Ma perchè?

[Lilyth86 [Lurker] 1]

ciao mars!!! lui non ha ufficializzato la cosa non siamo fidanzati.... anche se la frequentazione è orientata alla storia seria per quello non essendo il mio fidanzato non ho voluto disturbare e non l ho fatto venire ad aiutarmi per non dargli già dei problemi e responsabilità ho pensato fosse ancora troppo presto.... invece lui sembra se la sia presa. è dà lunedì che è sparito.....dopo che gli ho chiesto se sabato posso o meno venire già dal pomeriggio (per parlare ovviamente). tutti MI hanno consigliato di aspettare che sia lui a farsi vivo. io ci sono rimasta male perché comunque sto passando un periodo difficile com mio padre ricoverato.... e non so come riconquistarlo se c'è ancora speranza o se mandarlo a quel paese. proprio non so come comportarmi

Modificato 19 Marzo 2014 da Lilyth86

[Apache [Partecipante] 432]

Lui merita un pugno in faccia. Che m***a di uomo. Devi proprio cancellarlo dalla tua esistenza, meglio perdere che trovare simili elementi.

Modificato 19 Marzo 2014 da Apache

[UnforgettableFire [Partecipante] 109]

In linea di massima, dicendola con le famose parole del Petrarca, dovresti fanculizzarlo.

Ma non so quanto tu ci tenga a lui, a quanto leggo sei molto dubbiosa.

L'alternativa se proprio la cerchi è semplice: visto che non ti vuole vedere, chiamalo e raccontagli tutto quello che hai scritto qui. Se non risponde al telefono scrivigli una mail, anche se sarebbe meglio una telefonata.

Ma se vuoi un consiglio da amico, fallo giusto per tranquillizzare te stessa per aver messo le cose in chiaro, deve avere una motivazione reale e plausibile per il suo comportamento, cosa di cui dubito, altrimenti è solo un perdente.
E nel caso, tronca di netto e scordatelo: è stata l'occasione per aprire gli occhi su di lui.

Pensa che ora tuo padre starà meglio e tu troverai un ragazzo migliore di questo sfigato.

[Mars [Partecipante] 2513]

Io credo che dovresti parlarci dal vivo prima di arrivare a conclusioni affrettate.

Per come stanno le cose ora, effettivamente si poteva comportare meglio.

Da questo punto di vista hai già una risposta sul da farsi.

Capisco che sei a pezzi moralmente e quando si è in certe situazioni si cade nella tentazione di avere persone vicine a qualunque costo. Ma non è sempre positivo.

Se Io ho una persona di merda affianco voglio saperlo il prima possibile, non dopo averci costruito una storia.

E' brutto da dire, ma in questa occasione hai visto di che pasta è fatto.

Tanti Auguri!

Modificato 20 Marzo 2014 da Mars

[Lilyth86 [Lurker] 1]

2 riflessioni:

1) "Il genitore che sta male" è una delle scuse piu' abusate nel mondo delle relazioni. Come "mi è morto il gatto/la nonna" a scuola quando non avevi fatto i compiti.

Non sto insinuando che nel tuo caso non sia vero. Sto solo ipotizzando che magari lo stia pensando lui.

2) Il non voler condividere questioni "gravi" è comprensibile. Pero' puo' portare conseguenze o, per lo meno, ragionamenti discutibili.

Se stava affrontando un certo tipo di percorso con te e tu l'hai escluso alla prima questione "importante", puo' essere che lui abbia razionalizzato che non sarebbe mai stato una figura di riferimento per te. O che non si sia sentito parte della tua vita.

6 mesi possono essere tanti o pochi. Dipende dalle persone.

Poi magari fa solo i capricci ed è giusto dargli due calci a collo pieno.

Ciao!!!

Non credo proprio che pensi sia una scusa....quando mi aveva chiesto come era la ferita che gli avevano fatto in testa gli ho mandato una foto del taglio senza far vedere il viso per privacy con me vicino per far capire che è mio padre... per cui...se aveva il minimo dubbio che potessi dire una balla con quella foto non può che pensare che la situazione è grave ed è vera (purtroppo).

Sul fatto che si è sentito escluso, hai ragione. Ma in quel frangente...ero da sola spaventata...la prima cosa che ho pensato è stato chiedere aiuto alla mia amica che abita vicino a me e che conosco dalle elementari...quello che voglio far capire è che questo ragazzo non aveva ancora conosciuto mio padre....altrimenti avrei sicuramente avuto un atteggiamento diverso basti pensare che mio padre non ha voluto vicino nemmeno il fratello....solo me e la mia amica. Non ho voluto responsabilizzare già un ragazzo dove la storia non è ancora ufficiale, dove poteva spaventarsi della mia fragilità (in quei giorni ero così sconvolta che volevo suicidarmi ero fuori di me) ho voluto "proteggerlo" non so come spiegare...Ho pensato che lo avrei alleggerito e che sarebbe stato fiero di me per non averlo messo in mezzo a questa situazione delicata e intima (non si tratta di una operazione di appendicite).

