave della Dea. E se si cercano comportamenti precotti, in questo, o frasi fatte, può essere frustrante. Comunque... tornando a noi... Cazzo. Desiderio. Fanatismo. Spesso leggo di persone che non si farebbero nemmeno dieci anni di carcere per una donna, eppure sono qui a cercare frasi fatte o comportamenti "alpha" per farsi fare un bocchino, convinti che abbia a che fare con l'arte di penetrare la mente femminile e sbragarla fino alle viscere. Magari cercheranno schemi linguistici ripetibili in ciò che diceva alle donne Lord Byron, il famoso predatore storico. Senza considerare che egli, per una donna sposata che il marito teneva segregata in casa, comprò la casa accanto e scavò il muro come un carcerato per arrivare alle di lei stanze. Fanatismo. Totale devozione ad una causa, ad una donna, ad una Dea. Non si tratta di "creare" attraction, creare comfort e leggere una mano o comminare la tortura psicologica del giochetto del cubo. Si tratta di riuscire a mantenere la più alta devozione mentre al contempo e senza conflitti interiori, si tiene la sua mente razionale e la sua programmazione sociale, la sua personalità, maschera, come il cielo stellato, fosse vivo, terrebbe in considerazione un cane che gli abbaia accecato di ignoranza che prende quasi forma e sostanza nella bava che gli cade dalla faccia. Sia fatto piovere. Troverà un pertugio sporco dentro il quale ripararsi zitto, o peggio per lui. Puzzerà di cane bagnato. Bel post! Sarebbe molto utile per me e la community se riuscissi a "spiegarti meglio". Nel senso di spiegare cosa intendi per Miss e cosa intendi per Dea e com'è possibile mantenere l'equilibrio tra essere Master della Miss e Slave della Dea. In ogni caso, ho riletto questo post più volte, ed ogni volta si aggiunge un pezzo al Mosaico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilli [Partecipante] 151 Inviato 25 Ottobre 2015 Condividi Inviato 25 Ottobre 2015 Se risponde: perché hai un bel culo e voglio spruzzarti in ogni buco, cioè la verità, avrà rispettato la sua mascolinità, non si sarà sottomesso ad un frame femminile o gay...ma lei si spaventerà. (La signorina, la sua programmazione sociale, si spaventerà). Bel post! Il mio amore la prima volta che siamo usciti soli mi ha detto una frase simile a quella che ho quotato qui sopra, ma senza che io avessi chiesto perchè. Eravamo a casa e la tensione stava salendo, lui ad un certo punto interrompe il discorso che stavamo facendo, mi guarda e mi dice "sai, hai veramente dei begli occhi (li ho grandissimi e azzurri nda) pero' il motivo per cui ti ho chiesto di uscire è il tuo culo (palpandolo per bene nda)" A me la cosa non ha spaventato ma, al contrario, eccitato Indubbiamente è ua frase forte pero' comunque più "fine" di quella che hai scritto tu qui sopra: dici che anche con questa la maggioranza delle donne si sarebbe spaventata? ps la tipa nella foto : chi è? DreamSpirit, June* e MadDan ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160838 Inviato 26 Ottobre 2015 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 26 Ottobre 2015 Il 25/10/2015 alle 18:07 , Lilli ha scritto: Bel post! Il mio amore la prima volta che siamo usciti soli mi ha detto una frase simile a quella che ho quotato qui sopra, ma senza che io avessi chiesto perchè. Eravamo a casa e la tensione stava salendo, lui ad un certo punto interrompe il discorso che stavamo facendo, mi guarda e mi dice "sai, hai veramente dei begli occhi (li ho grandissimi e azzurri nda) pero' il motivo per cui ti ho chiesto di uscire è il tuo culo (palpandolo per bene nda)" A me la cosa non ha spaventato ma, al contrario, eccitato Indubbiamente è ua frase forte pero' comunque più "fine" di quella che hai scritto tu qui sopra: dici che anche con questa la maggioranza delle donne si sarebbe spaventata? ps la tipa nella foto : chi è? Lilli. A volte siamo molto diretti perché abbiamo poco tempo e vogliamo filtrare a monte quelle che non servono a niente o che ci fanno perdere tempo, a volte lo siamo perché quando trovi porte aperte è inutile tergiversare. Se tu gli avessi chiesto perché, avresti mostrato un giudizio introiettato dalla società, un controllore freddo e razionale (!) beh, ok, razionale a modo suo, da aggirare. In quel caso avrebbe sbagliato ad essere serenamente diretto. Ma immagino che se era la prima volta che uscivate soli, ci fossero state altre volte in