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La donna è mobile, Qual piuma al vento...


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Stefa91

Certamente, l'allontanamento graduale da un "oggetto", ce lo può far apparire in una luce del tutto diversa e far osservare da punti di vista molto originali. E' dal 20 febbraio che non ci sentiamo. Il mio ultimo messaggio è stato quello di comunicarle che, ora, "il sole tramonta". Me ne vado. Che scenda il buio. Basta giochetti. Basta "tira e molla". Mi sono stufato. Se ripenso all'anno e mezzo passato con lei vedo, abbastanza chiaramente, alcune dinamiche sottostanti il rapporto. Io, persona molto sicura e decisa, leader, con in mano, saldamente, le redini del rapporto. Lei, insicura, bisognosa, che cerca, tuttavia, di ridurre il mio potere e di afferrarne almeno una parte, timorosa e preoccupata di un eventuale abbandono. Una donna che, in fondo, non voleva lasciarmi fare l'uomo. Ha sempre provato a stuzzicarmi con corteggiatori, con ex, con tirapiedi falliti, con lustrascarpe senza cultura e senza un centesimo. Io, glieli demolivo uno a uno. Compreso quello che trovai, un giorno, su facebook, totalmente incapace di scrivere due righe senza infarcirle di imbarazzanti errori grammaticali. Esilarante e deprimente. Un monumento all'ignoranza. I nostri litigi, avvenivano sempre per la stessa ragione: la gelosia. Lei non sopportava l'idea che io potessi aver avuto o potessi avere, in potenza, altre donne. Lei doveva essere posta al centro della mia esistenza. Lei, voleva essere considerata unica ed indispensabile. Prima e dopo di lei, il deserto. Era lei il "premio". Un giorno, scherzando, le dissi che era stata fortunata ad incontrare uno come me. Lei, subito, mi chiese perché non dicessi che io ero stato fortunato ad incontrare una come lei. Lei al centro. Lei sul piedistallo. Lei il "premio". E io? Un servo in adorazione. Alla fine, credo abbia giocato l'unica carta possibile che le avrebbe, in qualche modo, permesso di rovesciare la situazione: rompere la relazione. A quel punto, sbagliando, ho accettato il capovolgimento del rapporto e mi sono messo, più o meno, a rincorrerla, pur evitando di mostrare troppo il fianco e con momenti nei quali, tuttavia, ho rimesso in gioco il mio stile direttivo e autorevole. Lo stile che uso per gestire centinaia di dipendenti. Ecco, questo è il punto. Qui, volevo arrivare. Le donne, in questi frangenti, andrebbero trattate come un dipendente che viola il codice disciplinare. Vanno sanzionate. Duramente. Fino al licenziamento, senza preavviso. Lei, questo vizio, il vizio di scaricare i conflitti "sulla" relazione, invece di risolverli "nella" relazione, ce l'ha sempre avuto. In un anno e mezzo, mi avrà lasciato 10 volte. Durava 48 ore. Poi tornava. Questa volta, la presenza di un coglio-clone, le ha dato la forza di resistere e di ingaggiare questo conflitto. La forza, come dice lei, di "uscirne". "Uscire" da cosa? Da cosa cerchi di "uscire", beata fanciulla? Non si esce dalle proprie contraddizioni, dalle proprie insicurezze, dalle proprie debolezze, uscendo da una relazione. Quelle, t'inseguono. Quelle, te le porti con te. Ovunque andrai. Dal 20 di febbraio, non la sento e non la vedo. La lascio lì a bollire. La lascio lì con il suo tarlo, con il dubbio d'aver compiuto uno sbagliato clamoroso. Non si risolve qualche problema di definizione dei confini, sganciando la bomba atomica. E' un'illusione. Dopo il fungo atomico, quando ci si guarda attorno, non rimane che distruzione e solitudine. Al massimo, un'illusione: che il successivo sia migliore del precedente. Un'illusione, per l'appunto. Quell'illusione che siano gli altri a far migliori noi stessi.

Non hai bisogno di altri consigli. Hai centrato ogni tuo errore, e detto, anzi scritto parole d'oro. Ora conosci la via, continua su questa strada, e avrai cio che meriti, che sia lei o una donna con meno psicosi mentali e con complesso di edipo ben risolto che accetti il tuo ed il suo ruolo all'interno della coppia. Buona fortuna!
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GeorgeKaplan

FEMALE PRATICAL PSICOLOGY (FRANCO 2): personalità femminili: studia la combinazione LSE HD (con alta componente opportunista), esiste una parolina "magica" che sintetizza il concetto ma lascio a te il piacere di scoprirla...

Questo essenziale manuale non serve a farci trovare la donna ideale, ma a farci riconoscere immediatamente quelle che ci "rovinerebbero" la vita...

