Problemi da ragazza?

[Purple [Lurker] 8]

Ciao a tutti. Sono una ragazza e ho 26 anni. Vi scrivo per chiedervi aiuto su come migliorare la mia vita sociale.
Il mio problema, in sostanza, è che sono sola. Ho degli amici, gruppi diversi, ma nessuno fisso. Non c’è qualcuno con cui esco sempre o molto spesso, non c’è qualcuno che posso invitare con la sicurezza di ricevere una risposta positiva. Tante volte vengo a sapere di qualche evento o serata interessante, ma, ripeto, non so mai chi invitare. Quando c’è qualcosa che desidero più fortemente fare, mi ci metto di impegno e faccio un giro di telefonate. A volte sono fortunata e si va, altre volte meno e mi tocca restarmene a casa. È una cosa che mi infastidisce molto. Come si può cambiare questo meccanismo?

Perché non esco da sola? Perché vivo in una città molto grande e, nello specifico, in un quartiere non molto tranquillo. A volte anche uscendo in pieno giorno, vestita “male” e nascosta dietro gli occhiali da sole, c’è gente di merda che importuna. Ultimo un vecchiardo ultra ottantenne che mi si incolla alla fermata dell’autobus dicendomi: “Un po’ di compagnia, bella?”.
Insomma, per me è pericoloso muovermi da sola in certe circostanze. Non mi va di uscire da sola quando è buio, anche e soprattutto perché non ho la macchina... E voi ve la immaginate una ragazza carina, vestita in un certo modo (non mi vesto mai in maniera appariscente, ma di sicuro al sabato sera non esco in tuta e scarpe da ginnastica), da sola in metro alle 11 di sera? Ecco.

Inoltre penso che ci siano dei casi in cui per una donna è proprio fuori luogo stare da sola. Avrei paura non solo di essere infastidita, ma anche di risultare ridicola o strana (e quindi essere evitata dagli uomini). Per esempio, se non c’è niente di male ad andare da sola al bar a prendere il caffè dopo pranzo o magari andare una mostra, non me la sento di andare a cena all’Irish Pub il venerdì sera da sola! Sbaglio?

Spero davvero che abbiate dei consigli pratici e pragmatici o semplicemente qualche parola "di incoraggiamento". Grazie.

[Renegade [Élite] 1765]

Ciao purple,

strano per una ragazza avere di questi problemi. Per caso sei una fuori sede trasferita? E.....di che citta' stiamo parlando?

Comunque fondamentalmente i consigli sono sempre gli stessi. Innanzitutto, avere un mezzo di trasporto proprio in citta' grandi, in un Paese come l'Italia

purtroppo e' quasi un must. Quindi, il primo consiglio che mi sentirei di darti e' di attrezzarti per fare questo (se vivi in citta', anche un motorino/scooter sono perfetti).

Poi, per quale motivo dici di non sapere mai chi invitare? Io personalmente a Roma ho diversi gruppetti/comitive, ma non esco mai in maniera fissa e regolare con nessuno di questi....

perche' mi annoio a fare sempre le stesse cose, e preferisco sempre variare. Da quello che ho capito, la tua situazione e' simile....ma perche' lo vivi come un problema?

Poi, amici/amiche con cui fare una cosa specifica......dici di averne, e in effetti dici che quando vuoi veramente fare qualcosa, la compagnia la trovi.

Secondo me la maggior parte del tuo problema (se ho capito bene) deriva dalla mancanza di indipendenza col mezzo di trasporto. Devi sempre accollarti a qualcuno per avere

il passaggio, e sono d'accordo con te che questa e' una bella scocciatura, perche' non lo puoi chiedere a tutti, o comunque non sempre gli altri sono disposti a farlo.

Se invece il problema non fosse questo, allora il consiglio migliore che posso darti e' di iniziare a frequentare qualche corso di tue passioni (ballo, sport, fotografia, cucina, bondage) e

iniziare a fare gruppo con le persone che conosci li'.