cui ti ha conosciuta, in cui si è fatto un'idea di te. In cui ha capito che c'erano porte solo socchiuse. Inoltre, se già lo conoscevi, non correva nemmeno il rischio che - per uno stupidissimo lavaggio del cervello hollywoodiano - tu ti spaventassi di lui e temessi per la tua incolumità. Nota x le donne, riguardo ad Hollywood. Per motivi che hanno più a che fare con il femminismo e le ideologie politiche, che con la biologia e la realtà, nei film il tizio che è diretto con le donne è sempre il cattivo, una persona descritta come incapace di controllare i propri impulsi "bestiali ed inferiori", destinato ad essere poi ucciso come un coglione dal buono. Il buono nei film ci gira intorno a livelli demenziali, ci sono buoni che per un kiss close conquistano un territorio ostile ed uccidono un drago... e se non è lei a mettersi in posizione "kiss me stupid" vanno a casa a spruzzare in un fazzoletto. Questo ha creato in molte donne la convinzione inconscia ma ben solida che se uno è maschio e non si nasconde dietro un dito, è cattivo e forse le farà del male, mentre se uno ci gira intorno viscidamente, racconta cazzate, si nasconde dietro un dito, è buono. Ho studiato e conosciuto diverse casistiche di stupri e violenze e polarizzando molto posso azzardare che non ci sono stupratori o maniaci che escono con te e ti dicono chiaro quello che vogliono. Ce ne sono che ti fanno un agguato e quello che vogliono lo capisci a pugni in faccia, e ce ne sono di estremamente gentili ed affettati che ci girano intorno poi ti fanno un agguato. Il succo è sempre isolation - agguato. Solo che nel caso dell'aggressione fisica diretta l'isolation è a carico della preda, per essersi ad esempio avventurata in una zona poco illuminata o presidiata, nel caso della gentilezza + agguato, l'isolation è a carico dell'aggressore, che deve essere gentile come un frocio o come il buono dei film (un frocio, appunto - e quando dico frocio non mi riferisco a chi preferisce la compagnia maschile, ma al suo vero significato di mezzo uomo) per non spaventare la donna e poterla avere per sé in un altro luogo lontano da testimoni. Cita A me la cosa non ha spaventato ma, al contrario, eccitato Certo, sei femmina, ci mancherebbe. In molte altre donne pancia e cervello sono talmente sconnessi da essere in aperto conflitto. Cita dici che anche con questa la maggioranza delle donne si sarebbe spaventata Quando mi chiedi se sia la maggioranza, che è una domanda logica e sensata se parliamo di possibilità di successo, ti voglio parlare di un'altra cosa. Al 50% delle donne fai schifo e si lamentano di te con le amiche facendoti terra bruciata intorno, se quando ci esci non le prendi praticamente di forza. In queste donne - vuoi per l'alcool, vuoi per come sono fatte - la pancia riesce a tenere sotto la programmazione sociale, la Miss. Al 50% delle donne rimanenti, fai schifo se quando ci esci le prendi e le baci senza troppi giri intorno. Sembra assurdo, perché è un comportamento perfettamente trasparente e maschile, e si direbbe che alle donne piacciano i maschi, ma in queste donne la Miss ha molto controllo e giudizio sulle sensazioni. Questo significa che se ti comporti da uomo, cioè come ti senti, non è un ruolo recitato, su due donne ne avrai una che è felicissima e soddisfatta, e una che potrebbe anche farti svegliare dai carabinieri la mattina dopo, o che comunque avrai perso ed andrà in giro a dire che sei un porco. Bene, basta quindi capire con quale fare in un modo e con quel fare nell'altro... no? Ad aggiungere difficoltà alla faccenda, c'è il fatto che le apparenze ingannano. Esci con quella vestita da santa maria goretti che ti stressa metà serata a parlare male dei maschi e di quelli che sono stati diretti con lei, poi se non la chiavi sulla panchina andrà a dire che sei un po' gay. Esci con quella che sembra caricata sui viali (sempre siano lodate) e ti parla di pompini mentre beve alcolici, sei diretto e la ferisci, ci rimane malissimo e dice in giro che sei un maiale pervertito. Oppure no. Insomma, non lo puoi sapere con certezza, e purtroppo rischi di più (denunce, sputtanamenti vari) ad essere maschio che a girare col freno a mano tirato mentre butti via i potenziali momenti migliori della tua vita. Per questo rischio, essendoci una donna su due che non capisce i maschi e che reagisce come un automa caricato dai media, molti