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Friendzonato anche se facciamo sesso?


Seattle7

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Seattle7

Prima cosa: rilassati. Togliti dalla testa l'altro o gli altri. Se lei non te ne parla, non esistono. Se esistono, fregatene.

Seconda cosa: togliti dalla testa della scelta o della perdita. Sono estremi che danneggiano. Vedila più come una cosa più semplice. Continui a vederla... Lei si diverte con te... dopo un po' iniziate a comportarvi come coppia, vi vedete magari anche di pomeriggio... I rapporti si fanno più intimi, più empatia... nel frattempo lei smette di vedere gli altri... ecc... Pensa semplice ed in positivo.

Terza cosa: sereno. Valuta serenamente la possibilità che esistano altre donne magari più attraenti di lei. Non per dimenticarti di lei, ma perchè effettivemente esistono. Sereno! :)

Per quanto riguarda le tecniche, condivido quello che dici tu. Il push and pull, il farsi vedere con altre serve ad inizio conoscenza, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, per "obbligarla" a lasciarsi andare. Punta sul timore di perdita perchè la fa entrare nella dicotomia "mio" "non mio" (che è quello che sta accadento a te: rileggi i tre punti sopra per togliertelo dalla testa). Nelle fasi successive è molto più importante stare sulla leggerezza, sul senso di piacere, sulla condivisione (naturalmente dipende da quello che vuoi, però). Anche perchè ci si inizia a conoscere e se uno gioca, si vede.

Per quanto riguarda Ltr, condivido il tuo punto di vista. Il mio punto di partenza è: "amare ed essere amati"

Però ricordati, che se uno, o una donna fa cose che non ti piacciono (esempio inizia a rompere i coglioni) devi essere secco e faglierlo notare. E non per superiorità o cose varie. Ma perchè ti da fastidio. Poi continuerà magari a rompere. Ma se fa una cosa che non ti piace, deciso e metti subito il paletto. La questione di essere voluto, non deve diventar un pretesto per farsi mettere i piedi in testa. Perchè altrimenti diventerebbe un'ammissione di debolezza.

E' quello che sto cercando di fare. Il fatto è che a volte accenna a questo amico di XXX, che vede ogni tanto perchè non abita troppo vicino. E penso che in questo momento lui la attragga più di me, anche se ultimamente credo di aver aumentato l'interesse nei miei confronti.

Il fatto è che come dicevo prima, nei momenti vuoti e bui penso il peggio: l'orrore, cioè che siccome non può vedere questo quando vuole allora io sono la ruota di scorta. (e ti giuro che è bruttissimo) Quando ho questi momenti faccio di tutto per non pensare, chiamo amici/che, esco, faccio mille cose etc..

Dici che è una paranoia? In fondo io ho sempre speranza in qualsiasi cosa faccio, ma un grande sole genera anche grandi ombre.

Il secondo suggerimento è quello che sto provando ad adottare, e penso che sia quello che più potrebbe portarmi vicino all'obiettivo, forse. Praticamente dovrei comportarmi come dici tu, come se gli altri non esistessero. Però qui si pone un grande interrogativo: secondo il pensare comune del mondo PUA sarebbe come un enorme segno di debolezza? Passo per fesso?.. Oppure di forza? (vedi è in questi momenti che mi si impappa il cervello :) quando penso tutto e il contrario di tutto!)

Nel frattempo comunque sto cercando anche di conoscere altre persone, non come un ossessione sia chiaro. Vivere le donne come un nemico e 'fare sesso' per forza come un'ossessione è l'ultima cosa che voglio.

Per il farle notare le cose che mi danno fastidio...Come dicevo prima io non so essere molto diplomatico quando parlo con persone a cui tengo. Forse dovrei imparare a togliere il giudizio 'universale' che tendo a dare, e dare da intendere che sono cose che a me danno fastidio.

