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parliamo di come gestire i soldi


vanhalen

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vanhalen

Ciao a tutti

Francamente vedo che qui nella sezione business c'è un po di tutto e di più ma manca la cosa essenziale.

Mi riferisco al personal money management.

che cos'è il personal money management?

è tutta quella serie di comportamenti (giusti o sbagliati) che usiamo ogni giorno nel gestire i nostri soldi.

non si può vivere senza soldi , avere soldi in tasca che sia un centesimo o che siano banconote viola implica avere modo personale di gestire i soldi.

perché mai è così stramaledettamente importante il personal money management ?

semplice , se sai gestire i soldi ( e la testa soprattutto)guadagni se non li sai usare perdi.

non è difficile da capire eppure è una di quelle banalità che sfuggono.

Molti credono che vincendo alla lotteria risolverebbero i propri problemi economici, ma questo non è vero sappiamo bene che tutte queste persone finisco sul lastrico nel giro di poco tempo .... anzi stavano meglio quando erano dei semplici speranzosi giocatori d'azzardo.

che lezione si può imparare da questo discorso?

è semplice, più vado avanti più mi rendo conto che il problema non è se si parte con 10 euro in tasca o con un conto da un milione di euro , il problema è come li usi.

esempio banale : hai 20 euro in tasca cosa potresti fare ?

le strade che puoi adottare sono sostanzialmente due da quel che vedo per esperienza personale(IMHO) .

1) usare quei soldi per fare soldi ( ovvero investire)

2) spendere quei soldi e basta

continuiamo con l'esempio banale di prima

con 20 euro potresti fare / prendere un sacco di decisioni tutte più o meno buone e tutte più o meno gratificanti.

rimaniamo sul banale come sempre .

Con 20 euro se scegli di percorrere la prima strada , alla peggio investendo 20 euro potresti ritrovarti senza quei soldi a fine investimento , ma potenzialmente il guadagno è infinito.

ammettiamo che tu scegli di usare questi soldi investendoli comprando dei domini per siti web e li rivendi all'asta .

con 20 euro diciamo che mediamente ti compri 2 domini ( 3 forse se capiti in qualche offerta ) li rivendi diciamo a 50 euro l'uno.

hai investito 20 e hai incassato 100 , guadagnando 80 euro.

niente male.

ora la ipotesi numeri 2

potresti altrettanto prendere quei 20 euro e spenderli in un sabato sera mangiandoti una pizza e scolandoti un paio di drink.

anche questa è una bella decisione perché comunque un beneficio lo ottieni da quei soldi ,ovvero un benessere emotivo che ti viene offerto dal poter mangiare in compagnia degli amici e bere il sabato sera.

Un ritorno c'è quasi sempre a livello emotivo quando si spendono soldi.

Ora che abbiamo afferrato gli unici modi possibili in cui si possono usare i soldi per un proprio beneficio cerchiamo di andare a fondo nel discorso.

Il problema è che non si può non spendere, è impossibile.

la vita costa, internet costa , il tuo cellulare costa , la casa costa , il letto su cui ti fai l'hb di turno costa, la macchina costa , le serate costano, i vostri hobby costano , mangiare costa.

poche cose si sono salvate in questo mondo per non avere un controvalore economico.

la gente non ha afferrato una regola semplice semplice che è la seguente:

Non si può spendere tutto e non si può investire tutto.

Se spendi sempre ogni soldo che hai vivrai perennemente poco sereno, se investi tutto perennemente anche li non è che sia una gran decisione e non vivi sereno uguale.

quindi l'ideale è andare per gradi e trovare un piccolo equo compromesso fra le due cose.

è meglio un piccolo sforzo ma costante in tal senso che un grande sforzo ma di breve durata.

ed è qui che entra in gioco il personal money management , che è un vero e proprio modo di guardare la propria situazione economica senza raccontarsi delle balle o giustificarsi per spese del cazzo ( chi non le mai fatte alzi la mano)

ora non si puo spendere tutto ,e non si può investire tutto quello che si ha.

Così avremo due domande a cui rispondere :

quanto posso spendere ?

quanto posso investire ?

qui nascono i problemi perché serve consapevolezza di quel che si sta facendo, di norma le nostre menti tendono a fare il cazzo che gli pare perché seguono le emozioni se lasciate in balia degli eventi .

ora per dare un consiglio , alcuni coach finanziari consigliano e dicono che si deve spendere al massimo al 50 % dei propri guadagni.