maschi cercano di giocare sul sicuro per sopravvivere. Tornando quindi alla tua domanda... non so se sia la maggioranza o la minoranza delle donne quella che si sarebbe spaventata. Facciamo finta che siano la metà. Non possiamo essere noi maschi a rieducarle. Servono azioni pesanti e coercitive, e noi veniamo accusati di sessismo o misoginia ad ogni tentativo di farle ragionare e strapparle all'ipnosi di massa. Dovreste essere voi, voi che ci perdete quanto noi in questa situazione, perché vi trovate ad uscire con maschi che hanno sempre più timore a sbattervi come vorreste, o vi trovate ad uscire con maschi che si vergognano ad essere maschi rovinandovi le sensazioni della serata, perché i maschi vi piacciono... dovreste essere voi ad isolare queste estremiste, a prenderne le distanze, a combatterle a colpi di derisione come sapete fare benissimo per mille altre cose. Se non arrivano segnali forti, la gente continuerà a pensare che le femmine siano spaventate dai maschi e che si debba fingere disinteresse e frociaggine per finirci a letto senza che capiscono le reali intenzioni del maschio (!). Dovete essere voi a scrollare le altre donne. Se fossero anche solo dieci su cento, le decerebrate, se le altre novanta stanno zitte e loro dieci urlano "liberate Barabba", sembra che la folla tutta voglia liberare Barabba, e così accade. Serve una rivoluzione di liberazione della femmina che parta da voi, si deve sentire anche la voce delle femmine in quel baccano di scimmie urlatrici che stanno inscenando da ormai troppo tempo. Blue Script ha scritto: Nel senso di spiegare cosa intendi per Miss e cosa intendi per Dea e com'è possibile mantenere l'equilibrio tra essere Master della Miss e Slave della Dea Miss è la signorina. E' il prodotto dell'interazione drammatica per noi, tragicomica per un alieno che venisse a studiarci e che non fosse attratto dalle nostre femmine, tra programmazione sociale e mente razionale. Non esistono signorine in natura, esistono bambine, donne già mestruate, mamme. La signorina (Miss) è, nel mio slang, formata da questi componenti: Giudizio sociale e morale introiettata ed agente da controllore e giudice (Freud lo chiamerebbe Super Io) Programmazione sociale - sia intesa come dettami culturali e morale, sia intesa come contesto del momento, per cui la stessa donna può trovarsi a fare a gara di pompini in un club privé perché è socialmente accettato e lo stanno facendo anche le altre, e toglierti una mano dal culo mentre la baci in un altro contesto in cui le altre fanno le fighette. Cervello razionale - neocorteccia, gli ingranaggi con cui filtra e rielabora le percezioni interne, esterne e le sensazioni ad esse associate. Condizionamenti - pensieri, comportamenti, o anche risposte emotive, che sembrano spontanei perché vengono attuati in modo automatico in reazione a stimoli interni od esterni, ma che sono automatici (tipici di un automa, non di un individuo) solo perché a furia di ripeterli sono passati in background cognitivo. Non sono pensieri, comportamenti o risposte emotive derivanti da uno stato di flusso con le proprie sensazioni viscerali e vere, ma sono il risultato di strati di filtri incancreniti sulle stesse. Persona - (Miss Mask), persona significa maschera, è una parte della Miss per cui quella femmina si comporterà in modo diverso a seconda che stia parlando coi suoi parenti o che stia parlando col suo nuovo amante, che sia al lavoro o che sia tra amiche, che sia nella sua città o che sia in vacanza dove non la conosce nessuno. Identità - o anche identificazione nei propri pensieri. La sensazione dell'io è qualcosa di corporeo, una sensazione di flusso, di vita. Quando una donna si identifica invece nei propri pensieri o abitudini, comportamenti condizionati o in ciò che di lei è approvato, sentirai la Miss dire cose come "io sono una che le cose non le manda a dire" "io sono una fatta in questo o quel modo", confondendo i suoi ruoli sociali o le cose che va bene esprimere in società, con la sua identità. Though Stopper - Caratterizzano il pensiero razionale ad etichette e pacchetti della Miss, da non confondersi mai con il pensiero a processo di dati continuo e critico. I pacchetti di informazione preconfezionata per mezzo dei quali "pensa" la Miss sono ripetuti a non finire sotto forma di detti popolari, di frasi fatte, di cliché, stereotipi, formano un gergo