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Voglia di resa, il mio fallimento personale, l'ossessione dei soldi e una vita che non vuole funzionare...


J-LIVE

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PadrePlotino

Non tenete conto del rischio, in qualsiasi tipo di investimento cè un margine di rischio. A volte è quasi meglio campare con poco che rischiarlo quel poco. Per esempio, io a 19 anni avevo grandi idee, credevo di essere il migliore, giovane, bello e vincente, credevo che sarei diventato ricco o almeno benestante, ho mollato il lavoro e sono diventato il capo di me stesso. Ora ho 24 anni, i debiti mordono e sono disoccupato. Per giunta adesso è sabato sera e nel portafoglio ho 10 centesimi... (ma ciò non toglie che la mia vita sia fantastica comunque eh B-))

a mio parere è più rischioso non tentare di vivere la vita che si vuole

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J-LIVE

lol hai proprio cambiato mentalità eh

e pensare che prima affermavi cose come raggiungere un milione di euro a partire da 1000 di capitale in sei mesi :D

(quello che ho scritto comunque è possibilissimo, ma non parlo di investimenti necessariamente finanziari, quindi obbligazioni ecc ecc, conosco personalmente investitori immobiliari che ricavano tranquillamente un +20% da operazioni con capitali che vanno dai 20.000 ai 50.000 euro)

Paragonare un trader di borsa ad un investitore immobiliare è come paragonare un'escort di alto borgo alla troia della tangenziale.

E comunque stavamo parlando di rendite automatiche che solo le obbligazioni possono dare in modo relativamente sicuro e costante senza che sia rischiesto un ''lavoro'', salvo quello che fai quando scegli le obbligazioni da acquistare.

Con gli immobili col cazzo che i soldi ti arrivano da soli, salvo che non affitti ma è una rendita più rischiosa e con potenziali rotture di palle di gran lunga maggiori.

Posso farti nome e cognome di chi, senza tantissima competenza e senza perderci tempo più di tanto, ha obbligazioni che si tengono stabilmente attorno al 5% annuo (togliendo anche il 27% circa di tasse).

Devi aver i contatti giusti e la possibilità di consultarti con qualcuno di fiducia di tanto in tanto... ma non bisogna essere dei geni né degli espertoni in finanza.

a parte che la tassa è del 20% e non il 27%, ci sono obbligazioni anche col 6-7% annuo se è per questo, che discorsi...

Non tenete conto del rischio, in qualsiasi tipo di investimento cè un margine di rischio. A volte è quasi meglio campare con poco che rischiarlo quel poco. Per esempio, io a 19 anni avevo grandi idee, credevo di essere il migliore, giovane, bello e vincente, credevo che sarei diventato ricco o almeno benestante, ho mollato il lavoro e sono diventato il capo di me stesso. Ora ho 24 anni, i debiti mordono e sono disoccupato. Per giunta adesso è sabato sera e nel portafoglio ho 10 centesimi... (ma ciò non toglie che la mia vita sia fantastica comunque eh B-))

Bravo, continua pure coi 10 cent in tasca, vedrai che a forza di stare comodo e al sicuro andrai lontano. Contento tu...

NO PAIN, NO GAIN.

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Garibaldi

Una domanda : visto che non sei uno " schiavo" di nessun padrone, che non ti fai mantenere da mamma e papa` e che con la borsa non fai un attivo ... come fai a mantenerti la colazione al bar ogni mattina ,vivere da solo con tutti annessi e connessi (bollette ecc... )

E` giusto una curiosita` !

Saluti

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Jumpy

ci sono obbligazioni che arrivano anche al 6-7%, ma non sono per tutti, ci vuole competenza in queste cose.

Posso farti nome e cognome di chi, senza tantissima competenza e senza perderci tempo più di tanto, ha obbligazioni che si tengono stabilmente attorno al 5% annuo (togliendo anche il 27% circa di tasse).

Devi aver i contatti giusti e la possibilità di consultarti con qualcuno di fiducia di tanto in tanto... ma non bisogna essere dei geni né degli espertoni in finanza.

a parte che la tassa è del 20% e non il 27%, ci sono obbligazioni anche col 6-7% annuo se è per questo, che discorsi...

