Voglia di resa, il mio fallimento personale, l'ossessione dei soldi e una vita che non vuole funzionare...

[J-LIVE [Partecipante] 106]

Ciao ragazzi...

che dire, sto messo male, molto male. A parte il dramma gigantesco in cui mi trovo sul piano personale, a capodanno non so davvero che cavolo fare.

In questo ultimo periodo mi sono adoperato molto nel trading e sebbene abbia imparato molte cose e fatto molta esperienza tra guadagni e perdite ho praticamente ancora il capitale di partenza. Sono leggermente in guadagno ma devo ancora migliorare parecchio. Ma vabbè quello è solo un hobby e ammetto che si è rivelato più complesso del previsto ma non ho ancora smarrito la fede di poterci riuscire.

Il problema è che i periodi d'oro sono finiti, l'anno scorso e l'anno ancora prima mi ero fatto dei viaggi per capodanno ma quest'anno non ho risorse sufficienti e sono disperato. L'idea di passare le feste chiuso in casa mi terrorizza.

Non ho una famiglia con cui trascorrere le feste e non ho denaro per andarmene. Gli altri anni me ne andavo via per sfuggire dalla solitudine, non mi divertivo anche se ero lontano ma almeno mi distraevo vedendo posti nuovi.

Io odio le festività natalizie e le ho sempre detestate perchè mi fanno ricordare la mia solitudine che cerco di dimenticare pensando ai soldi. Nella mia vita è rimasto solo questo, la speranza del denaro, di diventare bravo nel trading per guadagnare.

Però so bene che fare trading pensando a guadagnare è lesivo e infatti ho smesso di farlo adesso, perchè il pensiero delle feste che arrivano potrebbe indurmi a fare mosse azzardate, quindi ci sto lontano.

Non so proprio che cosa fare, ormai ho chiuso il capitolo delle relazioni amorose da tempo e l'unica cosa che mi ha tenuto in vita in questi ultimi mesi e il pensiero del denaro. Si dice che non rende felici, ma è certo che nella vita serve e se ne hai stai meglio che starne senza. Se hai i soldi puoi perlomeno distrarti, svagarti, spostarti, viaggiare...

Dopo il fallimento amoroso, mi era rimasto solo quel pensiero, quel sogno. E siccome ho conosciuto mesi fa un trader professionista che ha costruito la sua ricchezza (è milionario), ho capito che il mio sogno era realizzabile, che era possibile. Lui stesso mi ha spronato a continuare a impegnarmi nella cosa. Questo tizio ha 40 anni, ha una villa in toscana, un attico in centro a roma e non so che altro. Vive completamente di rendita. Io penso a lui con un'ammirazione assoluta, vorrei diventare come lui.

Non è facile (niente lo è), ci vuole impegno, mentalità giusta ed esperienza. Lui partì oltretutto con un piccolissimo capitale (meno di 2 milioni delle vecchie lire), quindi non è nemmeno vero che è richiesto molto per cominciare. Però vabbè, io mi ci sto impegnando, anche se non ho ancora avuto i frutti sperati.

Ultimamamente sono un po' demoralizzato e sto risprofondando nella depressione, torna il demone della donna che mi distrusse l'anima, ogni tento mi vengono in mente i ricordi, ma ormai vabbè è acqua passata ed è stato il capitolo finale dell'argomento ''donne'' che ho chiuso forever. Semplicemente non ne voglio sapere più nulla.

E comunque credo che a prescindere bisogna stare bene e che avere problemi di soldi non lo permette. A me non di sicuro. Quindi la mia attenzione si è spostata dalla figa ai soldi, e ho capito che il benessere economico è il punto di partenza per qualsiasi cosa.

Il tempo passa, medito di abbandonare l'università che non mi dà assolutamente nulla e di cui non mi è mai davvero importato nulla, conscio che il denaro non arriverà mai grazie a quel titolo.

L'estate l'ho trascorsa tutta da solo ma era sopportabile. L'incubo arriva adesso, quando sento le musiche di natale e tutto il resto, i botti di fine anno e io che non so dove fuggire. Non ho i soldi. Al massimo posso raccimulare 250 euro, non di più. Ma che ci fai con 250? Se avessi avuto le risorse me ne sarei andato a Vienna o a berlino, o monaco, senza andare troppo lontano.