che copre tutto lo spazio dell’esperienza umana creando il “linguaggio del non pensiero”, quindi un pensiero a pacchetti preconfezionati, non a processo continuo. Il problema si ha quando si usano frasi fatte senza pensare criticamente, rinforzando così una mentalità dicotomica bianco e nero dove si rafforzano costantemente le verità assolute non lasciando spazio al dubbio, pensando per frasi fatte o cliché, cose ripetute più volte, citate in risposta a dubbi o usate come risposte o correzioni al comportamento altrui. Questo rende la comunicazione critica impossibile e il pensiero fatto di cliché preconfezionati. Se vuoi qualche esempio di queste frasi fatte, non devi andare troppo lontano, eccotene una brevissima lista: Dio, se chiude una porta, apre un portone. A chi non vuol credere sono inutili tutte le prove. La via dell'inferno è lastricata di buone intenzioni. Parla poco, ascolta assai, e giammai non fallirai. La ragazza che non sa ballare, dice che l'orchestra non sa suonare. Ne uccide più la lingua che la spada. Chi fa da sé fa per tre. Distorsioni Cognitive - qui ci sarebbe da scrivere troppe informazioni, pagine. Diciamo che la Miss è caratterizzata da Astrazione Selettiva - Teorie Personali spesso non basate su esperienze dirette ma che creano distorsioni percettive, che rinforzano le teorie personali a loro volta in un circolo vizioso - Ipergeneralizzazione - Pensiero dicotomico - lettura del pensiero ( quando sono convinte di sapere cosa pensi o per quale motivo avresti detto una cosa), spesso è una proiezione attributiva, a volte è la paranoia di un'insicura, a volte è l'autoelogio di una narcisista, come quando le suoni il clacson perché guida come una deficiente e non ti lascia passare e lei pensa che suoni perché non vedi una bella donna da secoli - Personalizzazione, ovvero ritenersi responsabile o di avere il merito di qualcosa in cui, a ben guardare, sono intervenuti molti altri fattori e sarebbe andata nello stesso modo comunque - Doverizzazione "se mi ama deve raccontarmi tutto quello che fa, se no vuol dire che non mia ama" - Presunto Merito "ho sofferto tanto quindi merito di riscattarmi e di essere aiutata" - Riferimento al Destino ovvero un'attribuzione causale arbitraria esemplare e senza replica "cosa mi vesto a fare per essere sexy con te, tanto so già che ci lasceremo" - Attribuzione causale o inferenza arbitraria, ovvero trarre conclusioni in presenza di prove non confermate, distorte o in assenza di prove. Si deve notare che le manifestazioni della Miss sono le stesse medesime indicate come gravissime conseguenze della partecipazione ad un culto pericoloso e totalitario, ad una setta di quelle che si fanno conoscere sui media perché delle persone perdono la vita. Il fatto che il culto o setta di appartenenza sia vasto quanto la società stessa, nasconde i sintomi gravissimi facendo apparire normale il comportamento, condivisa la dottrina seguita. Ma il problema non è la dottrina in sé. Il problema è quando la dottrina viene messa sopra l'individuo e non sotto. La nostra società si scandalizza quando scopre di società che usano la coercizione per spingere alcune donne a comportarsi in un certo modo. In realtà l'uso della forza o della minaccia ha vita breve, perché crea un'avversione nella Miss e non una reale adesione spontanea. Il Problema si ha quando la coercizione è introiettata nella donna ed operata da se stessa su se stessa. Attraverso il senso di colpa e la vergogna usate come leve emozionali si promuovono specifici modelli di comportamento, di emozione e di pensiero che sono omologati e rigidi ma che sembrano non forzati e sorti spontaneamente. Tu provi ad attaccarli e la Miss li difenderà come se fossero l' identità di quella donna. Per questo spesso si dice in giro che "è più facile metterglielo in culo che in testa" Le femministe si battono contro questa frase perché credono si riferisca a pregiudizi di pretesa inferiorità intellettuale femminile, ma se così fosse questa frase sarebbe accettata solo da qui pochi maschi che ritengono stupide le donne, è invece una frase che la maggior parte dei maschi, comunque tutti quelli che hanno a che fare con le donne, anche chi conosce donne molto intelligenti e formidabili, capisce e sottoscrive con rammarico e non con derisione. Non è infatti una frase che si riferisca alla stupidità femminile o a minore