Comunque io a voce una settimana fa glielo ho detto che mi spiace se si è sentito escluso, che non era mia intenzione che gli chiedo scusa ma non volevo essere un peso per lui....e lui mi ha detto ridendo di star tranquilla...poi boh ha cominciato a non rispondere più a chiamate ed sms...

Se ho sbagliato...vorrei chiarire dal vivo del mio comportamento se in qualche modo l'ho offeso...ma se non mi da la possibilità...mi fa sentire una m...

Modificato 20 Marzo 2014 da Lilyth86

[Renegade [Élite] 1765]

Se ho sbagliato...vorrei chiarire dal vivo del mio comportamento se in qualche modo l'ho offeso...ma se non mi da la possibilità...mi fa sentire una m...

Lilyth.......devi smetterla di pensare che sia colpa tua! Stai entrando in quella spirale negativa in cui purtroppo ogni tanto cadono anche le donne vittime di violenza domestica.... "Mi ha picchiato ma aveva ragione, io sono stata cattiva".

Ora che anche i giustissimi dubbi che kuryami aveva sollevato ce li hai chiariti, risulta ancora piu' chiaro che hai avuto a che fare con UNA MERDA!

Non me ne frega un cazzo se si e' sentito escluso, se ti ha sentito lontana, se ha pensato qualunque altra cosa.

Quello che io avrei fatto (e che purtroppo in passato ho dovuto fare per una brutta storia con una ragazza che frequentavo....e ripeto FREQUENTAVO da 2 mesi) sarebbe stato di farti sentire la mia vicinanza.

Venendo a casa tua e abbracciandoti, facendoti capire che capivo il periodo e se avevi voglia di startene un po' con tuo padre e la tua amica avrei PERFETTAMENTE capito!

Poteva anche non venire, anche voler rispettare di piu' i tuoi spazi e il tuo momento.

Ma cazzo, una volta che la cosa si superava e tuo padre iniziava a stare meglio........NON PUO' sparire come ci hai detto.

Ripeto.....mandalo a fanculo. Una persona del genere non vale un cazzo, proprio meno di niente.

[Renegade [Élite] 1765]

Non lo so, Renegade.

Qui purtroppo la fanno da padrona le singole esperienze di ognuno di noi.

Per quello che ho sperimentato nella mia vita, situazioni del genere comunque non portano a niente di buono.

E le ho vissute anche in prima persona.

Senza voler entrare nell'evoluzionismo Aiviano, comunque sia le persone sono "programmate" per staccarsi dalla famiglia molto prima.

Gia' a 14 anni c'è la naturale ribellione che presuppone il distacco a breve.

Una ragazza a 28 anni dovrebbe già essere molto "dentro" la propria di famiglia.

Non dico di rinnegare i genitori, ci mancherebbe.

Ma il fatto che venga chiamata l'amica d'infanzia piuttosto che la persona su cui stai investendo per quello che dovrebbe essere il tuo riferimento...

Non lo so. Mi sembra una realizzazione a posteriori di un incertezza inconscia.

Diverso se avessero 20 anni.

Ma probabilmente sbaglio.

Puo' essere che in questo caso sia stato un dialogo di non detto/ non razionalizzato.

Per carita' kura, la tua analisi e' interessantissima e forse anche sensata.

Ma al di la' di come una persona si trovi ad affrontare una situazione di difficolta', chi le sta intorno deve solo e unicamente pensare a non darle ulteriore stress ed offrirgli per quanto possibile la sua vicinanza.

Poi, quando la tempesta passa, si puo' parlare di cose che hanno fatto rimanere male, di eventuali incomprensioni, e chiarire cose eventualmente non chiare.

Ma sicuramente non puoi sparire senza spiegazioni, e non puoi aggiungere stress ad una persona che sta affrontando un momento difficile. Non e' quello il momento per capire perche' preferisce l'amica o perche' sia

cosi' radicata al suo passato. E in ogni caso, dopo chiarisci, non sparisci nel nulla.

[Lilyth86 [Lurker] 1]

Purtroppo la mia vita è stata fatta di abbandoni....a 19 anni mia madre lascia me e mio padre con il suo amante e va a vivere in un altra città ben distante...In quel periodo ero fidanzata da 3 anni, e ho investito forse troppo su quel ragazzo ero diventata appiccicosa avevo paura di essere abbandonata poi....dopo quasi 8 anni di storia con lui,dovevo fare un intervento chirurgico importante con asportazione di un ovaio....con problemi in futuro di fertilità causandomi un pò di depressione....il mio fidanzato invece di starmi vicino mi ha lasciata pochi giorni prima dell'intervento....dicendo che mi stava tradendo già da 2 anni e che andava a vivere da lei!!!! Non vi dico come sono rimasta. Mi ha mollato....nel momento del bisogno. Mi ha abbandonata....