Dipende dalla tipo di obbligazione.

Il nocciolo è che tu dichiari che ci voglia chissà quale competenza, io son in grado di dimostrarti il contrario.

Non sapendo come rispondere hai glissato.

Paragonare un trader di borsa ad un investitore immobiliare è come paragonare un'escort di alto borgo alla troia della tangenziale.

Son lavori diversi, richiedon competenze diverse.

E comunque stavamo parlando di rendite automatiche che solo le obbligazioni possono dare in modo relativamente sicuro e costante

Se ti accontenti di un 2-2,50% (netti) annui, ti basta un conto deposito.

Un paio di click e non ci pensi più.

C'è stato un periodo in cui le obbligazioni eran tutt'altro che sicure... ora è un settore relativamente tranquillo, ma fino a quando?

Consiglio spassionato: tieniti stretto quel poco che hai racimolato col trading e impegna le mattinate cercandoti un lavoro che ti porti a contatto con gli altri.

A te è la solitudine che ti sta facendo sclerare.

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J-LIVE

Una domanda : visto che non sei uno " schiavo" di nessun padrone,

Se fossi finanziariamente libero non avrei aperto il topic, pensare prima di scrivere no vero?

Dipende dalla tipo di obbligazione.

Il nocciolo è che tu dichiari che ci voglia chissà quale competenza, io son in grado di dimostrarti il contrario.

Non sapendo come rispondere hai glissato.

per tutto ci vuole competenza, anche per guidare un'auto. Svegliati cocco! Non insegnare cose che tu per primo non conosci.

Son lavori diversi, richiedon competenze diverse

Ma va? io credevo che per fare il trader di borsa e l'investitore immobiliare bastasse solo un corso di cucina.

Se ti accontenti di un 2-2,50% (netti) annui, ti basta un conto deposito.

Un paio di click e non ci pensi più.

C'è stato un periodo in cui le obbligazioni eran tutt'altro che sicure... ora è un settore relativamente tranquillo, ma fino a quando?

Consiglio spassionato: tieniti stretto quel poco che hai racimolato col trading e impegna le mattinate cercandoti un lavoro che ti porti a contatto con gli altri.

A te è la solitudine che ti sta facendo sclerare.

Te lo do io un consiglio spassionato: non parlare di cose di cui non hai la minima cognizione. Siccome conosco persone che davvero hanno competenze in queste cose, li fiuto subito gli sparacazzate.

Anche quando esci di casa rischi di finire sotto un'auto o di rimanere secco in una sparatoria, c'è sempre un rischio nella vita, in qualsiasi cosa. Punto secondo, lo sanno tutti che solo un coglione investe tutti i fondi in una sola società, e investendo in almeno 4-5 società diverse la vedo dura che vadano in default tutte e 5 contemporaneamente, quindi invece di sparare cazzate informati e studia.

Non mi risulta che Parmalat e company abbiano rovinato migliaia di persone per una crisi finanziaria globale, non sono le crisi finanziarie a rendere le obbligazioni insicure, le crisi mettono solo a nudo la spazzatura che c'è in giro e fanno pulizia, tuttoqua.

E infine le percentuali non dicono niente in questo caso perchè nel discorso che facevo l'investimento obbligazionario è un punto di arrivo di un percorso che comincia col trading, e la libertà finanziaria la vedi sulla base di due cose: QUANTO INCASSI e QUANDO TI OCCORRE.

Il 2% netto su 1 milione investito sono più di 1600 euro al mese puliti puliti, che bastano e avanzano per uno spendaccione medio. Il 2% su 200 mila sono un'altra storia.

Prima si parla del patrimonio e DOPO delle rendite percentuali che si cercano per incassare una rendita minima.

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Jumpy

Ma va? io credevo che per fare il trader di borsa e l'investitore immobiliare bastasse solo un corso di cucina.

Sei stato tu a fare paragoni inopportuni.

l'investimento obbligazionario è un punto di arrivo di un percorso che comincia col trading,.