intelligenza, ma riferita alle difese strenue della Miss rispetto ai pregiudizi che ha introiettato e che difende anche quando c'è un conflitto tra ciò che sente e vive e ciò che l'ideologa o l'insieme dei principi e credenze appresi le dice che debba sentire. In realtà non è sbagliata la Miss o questa sua tendenza ad identificarsi nei valori del gruppo anche in aperto conflitto con le proprie sensazioni. Si è evoluta in gruppi di 20 - 500 persone in cui conosceva tutti ed era il gruppo, più che le sue sensazioni, che le garantiva la sicurezza e la sopravvivenza, adeguarsi alle tendenze di gruppo le garantiva la giusta mediazione tra il proprio core self e l'ambiente sociale, aiutandola ad armonizzarsi agli altri e a non creare contrasti. Quello che è sbagliato non è quindi la Miss in se stessa, che si è evoluta apposta per essere slave di un Master che fosse fisicamente conosciuto o che fosse una tribù, al fine di garantirsi l'appoggio, la protezione, il supporto di un gruppo, l'approvazione delle altre donne e quindi sopravvivenza, riproduzione e prosperità. Quello che incasina il tutto è invece la situazione, unica in tre milioni di anni di evoluzione, in cui la Miss si trova immersa in società di moltissimi milioni di abitanti per le quali è solo un numero, un voto, non un'individuo con un nome e un volto noti e questo, se da un lato la espone ad ideologie di gruppo spesso conflittuali e contraddittorie, (chi fa da sé fa per tre/l'unione fa la forza) dall'altro rende quasi impossibile al singolo di eguagliare o anche solo essere comparabile all'influenza potentissima di un gruppo gigantesco in cui lei è immersa fin dall'età più malleabile ed ivi bombardata di modelli e cliché. La Dea invece è la parte primitiva, vera, della donna. Il suo utero e le sensazioni che ne derivano, le sue viscere, il cervello emotivo quando libero da associazioni condizionate, tutto ciò che in lei manifesta l'archetipo Venus, la sua femminilità, le sue sensazioni vere, non quelle mediate, la sua figa e ciò che sente, prova, vive, il suo sistema senso motorio, il pensiero quando è a processo e non a pacchetti, le sue percezioni pure, e tutto questo sia a livello di donna in generale, quindi la sua manifestazione del femminile e di ciò che rende femmina una femmina in senso biologico e non culturale, ma anche la manifestazione di lei in particolare come erede di una linea di sangue che ha potuto vantare un'esponente ancora in vita dopo tanti millenni. Davanti all'enormità del suo valore, noi maschi siamo spendibili, poco importanti. Infatti per la nostra specie gli ovuli sono importantissimi e pochi, mentre gli spermatozoi sono sempre in eccesso. Significa che in una tribù di 50 persone, di cui 25 donne, se non morisse nessuno si avrebbero 25 figli. Se morissero 20 maschi si avrebbero 25 figli. Se morissero 20 donne si avrebbero 5 figli. Le donne, per la vita, sono più importanti di noi, nella loro parte Dea. Se non lo fossero, nessuno starebbe su questo forum a perdere il suo tempo dietro alla cosa più bella del mondo. Se non avessero la Miss, tuttavia, nessuno scriverebbe certe riflessioni disilluse o anche misogine piene di rancore e di tristezza sull'argomento più affascinante del mondo. A volte leggo in giro di donne o anche esponenti del maschipentitismo che reagendo a scatto come automi ad alcune parole chiave scrivono che questo sia un forum con persone misogine. Non sarebbe ridicolo se chi odia il calcio stesse tre ore al giorno a leggere e scrivere della sua passione, il calcio? Più che ridicolo, sarebbe impossibile. Allora una persona incapace di pensiero autonomo va sul forum di calcio, nota persone che si scagliano adirate e disilluse contro la malgestione di questa o quella squadra, che si incazzano per la corruzione di interi campionati, e ne deduce, belando in coro con lo stesso mainstream che gli ha fatto mangiare il cervello dai topi, che quello sia un forum partecipato da soggetti che odiano il calcio. Sono soggetto ad errori, potrei sbagliare. Ma a me quello sembrerebbe piuttosto un forum frequentato da persone che amano il calcio e che sono schifate ed adirate verso chi sporca ciò che amano, verso ciò che lo corrompe, che lo piega ad interessi altri. Cita e com'è possibile mantenere l'equilibrio tra essere Master della Miss e Slave della Dea E' la tua condizione naturale come maschio eterosessuale. Ma il