E se penso al dopo-capodanno, all'anno nuovo, sprofondo. Mi dovrei laureare l'anno prossimo, in teoria. Vivendo a Milano vedo continuamente il denaro intorno a me, ci penso sempre. Vedo anche molti vip, spesso borriello, vieri, banchieri etc... li guardo e penso ''loro hanno tanti soldi, possono viaggiare, godersi la vita, magari sono tristi ma almeno mangiano bene e stanno bene''.

Ci penso sempre a queste cose. Vedo in tv Berlusconi e ci ripenso, provo a immaginare cosa significa stare al suo posto ma certamente non posso immaginarlo.

Sto dentro un mondo di cui non faccio davvero parte, Milano, la città dove i soldi circolano, e parecchi. Ma puoi solo guardarli.

Nel denaro vedo la rivincita, il riscatto per il mio fallimento personale affettivo sentimentale, so che non è la stessa cosa, ma almeno mi aiuta e mi farebbe stare meglio. E se stai bene puoi fare anche altre cose, conoscere cose nuove e magari chissà che pure il capitolo donne non venga riaperto. Ma adesso io non me la sento più di riaprirlo e se dovessi scegliere tra una figa e una vita serena scelgo la vita serena e senza preoccupazioni per quei pezzi di carta rettangolari colorati così attraenti, molto molto più attraenti di un paio di cosce.

La mia vita una volta era attaccata al sogno delle relazioni amorose, dopo i drammi, la depressione e la ripresa, il focus si è spostato complemente sui soldi, e in questi mesi cimentarmi nel trading è stata una distrazione, un'ottima distrazione. Anche se non ho ancora raggiunto i guadagni sperati sono/ero molto soddisfatto per come stavo progredendo nel capire il mercato.

Del resto non ho altre passioni, non mi piace niente d'altro, se non appunto la borsa, viaggiare (che costa), mangiare fuori (che costa)... tutto costa e ci vuole denaro.

Non costano gli amici, ma non m'interessano e nella mia vita non ne ho mai sentito il bisogno. Quando li avevo stavo esattamente come stavo da solo. Ci ridevo, scherzavo, ma sotto sotto delle relazioni maschili non me n'è mai fregato assolutamente nulla, se non quelle con uomini di valore e migliori di me, come il trader che ho conosciuto. Quando ho a che fare con uomini ricchi io sto bene e mi sento più ricco pure io, non scherzo, mi ci trovo davvero bene con le persone di alto rango se ho l'occasione di parlarci, sono una grande fonte attrattiva per me. Se potevo farne conoscenza non mi tiravo mai indietro. Una volta ho anche visto Ennio Doris (quello di banca mediolanum, un signore straricco nella top ten italiana tra i miliardari) che girava uno spot, ma poi non sono riuscito a salutarlo mentre si faceva delle foto con della gente.

Però la vita corre, le spese incombono sempre, gli studi universitari che si stanno disperdendo nel mio più totale disinteresse e ogni tanto penso di scappare via d questo paese, andare in un altro paese, fuggire. Ma pure per quello ci vogliono i soldi. E siamo al punto d'accapo.

Non so nemmeno perchè vi dico queste cose, volevo tenermele per me, io qua parlavo solo di borsa, mica dei fatti miei. Ho cercato di evitare di farlo.

Mi alterno a entusiasmi improvvisi e sogni di ricchezza e momenti di sconforto e depressione, e più passa il tempo più mi sento disarmato.

[BackToLife [Partecipante] 3548]

Soldi, chi non ne vorrebbe a palate ?

Il tuo problema però non dipende dalla mancanza di soldi, e in alcuni passaggi tu stesso ne sei consapevole.

Penso che il tuo problema risieda nella profonda solitudine interiore che provi, il viaggio (fuga) e il trading ti servono per scappare... da te stesso.

Quello che hai scritto mi risuona, va a toccare i miei schemi di pensiero (disfunzionali) dove c'è il tentativo di compensare un vuoto con il possesso di qualcosa (denaro, donne...)

Consiglio : non scappare, stai con la tua solitudine.. vedrai che qualcosa succede.