Casomai è il contrario.... ma vabbè... il più bello l'hai scritto dopo.

Te lo do io un consiglio spassionato: non parlare di cose di cui non hai la minima cognizione. Siccome conosco persone che davvero hanno competenze in queste cose, li fiuto subito gli sparacazzate.

Ed i presuntuosetti come te in che categoria rientrano?

Sai com'è... così mi regolo :p

Conosci persone così competenti e invece di chiedere consiglio a loro, vieni a lamentarti su un forum di essere alla canna del gas per il Capodanno?

O non dici la verità o stai facendo la figura dello stupido.

Prima si parla del patrimonio e DOPO delle rendite percentuali che si cercano per incassare una rendita minima.

Veramente il problema è un tantinello più complesso di così ed entrerebbero in gioco anche orizzonte temporale e predisposizione al rischio (o rischio che si è disposti ad accettare).

E' la ricerca di un balance point tra più variabili, alcune delle quali sono pure aleatorie.

Ma ah già, l'esperto sei tu, scusami.

Modificato da Jumpy
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J-LIVE
Casomai è il contrario.... ma vabbè... il più bello l'hai scritto dopo.

No, non è il contrario. Non costruisci un patrimonio dal nulla rischiando poco, scordatelo. L'investimento in obbligazioni è proprio l'ultima tappa quando hai tanta grana da allocare.

Ed i presuntuosetti come te in che categoria rientrano?

Sai com'è... così mi regolo :p

Conosci persone così competenti e invece di chiedere consiglio a loro, vieni a lamentarti su un forum di essere alla canna del gas per il Capodanno?

O non dici la verità o stai facendo la figura dello stupido.

Anche qui si evince tutta la tua ignoranza. Non si diventa ricchi con la formazione scolastica mio caro, chi si è arricchito con la borsa non sarebbe in grado a prescindere di fare arrivare te o me allo stesso esito perchè è un percorso di formazione innanzitutto mentale e di disciplina che si impara con l'allenamento, nessuno te lo può inculcare davvero se non la propria esperienza che io mi sto facendo con tutte le mie sofferenze mentre tu cianci e resti povero sino a 100 anni.

E sebbene non abbia ancora raggiunto i miei obiettivi capisco ugualmente quando uno spara minchiate sentite da qualcuno o lette sul sole24ore.

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Jumpy

Non costruisci un patrimonio dal nulla rischiando poco, scordatelo.

Se vuoi tanto e subito avendo poco, devi accettare un rischio proporzionalmente elevato, è ovvio.

E devi accettare la possibilità di finire col culo per terra.

Ma la filosofia della formichina funziona, se hai pazienza (tu non ne hai) e ragioni almeno a medio termine (tu non hai ancora il senso della prospettiva temporale... lo maturerai tra alcuni anni).

chi si è arricchito con la borsa non sarebbe in grado a prescindere di fare arrivare te o me allo stesso esito perchè è un percorso di formazione innanzitutto mentale e di disciplina che si impara con l'allenamento, nessuno te lo può inculcare davvero se non la propria esperienza

Chieder consiglio a qualcuno più esperto di te per uscir fuori da una congiuntura difficile è ben diverso dal chiedere ad uno esperto di farti diventare come lui.

Nel primo caso ti può aiutare e potresti far tesoro dei suoi consigli, nel secondo, pur volendo, gli sarebbe impossibile.

In qualsiasi ambito la formazione scolastica è giusto l'ABC, il resto lo impari sul campo.

In altre parole, quel che hai scritto è giusto, ma non c'entra un cazzo :)

Modificato da Jumpy
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J-LIVE

Ma la filosofia della formichina funziona, se hai pazienza (tu non hai ancora il senso della prospettiva temporale... lo maturerai tra alcuni anni).

