ONE-ITIS , rimpianto e tanta voglia di Attrarla

[Sidereo [Partecipante] 13]

Ciao Ragazzi, questo è il mio primo post e prima di tutto voglio dirvi che sono davvero felice di avervi trovato: il vostro mondo mi piace.

Non avevo intenzione di iscrivermi ancora, bazzicavo come ospite sul forum da un po’, ma poi ieri sono caduto in una profonda e vecchissima one-itis e ho deciso di parlarvene.

Ho rivisto casualmente una ragazza di cui ero innamorato anni fa: se solo la mattina di ieri mi aveste chiesto cosa pensavo di lei vi avrei detto che non la trovavo neanche più tanto attraente e comunque non mi interessava; oggi vi risponderei che se respiro ancora è perché sto aspettando un suo bacio. Brutte bestie ste one-itis.

Vi faccio un veloce background sul mio rapporto con lei: in passato siamo stati molto amici, io ero popolare, una sorta di leader nei circoli sociali dove ce la facevamo. C’è stato un periodo tra i 15 e i 17 anni in cui lei mi piaceva molto e sono sicuro che anche io le piacessi (oggi ne sono sicuro! all’epoca prendevo i suoi IOI per mie fantasie probabilmente): di occasioni per baciarla ne ho avute a iosa, ma sapete com’è, purtroppo il PUing non lo insegnano a scuola, e non sono mai riuscito a farcela. Ricordo proprio l’impotenza che sentivo quando sapevo che avrei dovuto e non l’ho fatto.

Alla fine ci siamo persi di vista, io ho iniziato a diventare asociale e malinconico e ho abbandonato i circoli sociali in cui ci incontravamo; avevo 17-18 anni, oggi ne ho 22, nel frattempo mi sono diplomato e sono andato a studiare fuori, tornando raramente a casa e comunque facendo sempre poca vita sociale. Ogni volta che in questi anni mi capitava di rivederla cadevo sempre in one-itis, mi emozionavo, diventavo impacciato, apparivo needy, i ricordi di quegli incontri poi mi tormentavano e li rielaboravo all’infinito. Il tempo e la distanza comunque alla fine e per fortuna avevano sempre la meglio e spegnevano la mia passione.

Ieri le cose sono andate un po’ diversamente, questo chiaramente è dovuto al fatto che sto facendo mia la filosofia del PUing: non sono stato impacciato, ho parzialmente superato un suo ST, credo di averle dimostrato social proof andando a parlare un po’ con tanti gruppetti di persone, ho cercato di non sembrare troppo interessato a lei dopo averla salutata non troppo calorosamente questo per non apparire needy, solo alla fine della serata le ho chiesto un po’ di lei e di quello che stava facendo (è una sorta di artista) e io le ho detto di me (volendo proiettare una visione misteriosa della mia vita temo tra l’altro di averle fatto credere che semplicemente non faccio un cazzo XD).

Gli unici flebili IOI che ho ricevuto sono stati lo ST che mi ha fatto quando mi ha rivisto e un buon EC quando abbiamo chiacchierato alla fine, anche se non so se in una conoscenza di lunga data possa essere considerato un IOI.

Il punto è proprio questo, mentre con ragazze sconosciute sto facendo piccoli e costanti progressi perché sperimento e mi sembra sempre più di sapere cosa fare, con lei no.

Voglio attrarla ma non so come.

Con le sconosciute ci riesco, a volte anche senza volerlo, e mi devo impegnare a creare confort perché non so ancora bene come farlo e come portarlo avanti, mi sto impratichendo a ogni buona occasione. Con lei invece so che una volta arrivati al confort sarà una goduria, abbiamo tanto da dirci l’uno dell’altro ne sono sicuro. Il problema sta nell’attrazione.

Come faccio ad attrarla? Come faccio a trasmetterle che non sono più né il ragazzino incapace di chiuderla né l’eremita isolato dal mondo e needy che mi ha visto diventare?

Voglio che percepisca che sono un uomo con cui può stare bene, che senta che sono cambiato, che me lo dica come in questo periodo me lo dicono in tanti/e.

C’è anche il piccolo problema che è possibile che sia fidanzata ma non intendo sincerarmene dato che non cambia niente. Se continuo a stare così deve essere mia.