fatto che sia naturale e ben cablata dentro di te, non significa che anche tu non sia ostacolato dal tipo di società in cui viviamo, o che, anche esprimendo il tuo core self, il Lupo (mio maschile per Dea) possa essere facile per te interagire con donne la cui Miss ha padroni molto più potenti di te, potenti come la società stessa nel suo insieme di dogmi morali, dettami religiosi, messaggi dei media, cliché, influenze di gruppo estremamente potenti e vaste anche se contraddittorie e conflittuali. (ma la Miss non se ne avvede perché non valuta i fatti dietro le credenze, ma la sensazione di accettazione che le dona l'adesione). Insomma, dovresti agire a due livelli. Da un lato fare un passo indietro e tornare a sentire il ritmo del tuo sangue, come un ciwawa da divano che tornasse ad esprimere ciò che di Lupo è rimasto dentro di lui dopo millenni di incroci pilotati, selezione al ribasso comportamentale e addomesticamento. Dall'altro lato, ma al contempo, aumentare il proprio potere, padronanza, influenza, dominio, Mastery, prima su di sé e poi per estensione spontanea su chi ci circonda, in modo da fornire alla Miss un appoggio di pari potere della società stessa, questo anche mediante la creazione di gruppi di persone, maschi e femmine, che facciano da contrappeso al belare scomposto e possano fornire alla donna in oggetto un valido appoggio tribale per la Miss. Poiché non tutti i maschi, indipendentemente dal proprio valore, sono cablati profondamente per la Mastery su se stessi, questo può significare anche, per il maschio che sia tornato in connessione con la propria natura, il legarsi per interesse reciproco a gruppi - tribù - in cui altri siano Master di se stessi e gli forniscano una guida, una visione strategica d'insieme - da non confondere con concetti fumosi di alphaness gorillesca - in questo modo, il maschio che è tornato connesso con la sua parte più vera e che è parte di una tribù che ha più potere ed influenza su una Miss di quanta non ne abbia la società intera, può benissimo usare quell'influenza di gruppo per rendere viva e libera di scegliere, quella donna. Questo ovviamente è il cosa fare. Il come richiede tempo, esperienze e studi ed è proprio ciò che facciamo nel Predator Clan. Ma devo fare una precisazione. IMPORTANTISSIMA Ricalibrare la Miss di una donna secondo principi più in linea con la sua natura e farla così vivere meglio e più felice, non è un gioco da fare con una perché ha un bel culo e la si vuole trombare, per buttarla alle ortiche alla prima stupidaggine che commette o alle prime rughe. Il fatto è che se una donna trova un centro di potere più funzionale alla sua felicità e sopravvivenza, e automaticamente adatta la sua Miss a rispondere a QUEL, centro di potere, come è nella sua natura fare, bisogna capire che se poi sarà allontanata da quella tribù o da quel Master in particolare, lei non potrà più conformarsi alla società mainstream, poiché ha sperimentato un modo di essere e di vivere connesso tra pancia e mente e ha sperimentato la felicità, ma d'altro canto non potrà più agire quella conformazione somatica e cognitiva, quell'organizzazione della Miss, perché ora che è di nuovo sola le serve conformarsi al mainstream schizofrenico. Significa che non potrà più essere felice un solo giorno della vita. Nemmeno per caso o in seguito ad una vincita al lotto. Significa che tenterà il suicidio o ci penserà di continuo. Non è un caso se il terrore massimo delle donne sia l'ostracismo, l'esilio dal gruppo. Un marito, può ripudiare una donna perché è ingrassata o invecchiata. Può farlo un datore di lavoro, ma non può farlo la sua tribù. Il motivo per cui lei è lì nel clan, nella tribù, non è e non può essere la forma del suo culo. Che è sempre gradita, ma l'ostracismo, la cacciata, deve e dovrà sempre dipendere da gravi comportamenti. E si deve accettare una richiesta sincera di perdono e ritorno che mostri decisione. Se la società può essere per certi versi un mostro che distrugge le donne che amiamo, non possiamo poi diventare dei mostri noi stessi dopo esserci eretti a giudici della sua influenza disfunzionale sulla Miss. Non può esistere che una Dea sia prima fatta evadere, tradendo i secondini che dopotutto nemmeno la maltrattavano, poi ricacciata in carcere dove finisce nel girone degli infami e traditori a farsi maltrattare. Scopate tutte quelle che ci