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MLTR - Dark Alliance


^'V'^

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Interessante, mi aspettavo una risposta del genere a dirla tutta (XD)

E sempre a dirla tutta, non posso contraddirti completamente anche se volessi, perché attualmente la penso in buona parte come te.

Ci proverò lo stesso, giusto per il gusto di farlo e magari tirare fuori altri spunti di riflessione ed interesse (XD)

...

Intanto non mi vengono in mente solo nomi maschili, se ci penso trovo anche nomi femminili :

Saffo, Mary Shelley, Anne Rice, Victoria Frances, Emilie Autumn

Ed il primissimo nome che mi viene in mente quando penso ad Arte, è una mia amica, contemporanea, sconosciuta nel "mainstream"

Ha innumerevoli interessi, scrittura, musica, dipinti, gioielli...

"Monsieur, non ho la presunzione di poter salvare le deboli luci che mi visitano nel sonno,

con la voce di pallide stelle su pallidi cieli di sogni remoti. Molte svaniranno per sempre,

e la loro storia non ne conserverà il ricordo.

Intuisco le loro ombre, come veli danzanti, ma non posso sapere dove si trovano.

Nessuna poesia potrà mai sollevarli dalla condizione che il mondo riserva alle

creature fatte di sublime e vertiginoso abisso... ma sollevarli da questa realtà,

per pochi istanti, condurli nel reame incantato che è anche il loro, sarebbe già molto.

Cosa spegne le stelle se non un'esistenziale solitudine ?

Monsieur, magari i destinatari dei miei scritti non sono nemmeno in quest'epoca,

O in questa dimensione, ma qualcosa mi fa sperare il contrario...

E' come gettare una fila di petali in un fiume,

Prima o poi giaceranno su Ofelia ?

Non smetterò mai di scrivere poesie sulle foglie e lasciarle andare al vento,

che la pioggia ed il mare anneghino i miei scritti,

e le onde cancellino i miei passi sulla sabbia innevata,

ma in qualche luogo, remoto

risorgeranno nella brina, tra i canti di una sirena,

tra i colori di un cielo in rovina.

Non ho che i ricordi di un paradiso perduto da regalare,

di cui solo gli angeli strappati ne riconoscono l'essenza...

... che gli eoni hanno stinto tra i loro pensieri...

Ed io sono qui,

nel tentativo di ricucire questa caduta della grazia..."

Pochi rispetto ai maschili, ma ci sono... si potrebbe dire che è stata anche una questione di "pubblicità" nei secoli, gli uomini hanno sempre saputo ritagliarsi più spazi, a scuola ci fanno studiare i "maschi" importanti della storia... non ci sono femmine importanti per la razza umana nella storia ? O forse ciò a cui viene dato importanza a scuola per la razza umana non comprende talenti di tipo femminile ?

Dipende tutto anche da cosa consideriamo come Arte.

Se con Arte consideriamo capacità di espressione e di trasmettere e suscitare emozioni...

Bhé...

Le donne, se consideriamo l'estetica e l'amore quindi come arti, hanno sempre eccelso in questi campi.

Si puo pensare a grandi seduttrici del passato, quante donne hanno portato gli uomini a "creazioni artistiche" per cercare di mostrarsi "degni" ed all'altezza dell'oggetto amato... Quanti uomini hanno visto queste ragazze come Divinità irragiungibili, da cui sono stati completamente piegati e sconfitti, per quanto grande fosse il loro talento, per quanto geniali fossero come persone ?

Era solo estetica ?

Era solo tanta immaginazione dei sedotti ?

Quando vediamo quadri meravigliosi, la cui tecnica non ci appartiene, ci viene naturale da pensare a quasi qualcosa di "magico", qualcosa che vada "oltre l'uomo",

Non è questo quello che hanno suscitato queste seduttrici ?