Un ultimo consiglio: pensavo di buttare lì il fatto che ormai è un pò che ci vediamo e che vorrei provare a conoscerla meglio, sotto tutti i punti di vista, non solo del mio rapporto con lei. E' sbagliato?

Modificato da Seattle7
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life and light

Personalmete, l'esternalizzare a voce l'ho sempre visto in modo negativo, tranne i certi casi di profonda connessione (se è il tuo caso, non ci sono problemi). Proponi piuttosto. Invece di dire: "ti va di conoscerci meglio", segui quella strada e di: "domani pome ho bisogno di un consiglio per comprare un vestito (esempio), ti passo a prendere".

Sul fatto di essere considerato una ruota di scorta è successo anche a me, la trombamicizia del #@##. Ed è una storia molto simile alla tua. Nel mio caso è finita male. Molta parte del fallimento che io ho vissuto, te lo dico chiaro e tondo, è stata colpa del pessimismo che io avevo. Col senno di poi, se non avevo tutte le mie paranoie, avrei ottenuto quello che volevo, cioè una Ltr. C'è anche da dire che, ancora con il senno di poi non sarebbe durata, perchè una volta passato l'nnamoramento, l'ho vista come una bambina.

Perchè ti dico che è stato in gran parte al mio pessimismo e al mio vedere l'orrore ovunque. Lei si vedeva con un altro da più tempo di me, ed ero convinto che lei fosse più attratta da lui che da me. Si era creata una situazione di tensione insostenibile. Alla fine l'ho mandata a quel paese, dopo una settimana si è fidanzato con l'altro. Lì per il ho detto "lo sapevo". Poi invece ho capito che stava soltanto aspettando che fossi io spostarla più sulla storia. Ma io ero troppo impegnato a pensare a fare l'alpha, ad essere forte e non mostrare debolezze, perchè così pensavo di ottenerla, che così lei avrebbe scelto me.

Un modo per dimenticarsi le cose, che con me funzionava, era correre finchè avevo fiato, fino allo stremo. Ma nel mio caso ti ripeto, alla fine della storia, ero distrutto. E non perchè avevo detto stop, ma per tutte le paranoie di prima.

Quindi ripeto il consiglio: relax!!!! :) Non pensare a tutto e il contrario di tutto, PUA e non PUA, ma solo : "io sto bene?"

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Seattle7

Personalmete, l'esternalizzare a voce l'ho sempre visto in modo negativo, tranne i certi casi di profonda connessione (se è il tuo caso, non ci sono problemi). Proponi piuttosto. Invece di dire: "ti va di conoscerci meglio", segui quella strada e di: "domani pome ho bisogno di un consiglio per comprare un vestito (esempio), ti passo a prendere".

Sul fatto di essere considerato una ruota di scorta è successo anche a me, la trombamicizia del #@##. Ed è una storia molto simile alla tua. Nel mio caso è finita male. Molta parte del fallimento che io ho vissuto, te lo dico chiaro e tondo, è stata colpa del pessimismo che io avevo. Col senno di poi, se non avevo tutte le mie paranoie, avrei ottenuto quello che volevo, cioè una Ltr. C'è anche da dire che, ancora con il senno di poi non sarebbe durata, perchè una volta passato l'nnamoramento, l'ho vista come una bambina.

Perchè ti dico che è stato in gran parte al mio pessimismo e al mio vedere l'orrore ovunque. Lei si vedeva con un altro da più tempo di me, ed ero convinto che lei fosse più attratta da lui che da me. Si era creata una situazione di tensione insostenibile. Alla fine l'ho mandata a quel paese, dopo una settimana si è fidanzato con l'altro. Lì per il ho detto "lo sapevo". Poi invece ho capito che stava soltanto aspettando che fossi io spostarla più sulla storia. Ma io ero troppo impegnato a pensare a fare l'alpha, ad essere forte e non mostrare debolezze, perchè così pensavo di ottenerla, che così lei avrebbe scelto me.