stanno, anche solo se vi piace un solo loro dettaglio, poi ributtatele in mare se non le volete accanto, va bene, siete adulti e consenzienti e loro avrebbero fatto forse di peggio con voi. Non c'è bisogno di ergersi a livelli di potere più influenti della società per questo. Ma nel momento in cui diventi Master della Miss, quella che stai prendendo con te è un essere umano, non un culo. Se ti piace il suo culo è pure meglio, ma lì c'è un essere umano vivo, ed è quello, che stai prendendo. Se la ributti in mare non avrà più padrone, non riuscirà ad accettare di nuovo il padrone di prima e nemmeno a riottenere il padrone migliore che ha potuto conoscere, significa che non sarà mai più felice. Sarà confusa, depressa, a volte catatonica, a volte monterà una maschera di falsa felicità per non farsi rompere le palle dalle amiche fintamente interessate... e quel distacco sarà un tale trauma che forse nemmeno vorrebbe tornare se tu ti pentissi e la cercassi di nuovo, perché avrebbe paura di non poter superare viva una seconda cacciata eventuale. Prego tutti di capire che non si tratta di un modo figo per fotterle la mente e quindi farsi aprire le gambe. Purtroppo sono stato Lupo troppo presto, più influente della società troppo presto e consapevole delle conseguenze troppo tardi perché non ho trovato nessuno che fosse più indietro nel futuro per guidarmi o illuminare la strada dietro di sé. Qualunque insegnante o professore potrebbe proiettare delle slide e passare le informazioni su come fare, se le conoscesse. Non sono un insegnante, c'è scritto Dark Master, non Prof. Quello che devo passare è l'esperienza, non le nozioni... SuitFlip, Kurt Bi, RDLF e 14 altri ha reagito a questo 12 4 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
poiuyto [Élite] 2190 Inviato 26 Ottobre 2015 Condividi Inviato 26 Ottobre 2015 Stsmpatelo, fatene un manualetto e rileggetelo fino ad assimilarlo. Grazie, Aivia. Back Door Man e SuitFlip ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160838 Inviato 26 Ottobre 2015 Autore Condividi Inviato 26 Ottobre 2015 Aggiungo una nota. Ho parlato di tribù, di clan, che sia più forte delle influenze potentissime della società. Con queste terminologie non mi riferisco a una "comune" in cui dei fricchettoni convivono producendo marmellate bio basando il loro potere sulla Miss sull'uso di droghe psichedeliche. Se hai mai visto una donna col tatuaggio di un locale da ballo o simili, questo significa che quel locale ha saputo creare una subcultura underground e un gruppo di clienti affezionati che vivono secondo quel tipo di cultura. Non vivono insieme, ma quando si sentono in settimana o si ritrovano alle serate, si sentono liberi ed accettati nell'esprimere parti di sé che nel contesto mainstream non andavano bene. Purtroppo sono stato Lupo troppo presto, più influente della società troppo presto e consapevole delle conseguenze troppo tardi perché non ho trovato nessuno che fosse più indietro nel futuro per guidarmi o illuminare la strada dietro di sé. Un errore enorme che ho fatto nella vita, essendo un individualista quasi allergico agli sport di squadra - per dire che quando giocavo a soft air, che è guerra simulata in squadre, il mio ruolo era di andare a caccia di nemici da solo nelle loro retrovie aggirandoli - è stato di credere che, poiché stando a contatto con una donna potevo influenzarla in modo più potente della società, questo fosse sufficiente al suo benessere e ne derivassero effetti solidi. Ma se un singolo può controlavare il cervello di una donna, non può controlavarlo alle persone con cui lei lavora, alla famiglia di lei, alla società tutta a livello macro in cui lei e le persone che conosce sono immerse. Questo significa che lei quando è con te sta bene. Quando tu hai da lavorare, se a farti i fatti tuoi, o comunque non siete insieme, lei è in conflitto. Perché è senza padrone e la società in cui è immersa è un padrone che rifiuta ma di cui ha profondamente bisogno, in assenza tua. Se lei ha solo te, e non una tribù, un gruppo di amiche, amici, di persone allineate e connesse alla propria natura, soffrirà. E' come uno stillicidio, una cacciata continua e quotidiana. Immagina un cane che vive in un canile, dove vive secondo abitudini e comportamenti conformi ad un regolamento rigido e scomodo, ma che conosce, capisce e ritiene famigliare e sicuro, perché gli permette