Ti rigirò un po' la domanda, quanti grandi seduttori, quanti uomini davvero amati, ti vengono in mente riportati nei libri, in scritti, o poesie ?

La seduzione e l'estetica, sono un'arte ?

...

L'artista forse è persuaso di stare sublimando qualche istinto nella creazione artistica, ma se così fosse non si sarebbero trasmessi i tratti ereditari della creatività e dell'intelligenza.

L'artista deve ingannare se stesso per primo per riuscire a creare (o meglio portare in questa realtà) qualcosa di diverso dal conosciuto.

E solo quando l'inganno diventà verità, e quando quella verità diventa realtà, l'opera è conclusa... innumerevoli uomini (e donne) nel corso dei secoli hanno lavorato ad un' "opera d'arte" comune, il velo viene tessuto filo dopo filo da persone diverse... in diversi luoghi... in diversi tempi...

I "tratti ereditari della creatività e dell'intelligenza", non implichina che chi li abbia riuscirà comunque a creare opere all'altezza, o che nella sua vita sceglierà l'arte o l'intelligenza come strada. Magari si adeguerà come tutti, e sfrutterà quella poca intelligenza in più che ha per rinchiudersi nel suo mondo privato, ed eccellere nel suo gruppo... magari sarà questo a bastargli.

Non è una questione di "tratti", è una questione di volontà ed ambizione (oltre che di saper "sentire").

Ed ecco che arriva il blocco della produttività di artisti e scienziati etero: intorno ai 35 anni essi sono al culmine della produttività e questo da loro l'appeal per trovare una partner che sia il massimo disponibile tra le possibili, a quel punto la necessità di "mostrare la coda di pavone" cessa, e si dedicano alla crescita dei figli e alla ripetizione ed insegnamento di quello che hanno già prodotto, scoperto.

Non è del tutto vero, in molti iniziano proprio dopo "essersi accasati" a creare (o ri-creare)

Riguardo a quelle persone che sacrificano la vita per i propri ideali, siccome gli ideali sono il collante di un gruppo, e siccome la salvaguardia del proprio gruppo viene prima, nella sopravvivenza della specie, della sopravvivenza del singolo, è considerato un fatto normale in psicologia sociale o in psicologia evoluzionistica, che esistano i Kamikaze o che alcune persone si possano immolare ad una ideologia.

Poiché questo aumenta le chance di sopravvivenza del suo ceppo genetico, del suo gruppo più prossimo, che sia la famiglia, la tribù o il concetto astratto di patria.

Eppure Giordano Bruno è stato bruciato dal suo stesso ceppo genetico... (per dirne uno)

Se fosse come dici, questo non dovrebbe essere "contro natura" ? Il nostro "istinto" che guida tutto "a favore della specie" ?

...

Comunque ti ripeto, sono tendenzialmente d'accordo con quello che dici, che alla base ci sia anche una forte spinta biologica, quello che non condivido è che inizi e si concluda tutto in questo :OOO (XD)

Modificato da Lilian
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^'V'^

Vorrei raccogliere altri petali dal torrente nascosto su cui li lascia a file la tua, a me terribilmente affine, amica, e dal vento vorrei cogliere le foglie che ha destinato a chi ne fosse colpito per caso.

Sì, mi piacerebbe molto.

E comunque mi dispiace per te se davvero la pensi come me, perché io non la penso come me, ed è un po' triste pensarla così.

Riconosco a Cesare ciò che è di Cesare, e alle forze reggenti la vita ciò che è loro pertinenza, ma mi ergo con gli stivali sporchi di fango sulla testa degli dei, i princìpi reggenti e violati i loro confini, rubo e governo il fuoco, forse nemmeno, per riportarlo agli human, forse soltanto per mostrare a Sua Signoria Soavissima Maledetta Puttana Madre Natura che può prendere la mia vita, può straziarmi e farmi piangere, ma non avrà mai, la mia Libertà.