Spero di esserti stato utile

[Purple [Lurker] 8]

@Renegade, grazie per la tua risposta.
Si, sono una fuorisede trasferita, anche se ormai da un po’ di tempo. Il mio problema, in effetti, è per lo più logistico e legato ai mezzi di trasporto. Io e i miei amici viviamo tutti in zone diverse e lontane. Alcuni, come me, non hanno un mezzo di trasporto proprio. O comunque a me dà fastidio invitare qualcuno ad uscire ma costringendolo a fare tot km in più per venirmi a prendere e riportare.
E' anche vero che con i miei amici non abbiamo la consuetudine di uscire insieme, alla fin fine riusciamo a trovarci solo quando c'è qualcosa che per noi è imperdibile. Abbiamo vite, ritmi ed interessi diversi, loro a loro volta hanno altre compagnie di amici… Ecco perché qualche volta mi sono beccata un rifiuto. Che non è affatto un dramma in sé per sé, ma mi dà semplicemente la consapevolezza che se adesso mi metto a telefonare a qualcuno chiedendogli di uscire stasera, molto probabilmente otterrò risposte negative, non perché manchi la volontà e la gioia di stare insieme, ma perché loro si sono organizzati diversamente.

@Kurayami, il senso di quella frase non era “sono talmente bella che se esco da sola ci proverebbero tutti”. Se così fosse, a quest’ora sarei fuori con qualcuno, non a scrivere su questo topic.
Volevo semplice dire che una ragazza da sola in un certo contesto non é totalmente al sicuro. Mi pare una cosa abbastanza oggettiva e che prescinda dal fatto che io sia (o mi senta) carina o che esca con la gonna anziché con il tutone informe.
Se per te distinguere le persone con cui socializzare da maniaci e barboni e tentare di tenersi a riparo da questi ultimi vuol dire avere “un certo tipo di atteggiamento” e tendere “all’isolamento”, allora è così.

[mastermind [Partecipante] 1070]

Sbagli? Si

Allora sei hai paura per la tua incolumità d'accordo. ...ma se hai paura di sembrare strana allora hai qualche problema di autostima!

Sei mai andata a mangiare da sola al ristorante? Io si è non ho mai avuto paura di sembrare uno sfogato e spesso attacco bottone con vicini di tavolo che solitamente gradiscono molto...tanto che spesso mi fanno raffreddare la cena!!!

Uscire da soli a volte è una grande libertà e a volte anche molto divertente. ...poi se vivi a Roma chiama me e sarò lieto di accompagnarti:-)!

[Purple [Lurker] 8]

No, non sono mai andata a cena fuori da sola, in nessun tipo di locale.
E' una mia opinione, probabilmente erronea, ma credo che per un uomo sia diverso. Quando mi capita di vedere un uomo che cena da solo o che è evidentemente solo a bere un drink al bar, non mi fa automaticamente una cattiva impressione, anzi. Ma io personalmente non ho mai provato a farlo, perché è una cosa che non mi fa sentire a mio agio. Se, ad esempio, mi si dovesse avvicinare qualcuno, che conosco o meno, e chiedermi se sono lì da sola, non saprei rispondere di sì con disinvoltura, mi sentirei in imbarazzo.

Saranno problemi d'autostima davvero.

Qualche consiglio?

Modificato 21 Marzo 2014 da Purple

[mastermind [Partecipante] 1070]

Come mai sei a cena da sola? Avevo fame:-)!

Perché sei al cinema da sola? A nessuno dei miei amici piaceva questo film ma lo volevo vedere ugualmente:-)))!!!

E non sai quante persone si conoscono e per me che ho comunque una vita sociale moltoooo intensa, non sai quanto mi diverte uscire da solo e mischiarmi tra gli sconosciuti con grande leggerezza:-)!Dovresti provare...è fondamentale uscire dalla propria comfort zone:-)!