[Smashed [Partecipante] 1182]

Giusto per curiosità: una volta che avresti raggiunto i soldi che fanno la felicità, come pensavi di spassartela?

Il tuo è uno sfogo lecito di una persona completamente sola. Ci sta.

Nel miglioramento personale molti altri hanno optato per indirizzare le energie su più fronti per non finire come te. Hai mai letto la TCP?

Capisco che delle relazioni maschili non te ne freghi nulla, ma ti faccio notare che sei su un forum a sfogarti quando invece avresti potuto piangere sulla spalla di un amico (che volutamente hai escluso dalla tua vita) e, forse, avresti risparmiato soldi in psicanalisi

Dammi retta. Te lo dico io che sono stato solo per un bel po' di tempo: frequenta persone, mettiti in un mindset secondo il quale ogni persona (più o meno selezionata accuratamente) arricchisca la tua vita.

E poi cazzo...cosa c'è di male nel voler frequentare un po' di figa? Ti fanno così paura? Il tuo obbiettivo come trader non deve essere l'unico della tua vita!

PS: Gli ultimi due capodanni li ho fatti a letto con l'influenza. E se è vero che non c'è due senza tre...

[BillyTheCowboy [Partecipante] 890]

Sotto certi aspetti, sono simile a te: devo ancora laurearmi, ho pensato di mollare gli studi, adoro viaggiare, le mie finanze al momento sono mediocri..
Le uniche differenze sono che a me del capodanno non interessa una beneamata cippa, e ho ridotto la mia cerchia di conoscenti e di frequentazioni semplicemente perchè le ritenevo zavorre, persone dalla mente chiusa, abitudinarie e che non mi davano granchè in termini di crescita personale...

Che dirti? Hai capito che il denaro non è tutto ma che serve, hai capito che era il momento di allontanarti dal forex per evitare catastrofi, e questi sono punti a favore.
Sei consapevole.

Hai trovato nel forex un hobby che ti aggrada e che ti gratifica.. bene. Continua a coltivarlo.

Capodanno? Personalmente la considero una notte come tante.. se devo farmi un WE all'estero, preferisco farmelo quando non ci sono turisti e i prezzi sono piu bassi (e le mie finanze me lo consentono).
Sono tutti talmente ubriachi che anche se te ne stai in famiglia, non è un dramma. Anzi, la famiglia è l'unica cosa che ci sarà sempre.

Andartene? E' un passo meno impegnativo di quanto sembra, soprattutto quando non hai molte zavorre che ti trattengono (lavoro, donne, famiglia, problemi vari..).

Il mio consiglio (che è quello che ho fatto e sto facendo) è:

- violentati, e finisci gli studi.
- prova a regolarizzare i tuoi ritmi di vita: ad esempio, dedicando tre ore allo studio, due al forex, due alla socializzazione (o a nuovi hobby, o alla ricerca di una meta estera che ti aggrada) etc etc
- terminati gli studi, trovati un lavoretto, magari anche part time nel tuo settore di studi, cosi guadagni due soldini, e nel mentre intensifichi la ricerca di una destinazione estera e provi ad avviare contatti (curriculum, viaggi preliminari per vedere come funzionano le cose, etc etc).

Se ti piace il forex e hai un buon inglese, prova in quel settore... Nel nord europa, se hai un buon inglese, saprai sicuramente trovare qualche opportunità.

Alla fin fine però vale il solito discorso: cerca la tua strada, poi con volontà e sbattimento, andrà tutto bene.

[Rise [Partecipante] 302]

Conosco gente molto ricca, e quando dico molto ricca, intendo molto ricca o ragazzi che hanno scopato più di 100 ragazze di ottimo livello e che potrebbero scoparsene 3 diverse al giorno, essere tristi alla fine dei conti.

Ciò che conta è avere o magari trovare qualcuno con cui condividere dei sentimenti umani, qualcuno su cui contare e che ti vuole bene. Queste cose non le otterrai con i soldi.

Devi trovare un tuo equilibrio mentale prima di ottenere quello che vuoi. Non è possibile il contrario. E' qui che molti sbagliano.

Modificato 4 Dicembre 2013 da Rise

[The President [Partecipante] 2312]

(post alla Vincent)

Direi che il tuo mondo è completamente da rivoluzionare...