Non quella stupida illusoria libertà di essere me stesso, primo passo iniziatico dell'adulto fuori dal conformismo e dalla repressione di sé.

La Libertà DA me stesso.

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sipontobic

Vorrei raccogliere altri petali dal torrente nascosto su cui li lascia a file la tua, a me terribilmente affine, amica, e dal vento vorrei cogliere le foglie che ha destinato a chi ne fosse colpito per caso.

Sì, mi piacerebbe molto.

E comunque mi dispiace per te se davvero la pensi come me, perché io non la penso come me, ed è un po' triste pensarla così.

Riconosco a Cesare ciò che è di Cesare, e alle forze reggenti la vita ciò che è loro pertinenza, ma mi ergo con gli stivali sporchi di fango sulla testa degli dei, i princìpi reggenti e violati i loro confini, rubo e governo il fuoco, forse nemmeno, per riportarlo agli human, forse soltanto per mostrare a Sua Signoria Soavissima Maledetta Puttana Madre Natura che può prendere la mia vita, può straziarmi e farmi piangere, ma non avrà mai, la mia Libertà.

Non quella stupida illusoria libertà di essere me stesso, primo passo iniziatico dell'adulto fuori dal conformismo e dalla repressione di sé.

La Libertà DA me stesso.

Mi interessa moltissimo questo post. Potresti elaborare?

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^'V'^

Mi interessa moltissimo questo post. Potresti elaborare?

Lo farò più avanti in un passato remoto, per potertelo linkare già oggi.

http://www.italianseduction.club/forum/t-30218-lautomiglioramento-e-masturbazione/?p=1250585

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sipontobic

Lo farò più avanti in un passato remoto, per potertelo linkare già oggi.

http://www.italianseduction.club/forum/t-30218-lautomiglioramento-e-masturbazione/?p=1250585

Ricordo. Bisogna essere nel mondo, ma non del mondo.

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Vorrei raccogliere altri petali dal torrente nascosto su cui li lascia a file la tua, a me terribilmente affine, amica, e dal vento vorrei cogliere le foglie che ha destinato a chi ne fosse colpito per caso.

Sì, mi piacerebbe molto.

E comunque mi dispiace per te se davvero la pensi come me, perché io non la penso come me, ed è un po' triste pensarla così.

Riconosco a Cesare ciò che è di Cesare, e alle forze reggenti la vita ciò che è loro pertinenza, ma mi ergo con gli stivali sporchi di fango sulla testa degli dei, i princìpi reggenti e violati i loro confini, rubo e governo il fuoco, forse nemmeno, per riportarlo agli human, forse soltanto per mostrare a Sua Signoria Soavissima Maledetta Puttana Madre Natura che può prendere la mia vita, può straziarmi e farmi piangere, ma non avrà mai, la mia Libertà.

Non quella stupida illusoria libertà di essere me stesso, primo passo iniziatico dell'adulto fuori dal conformismo e dalla repressione di sé.

La Libertà DA me stesso.

Ho già violato un tabù lasciando qualcosa di suo in giro,

Se sapesse in che genere di forum l'ho lasciato (XD)

Era ed è molto aristocratica da questo punto di vista, ma trovo utile far scontrare persone con frammenti di realtà al di fuori del comune, specialmente quando tendono a farsi profeti di un'unica visione del mondo, volgare, anche solo per dimostrare che esistono interi universi ancora completamente inesplorati in questo stesso mondo, completamente diversi da ciò che le persone tendono a ritenere ordinario.

Specialmente quando vengono accostate determinate spinte ideali a semplici necessità di trovare un partner.

Io ho visto (e sentito) che non è così.

E la penso tendenzialmente come te ([...]attualmente la penso in buona parte come te), perché appunto è innegabile negare determinati principi che funzionano e lavorano in un certo modo per il 90 e forse più per cento delle persone.

E' innegabile, e se si cerca di farlo, si rischia di essere divorati senza neanche accorgercene, di continuare a sbattare con la testa sullo stesso muro come un pazzo in un manicomio.