Non ti preoccupare che io a 40 anni suonati o sarò morto o sarò a sydney a godermi la spiaggia, non certo tutto il tempo su un forum a scrivere cagate :)

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arcadefire86

Berlusconi per me è un discorso imbarazzante perchè io non ho mai avuto simpatie politiche e non ho mai votato ma non riesco a disprezzarlo, per quante possa averne combinate, perchè mi ci riconosco! Non nel conto in banca (ahimè) ma quando vedo un personaggio così, spregiudicato, bugiardo, scaltro, calcolatore, genio del male, con tutte le debolezze tipiche di una persona (arrivismo, bunga bunga etc...) non ce la faccio proprio a farmelo andare di traverso, mi sembra di guardarmi allo specchio e pensare ''ecco, io sono così''. Sarà genetico, saranno fattori ambientali, infanzia travagliata, non lo so...ma io questa idea di vita ''buona e pura'' non ce l'ho mai avuta, vedo la vita come qualcosa che bisogna godersi al massimo e a tutti i costi e che qualsiasi ostacolo che si interpone vada raso al suolo.

Ma io sono d'accordo con il fatto che bisogna godersi tutto al massimo; ciò che mi preoccupa è che questo coincida per te con l'avere tanti soldi e zero amici. Mi preoccupa che tu sappia in maniera così certa cosa possa renderti felice e cosa no. Sarà banale dirlo, ma l'ostacolo più grande che si interpone tra te e la felicità, sei tu stesso. Io sono del parere che le sensazioni vengano prima, ed è in base a quelle che si determina la realtà. Esempio: ti senti carico, felice, gioioso di condividere la tua felicità con l'esterno, senza alcun motivo particolare ; di conseguenza tutte le persone che ti circondano saranno influenzate dal tuo sentirti in quel modo, e ti influenzeranno a loro volta. Questo è un processo naturale. Tu cos'è che fai? Inizi a porre limiti, senza alcuna ragione. Cose del tipo:"non m'interessano le amicizie maschili perchè non mi rendono felici", "non m'interessano i sentimenti", "con l'amore ho chiuso". Quindi cos'è che succede? Che tutte quelle sensazioni positive che per natura hai dentro, cozzeranno contro i limiti che ti sei posto e moriranno sul nascere. La tua mente si creerà un motivo lontano e irraggiungibile per farti provare felicità; si sviluppa questo meccanismo tale per cui i tuoi obiettivi lontani rappresentano la felicità, e tutto ciò che ti è vicino invece non sfiora di un millimetro i tuoi stati d'animo. Almeno se devi prendere Berlusconi come esempio, prendilo per bene; lui è un uomo pieno di energia, pieno di vita, ed è soprattutto un grande comunicatore ; il suo successo dipende anche da questo. Be, tu con il tuo pessimismo riguardo le amicizie e l'amore, cos'è che dovresti comunicare? Parli con una persona e già sai a prescindere che non sarete amici, e che lui non conta nulla nel tuo mondo: è ovvio che poi non ha senso parlarci. Devi prendere profonda consapevolezza che questi limiti te li sei messi tu, giudicando tutto ciò che ti è accaduto e dando una spiegazione a tutto; le persone che hai intorno non ti soddisfano? Il tuo ragionamento è:"Evidentemente non sono adatto all'amicizia" ----> qui è la chiave del loop negativo. Se tu ti limitassi ad osservare quella non soddisfazione, prendendoti la responsabilità delle sensazioni che provi, i risultati sarebbero ben diversi. In parole povere: ti serve l'inner game, nulla più, nulla meno. Hai presente tutte quelle frasi banali che leggi, ossia aforismi tipo:"non puoi avere risultati diversi se continui a fare le stesse cose?" Ecco, quelle dovrebbero rappresentare il tuo mantra. Scordati di avere successo se non hai la vita dentro; o sei spietato e non ti chiedi il perchè di ciò che fai e lo fai e basta, oppure ti costruisci per bene e valuti ciò che ti accade per come va valutato, senza filtrarlo dal tuo ego che, mi sembra evidente, non è per nulla adatto a guidarti nella vita.

Quand'ero ragazzino non mi sono mai messo contro i bulli, al contrario cercavo di farmeli amici prima che potessero mettersi contro di me e alla fine funzionava, gli altri coglioni a protestare, reagire, urlare, pigliarsi pugni in faccia e occhi neri, tipo modello ''ribelle orgoglioso col cartello in mano che chiede giustizia''. Io seduto che mi godevo quegli spettacoli crogiolandomi di essere tutto intero.