Non hai soldi? Trovati un lavoro, i guadagni facili sono preda forse soltanto dell'1% della popolazione, gli altri devono galoppare.

Vuoi viaggiare? Evita capodanno e parti la seconda settimana di gennaio come sto facendo io in est Europa, con 150-200 euro ti fai un weekend da leoni.
Vuoi cercare di costruirti un futuro? Porta a termine gli studi, la laurea non garantisce cospicui guadagni ed un lavoro serio, ma almeno ti dà la possibilità di essere nel 20% italiano più istruito e potenzialmente più ricercato dalle aziende.

Vuoi andare all'estero? Parti inserendo il CV qui e comincia a cercare http://www.monster.co.uk/geo/siteselection

Nella vita nulla è regalato, per le favolette siamo troppo grandi

Modificato 4 Dicembre 2013 da The President

[ThaShark [Partecipante] 10]

Ti sento spiritualmente vicino.

Anche io vivo a Milano, se ti và di fare due chiacchiere mandami una mail a goindmaddd at gmail.com.

I miei migliori auguri per il tuo futuro.

[Acab [Partecipante] 332]

Fallimenti amorosi?

No solo esperienze.

C'è chi le sa utiilizzare le esperienze

e chi ne rimane sopraffatto.

Ma tu sei qui invece che davanti alla tv.

Un significato ci sarà.

[J-LIVE [Partecipante] 106]

L'argomento ''figa'' ormai l'ho lasciato perdere e nemmeno mi devo sforzare perchè le mie relazioni sociali durante la settimana sono quasi nulle.

In sintesi ecco la mia settimana:

MATTINO: colazione al bar, leggo il giornale, due battute con quelli del bar, mi leggo il giornale e torno a casa per osservare il forex e vedere se ci sono opportunità da cogliere per guadagnare.

POMERIGGIO: finito di fare trading verso le 16 vado all'università per lo studio quotidiano in biblioteca. Faccio prima un salto al bar dove anche lì ormai conosco il personale, due battute e ciao ciao. Vado in biblioteca. Alle 19 torno a casa.

SERA: spesa per la cena, cena e serata a farmi un resoconto della giornata del mercato, pc e tv.

Questo dal lunedì al venerdì. Sabato e domenica purtroppo i mercati sono chiusi e per me sono due giorni infernali perchè non ho un cazzo da fare. Mi faccio delle passeggiate per strada aspettando che ritorni il lunedì.

Non voglio soffermarmi molto sul discorso figa francamente, perchè ormai non mi interessa più. Ora penso ai soldi, ad avere abbastanza per farmi anche un pranzo (che non faccio mai), per poter mangiare fuori ogni tanto la sera, per prendere il treno il week-end e andare da qualche parte, tipo una visita a firenze, a roma, trento, bolzano, venezia...sono città in cui non sono mai stato e mi piacerebbe visitare.

Nel mio futuro, sono franco, non vedo un ''lavoro''. Io ho un modello diverso e l'ho visto incarnato in quel trader che ho conosciuto. Vedo nel trading la via per l'indipendenza, la strada per accumulare risorse che poi andrei ad investire in obbligazioni e vivere di rendita. Questo è quello che ho sempre sognato.

Non mi vedo in un lavoro particolare. Studio economia come potrete intuire da soli, ma a lavorare in banca o fare cose così proprio non mi ci vedo. Farlo part time per fare qualche soldo ha un senso, certamente, ma non so se avrò la forza per finire gli studi. Adesso sto studiando matematica finanziaria e non vi dico che rottura di palle tutte quelle formule e nozionismi totalmente inutili, nonostante economia mi sia sempre piaciuta tutta quella roba mi è davvero indigesta. E pensare che finito il liceo volevo fare la bocconi (non ho superato il test), col senno di poi è chiaro che sarebbero stati soldi buttati via considerando che i miei obiettivi non hanno niente a che fare con questa roba qui.