Da una parte hanno ragione , dall'altra no.

nel senso che non è così banale capire la questione che stiamo affrontando.

per esperienza personale secondo me l'ideale sarebbe spendere un 30% dei propri guadagni e il resto lo si usa con intelligenza.

ma c'è soltanto un problema : chi parte è impossibilitato a spendere il 50% dei soldi (figuriamoci il 30%!) ed ha poco da investire ....ed è un serpente che si morde la coda.

quindi cosa rimane da fare ?

ci vuole prima di tutto un check up dello stato economico, ma non solo bisogna anche avere certe conoscenze per investire e anche questa è una bella sfida visto che nessuno ha la risposta universale a questa domanda.

prima di tutto bisogna capire 2 cose in croce , quanto si guadagna e quanto si spende e quanto avanza ( se mai avanza visto che buona parte delle persone tendono a sputtanare ogni lira presente sul conto corrente)

Ok fatto ciò arriviamo al passo successivo che è capire dove si vuole andare, e capire il livello successivo economico al quale si vuole passare.

per livello economico intendo il prossimo step , se per esempio oggi guadagni 1000 euro un buon proposito potrebbe essere quello di arrivare a fare un tenore di vita da 2000 euro in qualche mese, è inutile sognare il milione di euro se si è un operaio.

insomma le cose arrivano per gradi , passate da 1000 a 2000 poi 3000 poi 5000 e si aumenta pian piano fino ad arrivare ai milioni o miliardi di euro.

uno che si introduce nel mondo degli affari e fatica a campare e vuole il milione di euro in pochi mesi lo vedo come una persona poco realista, è come se una persona che entra appena oggi in palestra senza aver mai fatto sport per tutta la vita e pretende di sollevare 300 kg in poco tempo. non è possibile , ci vuole tempo , le scorciatoie non ci sono ,bisogna farsi tutto il viaggio un passo alla volta un metro dopo l'altro fino a raggiungere quello che si vuole.

tuttavia ho voluto creare una specie di elenco di spese che l'essere umano sostiene per vivere decentemente

_auto/ moto

-casa ( non comprate casa affittate e basta)

-mangiare

-Viaggi, uscite e divertimenti

-Hobby/passioni

Ora ognuno di noi deve valutare queste spese secondo quello che vuole come il prossimo stile di vita.

se uno vive in una stanza con altri studenti in casa sarebbe bello potersi liberare e passare magari dalla stanza ad abitare in un monolocale/bilocale piccolo per i cazzi suoi spendendo qualcosina in più , ma partire dall'abitare in una stanza e dire "voglio un castello " è una presa per il culo bella e buona.

siate realisti, trovate l'equo compromesso tra essere realisti e avere pretese di fare qualche sforzo per migliorare la situazione economica ,e non è una cosa che dura 2 o 3 mesi ma è un processo che richiede tempo e impegno.

se uno vuole uno stile di vita come primo step da 2000/mese ( ovvero ne spende 1000 per vivere e gli altri li investe/ risparmia per creare un progetto) e vede che ne guadagna 1000 è il caso che trovi il modo di fare due cose :

A) tagliare le spese il più possibile

B) cercare di guadagnare di più

eppure vedo parecchia gente che invece continua a spendere più di quello che potrebbe permettersi e non cerca di guadagnare oppure vogliono la soluzione facile facile , cioè lo vogliono ma non vogliono fare niente.

spero che questo post sia stato in qualche modo utile alla community .

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rubix_

Discussione senza dubbio interessante!

L'unica cosa, è capire come/dove investire, se si hanno pochi soldi... :)

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Old Norse Wolf

Dico solo che ho aspettato 34 anni per comprare un'auto.

E ora la ho presa usata.

Però mi si permetta di portare il discorso su un argomento secondario - l'investimento.

Sono le idee di investimento a mancare in questo periodo, più che il risparmio in sè.

In quello sono molto bravo, ma gli investimenti che vedo attorno a me superano appena l'inflazione. Si accettano consigli, e non scherzo.

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kekko985

Eker da buoni consigli su come gestire il denaro....altro libro interessante è pioggia di soldi di Allen

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dickinson1

io aggiungerei anche una parte di denaro per la salute:tenersi in forma,qualche controllo ogni tanto,ecc.

