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Ennesima delusione amorosa


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diegosk8

Ciao a tutti.

Non so perché abbia deciso di scrivervi, forse perché ho pensato di sfruttare questa community come "muro del pianto" o perché spero in qualche suggerimento che mi possa tirare su.

Ho 25 anni, quasi 26 e sono stato lasciato 12 giorni fa dopo 5 anni e 8 mesi di relazione. Che dire? Tutto filava liscio come l'olio: il sesso, i nostri giochi, l'affetto, il divertimento , sembrava addirittura ci stessimo attaccando sempre di più e che tutto stesse migliorando ancora e ancora. Mi veniva detto persino che se io mi fossi azzardato a lasciarla mi avrebbe "stolkerizzato" a vita e invece? Invece 13 giorni fa mi manda un messaggio che stava male, era confusa e che non vedeva un futuro insieme.

Il giorno dopo mi ha lasciato!

Ecco le sue parole: "Ti amo ma abbiamo dei problemi, non ho più le forze di affrontare questi problemi".

A me è crollato il mondo all'improvviso, con lei avevo costruito un impero: i nostri amici, la sua famiglia, i divertimenti insieme e tante altre cose. Io vivevo per lei, per prendermi cura di lei e di un suo grosso problema fisico e quando dico "vivevo per lei" mi riferisco al fatto che ogni mattina mi alzavo con il suo pensiero, che cercavo di venirle incontro in tutto e, anche se avevo i miei difetti, mettevo il 100% in questa storia. E' vero, avevamo dei problemi che potevano anche spaventare ma io ho sempre dato la dimostrazione di esser una persona di mentalità aperta pronta a smussare i propri angoli e trovare delle soluzioni comuni ad entrambi per star bene e viverci una storia che ci facesse star sereni come del resto mi sembrava che fossimo.

Dopo tutto questo impegno lei, il giorno dopo avermi lasciato, è sparita, so che ha iniziato ad andare alla maggior parte delle serate in discoteca (io non le ho mai messo limiti, ci andava con le amiche anche quando stava con me, avevamo un ottima fiducia, non ci andava spesso ma ci andava) pur di distrarsi e rilassarsi e quando uno degli amici in comune le ha chiesto come stesse lei ha risposto:"Benissimo!".

Io non mi sono mai più fatto sentire per il semplice fatto che ho una certa razionalità ed essendo stato lasciato mi sono messo da parte. Penso che in questi casi bisogna rispettare il volere dell'ex partner che mi ha lasciato.

Ho passato questi giorni a piangere mattina, pomeriggio, sera e notte e non sono ancora riuscito a rialzarmi ma sopratutto mi sono assillato di domande: "perché è successo questo?" , "che colpe ho?" "ok ho dei difetti ma anche una gigantesca forza interiore che mi permette di cambiare ed evitare di far star male le altre persone perciò dove è stato l'errore?" ma soprattuto: "come ha fatto una persona a cancellarmi all'improvviso dall'oggi al domani?". "Perché non si preoccupa di me neanche minimamente?" Non dico che debba cercarmi ma caspita, anche rispondere che "sta benissimo" al nostro amico in comune non è stata una bella mossa. Mi ha fatto star male questa risposta nonostante ci siamo lasciati serenamente fra una carezza e un'altra.

Purtroppo so che nessuno di voi mi darà mai le risposte che vorrei e forse la mossa più giusta è quella di smetterla di farsi domande e accettare, una volta per tutte, che le cose non sono più come prima.

Inutile dire che, fidanzandomi con lei, non ho coltivato le amicizie e ora mi ritrovo praticamente solo. Ho reagito a questa situazione cercandomi un lavoro (la settimana prossima ho il colloquio), entrando nel volontariato del 118 (inizio anche questo fra qualche tempo) e cercando di non dire mai di no a qualsiasi occasione mi si presenti ma tutto ciò non basta, non mi fa passare le lacrime come non mi fa passare i crampi che mi vengono all'addome dovuti ai sensi di colpa o al dolore che mi ha fatto lasciandomi così su due piedi.

Non so più che fare; ho il terrore di incontrarla in giro, la ho incontrata qualche giorno fa e avendo stabilito che ci saremo salutati da persone civili e mature mi ha salutato con un "ciao" da lontano e io, dopo una momentanea paralisi di ogni muscolo corporeo, ho risposto al saluto e ho letto in lei una freddezza e un'assenza di sentimenti nei miei confronti. Inutile dire che appena sono tornato a casa mi sono disperato.

Non penso che ritornerà mai e non voglio star ad aspettarla, voglio andare avanti ma non ci riesco.

Consigli? Avete vissuto esperienze simili?

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Andreas

Una donna fa questo in genere:

- ce qualcosa che non va nella relazione

- manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

- il maschio non li coglie e la donna chiude la relazione.

Il poveretto cade dalle nuvole e si trova il mondo cambiato.... lei invece viveva già nel "nuovo mondo" da mesi (se non anni).