Tra poco sarà primavera... a maggio le serate saranno magnifiche su quell'ettaro di terra... organizza feste dove lasci la possibilità a tutti di invitare altre persone... un po' alla volta l'aria cambierà senza che tu neppure te ne accorga, buona rinascita GK

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Stefa91

FEMALE PRATICAL PSICOLOGY (FRANCO 2): personalità femminili: studia la combinazione LSE HD (con alta componente opportunista), esiste una parolina "magica" che sintetizza il concetto ma lascio a te il piacere di scoprirla...

Questo essenziale manuale non serve a farci trovare la donna ideale, ma a farci riconoscere immediatamente quelle che ci "rovinerebbero" la vita...

Dove si trova questa bibbia?? :D potresti postare qui il link? Gentilissimo. Scusate per l'off topic.

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Renegade

Dove si trova questa bibbia?? :D potresti postare qui il link? Gentilissimo. Scusate per l'off topic.

Stavolta te lo posto il link.....ma un minimo di ricerca ti costava 30 secondi del tuo tempo ;)

http://www.italianseduction.club/forum/t-27488-female-pratical-psychology-franco-clare-south/

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Inviato (modificato)

Se posso vorrei farti una domanda, sei arrivato ad una veneranda età e ora hai deciso di "mettere la testa a posto" come mai con una tipa così poco stabile, cosa c'è che ti attrae cosi tanto in lei.............

scusa giusto per sapere cosa affascina cosi tanto un uomo come te.............

Ciao

Buona domanda. Me la sono posta molte volte anch'io. La prima risposta che mi è venuta, a dire il vero, è che io abbia scelto una donna come questa, perché, forse, in realtà, tutta questa stabilità ancora non la voglio. Quindi, chi meglio di una donna instabile, può impedirti di stabilizzarti? Ma credo, in verità, che ci sia dell'altro. Quando ci penso, mi vengono in mente due cose: diversità, è una. "Io ti salverò", il film di Hitchcock, è l'altra. Questa ragazza è davvero molto diversa da me. Appartiene ad un altro mondo sociale. Ha studiato molto ma non è riuscita a realizzarsi nella professione. Volendo essere spietati, potremmo senz'altro dire che, professionalmente, ha fallito. La sua famiglia di origine, si è disgregata molto presto. Praticamente è cresciuta da sola. Ha gravi carenze affettive che, a mio parere, la condizionano fortemente nei rapporti umani. Ha grossi problemi con la figura maschile visti i comportamenti distruttivi del padre. Ha problemi profondi di autostima, sempre alla ricerca di approvazione, di incoraggiamento, di supporto. Quindi, molto diversa da me. Io ho avuto tutto quello che a lei è mancato. E qui, scatta l'"io ti salverò". Credo veramente di aver provato a salvarla. Credo che, in me, sia scattato un meccanismo di protezione, quasi "paterno". Le indicavo e la spingevo su strade diverse, nel tentativo di farla crescere professionalmente e l'incoraggiavo a prendersi maggior cura di se stessa, da ogni punto di vista. Tuttavia, questi miei interventi, venivano percepiti come critiche e delegittimazioni. Io l'ho sempre saputo: nessuno salva nessuno. Inutile. Ognuno sceglie la sua parabola verso l'Ade. Ognuno con il suo viaggio. Io queste cose le conosco molto bene ma poi, nelle dinamiche vere, nella vita reale, compi errori, pur riconoscendoli, razionalmente, come tali. Le emozioni, gli affetti, l'amore, non seguono le logiche della razionalità né possono ad essa essere completamente sottomesse. Errori a parte, credo, comunque, di aver influenzato positivamente la vita di questa ragazza. Credo che lei, anche in futuro, penserà a me come ad una persona che ha cercato di migliorarla e di farla crescere. Un giorno, forse, capirà.

Modificato da FMJ
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Inviato (modificato)

FEMALE PRATICAL PSICOLOGY (FRANCO 2): personalità femminili: studia la combinazione LSE HD (con alta componente opportunista), esiste una parolina "magica" che sintetizza il concetto ma lascio a te il piacere di scoprirla...

Questo essenziale manuale non serve a farci trovare la donna ideale, ma a farci riconoscere immediatamente quelle che ci "rovinerebbero" la vita...

Tra poco sarà primavera... a maggio le serate saranno magnifiche su quell'ettaro di terra... organizza feste dove lasci la possibilità a tutti di invitare altre persone... un po' alla volta l'aria cambierà senza che tu neppure te ne accorga, buona rinascita GK

Letto. Sì, la riconosco molto in questo profilo. Aggiungo che questo tipo di donna, capovolge facilmente la relazione nel suo contrario ovvero, se non si presta attenzione, si finisce per lo svolgere, noi, il ruolo dell'abusato. Sono delle donne che, nell'infanzia, hanno subito violenze fisiche e/o psicologiche da parte di figure importanti, maschili, verso le quali avevano diretto un potente investimento libidico. Nelle relazioni affettive successive, rimettono in campo gli stessi schemi e gli stessi costrutti, con il risultato di creare dei tranfert insostenibili, in un gioco distruttivo.