Una volta invidiavo i bravi accademici, quelli laureati con 110 lode che magari andavano a lavorare all'estero e si facevano assumere da una grande banca con buoni stipendi. Mi affascinava tutto questo ma poi ho capito che mi prendevo in giro da solo perchè nella mia mente le equazioni erano queste:

grande banca = tanti soldi

estero = viaggiare

alto stipendio = tanti soldi

Cioè in realtà erano un po' dei falsi obiettivi perchè io non volevo davvero lavorare per una grande banca londinese, ma avere molto denaro. Non sognavo davvero lo studiare e lavorare all'estero, ma sognavo l'estero! Cioè viaggiare, vedere posti nuovi, realtà diverse, gente diverse. Viaggiare è bello, ti cambia la vita, la veduta delle cose, fai esperienze e ti arricchisci, è bellissimo. Mangiare i cibi tipici del luogo.

Ero felice quando ho fatto i miei 3 viaggi all'estero? No, sono sincero, quasi tutto il tempo pensavo che se fossi stato a fianco di una donna (NON AMICI) sarebbe stato davvero bello, in fondo condividere le cose è meglio che guardarsele da soli.

Ma era un altro tempo, quando pensavo molto alla figa, idealizzavo, ma è tutto morto adesso, sono cambiato. Era un'altra era.

Io amici li ho avuti in vita mia eh, mica è roba ignota. Ma mai, nemmeno da piccolo, ho ricercato compagnie maschili, non è mai stato quello il mio orizzonte. Anzi, se sto depresso e ho gli amici intorno mi irrito ancora di più, io poi non sono il tipo che si confida, anzi. I maschi semplicemente non mi interessano, è un fatto proprio naturale. Le compagnie femminili...beh, mi entusiasmano solo se sono BELLE presenze. Diversamente non investo molte parole, interesse umano = zero.

Rise, certo che i soldi non danno quello che danno i sentimenti umani, mica dico il contrario. Ma c'è un fatto da considerare, un fatto oggettivo.

Posso stare bene senza denaro? No. Se non sto bene su questo aspetto la mia energia negativa non può che riversarsi all'esterno.

La figa è il punto di partenza per il benessere? Io così inquadravo la cosa una volta, e vi assicuro che quando la figa c'è stata tutto il resto della mia vita ha avuto un improvviso rally verso l'alto. Roba mai vista prima, sembrava di vivere un'altra vita. Il sogno è durato poco, vabbè, me ne sono fatto una ragione. Adesso non riesco proprio più a pensarci, ho smesso di crederci, di porre quell'attenzione di prima alla cosa, sono cambiato, sono più freddo, più distaccato, i sogni sono finiti e non me ne frega più niente di quello. Ora voglio altro che per me è molto più importante, raggiungere il benessere economico, che non vuol dire milioni, non necessariamente quello.

(post alla Vincent)

Direi che il tuo mondo è completamente da rivoluzionare...

Non hai soldi? Trovati un lavoro, i guadagni facili sono preda forse soltanto dell'1% della popolazione, gli altri devono galoppare.

Vuoi viaggiare? Evita capodanno e parti la seconda settimana di gennaio come sto facendo io in est Europa, con 150-200 euro ti fai un weekend da leoni.
Vuoi cercare di costruirti un futuro? Porta a termine gli studi, la laurea non garantisce cospicui guadagni ed un lavoro serio, ma almeno ti dà la possibilità di essere nel 20% italiano più istruito e potenzialmente più ricercato dalle aziende.

Vuoi andare all'estero? Parti inserendo il CV qui e comincia a cercare http://www.monster.co.uk/geo/siteselection

Nella vita nulla è regalato, per le favolette siamo troppo grandi

Eh ma vedi, come ho spiegato, io non ho questa visione standardizzata delle cose. Il mio sogno non è certo il cirriculum o sedurre un'azienda all'estero per farmi assumere. Il trader che ho conosciuto, che non è certo l'unico che ha raggiunto il benessere grazie alla borsa, non è un assunto di nessuno e non lo è mai stato in vita sua.

Lo so che la maggior parte delle persone pensano che ''costruirsi un futuro'' significhi fare carriera in qualche azienda, ma io ho sempre avuto un'altra visione, e nel mio futuro non voglio essere un dipendente di nessuno. Per questo che il trading mi ha sempre così tanto affascinato, perchè è un business solitario in cui ci sei solo tu e il mercato, nient'altro.