Poi....conosco un ragazzo, ci mettiamo assieme dura 3 anni ma in questi anni subisco stalking e violenza psicologica che vi assicuro può in alcuni casi essere più brutta della fisica. Mi davo le colpe del suo comportamento, lasciarlo è stato lungo e travagliato mi hanno aiutata la polizia. E' successo l'anno scorso...mi ha provocato attacchi di panico che ho tutt'ora e sono in cura dalla psicologa perchè nonostante tutto....mi do ancora le colpe...magari se ero più brava o affettuosa lui non era irritato e non mi avrebbe fatto quello che ha fatto, voleva il possesso su di me ma almeno lui...mi stava vicino anche se come da detto la psicologa mi stava vicino in modo "malato". Ci sto ancora lavorando....

Conosco un altro ragazzo, l ultimo...questo qua del post....e di nuovo mi sento abbandonata, non accettata, uno scarto dalla quale tenersi alla larga..... dato che quando mia madre ha lasciato me e mio padre mi ero attaccata morbosamente al mio fidanzato mettendogli addosso col senno di poi, responsabilità che un 19enne non era ancora pronto....così per non commettere lo stesso sbaglio, magari ingenuamente non so ho tenuto alla larga questo ragazzo per evitare appunto che si allontanasse vedendomi come "ragazza problematica" e farmi vedere ai suoi occhi invece forte e non bisognosa....

Renegade hai poi colto nel sengo....in questo momento mi sento così sola.... e vivo questa situazione come un ulteriore abbandono, è sparito ora che per fortuna la situazione di mio padre è migliorata e io sono anche più tranquilla lui è sparito....tutto perchè non l'ho fatto venire ad aiutarmi e non mi do pace.

[Renegade [Élite] 1765]

Lilyth,

il background e il passato che ci hai raccontato fa capire tante cose, e fa capire quanto effettivamente il comportamento di questo ragazzo ti possa aver ferito e fatto soffrire.

Purtroppo, non e' in nostro potere cambiare le persone, ne' e' in nostro potere cambiare quello che e' stato in passato.

Il consiglio che posso darti, per quanto scontato e inutile possa essere, e' di cercare di capire, anche grazie al supporto della psicologa che ti sta seguendo, che non sei tu quella sbagliata.

Lo starti vicino in maniera ossessiva e con modalita' da stalker, non era uno "starti vicino", e non ci sono stati tuoi errori nella gestione di quella situazione.

Cosi' come l'allontantare una persona che frequentavi in un momento difficile come la malattia di tuo padre, in una persona sana e con principi doveva essere capito e compreso. Specialmente se, come immagino, questo ragazzo

era a conoscenza del tuo passato difficile.

Senza contare il fatto che, se anche avesse deciso di allontanarsi perche' non era disposto ad accettare questo tuo comportamento, ci sarebbero stati 100 modi diversi e migliori della sparizione improvvisa.

Come ad esempio, una telefonata o un incontro per chiarirsi e per parlare in maniera schietta e diretta di quello che non era andato.

Non fissarti a pensare che tutto sia dipeso dal non farlo venire ad aiutarti, e non pensare che questo sia dipeso da te.

Lavora su te stessa per fortificare la tua personalita' e per far chiudere le ferite che ti porti dietro, non posso che mandarti un abbraccio virtuale e farti forza

[Lilyth86 [Lurker] 1]

Lilyth,

il background e il passato che ci hai raccontato fa capire tante cose, e fa capire quanto effettivamente il comportamento di questo ragazzo ti possa aver ferito e fatto soffrire.

Purtroppo, non e' in nostro potere cambiare le persone, ne' e' in nostro potere cambiare quello che e' stato in passato.

Il consiglio che posso darti, per quanto scontato e inutile possa essere, e' di cercare di capire, anche grazie al supporto della psicologa che ti sta seguendo, che non sei tu quella sbagliata.

Lo starti vicino in maniera ossessiva e con modalita' da stalker, non era uno "starti vicino", e non ci sono stati tuoi errori nella gestione di quella situazione.

Cosi' come l'allontantare una persona che frequentavi in un momento difficile come la malattia di tuo padre, in una persona sana e con principi doveva essere capito e compreso. Specialmente se, come immagino, questo ragazzo

era a conoscenza del tuo passato difficile.

Senza contare il fatto che, se anche avesse deciso di allontanarsi perche' non era disposto ad accettare questo tuo comportamento, ci sarebbero stati 100 modi diversi e migliori della sparizione improvvisa.

Come ad esempio, una telefonata o un incontro per chiarirsi e per parlare in maniera schietta e diretta di quello che non era andato.

Non fissarti a pensare che tutto sia dipeso dal non farlo venire ad aiutarti, e non pensare che questo sia dipeso da te.

Lavora su te stessa per fortificare la tua personalita' e per far chiudere le ferite che ti porti dietro, non posso che mandarti un abbraccio virtuale e farti forza

Grazie di cuore :-)