"rubo e governo il fuoco, forse nemmeno, per riportarlo agli human, forse soltanto per mostrare a Sua Signoria Soavissima Maledetta Puttana Madre Natura che può prendere la mia vita, può straziarmi e farmi piangere, ma non avrà mai, la mia Libertà."

Non so perché mi viene in testa un titolo di un libro : "Il funesto demiurgo", di Choran...

Mai letto, anche se mi è stato spesso (s-)consigliato.

E comunque hai completamente ignorato i punti (e gli spunti) che ho sollevato, definendomi per quello che non solo non sono, ma ho anche scritto di non essere (XD)

Non hai seguito, ma alla fine hai ammesso ciò che sai che esiste, ma che hai celato e celi forse anche a te stesso ;D

Ovvero che il fuoco esiste, e visto che tutto era partito da un : "Però, uscendo per un attimo dal post al quale hai dato il via e riferendomi in senso stretto a molti tuoi interventi che ho letto qua e là nel forum, davvero pensi che sia tutto riconducibile a delle mere leggi scientifiche? L'evoluzione degli esseri umani non è proprio servita a nulla?"

Credo di potermi ritenere soddisfatto.

...

Per il resto, affrontiamo tutti quanti come possiamo questo mondo, la mia amica escludendo ciò che considera volgare, tu cercando di combattere la tua stessa natura a quanto leggo ( "La Libertà DA me stesso"), ed io cercando di riunire due nature apparentemente inconciliabili ;D

Accettandole però entrambe,

Vedremo quali saranno i risultati finali... di ognuno di noi (XD)

[Tra l'altro siamo finiti alla fine tantissimo off topic fra tutti XD]

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  • 10 mesi dopo...
IO.SI.TU.NO

La tipologia di relazione di cui parli, in cui le donne della MLTR interagiscono e eventualmente fanno sesso insieme a te, è più comunemente chiamato poli-amore.

Io mi trovo in un limbo tra il poli-amore e la poligamia in cui l'uomo mente e non toglie la maschera.

Diciamo che le 3/5 ragazze con cui mi vedo (dipende da energie, tempo e da chi conosco o non conosco) sanno l'una dell'altra (se chiedono io rispondo, altrimenti mantengo la discrezione su chi e come il mio tempo e il mio pene vengono usati), però non le faccio interagire tra loro...sanno che se dico che es. giovedì non lavoro e però non ci sono per passare una giornata al mare, vuol dire che ho già preso impegni con un'altra.

Qualcuna ogni tanto svalvola e mi dice che la situazione non le va più bene e che vuole diventare la monopolista delle mie attenzioni...in questo caso in maniera molto ferma le faccio capire che o accetta la situazione (spiegandole velatamente i vantaggi che ha anche lei), oppure io so rinunciare a lei...è sorprendente quante di loro, magari dopo un giorno di incazzatura, ritornano con la coda tra le gambe.

Mi capita di dover mentire solo con quelle ragazze che so già in partenza che sarà solo una ONS o una brevissima scopamicizia, in questo caso evito di dover stare a dare troppe info e spiegazioni.

Modificato da IO.SI.TU.NO
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^'V'^
Il 4/4/2015 alle 18:23 , IO.SI.TU.NO ha scritto:

La tipologia di relazione di cui parli, in cui le donne della MLTR interagiscono e eventualmente fanno sesso insieme a te, è più comunemente chiamato poli-amore.

Io mi trovo in un limbo tra il poli-amore e la poligamia in cui l'uomo mente e non toglie la maschera.

Diciamo che le 3/5 ragazze con cui mi vedo (dipende da energie, tempo e da chi conosco o non conosco) sanno l'una dell'altra (se chiedono io rispondo, altrimenti mantengo la discrezione su chi e come il mio tempo e il mio pene vengono usati), però non le faccio interagire tra loro...sanno che se dico che es. giovedì non lavoro e però non ci sono per passare una giornata al mare, vuol dire che ho già preso impegni con un'altra.

