Paura del rifiuto, paura del fallimento o cosa veramente?

[Lovepoison [Partecipante] 36]

Ragazzi mi servono i vostri consigli su questo argomento. Nella maggior parte delle volte quando devo approcciare o proseguire un un pick up sento una leggera paura che non mi permette di andare avanti. Sono sicuro che quella paura è un miscuglio tra paura del rifiuto e paura del fallimento, ma mi sembra anche che a volte sento gli occhi delle persone su di me e tutto ciò mi blocca. Mi capita anche di vedere un hb stupenda che farebbe girare la testa a qualunque maschio nel locale, e appena mi metto in testa l'idea di andare da lei ed aprirla, queste mistiche paure mi assalgono, e io così mi lascio scivolare dalle mani miliardi di opportunità per migliorare me stesso.

Ecco ora vi dico anche che ho letto sul crash & burn per superare la paura del rifiuto, oppure come dice Mystery: l'apertura dei 3 set a inizio serata per riscaldarsi e diminuire così ansia e paure.

Voi invece come potete aiutarmi, cosa sapete dirmi di nuovo e efficace?

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

che anche la donna piu' bella sul pianeta ha i suoi difetti.

E' un essere umano in cerca di attenzioni.

Le desidera più ' di qualsiasi altra cosa.

Ma non e' un adivinita' inavvicinabile,non dovrebbe nemmeno mordere.

Le scuse per non muoversi verso la sua direzione sono infinite,bisognerebbe partire prima di pensare per

poter eliminare la paura.

E' giusto osservare,ma il tempo che scorre dall' avvistamento al tentativo di approccio e' il piu' difficile:

si rischia di cambiare idee una infinita' di volte.

Ed e' questo che ci fa perdere

PS prova ad immaginarti una donna bellissima appena sveglia,mentre scoreggia e puzza di sudore,con l 'alito pesante ...

non so se avrebbe ancora un voto da 10 e lode.

[Anonimo.92 [Partecipante] 3766]

Non ti serve niente di nuovo ed efficace, se non coraggio.

Lo so non é semplice.

Ieri ho approcciato a freddo dopo un leggero IOI una ragazza molto, molto bella. Alta bionda tettona ecc...

E' stata molto cortese e rispondeva bene, peccato che mi sia messo a balbettare e guardarle le tette ahahah.

Di solito non mi succede ma era davvero epica O_O".

[LBJ92 [Partecipante] 445]

non c'è nulla da consigliare. Se la pensi così è evidente che non sei all'altezza (o perlomeno, non "ti senti" all'altezza).

Già le ragazze puntano al meglio di per sé, se in più ti presenti che sai di non avere alcuna possibilità il rifiuto lo senti pure di più (più che altro perché saranno meno carine a rifiutarti, se invece ti poni bene al massimo ti rifiutano garbatamente ma non assisti a quegli imbarazzanti silenzi che possono verificarsi se tu per primo non hai "esperienza")

Per "gli occhi puntati" dev'essere un problema di compagnia. Dove vivo io non approccio mai perché mi sento in soggezione e un po' sfigato a farlo (e forse effettivamente lì le ragazze la pensan così). Se vado a Bologna/Ravenna ecc (cosa che ultimamente non succede spesso causa impegni)

comunque io ti consiglio di non partire approcciando a caso se ti senti a disagio, prova a parlare con le ragazze se escono nella tua compagnia e inizia con il chiedere info ecc a donne o cose simili. Se hai paura di approcciare una sconosciuta esordire con un diretto non è molto utile a livello migliorativo (per mia esperienza poi i diretti non funzionano, ma è probabile che sia un problema mio visto che alcuni del forum rimorchiano esordendo con un "ciao sei carina voglio conoscerti")

e in effetti anche di non partire subito con una strafiga. Se ti senti "osservato" è meglio se parti con ragazze più alla tua portata esteticamente

Modificato 9 Febbraio 2014 da LBJ92

[AnswerOfSeduction [Élite] 428]

Paura del rifiuto? Del fallimento? Ricorda che anche i migliori falliscono, lo stesso Style ha fallito quando aveva già fatto passi da gigante, motivazionale poi è la famosissima frase di Michael Jordan. Per l'ansia di approccio ti consiglio di leggerti il post del SEC di Witcher (i tre fattori chiave del successo), noterai che col giusto mindset rimorchiare sarà molto meno faticoso, e sarà visto meno come un "obbligo", ma visto come un qualcosa chefai perchè ti va di farlo.