Modificato da FMJ
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Sei capace di un'analisi così profonda e dettagliata della tipa, ma vedo che questo non ti aiuta molto a risolvere il problema, qualunque sia il motivo che ti attrae di lei, penso che l'unico valido sia, "se ne sei innamorato" nell'eccezione più ampia del termine perchè l'amore per ognuno è uno stato personale........

Sai a volte ho pensato che se avevo potere soldi e il resto............., me ne sarei fottuto di alcune femmine che mi hanno fatto tribulare, un po mi consola il fatto che succede anche a chi ha molto più di me......

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globation

Ha grossi problemi con la figura maschile visti i comportamenti distruttivi del padre. Ha problemi profondi di autostima, sempre alla ricerca di approvazione, di incoraggiamento, di supporto. Quindi, molto diversa da me. Io ho avuto tutto quello che a lei è mancato. E qui, scatta l'"io ti salverò". Credo veramente di aver provato a salvarla. Credo che, in me, sia scattato un meccanismo di protezione, quasi "paterno". Le indicavo e la spingevo su strade diverse, nel tentativo di farla crescere professionalmente e l'incoraggiavo a prendersi maggior cura di se stessa, da ogni punto di vista. Tuttavia, questi miei interventi, venivano percepiti come critiche e delegittimazioni.

Mi capitava spesso. Anzi, direi quasi sempre.

Ho finalmente capito che non le posso aggiustare, continueranno sempre a sabotare qualcosa per confermare la loro insicurezza/modo di fare.

Sto cercando di cambiare "target".

Io l'ho sempre saputo: nessuno salva nessuno.

Io l'ho imparato adesso. E nonostante ciò continuo a sbatterci la testa.

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Sei capace di un'analisi così profonda e dettagliata della tipa, ma vedo che questo non ti aiuta molto a risolvere il problema, qualunque sia il motivo che ti attrae di lei, penso che l'unico valido sia, "se ne sei innamorato" nell'eccezione più ampia del termine perchè l'amore per ognuno è uno stato personale........

Sai a volte ho pensato che se avevo potere soldi e il resto............., me ne sarei fottuto di alcune femmine che mi hanno fatto tribulare, un po mi consola il fatto che succede anche a chi ha molto più di me......

Calma, amico mio, non confondere l'analisi del problema con le possibili soluzioni. Sono due cose nettamente diverse. Io credo di aver costruito con sufficiente precisione i problemi della fanciulla e di aver anche capito quali potrebbero essere le soluzioni, ma, c'è un ma: sono disposto ad applicarle? Mi spiego meglio: tu puoi anche aver capito il problema ed avere in mano la soluzione ma poi, tu, tu con la tua personalità, tu con il tuo stile, tu con la tua storia, la tua genetica, le tue esperienze, i tuoi valori, sei davvero disposto a concretizzare la soluzione e a risolvere il problema? Tu, amico mio, cosa sei disposto a fare per una donna? Sei disposto a "snervare" la tua natura di uomo? Sei disposto a mutare la tua indole, il tuo stile, pur di avere una donna? In ultima analisi, sei veramente disposto a perdere te stesso per ritrovare lei? Capisci?

Non credo che, nel mio caso, si possa parlare di innamoramento nell'accezione più stretta del termine. Questo non toglie che si trattasse di un legame molto forte e "denso". Un legame con un "peso specifico" elevato, capace di avvilupparti in mille spire e di, in qualche modo, segnare la mia e la sua vita. Il legame che si attiva nella fase di "innamoramento", è il più banale, il più semplice. Finita questa fase, chiamiamola "proiettiva", pregna di "idealizzazioni", subentrano altri legami più profondi, legati a bisogni inconsci, nascosti nelle viscere della nostra personalità.

Quanto al legame donne-soldi-potere, che dirti? Certamente, un uomo di potere, economicamente realizzato, in vista, ha molte opportunità con le donne. Il rischio, tuttavia, sono le relazioni interessate, strumentali, false. Io, nella mia vita, ho avuto moltissime donne ma quelle che ho amato, le conto sulle dita di una mano. Delle altre, non ricordo nulla, o molto poco. Questa ragazza, l'ho amata ma, purtroppo per lei, non sono il tipo d'uomo disposto a tutto pur di tenermela stretta. Prima vengo io e la mia integrità psicologica di uomo e di persona, poi viene lei. Lei, viene dopo.

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Banalmente colleganto il tuo primo post con l'ultimo..................non la sento dal 20 febbraio...come procedere ora................./ .............poi viene lei...Lei viene dopo...................

secondo me la risposta l'hai già data tu .........mandarla aff..........

tutto propende per questa soluzione

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