Qualcuna ogni tanto svalvola e mi dice che la situazione non le va più bene e che vuole diventare la monopolista delle mie attenzioni...in questo caso in maniera molto ferma le faccio capire che o accetta la situazione (spiegandole velatamente i vantaggi che ha anche lei), oppure io so rinunciare a lei...è sorprendente quante di loro, magari dopo un giorno di incazzatura, ritornano con la coda tra le gambe.

Poliamore ha due accezioni. Una letterale, sulla quale ti do pienamente ragione, l'altra ideologica, essendo il nome di un movimento che ormai ha più regole e dettami della stessa monogamia, movimento che genera seminari, incontri, in cui l'80-90% dei partecipanti sono maschi che vogliono scopare di più, e il 10-20% sono donne portate lì per essere convinte da maschi che non riescono a convincerle da soli.

Siccome la proporzione dovrebbe essere ribaltata, e siccome in una LTR, che sia MLTR, o LTR, è sempre il maschio che se la piglia in culo, aggiungendoci il dettaglio non da poco che non ho autorizzato né scritto di mio pugno i loro vaneggiamenti, mi tengo alla larga dalla dicitura Poliamore perché ormai è un marchio, non un marchio registrato, ma un simbolo, un brand, che punta ad un'ideologia. Un'ideologia tra l'altro anche buonista e lievemente utopica.

Secondo molti fautori del poliamore, infatti, vivendo in modo più naturale e rifiutando i confini della civitas, si starebbe meglio.

Forse perché siamo rincoglioniti a pensare che la scritta "naturale" o "bio" su una medicina o su un cibo significhi non alterata e buona, salutare.

Inviterei quelli che battono le mani alle conferenze del poliamore a guardarsi un documentario al giorno sulla natura per un mese, ove vedranno poco altro se non predazione, morte, accoppiamento esclusivo con disperazione del rifiutato, dolore, natura, appunto.

Chi sceglie di camminare al di fuori del recinto di stato, sia edotto che la natura non è rose e fiori, è rose e zanne.

Sia edotto che gli hanno tolto sicuramente tre marce su cinque, ma lo hanno fatto perché la maggior parte non sa guidare e si schianta, mettendo a rischio se stesso e gli altri, opzione non compatibile con la vita comunitaria a protezione centralizzata.

Sia edotto che nel riprendersi le marce mancanti, o impara a guidare, e lo fa sulla strada, o si farà malissimo.

Sia avvisato che uno come me, che ha zero inclinazione alla depressione e tantissima grinta, una o due volte all'anno finisce a desiderare la morte più di qualunque cosa, anche più di una vincita al superenalotto.

Chi desidera solo scopare più donne, come è giusto che sia, si limiti a condurre una vita da scapolo impenitente, troverà qualche critica, qualche scenata, ma poco più.

Chi vuole mettere nella stessa gabbia con se stesso diverse tra le più velenose e feroci predatrici che mai abbiano calpestato la terra, si renda conto del favore che gli ha fatto lo stato totalitario ad inserire la monogamia come diritto alla protezione individuale per i meno potenti.

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IO.SI.TU.NO

Arrivati ad un certo punto della propria "carriera" in cui l'abbondanza di topa non è più un'utopia, credo che le decisioni su come gestire le ragazze in questione dipendano principalmente da 2 fattori:

- che tipo di relazione e situazione combacia maggiormente con il nostro carattere

- il periodo della vita in cui ci troviamo

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DreamSpirit

Chi desidera solo scopare più donne, come è giusto che sia, si limiti a condurre una vita da scapolo impenitente, troverà qualche critica, qualche scenata, ma poco più.

Cosa ti spinge a continuare con le MLTR e non far così anche te?

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