[Kira_> [Partecipante] 561]

Ho imparato a mie spese che le emozioni sono nocive, qualunque esse siano. Tuttavia, è impossibile reprimerle, ma è possibile condizionarle o depotenziarle. Sia chiaro, parlo sia dell'emozione che ti da una bella scopata che quella che potrebbe causarti un lutto. La chiave della seduzione, contrariamente a quanto si pensa, non è di certo essere: "natural, teoricamente colti, pseudo-pua, etc." L'unica vera base sulla quale lavorare è quella INTERIORE. Basti immaginare un pezzo di legno, grezzo. Bene. Quella è la base, ciò che potrà diventare dipende SOLO dal talento dell'artigiano. Penso tu abbia colto il significato.. Per quante dritte ti possa/possiamo dare, nulla sostituisce il potere che puoi generare se solo automigliorassi il tuo IO. La seduzione è un qualcosa che si scosta molto da una figura "standard". Siamo tutti diversi, e quindi, tutti con necessità forse simili, ma pur sempre diverse. Viene naturale pensare che bisogna essere un poco di tutto e non tutto di poco se si vuole attrarre di più, rispetto a ciò che si attrae quotidianamente. Concentrati sulle emozioni che ti suscita questa ragazza, e non su di lei. Prova a depotenziarle sempre di più, fino a vederla come una normalissima ragazza. Ovviamente per fare ciò ci vorrà impegno, ma vedrai che se ci riuscirai, non solo avrai molte più possibilità di scoparla, ma avrai soprattutto il vantaggio di avere il controllo su di una futura situazione analoga.

In sintesi, devi indurre il tuo IO a vedere e a confermare che LEI non è speciale. E' soltanto il frutto di una tua sciocca idealizzazione. Sciocca quanto nociva, ovviamente.

Stammi bene.

Modificato 17 Novembre 2013 da Kira_>

[Il Lupo [Partecipante] 236]

Scusa la crudezza, ma scrivi che "respiri solo perchè attendi un suo bacio" e vorresti pure dimostrarle che non sei needy?

Chiariscimi questa cosa, voglio capire...

[Sidereo [Partecipante] 13]

Ho imparato a mie spese che le emozioni sono nocive, qualunque esse siano. Tuttavia, è impossibile reprimerle, ma è possibile condizionarle o depotenziarle. Sia chiaro, parlo sia dell'emozione che ti da una bella scopata che quella che potrebbe causarti un lutto. La chiave della seduzione, contrariamente a quanto si pensa, non è di certo essere: "natural, teoricamente colti, pseudo-pua, etc." L'unica vera base sulla quale lavorare è quella INTERIORE. Basti immaginare un pezzo di legno, grezzo. Bene. Quella è la base, ciò che potrà diventare dipende SOLO dal talento dell'artigiano. Penso tu abbia colto il significato.. Per quante dritte ti possa/possiamo dare, nulla sostituisce il potere che puoi generare se solo automigliorassi il tuo IO. La seduzione è un qualcosa che si scosta molto da una figura "standard". Siamo tutti diversi, e quindi, tutti con necessità forse simili, ma pur sempre diverse. Viene naturale pensare che bisogna essere un poco di tutto e non tutto di poco se si vuole attrarre di più, rispetto a ciò che si attrae quotidianamente. Concentrati sulle emozioni che ti suscita questa ragazza, e non su di lei. Prova a depotenziarle sempre di più, fino a vederla come una normalissima ragazza. Ovviamente per fare ciò ci vorrà impegno, ma vedrai che se ci riuscirai, non solo avrai molte più possibilità di scoparla, ma avrai soprattutto il vantaggio di avere il controllo su di una futura situazione analoga.

In sintesi, devi indurre il tuo IO a vedere e a confermare che LEI non è speciale. E' soltanto il frutto di una tua sciocca idealizzazione. Sciocca quanto nociva, ovviamente.

Stammi bene.

Non credo di farcela a convincermi che non sia speciale, guardandola mentirei a me stesso dicendo che è una normalissima ragazza... non è tanto una questione di bellezza, quanto di fascino la sua...

....

stavo scrivendo questa cosa di getto poi ho riletto ancora un paio di volte la tua risposta, quello che dici chiaramente è molto sensato, e in effetti c'è un modo per renderla "meno speciale" ai miei occhi e credo che sia quello di diventare io più speciale ai miei stessi occhi prima che ai suoi, come hai detto tu lavorando il "legno grezzo".

Questo implica evitare di vederla per altro tempo o meglio eliminare tutti i progetti che mi stavo facendo per incontrarla casualmente.