di essere approvato e premiato col cibo e la passeggiata giornaliera. Poi arrivi tu e lo porti nel mondo dei sogni, dove può vivere secondo motivazioni intrinseche e piacevoli che aveva sepolto sotto le abitudini. Sta bene. Poi però devi andare a lavorare e lo riporti al canile, dove gli altri cani non vivono secondo il modo che ha conosciuto, e questo modo non è accettato dai guardiani. Sta ancora bene in quell'ambiente? No. Può dunque scegliere di non stare in quell'ambiente? No, ci deve stare. Ti farà le feste quando arrivi? Certo. Ti vorrà bene? Alla lunga, a furia di portarlo via e lasciarlo di nuovo lì, inizierà ad odiarti e tenterà con fatica di tornare ad essere accettato dai guardiani e dagli altri cani, ma non potrà più essere felice perché ha conosciuto un altro modo di esistere che non può più esprimere. Sopravviverà, ma col muso triste voltato verso il recinto. Quando ho tolto MLTR da MLTR - Dark Alliance, mi riferivo anche all'impossibilità per un singolo di avere una MLTR duratura e sana per le donne coinvolte. Perché se anche i due giorni che una sta con te sono bellissimi, gli altri cinque giorni della settimana lei è costretta ad aderire al padrone, il gruppo, in cui opera, sopravvive e prospera. Le stai facendo del male, e lei te ne farà. Non te ne farà perché vai a letto con le altre. Questo ad un certo livello la eccita. Te ne farà perché non ci sei quando vai a letto con le altre e la lasci in mezzo ai deficienti a cui si deve conformare, ma non ci riesce più, eppure nemmeno riesce a non conformarsi, perché come donna l'approvazione del gruppo ed il suo supporto sono più forti delle pulsioni individuali all'autodeterminazione. Questo significa che se non crei una Dark Alliance, un gruppo invisibile, una tribù, con cui lei si può sentire e con cui può uscire quando non ci sei, la stai uccidendo dentro. Se sei il tipo di maschio che godrebbe come un riccio a vedere donne portare il suo marchio, simbolo o nome tatuato, sappi che 1) quello che provi è normale, ma è sbagliato il modo. 2) soffriranno 3) preparati a vedere sulla loro pelle anche il marchio di un altro più presente, o di un gruppo. Per le donne sentirsi parte di qualcosa è importante. E vorranno, tatuarsi l'appartenenza. Ma questo qualcosa deve essere un Clan, per quanto invisibile, deve rappresentare un gruppo di influenza, non una persona. frank00, Trilly, Tegadalay e 6 altri ha reagito a questo 7 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
poiuyto [Élite] 2190 Inviato 26 Ottobre 2015 Condividi Inviato 26 Ottobre 2015 (modificato) E chi come me, ultimo degli stronzi, non ha un Clan se non addirittura una normale compagnia, come fa quando non c'è? Il supporto da lontano non basta? Era meglio allora non prenderla proprio, visto che così le faccio peggio. Modificato 26 Ottobre 2015 da poiuyto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160838 Inviato 26 Ottobre 2015 Autore Condividi Inviato 26 Ottobre 2015 E chi come me, ultimo degli stronzi, non ha un Clan se non addirittura una normale compagnia, come fa quando non c'è? Il supporto da lontano non basta? Era meglio allora non prenderla proprio, visto che così le faccio peggio. Il supporto da lontano fa ad una donna l'effetto che la scritta "il fumo uccide" sul pacchetto fa a chi ha bisogno di fumare o che la scritta "gioca responsabilmente" fa a chi deve giocarsi lo stipendio al videopoker. Comunque, se hai una fidanzata, non è che devi per forza pescarla fuori dalle acque inquinate, la maggior parte delle persone ci entra a nuotare con lei. Insomma per avere una fidanzata o moglie o compagna non serve tutta questa storia di essere master della Miss e slave della Dea, i mariti ad esempio sono un modello di slave della Miss e slave della Dea. La maggior parte delle relazioni con un uomo ed una sola donna funziona così. Trilly ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
poiuyto [Élite] 2190 Inviato 26 Ottobre 2015 Condividi Inviato 26 Ottobre 2015 E' "solo" la mia FB, ma non per questo significa che non voglia darle il mio supporto mentale ed emotivo quando me lo chiede. Nei problemi coi suoi amici, coi suoi genitori, coi colleghi... le fornisco un diverso punto di vista che spesso le chiarisce le cose, e la aiuta. Dici che non le basta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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