Quindi se vedi che ti ha dimentica...... sappi che è dopo un lungo processo, non dall'oggi al domani.

ps: questa..

Io vivevo per lei, per prendermi cura di lei e di un suo grosso problema fisico e quando dico "vivevo per lei" mi riferisco al fatto che ogni mattina mi alzavo con il suo pensiero, che cercavo di venirle incontro in tutto e, anche se avevo i miei difetti, mettevo il 100% in questa storia. E' vero, avevamo dei problemi che potevano anche spaventare ma io ho sempre dato la dimostrazione di esser una persona di mentalità aperta pronta a smussare i propri angoli e trovare delle soluzioni comuni ad entrambi per star bene e viverci una storia che ci facesse star sereni come del resto mi sembrava che fossimo.

può essr una delle ragioni.

Tu devi esser l'Uomo. Una Guida, Un Fulcro. Una Sicurezza.

Il punto stabile della relazione.

Non una bandierina che va dove Lei soffia...........

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gelsomino

allora:

a)non fossilizzarti sulle parole che ti ha detto,sei la mia vita,quando mi scopi te mi fai godere come una riccia in calore,senza di te la mia figa non ha valore,non potrei vivere senza te accanto,se mi lasci non vale( julio inglesias)

b)forse,scrivo forse per lasciare il beneficio del dubbio,in quel momento lo pensava davvero

c)che doveva dire al tuo amico?! "sto benissimo" potrebbe esser una risposta per non dare soddisfazione ,quindi comprensibile.

d)hai abbandonato le tue relazioni sociali ,non e' colpa della tua LEI',e non per questo LEI,seppure ne avesse colpa,avrebbe avuto l'obbligo giuridico di aprirti sempre le gambe e farti deliziosissimi servizietti di bocca.

e)per il momento,la vita su questo "schifosissimo" mondo di merda,continua,nonostante il tuo cazzo e la sua figa "si salutino a denti stretti da lontano"

f)cerca di pennsare al colloquio,cerca di pensare ad aiutare la gente col volontariato,cerca di pensdare a continuare a "vivere"

con affetto

Modificato da gelsomino
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gelsomino

Il poveretto cade dalle nuvole e si trova il mondo cambiato.... lei invece viveva già nel "nuovo mondo" da mesi (se non anni).

Quindi se vedi che ti ha dimentica...... sappi che è dopo un lungo processo, non dall'oggi al domani.

fantastico!! :hi:

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diegosk8

Ragazzi ma come posso credere alle vostre parole?

Mi avete scritto: Quindi se vedi che ti ha dimenticato...... sappi che è dopo un lungo processo, non dall'oggi al domani.

Un lungo processo? E quando è iniziato? Ma se un mese fa siamo partiti a Londra insieme, siamo stati benissimo, due mesi fa per capodanno ci siamo augurati amore eterno in cima ad un monte e ad un panorama da sogno.

Ragazzi ora mi direte che fingeva ma io li conosco quegli occhi, sono una persona sensibile, era palese che non mentisse. Mi amava davvero. Magari mi citerete il detto: non esiste peggior cieco di uno che non vuol vedere ; la verità è che veramente, secondo me, filava tutto liscio. E' davvero dura andare avanti. Guardo il tempo che passa, sono diventato una specie di vegetale.

Una cosa è certa, ho imparato che le persone sono imprevedibili. :shok:

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gelsomino

devo citare le parole di un grande cuore di roma,carlo verdone

"l'amore e' eterno finche dura".

oppure abbiamo la seconda ipotesi

la tua ex ragazza,quella con cui hai scalato i monti apalaya o come si chiamano non ricordo.

un alieno ha preso possesso del corpo della tu aex ragazza. :pardon:,e tramite LEI,sta provando a conquistare la terra,vedi te che dici che sei diventato una specie di vegetale,tipo quel film "l'invasione degli ultracorpi".

Non permettere che il futuro della razza umana dipenda da te

opponiti a questo processo

combatti per la vita,

con affetto

Modificato da gelsomino
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Una donna fa questo in genere:

- ce qualcosa che non va nella relazione

- manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

-manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica

- il maschio non li coglie e la donna chiude la relazione.

Il poveretto cade dalle nuvole e si trova il mondo cambiato.... lei invece viveva già nel "nuovo mondo" da mesi (se non anni).

Quindi se vedi che ti ha dimentica...... sappi che è dopo un lungo processo, non dall'oggi al domani.

ps: questa..

può essr una delle ragioni.

Tu devi esser l'Uomo. Una Guida, Un Fulcro. Una Sicurezza.

Il punto stabile della relazione.

Non una bandierina che va dove Lei soffia...........

"Manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica": ma stiamo scherzando? Ci vogliamo prendere per il culo? Una persona, se qualcosa non va, si comporta da adulta: parla, esplicita, chiede, pretende, discute. Dei segnali di fumo, modello "ombre rosse", non frega un cazzo a nessuno nell'era digitale. :-)) Basta con queste giustificazioni. Basta con il dire che la donna subcomunica e l'uomo, coglione, non capisce. Se hai qualcosa da dirmi, me lo dici chiaramente. Soprattutto, non mi subcomunichi che sono una merda e mi comunichi, a parole, che mi ami, che sono l'amore della tua vita. Così, comunicano gli schizofrenici. Bateson, parlerebbe di "Doppio legame" e di comunicazione schizofrenogena. Molte donne che ho avuto, quando c'era qualcosa che non andava, me lo dicevano in faccia, addirittura, me lo scrivevano. I problemi, si risolvono così, non mettendo la testa sotto la sabbia e subcomunicando. Ti credo che, poi, le relazioni vanno a puttane e uno si ritrova a non capirci più nulla. Se questi sono i livelli di maturità...

Modificato da FMJ
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gelsomino

"Manda segnali, indiretti, sottili, subcomunica": ma stiamo scherzando? Ci vogliamo prendere per il culo? Una persona, se qualcosa non va, si comporta da adulta: parla, esplicita, chiede, pretende, discute.

conosco un sacco di adulti ,adulti anagraficamente,e devo dire che molti di queste/E son rimasti gli stessi ragazzetti con acne purulenta ,che chiedevano alla mamma come lavarsi la figa ed al papa' come farsi le seghe,si insomma son passati gli anni,ma son rimasti gli stessi di quando erano piccoli,e pretendere la maturita' da questi e come essere come loro,sentirsi grandi ma essere solo degli adolescenti,pieni di paure ansie frustrazioni e sopratutto egoismi.

ps magari avessero ancora gli stessi livelli ormonali di allora quando col cazzo duro di allora si poteva rompere il legno delle serrande e con quelle tette dure che sembravano un corpetto d'armatura che sfidava tutti i cambiamenti climatici.

:spiteful:

Modificato da gelsomino
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Amon

Se hai dato un'occhiata alle varie sezioni del forum o hai un minimo di cultura generale, sai benissimo che l'amore è un processo chimico che avviene nella nostra mente e che tale processo ha un inizio, una durata e una fine.

L'errore che quasi tutti commettono quando entrano in una relazione amorosa è quello di smettere di coltivare l'evoluzione sugli altri ambiti della vita e concentrarsi solo sulla loro storia. E' un normale meccanismo che, in natura, ci dovrebbe spingere con forza a riprodurci. E' lo stesso meccanismo per cui all'inizio di una relazione non si bada troppo ai difetti del partner e si pongono in continua esaltazione i pregi e le virtù.

Il problema è che quasi mai ci si pone la questione "del dopo". Tocca passarci varie volte per capire davvero che l'amore offusca il nostro raziocinio e arriva a remarci addirittura contro, per certi versi.

L'ideale sarebbe quello di pensarci sempre molte volte prima di sacrificare tutto il nostro tempo e tutte le nostre energie per costruire qualcosa di pur buono e nobile come una storia d'amore, ma che nella realtà oggettiva dei fatti NON è l'unico aspetto della nostra vita e, anzi, sappiamo per certo che finirà!

Per lo meno finirà l'innamoramento, assieme al quale terminano moltissime storie e solo poche vi sopravvivono.

Per cui, secondo me, la soluzione non sta certo nel cinismo e nell'anaffettività, ma nel mettere se stessi davanti alla propria storia. Sacrificarsi non ha senso e se il partner ama davvero, capirà.

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mastermind

Caro Diego,

ti invito a leggere il post che ho fatto intitolato: soluzione ad ogni oneitis!!!

Detto cio' ti vorrei dire in primis che non c'e' un perché che non devi cercare le tue colpe, perché anche se ne hai non sono stati la causa della sua rottura!!! Semplicemente: si era bella che rotta il cazzo di te già da tempo, simulava amore per paura che tu la lasciassi a piedi per prima!!!

Ora lei è stata pronta per mollarti.....ma meditava questa cosa già da tempo, tu ora stai malissimo perché non te l'aspettavi e quindi sei molto più' indietro di lei nel superare la rottura, ma ce la farai!!!

L'unico grosso errore che hai fatto è concentrarti totalmente su di lei......non lo fare mai più', per il resto piangi fino a sfondarti giorno e notte ma datti un tempo massimo, elimina tutti i bei ricordi con lei......sono andati e non ti aiuteranno a stare meglio, prendi atto che se mai la rincontrerai sarà totalmente un'altra persona, non rimanerci male tutte le donne fanno così'!!!

Prendila come un'occasione per ricostruire te stesso, un nuovo te stesso più' forte e indipendente, non avercela con lei, pensa che è una persona con le sue debolezze e le sue piccolezze personali.....un po' come tutti noi, cerca di avere per lei l'indulgenza che vorresti per te!!!

In bocca al lupo

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