Cioè rimandare a un futuro prossimo per aumentare le mie chance? Potrei anche farlo

Oppure giocarmela sfacciatamente rischiando tutto la prossima volta che la vedo (e in questo modo correre anche il rischio di mettermi in ridicolo con vecchie amicizie che sicuramente poi lo verrebbero a sapere)? Potrei anche farlo, c'è da essere matti come cavalli, ma se va bene ho fatto centro se va male ho buone possibilità di dimenticarla

[Sidereo [Partecipante] 13]

Scusa la crudezza, ma scrivi che "respiri solo perchè attendi un suo bacio" e vorresti pure dimostrarle che non sei needy?

Chiariscimi questa cosa, voglio capire...

Sì è quello che ho detto. Quello tra virgolette è quello che sento, e nonostante questo mi è venuto naturale (grazie ad un po' di allenamento in queste settimane) non dimostrarle troppe attenzioni come avrei fatto in passato, questo appunto per non APPARIRE needy. Se avessi fatto quello che mi sentivo di fare, sarei stato tutto il tempo vicino a lei riempendola di attenzioni e appagandomi delle poche che a confronto mi avrebbe riservato lei. Non posso sapere se lei abbia notato o meno questa differenza, credo di sì.

[Sidereo [Partecipante] 13]

Ho appena letto un articolo di Taurus, e mi sono ricordato cosa voglio fare nella vita, e di sicuro quello che non voglio fare è perdere altro tempo dietro una sola ragazza. Le ragazze diventeranno un elemento importante della mia vita ma non il solo centro di tutti i miei desideri e le mie apirazioni: ho altri progetti a cui prestare energie e una one-itis me le sottrae tutte.

Scusate se vi ho fatto perdere tempo, ma se non avessi scritto probabilmente ora starei ancora a farmi 1000 pippe mentali. Quando la dovessi rincontrare potrei ricascarci ma farò in modo di pensare a qualcosa che mi ispiri come quello che ho letto e spero che lì per lì di giocarmela senza fregarmene delle conseguenze.

[Kira_> [Partecipante] 561]

Non credo di farcela a convincermi che non sia speciale, guardandola mentirei a me stesso dicendo che è una normalissima ragazza... non è tanto una questione di bellezza, quanto di fascino la sua...

....

stavo scrivendo questa cosa di getto poi ho riletto ancora un paio di volte la tua risposta, quello che dici chiaramente è molto sensato, e in effetti c'è un modo per renderla "meno speciale" ai miei occhi e credo che sia quello di diventare io più speciale ai miei stessi occhi prima che ai suoi, come hai detto tu lavorando il "legno grezzo".

Questo implica evitare di vederla per altro tempo o meglio eliminare tutti i progetti che mi stavo facendo per incontrarla casualmente.

Cioè rimandare a un futuro prossimo per aumentare le mie chance? Potrei anche farlo

Oppure giocarmela sfacciatamente rischiando tutto la prossima volta che la vedo (e in questo modo correre anche il rischio di mettermi in ridicolo con vecchie amicizie che sicuramente poi lo verrebbero a sapere)? Potrei anche farlo, c'è da essere matti come cavalli, ma se va bene ho fatto centro se va male ho buone possibilità di dimenticarla

Non credo di farcela a convincermi che non sia speciale, guardandola mentirei a me stesso dicendo che è una normalissima ragazza... non è tanto una questione di bellezza, quanto di fascino la sua...

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stavo scrivendo questa cosa di getto poi ho riletto ancora un paio di volte la tua risposta, quello che dici chiaramente è molto sensato, e in effetti c'è un modo per renderla "meno speciale" ai miei occhi e credo che sia quello di diventare io più speciale ai miei stessi occhi prima che ai suoi, come hai detto tu lavorando il "legno grezzo".

Questo implica evitare di vederla per altro tempo o meglio eliminare tutti i progetti che mi stavo facendo per incontrarla casualmente.

Cioè rimandare a un futuro prossimo per aumentare le mie chance? Potrei anche farlo

Oppure giocarmela sfacciatamente rischiando tutto la prossima volta che la vedo (e in questo modo correre anche il rischio di mettermi in ridicolo con vecchie amicizie che sicuramente poi lo verrebbero a sapere)? Potrei anche farlo, c'è da essere matti come cavalli, ma se va bene ho fatto centro se va male ho buone possibilità di dimenticarla

Fa come meglio credi. Io ti ho solo esposto la strada più ragionevole poi, ovviamente, sei libero di fare ciò che vuoi.

Saluti.