Sono quasi 5 anni che seguo i mercati, seriamente da un annetto, il progresso c'è ma c'è ancora strada da fare, il trading è tutto un lavoro psicologico, una lotta contro se stessi.

Sul discorso viaggio, non è tanto il fatto che io voglia viaggiare adesso, è solo la fase festività a casa che mi fa sentir male, tutto qui.

Fallimenti amorosi?

No solo esperienze.

C'è chi le sa utiilizzare le esperienze

e chi ne rimane sopraffatto.

Ma tu sei qui invece che davanti alla tv.

Un significato ci sarà.

Il fallimento tutto sommato è un'esperienza. E i drammi vissuti mi hanno cambiato forever, non torno più quello che ero prima, sono più gelido e ho altri focus.

Come dicevo ho spostato tutto dalla figa al denaro, anche perchè io sin da bambino ho sempre pensate solo a due cose: ai soldi e al sentirmi amato, non c'è mai stato altro. Nessuna passione, sport o hobby particolare, nulla, radevo tutto al suolo. Tante cose che cominciavo le interrompevo presto perchè dentro di me volevo altro, mi mancava altro.

Dopo aver capito che in queste condizioni attuali non posso occuparmi di pensarci alla figa, e comunque non ho più voglia di farlo, pulsioni sessuali ormai a zero etc etc, mi sono detto ''ok, prendo atto che le cose sono andate così. Ora andiamo avanti e pensiamo a fare soldi, ad eccellere almeno in UNA cosa nella vita, almeno questa visto che nell'altra è andata come è andata e non c'ho più voglia''.

Capito da molto tempo che lavorare non ha mai reso ricco nessuno (me compreso visto che io facevo un lavoro sino all'anno scorso ma poi l'ho lasciato perchè non mi lasciava tempo per seguire gli studi ed ero già indietro con gli esami) mi sono rimesso a studiare trading.

Come spiegavo prima ho capito presto che io non sarei mai stato uno di quelli che si laureano a pieni voti e che vanno a far carriera all'estero in qualche banca, uno perchè, diciamocelo, studiare non mi è mai piaciuto perchè a me sostanzialmente non mi piace nulla che sia al di fuori del ''materiale''. Sembro uscito dalla cultura trash berlusconiana di tette, culi e soldi, delle volte ci penso e me ne convinco. Quanto trash sono, un ragazzo senza passioni umanistiche, che non si è mai sognato di entrare in un museo al di fuori di quelle odiatissime gite scolastiche, che non legge un romanzo, che non sa apprezzare una poesia, un qiadro...niente di niente.

Mi piace esplorare posti nuovi, paesi nuovi, viaggiare come dicevo, anche se per le lingue non sono mai stato portato, l'inglese non sono mai riuscito ad impararlo come si deve. Non che la cosa mi interessasse un granchè, comunque...

Io sono molto legato ai desideri materiali della vita, e anche la figa lo è per certi aspetti anche se comunque più che trombare in sè cercavo la sensazione di sentirmi amato e voluto. Questo PRIMA.

Adesso è rimasto solamente tutto il resto. Ciò che è fatto del piacere delle piccole cose, come mangiare una pizza fuori potendoselo permettere, una birra e una passeggiata. Non ho la macchina e non mi è mai interessata, non sogno la porche.

Quando allora avrei raggiunto il benessere finanziario allora sì che potrei portare avanti altre cose, fare magari investimenti in cose diverse dal trading, con l'opportunità di conoscere anche persone in gamba, persone interessanti. A me stimolano da morire gli uomini in gamba, che vivono alla grande, che stanno economicamente bene, chesi godono la vita. Difficile trovarli ma ci sono e io ho sempre cercato di avvicinarmi a loro. Per potermi anche sentire come loro.

[Kobol [Banned] 0]

Secondo me ti sei creato una maschera dove solo quando sei ricco e puoi mostrare la figa imperiale sei felice, ma dietro alla maschera sei sempre tu con varie esigenze e emozioni che tu hai tenuto sotto.

La maschera si sta sgretolando e quel lato nascosto sta cominciado a chiedere i propri spazi, il tuo stato emotivo deriva proprio da questo.

Di persone interessanti ce ne sono dove vuoi, ogni persona sa darti qualcosa non serve che siano ricche o arrivate a qualcosa.