come dimenticarla..

[nothingchange [Partecipante] 18]

Secondo me ti sbagli, alessandro. Guarire con un nuovo amore, vuol dire accantonare il problema. Non guariremo mai finché non staremo bene con noi stessa e non ci metteremo in testa che valiamo anche come singoli!

[Gengis Khan [Partecipante] 199]

Dobbiam guarire NOI stessi. Siam NOI che amiamo, sogniamo, viviamo la NOSTRA vita.

Gli altri sono energia che incontriamo durante il corso della vita stessa

[Connor [Partecipante] 2224]

So anni che ci siamo lasciati, mi ritengo parzialmente guarito xke non provo più nulla x lei, ma non ce un giorno che non la vado a vedere su FB, questo xke nonostante non mi importi nulla, non mi manca lei ma mi manca un punto di riferimento nella mia vita. Mi manca una donna al mio fianco, e non so perché non sono più riuscito a trovarne un altra... Si guarisce solo con un nuovo amore

Secondo me ti sbagli di grosso.

La via per la guarigione sembra essere la via dell' indipendenza dello spirito.

Ma è solo la mia opinione, se il tuo metodo funziona facci sapere ;-)

[alessandrocom1 [Partecipante] 82]

Indipendenza della animo bisogna raggiungerla x essere uomini e poter fondare una famiglia, indipendenti significa poter avere accanto una moglie e non una mamma che ci curi, ma non prenfiamoci x i fondelli. Un essere umano non è fatto x essere solo, si completa con altro sesso...non lo dico solo io ma anche i testi sacri... L uomo abbandonerà la.madre e il padre x fondare una famiglia ... È questa la natura delle uomo,i tempi sono cambiati xo quindi ce l'adattamento all evoluzione, ognuono di noi ha bisogno cm il pane di una donna. È si è felici quando si è completi.

[comeback [Partecipante] 3051]

La verita' e' che non si può pensare di vivere senza soffrire, ansimare, battersi strenuamente, perdere quasi ammalandosi, vincere sentendosi quasi invincibili.

La vita e' in tutto questo, con l'obiettivo nel viaggio di trovare un equilibrio felice, o molto felice, o eventualmente provare solo ad esserlo. Nessun appiglio, nessun grosso aiuto esterno, tutto si basa sulla propria fottuta schiena. Non pensare che la vita sia questa sarebbe come rifiutare il concetto stesso di vita, creandosi autoconvincimenti illusori che spesso lasciano il passo ad anni di delusioni cocenti, se non altro perché vissuti ben oltre le lecite (e comuni) prospettive. In altre parole sovrastimare le possibilità reali, il campo di vita "reale", e' la prima fonte di frustrazione e dolore, di riflesso le relazioni d'amore non sono perfette.

Persone comprese, in quanto coinvolte nella relazione.

I rapporti sentimentali sono sussulti nevralgici per il nostro equilibrio.

Il campo delle relazioni (sentimentali) e' complesso, ed esso stesso attinge dall'ambito umano, imperfetto per natura o per definizione. Amare o finire ad amare e' il più grande piacere che un uomo possa avere, una sorta di orgasmo quotidiano della mente, che genera un legame potentissimo ed unico verso una donna che per natura e' irrequieta, emozionale, vulnerabile, e che diventa piu' razionale (e piu' prevedibile) soltanto quando tende a comprimere la sua sfera emozionale verso un obiettivo di stabilità nella propria vita. In breve quando dopo aver provato a più riprese più emozioni sessuali-mentali ha intenzione di avere una storia per la vita o presumibilmente pseudo-definitiva. In tutti gli altri casi, il solo pensare di comprimere una donna, manipolarla, gestirla, e' una idea parecchio irrealistica.

Attingere all'esperienza propria o altrui o da un libro, e' un esercizio utile per comprendere parte del gioco, ma in definitiva pressoché inutile nel combattimento della nostra "guerra" personale con il mondo, con le donne comprese. Non esiste antidoto alle donne se non quello di viverle senza preconcetti, accettarne la loro formula come un assunto (tutto compreso di mille variabili) e la loro natura, senza l'idea di alterarla, smontarla, o disarmarla perché impossibile.

Solitamente i più delusi in campo sentimentale sono gli uomini che aspettano che la "prossima donna" sia quella giusta, come se vi fosse per ognuno una sorta di sequenza di donne migliori di altre, pronte per la scelta alla felicità, il che è' una forzatura piacevole. Come dire che il prossimo anno sia migliore del precedente, ma chi lo dice...tu? Lo speri. Le donne sono spettacoli con colpi di scena, in quanto : la tua donna e' stata la "troia" per qualcun altro. E' un ciclo, ingrato ma lo è'.

Gli uomini più vincenti sono quelli innamorati non della donna ma delle donne, e di una idea, brutalmente il loro approccio e il loro legame non è' uno ad uno ma verso l'intero genere. Questi uomini puntano un target : non molto troia, viso accettabile, bionda e partono alla ricerca come avventurieri. Amano l'idea di avere una donna e hanno quindi una reazione piuttosto rapida non appena vengono mollati, in quanto si limitano a sostituire l'auto vecchia con un'altra. Appartenendo al primo tipo di uomo, la vita e' più difficile, i finali lacerano molto di più, anche a distanza di un casuale incontro dopo anni, rastrellando parti di interno in modo disatteso e i fantasmi passati tendono a presentarsi con molta frequenza, e voracità e non sono affatto benevolenti.

Non ritengo poi, esistano donne più pure di altre, migliori o peggiori, tendenzialmente ogni donna può essere croce e delizia, e in alcuni casi la moralità di una donna varia ma una visione meno miope del mondo mi suggerisce che davvero tutte possono, per così dire deludere. Al pari di un uomo ovviamente, gli uomini tendono a essere zerbini ed ammaestrati nelle relazioni amorose, ma lo metterebbero nel culo al loro miglior amico per una donna o per ogni altra cosa e hanno il coraggio poi di dire che le donne sono vipere e infami?