[gelsomino [Partecipante] 6985]

il tuo problema e' questo..

a)sei troppo in gamba

b)saresti stata bene come dama di compagnai dell'800

c)ha lascito che la vita allontanasse/tiallontanasse dalle persone che ti interesssavano a cui interessavi

d)hai lo sprint iniziale per vivere,ma dopo lo perdi,ritorni ad essere quella immagine che hai di te.

e)ultimamente hai preso un po' piu' coscienza di quello che e' la vita!

ps ..

1)iscriviti in palestra

2)fatti un'amica sfigata che ha bisogno di una dama di compagnia

3)trovati uno sfigato afc che ti facci ada cavalier servente

4)se trovi un uomo che ti fa fremere,non mandare tutto a puttane.

con affetto

[Grè [Partecipante] 275]

Prova ad organizzare tu più uscite, ad ampliare il tuo giro di amici in università e a iscriverti a corsi vari che puoi frequentare di mattina/pomeriggio. Prova a socializzare un pò di più! Inoltre, se proprio la zona dove ti trovi è scomoda (per mancanza di sicurezza e mezzi di trasporto) cambia zona. Tranne se non sei in qualche residenza universitaria (e qui il problema della gente con cui socializzare non dovrebbe esserci) e per ragioni economiche ti è più conveniente rimanere lì, Roma è enorme e se ti armi di santa pazienza, telefono e agendina alla mano, in poco tempo qualche buona occasione la trovi in zone che per viverci sono buone o ottime!

Una bella vita sociale a Roma, pur da fuori sede senza macchina la puoi avere. Basta prendere le cose nel giusto verso e darsi un pò da fare!

[Purple [Lurker] 8]

il tuo problema e' questo..

a)sei troppo in gamba

b)saresti stata bene come dama di compagnai dell'800

c)ha lascito che la vita allontanasse/tiallontanasse dalle persone che ti interesssavano a cui interessavi

d)hai lo sprint iniziale per vivere,ma dopo lo perdi,ritorni ad essere quella immagine che hai di te.

e)ultimamente hai preso un po' piu' coscienza di quello che e' la vita!

ps ..

1)iscriviti in palestra

2)fatti un'amica sfigata che ha bisogno di una dama di compagnia

3)trovati uno sfigato afc che ti facci ada cavalier servente

4)se trovi un uomo che ti fa fremere,non mandare tutto a puttane.

con affetto

Addirittura dama di compagnia? Ti do l'impressione di essere passiva?

Il mio problema, per come la vedo io, è non saper affrontare le difficoltà logistiche (tra cui la mancanza di una compagnia "sicura") che mi impediscono di uscire spesso quanto vorrei di sera e di fare certe cose. Problema che forse sarebbe risolvibile semplicemente comprando un motorino. Per il resto non credo di esser messa così male. Non è che ho capito ADESSO cos'è la vita, sono semplicemente stata costretta a rivedere la mia quotidianità a seguito di certi cambiamenti abbastanza importanti avvenuti nella mia vita, a cominciare dal trasferimento.

Mi spiegheresti il punto 4, per favore?

Modificato 21 Marzo 2014 da Purple

[Purple [Lurker] 8]

Prova ad organizzare tu più uscite, ad ampliare il tuo giro di amici in università e a iscriverti a corsi vari che puoi frequentare di mattina/pomeriggio. Prova a socializzare un pò di più! Inoltre, se proprio la zona dove ti trovi è scomoda (per mancanza di sicurezza e mezzi di trasporto) cambia zona. Tranne se non sei in qualche residenza universitaria (e qui il problema della gente con cui socializzare non dovrebbe esserci) e per ragioni economiche ti è più conveniente rimanere lì, Roma è enorme e se ti armi di santa pazienza, telefono e agendina alla mano, in poco tempo qualche buona occasione la trovi in zone che per viverci sono buone o ottime!

Una bella vita sociale a Roma, pur da fuori sede senza macchina la puoi avere. Basta prendere le cose nel giusto verso e darsi un pò da fare!

Non sono un'universitaria