Se ad esempio consideriamo uno sport,che sia passione o meno,ci serve per tenerci in forma.

Ok,potrebbe non essere una grande spesa...ma a mio avviso resta comunque importante.

Che sia palestra,calcio,nuoto o altro,ci fa star bene con noi stessi.

Che in fondo la salute sta al di sopra di tutto il resto.

Ovviamente ci servono anche i soldi.

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Renegade

Discussione molto interessante.

Allora personalmente ho sempre avuto il pallino del risparmio e dell'investimento, e soprattutto ho in mente l'obiettivo che voglio raggiungere di qui a 10 anni. Ma, come giustamente dice vanhalen, non ho certo intenzione di stare a risparmiare ogni fottuto centesimo che guadagno....altrimenti quando inizio a vivere? Esattamente, mai :)

Quello che faccio personalmente è evitare spese inutili/superflue. Tipo: ho macchina e moto, ma in entrambi i casi le ho comprate usate.
Sono patito e appassionato di motori.....ma sinceramente non mi è mai fregato niente di avere il modello fiammante uscito di concessionario.

Per quanto riguarda invece il discorso investimenti, la questione è un pò più complessa..........in realtà in passato mi sono riuscite delle brevissime speculazioni sul fronte azionario e su oggetti da collezione.....ma sono stati eventi casuali.

Al momento i miei investimenti si concentrano su una pensione integrativa (come piano B sicuro per il futuro), e avevo intenzione di investire in immobili, visto che il periodo pare buono per comprare qualcosa da affittare.

A questo proposito, vanhalen, tu che sei del settore.....perchè sconsigli l'acquisto di case e di vivere in affitto? Ho sempre visto l'affitto come un enorme spreco di soldi che uno potrebbe invece usare per pagarsi la casa.......

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adad

"eppure vedo parecchia gente che invece continua a spendere più di quello che potrebbe permettersi e non cerca di guadagnare oppure vogliono la soluzione facile facile , cioè lo vogliono ma non vogliono fare niente."



e non è un problema solo della gestione dei soldi, il fatto è che ci si concentra più sul risultato che sul percorso da fare: voglio dimagrire, perché andare in palestra e sudare quando posso comprare il macchinario elettrostimolatore che mi fa dimagrire comodamente dal divano? perché cercare l'aumento quando posso vincere con un grattaevinci 1000000 di euro? perché devo impegnarmi in qualcosa se c'è un modo (apparente per la maggiore) che mi fa arrivare allo stesso obbiettivo senza faticare?...

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Old Norse Wolf

Sul discorso investimenti, è ovvio che chi sa non ve lo viene a dire.

E' anche per questo che detesto i libri di Kyosaki, dopo un apprezzamento iniziale che indica quanto lui sia bravo a entusiasmare, e in generale tutti libri del genere "ti posso rendere ricco" ecc.

La ricchezza è solo un indice di come sono divise le risorse, niente altro. La creazione di valore non corrisponde a ricchezza - la ricchezza delle borse non corrisponde a beni raffinati o in grado di fornire una maggiore utilità, o se vi corrisponde, lo fa in minima parte.

Chi vi rende più ricchi lo fa impoverendosi a sua volta, se non riesce a mantenere una certa distanza fra voi e lui. E' quello a contare, il differenziale, non il valore assoluto. Fossimo tutti milionari, il caffè al bar costerebbe 100 euro, perchè il fatto che io abbia tanti zeri dopo il mio nome sul conto corrente non corrisponde a un incremento nella produzione di caffè, acqua, energia elettrica, o lavoro a buon mercato.

E la logica dei barattoli mi fa sorridere... sono sistemi ovvi rivenduti e rimarchiati. Bravissimi comunicatori, questi americani, per carità; magari servono anche a chi proprio non sa come gestire se stesso, ma ho bisogno di un tizio americano che mi venga a dire che, dello stipendio, devo mettere da parte per mangiare domani? O quanto? O il fondo per gli imprevisti? Ci arrivavo a sei anni, forse perchè mia madre opponeva un no quasi a qualunque richiesta e avevo le pezze al culo, quindi avevo imparato presto a gestire quei pochi soldi (natale e compleanni) che mi capitavano sotto mano. Ma da che mi ricordo, non è che gli altri mocciosi fossero meno furbi, anche quelli con più soldi di me. I bambini sono stronzetti calcolatori, come è inevitabile visto che nella pratica non possiedono un cazzo e devono farsi bastare quello che trovano occasionalmente oltre allo stretto indispensabile. O così era quando ero piccolo io, comunque - i mocciosi che vedo in giro oggi sono griffati in maniera imbarazzante, magari loro, sì, avranno bisogno dei self-help economici.