Un modo per dimenticarsi le cose, che con me funzionava, era correre finchè avevo fiato, fino allo stremo. Ma nel mio caso ti ripeto, alla fine della storia, ero distrutto. E non perchè avevo detto stop, ma per tutte le paranoie di prima.

Quindi ripeto il consiglio: relax!!!! :) Non pensare a tutto e il contrario di tutto, PUA e non PUA, ma solo : "io sto bene?"

Oddio se ho capito male mi stai dicendo che non se ne esce vivi? :)

A parte gli scherzi, sicuramente so che lei è ancora un pò bambina, perchè altrimenti non sarebbe in questa situazione secondo me.

Il fatto è che quando sono con lei ci sto davvero bene, tanto da poter 'accettare' questa situazione per la quale non poco tempo fa avrei invece dato di matto e l'avrei cancellata da ogni luogo e da ogni come.

Se non ti dispiace vorrei capire un attimo di più la tua storia (se avessi abilitati i MP ti direi di scrivermi li, ma sono ancora lontano dai 30 post richiesti!).

Praticamente stai dicendo che lei aspettava che tu ti dichiarassi apertamente?

Comunque il fatto che lei sia più attratta dall'altro lo penso e lo nego allo stesso momento; la maggior parte delle volte penso che mi stia usando e tutto il peggio..

però poi non so per autodifesa o cosa rianalizzo la situazione e mi dico che forse sto esagerando il tutto. O forse è proprio lei che è così e non sa scegliere.

Sta di fatto che con quest altro ha un rapporto quotidiano, io lo sto aumentando sempre di più però certe volte penso che quasi a lei non interessi avere un rapporto quotidiano con me. Insomma la storia è questa, come hai provato tu..paranoie su paranoie, alternate a momenti felici e momenti con lei, splendidi.

Quindi mi consigli di continuare a essere me stesso? Senza voler fare l'alpha, che fa intendere di avere mille altre donne, che non deve chiedere mai etc? (ovviamente neanche lo zerbino, semplicemente me stesso).

Molto simile alla teoria del value giver e non taker che avevo letto sul forum.

Modificato da Seattle7
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life and light

L'ho detto io che sei traviato sul negativismo :)

Cercherò di essere più chiaro. Nel mio caso, è finita male, non tanto per colpa sua, ma per colpa mia che ero "storto". Tu ora sei confuso.

Io volevo essere l'alpha, il sicuro di se, ecc... perchè ero convinto che quelli erano i criteri di scelta di una donna. Avevo scambiato il mezzo con il fine. Lei non mi stava chiedendo di dichiararmi apertamente. Ma col senno di poi, che fossi un po' maturo. Maturità, nel mio caso, alla fine fine sono giunto a interpretarla come elasticità. L'essere alpha, sicuro di se, colui che decide è un buon mezzo per scopare, non lo nego... ma non deve diventare l'immagine con cui ci si identifica. Perchè se no si diventa rigidi, inflessibili.

Ti piace fare una cosa, diglielo. Lei magari ti dirà che a lei non le piace. Allora li poi valuti, magari lo dice perchè davvero non le piace, magari perchè è stata traumatizzata da piccola, magari invece non l'ha mai provato, magari solo perchè ne ha vegogna. E in base a quello che intuisci ti muovi con sicurezza verso la migliore azione. In quel periodo, io invece davo per scontato che dovessi scegliere io, quindi prendevo decisioni a prescindere.

Non pensare troppo, divertiti. Anche la questione del value giver e taker. Lascia perdere. Ci potrebbe essere anche il value sharing se è per questo. Fai quello che vuoi, le cose che ti piacciono con lei. Se ti dice di no una volta, dopo un po' riproponi qualcos'altro che ti piaccia. Ma con serenità. No fissarti troppo. E anche se un giorno fossi scazzato. Chi se ne frega, mica puoi essere sempre la cento per cento.

Ripeto: relax!!! :)

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