Io stesso me ne ero fatto un male incurabile per una ex che mi aveva mollato e poco dopo era finita con un altro (per altro fonti vicine e attendibili mi dissero che ci andò a letto solo diversi mesi dopo). Una storia che come la mia ne ho sentite almeno 100, ma ero nella mia mente convinto che questa fosse la cosa peggiore che mi potesse accadere, quando in breve mi stava passando di fronte solo una cosa chiamata : vita.

Quindi vivere e per vivere bene serve un esercizio costante di visione della vita per quel che è', senza concedersi troppo l'illusione di aver trovato la donna migliore o eventualmente di aver incontrato la donna peggiore.

La realtà e' che occorrerebbe prenderla con spirito di sportivita' : e' andata cosi e pazienza, domani andrà meglio, anche se fa un male cane. Mi rendo conto però che ognuno ha una sensibilità diversa, un approccio diverso, un imprinting assolutamente particolare. Viversela troppo da sconfitto e' come sentire di prenderla troppo nel culo ad ogni giro e può finire pure per diventare una brutta abitudine ad ogni istante, o una lenta agonia verso il fondo.

Non c'è esperienza che tenga, età che insegni, nella vita e' la capacità di adattamento che segna il proprio successo, l'aver compreso le regole di ingaggio e' già un buon punto di inizio per la comprensione del gioco.

Questo forum e' fatto di persone in gamba, lo si legge frequentemente che il peggiore di voi e' moralmente il migliore la fuori, perché la società odierna e' governata da porci e fatta da bestie.

Per il prossimo anno non mi importa duellare con una donna, se ho 100 di forza voglio distruggere i miei nemici e chi vuol mettermela al culo, e non voglio solo batterli, voglio sovrastarli, umiliarli e voglio amare chi mi ama. Loro, le donne sono così, le voglio vivere così come uno spettacolo che non so comprendere ma che mi sa emozionare.

Poi, il dolore si cura solo con il nuovo, il dolore fa vuoto, che può essere vuoto per anni e che va riempito. Rivuoi la tua droga, la tua mente sedotta e abbandonata, innamorata e ferita, si placa solo se le dai qualcosa da sbranare, in caso contrario, c'è un riacutizzare del male, una sosta protratta in un territorio indefinito di malessere che va spazzato via. Facile? Certo che no, ci vuole impegno, passione, distruzione per riuscire a ridisegnare il proprio arcobaleno prima della nuova pioggia. Il male per un pezzo va via, un pezzo rimane, ma sei distratto, una nuova donna ti da l'aspirina al vecchio dolore che non ha più un nome. Il ciclo continua, il motore riparte, il viaggio appare bello, la droga della mente fa effetto.

Inizia un nuovo viaggio, verso dove, nessuno lo sa, quanto bello, lo stesso, ma è' un viaggio brutalmente verso una nuova fermata. E' lo stesso un viaggio da vivere!

Buon anno a tutti.

Era solo un saluto

M.

[gosurfing [Partecipante] 281]

Stasera probabilmente la rivedo. Per la prima volta. Festa di un amico in comune...non so se verrà al 100%, credo proprio di si, e probabilmente con il ragazzo, ma non mi sono informato in giro assolutamente.

Che dire..ci voglio andare. Per me stesso. Perché sono passati tanti mesi e devo dimostrarmi di essere un uomo.

Ma ho anche paura dell'effetto che potrebbe farmi.

Paura di rivedere la ex...ahah sono ridicolo.

Accetto ogni opinione

[ElPepita87 [Partecipante] 196]

Ridicolo?

No amico,l'hai amata.È una cosa normale.

Fidati che ti farà effetto,molto,ma poi tornerai tranquillamente alla tua quotidianità.

Tieni botta che non è nulla

[dumbdumber [Partecipante] 2595]

Stasera probabilmente la rivedo. Per la prima volta. Festa di un amico in comune...non so se verrà al 100%, credo proprio di si, e probabilmente con il ragazzo, ma non mi sono informato in giro assolutamente.

Che dire..ci voglio andare. Per me stesso. Perché sono passati tanti mesi e devo dimostrarmi di essere un uomo.

Ma ho anche paura dell'effetto che potrebbe farmi.

Paura di rivedere la ex...ahah sono ridicolo.

Accetto ogni opinione

vodka! Prima, durante e dopo.

Scherzi a parte, vai e fottitene. E indossa il tuo miglior sorriso, anche se magari dentro lo scossone arriva.

Sei un uomo, lo sai, e non avrai problemi a dimostrartelo.

Forza.

[gosurfing [Partecipante] 281]

Grazie per le risposte. Purple io la fase dell'attaccamento sentimentale l'ho superata, non so come spiegarlo, il dolore nel pensare le classiche cose (fa sesso con un altro,condivide del tempo con lui ecc) le ho passate da un bel po.

Per molti aspetti mi sento rinato, e anche sereno.

Solo che lei è rimasto un fantasma, fantasma che io ho costruito.

Mi dicono tutti di andare, farle un sorriso e parlare con gli altri.

Ma se sprofondassi di nuovo nell'angoscia ?

Mi domando se sia davvero necessario affrontarla per chiudere l'interruttore con lei. Sempre che con una ex così importante l'interruttore possa essere chiuso.

[sospeso [Partecipante] 200]

Mah. Vado controcorrente. Perche' farsi male?

A meno che non senti di rinunciare a qualcosa che TI VA di fare (la festa), io mi tutelerei se ancora ci stai sotto.