Nella pratica, posto che stimo e apprezzo il buon Van Halen, la domanda è : ora che risparmio i miei 500 euro minimo al mese (ipotesi ottimistica...), che ci faccio?

Le risposte possono essere le solite. BOT, BTP? I primi a momenti sono peggio di certi conti bancari, i secondi bloccano il vostro capitale per ere geologiche, e se va bene vi compenseranno l'inflazione (non vorrei dire una cazzata, controllate i tassi, ma leggevo in questi giorni qualcosa tipo 1.12% sui TRIENNALI...).

Mi pare ovvio che il mercato finanziario in questo momento non offra quasi niente. C'è il forex, che è interessante, ci sono speculazioni in titoli, ma non sono esenti da rischi. La vecchia strada (quella dell'edilizia, per intenderci) rimane interessante, ma c'è sempre un investimento iniziale non da poco, e spese legali forti, visto che sulla casa il fisco ti spolpa.

E' questione di trovare la "falla" nel sistema, il settore non ancora saturo o non ancora stratassato e allo tempo legale, perchè ci terrei a godermi le giornate di sole, più che a stare in doccia con Bubba il Becero, 250 kg di amore rude.

Il mio padrone di casa mi ha riportato questa frase, di un suo contatto: "pochini ma tochini". Pochi soldi, ma dovete poterli toccare. E' un buon consiglio, e l'ho fatto mio. Unito ai pochi consumi, il risparmio c'è, ma risparmiando e risparmiando non otterrete sti gran soldi. Avrete i soldi per le emergenze, quello sì, ma sarà difficile trasformarli in altri denari.

E, ovviamente, chi conoscesse i settori fertili non ve lo verrà a dire, visto che avere uno sciame di cavallette sul vostro campo, per fertile che sia, non è nell'interesse di chi ci mangia.

Lasciate perdere i libri di self help. Cercate qualche uomo che viva in questo settore, studiate i suoi metodi e i suoi risultati, fatevelo amico e pagate se necessario. Sposategli la figlia, fategli dei favori, vedete voi - ma quello che conta in questo ambito è l'informazione, e quelle preziose non le vengono certe a dire al primo che passa. Ricordatelo prima di prendere in mano qualunque libro - non voglio ricette, mindset, inner game o nozioni astratte. Dimmi dove cazzo investire, amico...

Modificato da Old Norse Wolf
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Davidson

Leggetevi Benjamin Graham invece di Kyosaki e similari che con le loro regolette elementari non vi porteranno da nessuna parte.

Anche perché la stragrande maggioranza dei futuri miliardari in America sono quelli che attualmente sono indebitati...indebitati per pagarsi il college....là l'istruzione è ancora il migliore investimento e io credo che lo sia ovunque, anche da noi...basta avere orizzonti aperti

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leavingmyheart

Mi pare ovvio che il mercato finanziario in questo momento non offra quasi niente. C'è il forex, che è interessante, ci sono speculazioni in titoli, ma non sono esenti da rischi.

Bisogna dirle bene le cose.

I capitali si spostano ciclicamente dall'azionario all'obbligazionario, dall'obbligazionario all'azionario....

Nei periodi turbolenti si concentrano ovviamente sulle obbligazioni, quando le tempeste passano c'è più propensione al rischio e tornano sulle azioni e le borse salgono, e via così...

Le borse probabilmente sono gli unici campi esistenti in cui affari da fare ci sono sempre: quando in giro c'è panico i capitali fuggono dall'azionario, le borse crollano e ci sono forti speculazioni al ribasso che le fanno scendere ancora di più (e questi sono i frangenti in cui gli speculatori si arricchiscono più in fretta), quando le le acque si calmano le borse tornano a crescere e quello è il momento degli acquisti.

In borsa, se lo sai fare, c'è sempre l'affare possibile, persino quando il mercato è laterale con opportune strategie in opzioni (che io personalmente non conosco, ma c'è chi sa fare pure questo).

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