Ero così già da piccolo, un ''mafiosello'' che pensa ai suoi comodi. Non sono un tipo da piazza, forse pecco di ignavia, anche politicamente non me n'è mai fregato un cazzo delle ideologie e dei partiti. Guardo la gente che va a votare e sorrido.

Eh, un'altra dimostrazione che ti piacciono le strade comode. Ti togli dalla responsabilità di valutare il bullo e pensi a non avere problemi. Sulla carta sembra funzionare, in quanto problemi materiali effettivamente non ne hai. Ma l'assenza di quella responsabilità te ne crea altri ben più gravi. Tipo guardare la guerra e non avere un ruolo; non avere un'idea chiara, e di conseguenza non provare nulla, se non l'apatia dell'osservare le cose dall'esterno. Se ti va bene così, cazzi tuoi. Io piuttosto che provare quella sensazione di essere impartecipe, preferirei prendermi mazzate, pugni in faccia e quant'altro. Poi sia chiaro, la diplomazia è una qualità, ma il non avere un'idea su ciò che sta succedendo, è scavarsi una fossa. Sembra che la tua mente ti abbia posto una specie di trappola: predilige tutto quello che non ti smuove dall'interno, e che non ti alteri più di tanto lo stato d'animo. Hai scelto le strade comode, ed i risultati non possono essere che questi.

Anche sul discorso amici, come dicevo, mica sono cose aliene per me, ma non ho mai giovato da queste cose. Non è che io mi sia convinto di questo o quello, io mi baso su quello che mi dice il cuore, e non pulsa per queste cose. Al cuor non si comanda.

Il giovamento non lo trai dagli amici. Lo trai dal modo che hai di passare il tempo insieme alle persone. Se ti aspetti che siano loro a smuoverti, stai fresco. E'invece quello che dai tu a loro, il come tu passi il tempo che è determinante; va da sè che se passi il tempo nella noia, e neanche ci provi a scacciarla, ed attribuisci la responsabilità a cause esterne e genetiche, è ovvio che non vedi i motivi per cui interagire con gli altri e creare dei rapporti. Prenditi la responsabilità della tua noia, del tuo non avere degli amici, del tuo non interesse verso certe cose, e guarda i miracoli che accadono.

non c'entrano le convinzioni ma le sensazioni come dicevo prima, tutto quello che sto dicendo non seriva da un ragionamento pensato, solo ora che sto scrivendo sto argomentando e pensando a quello che scrivo ma nella vita di tutti i giorni mica sto a pensare ogni volta che incontro un uomo ''vediamo se ha tanti soldi''.

Diciamo pure che, fatta eccezione per pochi esemplari di uomini straordinari da cui ho imparato molto e da cui si può imparare molto, se scomparissero tutti gli altri la mia vita non cambierebbe di una sola virgola, né in meglio né in peggio.

Non mi sono mai mai mai lamentato del fatto di non avere amici ora, perchè non è quello che cerco, tuttoqui!!

Considerando la situazione in cui ti trovi, eviterei di sentirmi sicuro riguardo quello che credi di cercare. Se sei scontento, è perchè fino ad ora hai fatto scelte sbagliate. Quindi, come ti ho detto prima, è buona cosa che dubiti di tutte le cose di cui sei sicuro, e che riparti da zero. E se lo farai, accadranno dei miracoli. Se non lo farai, cazzi tuoi, quello che (non) ti aspetta lo stai già vivendo.

Esatto, infatti l'illuminazione ho smesso di cercarla da tempo, adesso mi concentro su altro.

L'illuminazione invece esiste, solo che arriva da te stesso e da nessun'altro. Il mondo ti dà degli input, ma sta a te farne tesoro. Se li elabori a modo tuo, li devalorizzi e li butti via, son cazzi tuoi. Il mondo ti è stato d'aiuto, ma tu hai rifiutato di farti aiutare.

Modificato da arcadefire86
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